Foto
Rosario Sartore

Nella Locanda De Giusti la parola d’ordine è “mangiare bene”. Per preparare le sue prelibatezze, per la maggior parte a base di pesce, chef Rosario Sartore sceglie gli ingredienti genuini, freschi e di qualità nel pieno rispetto della tradizione campana.

La sua missione è diffondere il Made in Italy senza cedere alle pressioni del mercato. Da quattro anni la Locanda de Gusti si differenzia per la qualità e la professionalità dello chef Rosario che ha ricevuto tanti feedback positivi e recensioni dalla sua clientela e da giornalisti e scrittori esperti di cucina e viaggi.

In questa esclusiva intervista chef Rosario ci rivela i segreti del suo successo non tralasciando le difficoltà che il Made in Italy spesso incontra all’estero. Numerosi sono i suoi progetti futuri. Sarà protagonista anche della Settimana Mondiale della Cucina Italiana organizzata dal Consolato Italiano ad Edimburgo che partirà dal 19 novembre.

Come è nata l’idea di aprire la Locanda de’ Gusti?

La Locanda de’ Gusti è nata quattro anni fa. È stata creata dalla voglia e l’entusiasmo di ricominciare qui a Edimburgo. Qui la ristorazione italiana è un po’ indietro. La locanda è nata con l’intento di fare qualcosa di originale per diffondere il vero Made in Italy, quello di qualità che davvero ci contraddistingue nel mondo.

Come vi ha accolto il popolo britannico?

Qui il problema non è il popolo britannico ma è la ristorazione italiana stessa il vero problema, la sua mancata qualità. È nelle mani di ristoratori che pensano solo al business e non al progetto di diffondere il made in Italy. Ora ci vuole più tempo per educare la gente al vero Made in Italy. C’è una bella fetta di persone che fortunatamente è interessata alla scoperta della vera cucina italiana e noi miriamo ad essa. Qui c’è troppa falsificazione dl cibo italiano. Ci sono tanti ristoranti italiani che di cibo italiano non hanno nulla. Ci sono ristoratori stranieri che aprono ristoranti italiani e non sono originari della nostra nazione. Ci vorrebbe una maggiore tutela del Made in Italy. Anche sul cibo ci devono essere più controlli.




Foto
Tagliolini saltati in padella

Foto
Zuppa di fagioli con le cozze

Come descriverebbe la sua cucina?

Sono originario di Napoli e propongo nel mio ristorante una cucina italiana rivisitata con prodotti di qualità. Sono cresciuto con piatti che ripropongo anche qui. Cerco di non essere eccessivo nell’uso degli ingredienti, mi mantengo sulla semplicità del gusto.

Quali sono i piatti più richiesti dalla sua clientela?

Per il 75% prepariamo cucina a base di pesce dagli spaghetti con le cozze, alle linguine alla pescatora, alle spigole farcite. Cerco sempre di rendere il prodotto protagonista del piatto puntando alla freschezza e alla genuinità.

Un piatto che consiglierebbe ad Eccellenze Italiane?

Una zuppa di fagioli con le cozze. Uso pomodorini del Vesuvio e le friselle, un biscotto integrale tipico di Napoli che bagnato con l’acqua viene messo in questa zuppa. È una mescolanza di sapori inediti e prelibati.

Com’è strutturata la carta dei vini de La Locanda de’Gusti?

Abbiamo in prevalenza vini campani e del Sud, dalla Sicilia e della Puglia. La Campania è sempre presente nel nostro ristorante, rispecchia le nostre origini e la nostra cultura.

Come chef quanto spazio dà alla sperimentazione al costante aggiornamento?

È importante aggiornarsi e fare una continua ricerca di sapori per offrire il meglio alla propria clientela.

Quali competenze deve avere un bravo chef?

Deve essere ligio al dovere ed essere coscienzioso. Ho avuto modo di girare nel mondo e lavorare con gente brava e gente che fa cose che non andrebbero fatte e continua a sbagliare.

Foto
Chef Rosario ai fornelli


Foto
Rosario con parte dello staff




Come ha accolto il nostro riconoscimento?

Mi dona forza in più per affrontare tutte le difficoltà quotidiane nel diffondere il Made in Italy. Significa che stiamo percorrendo la strada giusta e vogliamo continuare così.

Che tipo di rapporto ha con il suo staff. Quanto conta il lavoro di squadra?

Tanto. Il ristorante è anche una famiglia. Fa tanto lavorare in un clima collaborativo in cui vi è rispetto reciproco. Bisogna lavorare con armonia.

Qual è la parte più soddisfacente del suo lavoro?

Vedere che a fine giornata tutti sorridono perché la giornata è andata benissimo. È una grande soddisfazione!

Quali consigli darebbe ad un giovane ristoratore che vuole diffondere il Made in Italy all’estero?

Puntare sempre sull’originalità e cominciare dalle radici per diffondere il Made in Italy. Mai dimenticare da dove si proviene.





C’è qualcosa che le manca dell’Italia?

Il clima perché il sole ti fa affrontare la giornata diversamente. Mi manca della mia città Napoli, i sapori e i colori. Lavorare con essi fa la differenza perché sono eccezionali ed è difficile riprodurli qui.

Cosa pensa dei numerosi talent show televisivi che hanno come protagonista la cucina?

Sono cominciati come programmi educativi. Ora sono diventati degli show. Due anni fa ho partecipato a due talent show a Londra. Ormai vengono organizzati solo per creare audience. Sinceramente per me lo chef deve stare in cucina e non in televisione.

