Foto
Ingresso del locale


Com’è nata l’idea di diffondere l’autentica cucina napoletana in Spagna? Ci racconti un po’ la sua storia…

Dopo diverse esperienze pregresse nell’ambito della ristorazione nel ristorante di mio padre a Napoli, mi sono trasferito a Siviglia per amore. Ho subito constatato che qui mancava la vera pizza napoletana di nuova generazione. Ho deciso così con la mia compagna (mia socia in questo progetto!) di aprire questo piccolo locale per diffondere il nostro concept di pizza e tradizione culinaria italiana.

Cosa caratterizza la sua pizza napoletana di nuova generazione?

È una pizza frutto di studi e ricerche. Si caratterizza per il suo impasto gustoso e più digeribile rispetto a quella tradizionale. Questo è possibile grazie ad una quantità maggiore di acqua. La nostra pizza inoltre viene farcita con prodotti di alta qualità, provenienti direttamente dall’Italia. Noi vogliamo offrire alla nostra clientela solo una pizza autentica, gustosa ed eccellente.


A proposito di prodotti Made in Italy, lei a quali non rinuncerebbe mai all’interno del suo ristorante?

Non potrei assolutamente fare a meno della farina, dell’olio extravergine d’oliva, della mozzarella, della pasta, del parmigiano. Sono tutti ingredienti Made in Italy che fanno la differenzia e che mi consentono di preparare specialità di alta qualità. Ci tengo tramite questi prodotti a diffondere l’autentica italianità che è una vera e propria garanzia di successo all’estero e di cui ne vado orgoglioso.

Secondo un articolo di settore la pizza è in grado di stimolare il buonumore e la socialità. Lei cosa ne pensa al riguardo?

Verissimo. Concordo con questo articolo. La pizza è allegria, rappresenta la famiglia e il gruppo degli amici. È relax perché non devi cucinare e accontenta tutti, dai più piccoli ai più grandi.


Foto
Pizza Fritta


Foto
Tiramisù Dell' Avvocato


Per lei cosa significa cucinare e diffondere l’arte della pizza all’estero?

Quella della pizza è una vera e propria arte che viene riconosciuta a noi italiani. Indubbiamente un pizzaiolo deve essere creativo, un vero e proprio artista. Io mi sento un artista che non smette mai di creare e far conoscere le proprie tradizioni qui in Spagna. In quello che faccio ogni giorno ci tengo a tutelare e salvaguardare la tradizione culinaria partenopea senza scendere a compromessi. Nel mio ristorante vi è l’autentico e originale Made in Italy.

Quali sono le specialità che dobbiamo assolutamente assaggiare presso Il ristorantino dell’Avvocato?

La pizzetta fritta e qualsiasi pizza perché sono tutte gustose. Molto amata è la pizza Maradona con coppa e burrata. Un'altra pizza amata è un trittico di pizza che si chiama Pizza dello chef. Fonde tre gusti di pizza ed è a forma di papillon. Io consiglierei anche la Pizza dell’Avvocato che è la classica pizza italiana con mozzarella di bufala, pomodoro, rucola e grana. Imperdibile è il nostro tiramisù dell’Avvocato, una vera e propria rivisitazione del tiramisù tradizionale. Risulta essere scomposto. Lo componiamo direttamente al tavolo del cliente. Questo tiramisù ci differenzia e non si trova da nessun’altra parte, se no nel nostro altro ristorante che abbiamo a Napoli.


In questa epoca dominata dai social media, secondo lei quanto conta l’estetica nella presentazione di un piatto al cliente?

Purtroppo conta tanto. Dico purtroppo perché a volte si eccede nel dare importanza all’estetica piuttosto che al sapore. Noi ci teniamo ad offrire alla nostra clientela una pizza sia bella che buona.

Che tipo di atmosfera e ambiente troviamo presso Il Ristorantino dell’Avvocato?

Da noi trova un ambiente sofisticato, ben curato, molto pulito in cui si respira un’atmosfera rilassata e conviviale al tempo stesso. Il nostro staff è italiano e si percepisce tanta armonia.


Foto
Interni Del Locale


Foto
Involtini Al Ragù


Lei cosa preferisce di questo lavoro?

Ciò che mi fa svegliare al mattino è la passione nel cucinare e la gioia nel vedere le persone che apprezzano ciò che cucino per loro. Cucino da quando sono piccolo. Ho sempre cucinato per i miei amici e mi gratifica tanto rendere contenti gli altri attraverso la mia cucina.

Da dove trae l’ispirazione per la creazione delle sue specialità?

Sicuramente da mio padre che è per me un grande mentore e un esempio da seguire, sia professionalmente che umanamente parlando. Il nome del mio ristorante è un tributo a lui che mi ha insegnato tanto e continua ancora a farlo. E poi c’è la mia donna che è la mia musa in tutto ciò che faccio. Quando preparo qualcosa immagino che debba prepararlo a lei e se piace a lei sono sicuro che possa piacere a tutti.


Secondo lei in questo settore conta di più la formazione o l’esperienza?

Secondo me ciò che conta davvero è la materia prima. Puoi essere un bravo pizzaiolo ma se non disponi delle materie prime di qualità non vai da nessuna parte. In questo settore non si finisce mai di imparare sul campo.

Un consiglio che darebbe ad un giovane che vuole intraprendere la sua stessa carriera di ristoratore all’estero…

Ci vuole tanta passione perché questo lavoro è duro e non si smette mai di fare sacrifici e mettersi in gioco. Lo devi amare questo lavoro perché è altamente creativo. Devi essere portato e ispirato se no, meglio lasciar perdere.

Quanto conta il fattore umano in questo lavoro e il fatto di poter essere supportati da uno staff competente?

Il mio staff per me è come una squadra di calcio. Tutti partecipano al raggiungimento del risultato finale. La mia squadra è formata da persone giovani e competenti. Questo ci permette di lavorare quotidianamente al meglio. Vi è una bella energia tra noi e la nostra clientela se ne accorge. Direi che questo aspetto è di fondamentale importanza nella vita di un ristorante.


Foto
Raffaele Cardillo e Marco Cardillo


ID Anticontraffazione: 17816Mariangela Cutrone



Foto
notizie L’ Azienda Agricola Scisci e i suoi “Grandi Olii”, la storia di una tradizione secolare   Nel Sud d’Italia, precisamente nella zona di Monopoli (Ba), ricca di alberi di olivi secolari sorge un frantoio la cui gestione familiare si tramanda di generazione in generazione. