Da sabato 11 a lunedì 13 marzo si terra’ la dodicesima edizione di Pitti Taste: un appuntamento annuale per gli amanti del buon cibo che riempira’ Firenze di profumi, colori e…visitatori.
Un evento tutto particolare, a partire dalla sua location: la Stazione Leopolda, uno spazio espositivo ricavato dall’antica stazione ferroviaria di Firenze che oggi ospita manifestazioni di ogni tipo. La Stazione e’ un luogo di una bellezza unica, con il lungo tetto a struttura metallica tipico delle stazioni di una volta e un colonnato ai due lati nei quali verranno ospitati gli stand degli espositori.
Nella sua edizione 2016 il Taste ha ospitato gli stand di oltre 340 produttori, registrando un’affluenza di 15.500 presenze di cui 5.000 buyer e operatori del settore. Quest’anno, invece, le aziende protagoniste saranno oltre 380, scelte tra le migliori produzioni di nicchia e di eccellenza provenienti da tutta Italia


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Nel Taste Tour, il cuore della manifestazione, i visitatori potranno assaggiare centinaia di delizie – si consiglia infatti di arrivare a stomaco vuoto! – che poi troveranno in vendita nel Taste Shop. Ma dire food non e’ solo dire cibo: le attrezzature, le tecniche professionali e il kitchen design saranno protagonisti altrettanto importanti all’interno della sezione Taste Tools. Il tema della dodicesima edizione sara’ il caffe’, bevanda tipicamente italiana simbolo della nostra identita’ culturale. Un ricco programma di eventi mostrera’ i diversi modi di vivere e gustare il caffe’ sia in Italia che nel resto del mondo. Il Taste propone un vero e proprio viaggio internazionale sulle tracce di questa bevanda che parte dai paesi produttori, descritti con le parole del giornalista e narratore Fabrizio Sclavi, per arrivare ai paesi nordici e alla loro coffee culture, ovvero l’amore per il caffe’ che si trasforma in una tendenza hipster, raccontata dalle foto del magazine norvegese Brygg.


A contribuire al tema anche una speciale collaborazione con La Marzocco – azienda toscana leader nella produzione di macchine da caffe’ di alta tecnologia destinate a bar e ristoranti – per una serie di attivita’ legate ai professionisti del caffe’. Tra queste il contest “Profili di Pressione” con il quale si vuole esaltare la creativita’ del mestiere del barista permettendo al pubblico di appassionati di sperimentare come varia il gusto del caffe’ a seconda della pressione con la quale viene estratto. Tra i numerosi eventi all’interno del Taste vi sara’ anche l’esposizione organizzata dalla casa editrice Guido Tommasi Editore a tema Carta Sfoglia: un gioco di parole volto a valorizzare le case editrici che danno alle stampe libri di cucina pregiati. L’allestimento giochera’ sul binomio sfoglia-foglio per creare una piccola opera d’arte.
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Tra sapori tradizionali e gusti innovativi, il Taste e’ una vera e propria vetrina dell’eccellenza gastronomica, dalle paste lavorate a mano dai più importanti pastifici italiani fino alle novita’ come le tavolette di cioccolato al sale marino. Tra le curiosita’, troverete la pasta aromatizzata al tartufo, salmone o addirittura al cioccolato del pastificio Alica. A farla da padrone al Taste, però, sono i prodotti alimentari gourmet, tra questi il salmone affumicato Coda Nera che viene abilmente ricavato dai salmoni atlantici che vengono allevati nei mari incontaminati delle aree più remote della Scozia e della Norvegia.
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notizie Le Due Sicilie, dove innamorarsi dell’autentica tradizione regionale italiana   Grazie al ristorante Le Due Sicilie, nella cittadina tedesca di Essingen, è facile innamorarsi della cucina tradizionale italiana con alla base ricette classiche che si tramandano all’interno della famiglia Sturino e che per il sapore e la creatività non passeranno mai di moda. La filosofia della cucina de Le Due Sicilie si basa proprio sulla rivalutazione di specialità regionali che consente a questo ristorante di differenziarsi e di riscuotere tanto successo. Alla base di tutto vi è un’attenta e minuziosa selezione di materie prime di alta qualità, la professionalità dello chef Mario Sturino e una passione innata per l’arte culinaria italiana. Questo ristirante è la testimonianza che questi fattori sono importanti per un ristorante italiano all’estero. Presso Le Due Sicilie ogni settimana avrete modo di sperimentare diverse specialità gustose in grado di soddisfare ogni palato, anche quello più esigente. È inevitabile innamorarsi del suo ambiente curato nei minimi dettagli nel quale si respira calore e armonia. Della passione autentica per la cucina tradizionale italiana e di quanto ripaga essere coerenti in ciò che si propone all’estero ci parla lo chef Mario Sturino in questa esclusiva intervista.
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notizie Prelibatezze a Bruxelles Le golosità di Amanda Team tengono alto il valore del Made in Italy in Belgio
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notizie La Bastide de Massimo a Marsiglia: la creatività in un viaggio inedito di sapori italiani La Bastide de Massimo sita in Rue Poucel a Marsiglia è un’antica residenza del Settecento francese che il signor Massimo Birindelli, originario di Livorno, ha trasformato da dimora privata a ristorante italiano.
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notizie Nino U’Ballerino, passione autentica per lo street food in Sicilia   Antonino Buffa in arte Nino u’ Ballerino’, focaccere da quattro generazioni, è diventato famoso in tutto il mondo grazie al suo panino con la milza e ai suoi movimenti durante la “conzatura”, ossia la sua preparazione. I suoi inediti e particolari movimenti, eseguiti a suon di musica, gli hanno fatto attribuire il soprannome di “U' ballerino”. Di fatti Nino ama preparare le sue specialità davanti al cliente che ne rimane ammaliato e al tempo stesso deliziato dalla sua performance creativa. La sua passione per lo street food è iniziata nel lontano 1802, grazie al suo bisnonno. Presso il suo ristorante a Palermo, è possibile gustare un eccellente panino alla milza con alla base ingredienti di altissima qualità, selezionati con competenza e dedizione. Nino è uno dei promotori dell’autentico Made in Italy in Sicilia. Per preparare le sue gustose specialità non rinuncerebbe mai ai prodotti genuini della sua terra alla quale è molto legato e della quale ama promuovere le tradizioni culinarie come quella delle arancine. Presso il suo locale si respira un’aria allegra e cordiale. Merito di Nino e del suo professionale staff che sa accogliere i clienti con rispetto, gentilezza per orientarli verso il mondo gustoso dello street food, preparato con amore e passione autentica. Di quanto sia importante amare il proprio lavoro e di quanto ciò faccia la differenza quando ci si occupa di ristorazione, ci parla in esclusiva Nino in questa intervista.