Progetti futuri…

Un anno mezzo fa abbiamo aperto una pizzeria che si chiama 1926. Il 19 Novembre organizzeremo in questa pizzeria “La Settimana Mondiale della Cucina Italiana” con la partecipazione del Consolato italiano e il Mulino Caputo. Sarà un bell’evento. Sto inoltre creando un ristorante sardo con un ragazzo talentuoso. Saremo pronti tra tre o quattro settimane.

Mariang

Foto




ID Anticontraffazioni: 9005 Mariangela Cutrone


Foto
notizie Osteria Da Ralph di Nicola Di Giacomo: esperienza e massima professionalità al servizio del cliente Dopo aver girato per il mondo e aver creato il ricco bagaglio di esperienze nell’ambito della ristorazione, Il signor Nicola Di Giacomo è giunto nella cittadina di Almerimar in Andalusia (Spagna), per creare il suo ristorante italiano dal nome Osteria Da Ralph. In un ambiente confortevole, minimale e al tempo stesso familiare, è possibile esplorare i sapori italiani di pietanze tradizionali come pizza, spaghetti alla carbonara, pesto alla genovese, ragù alla bolognese e pasta fresca ripiena di ortaggi di stagione, tartufo e carne selezionata. Ogni mese il signor Nicola Di Giacomo in persona, si reca in Italia per ricercare il meglio dei prodotti autentici italiani e il vino di qualità al fine di offrire il meglio alla sua numerosa clientela.
Foto
notizie Trattoria Enoteca Amici Amici: quando il cibo si trasforma in piacevole convivialità A Berlino, vi è un posto indimenticabile in cui fermarsi a pranzo o a cena per fare il pieno di specialità siciliane basate sulle antiche ricette della nonna, rivisitate con abilità in chiave moderna. Stiamo parlando della Trattoria Enoteca Amici Amici del siciliano Renato Clari. In un ambiente casereccio, ricco di foto e immagini che richiamano la nostra italianità e che sono appese ad arte alle pareti in mezzo a decorazioni di fiori, tavoli con tovaglie a quadri rossi e bianchi, vi immergerete in un inedito e suggestivo ambiente familiare in cui la convivialità è altamente stimolata. Il nome del locale allude al noto film italiano “Amici Miei” di Monicelli ed è un vero e proprio stimolo alla condivisione di passioni ed esperienze culinarie. La Trattoria Enoteca Amici Amici è molto frequentata nella pausa pranzo da persone che voglio godersi un momento di meritato relax, lontane dalle preoccupazioni del lavoro per fare il pieno di piatti prelibati come la carbonara, l’amatriciana, le grigliate di carne e pesce. Sono queste pietanze di successo, tutte preparate con professionalità e avendo alla base un’attenta selezione dei prodotti Made in Italy che non gusterete da nessun’altra parte. Il menù cambia costantemente e tiene conto della stagionalità dei prodotti che sono alla base delle ricette tramandate da anni.
Foto
notizie Trattoria Da Antonio a Berlino, quando la tradizione culinaria sarda diventa una garanzia di successo   La Trattoria da Antonio a Berlino è nata dalla passione autentica del signor Antonio per le tradizioni culinarie sarde che ha voluto diffondere con tanta perseveranza e professionalità all’estero. Dopo significative esperienze nell’ambito della ristorazione italiana in Germania, ha coronato il suo più grande sogno cinque anni fa. Nella Trattoria da Antonio, Antonio ha riposto tute le sue energie, sacrifici e amore. Immersi in un ambiente caloroso, accogliente e famigliare potrete degustare specialità tipiche sarde che rispettano a pieno una tradizione millenaria che resiste negli anni perché ha alla base storie, aneddoti e prodotti di alta qualità. Grazie a questo ristorante, Antonio non smette mai di creare dando sfogo alla sua parte più artistica e fantasiosa. Cucinare per lui è un’arte che merita dedizione, passione e cura. Ce ne parla con tanto entusiasmo e orgoglio in questa esclusiva intervista.
Foto
notizie Pizzerie Regina, continua ricerca e sperimentazione per un’indimenticabile “pizza gourmet”   La Pizzeria Regina, a Città di Castello, in provincia di Perugia, è il posto ideale in cui sperimentare nuovi gusti di pizza. Siate certi che in questa pizzeria non vi annoierete mai perché ogni settimana vengono proposte nuove specialità, tutte da provare e di cui letteralmente innamorarsi. Oltre alle pizze classiche alla teglia potrete gustare le “pizze gourmet” che Sonia Mariani dopo tanti anni di esperienza nel settore e campionessa di tante gare di pizza sia a livello nazionale che europeo non smette mai di sperimentare e creare. Il lato creativo di questo lavoro consente a Sonia di amare tanto questo mestiere nel quale non smette mai di mettersi apprendere, studiare, confrontarsi perché le esigenze dei clienti al giorno d’oggi sono innumerevoli e in continuo mutamento. Alla base delle pizze alla teglia della Pizzeria Regina ci sono ingredienti di qualità, selezionati con tanta attenzione e professionalità per offrire il meglio al cliente e per esaltare l’impasto di una pizza preparata con tanta passione e amore per il mestiere. Della sua esperienza pregressa nel settore e del suo continuo mettersi in gioco partecipando a diverse gare a livello europeo ci racconta Sonia Mariani in questa esclusiva intervista.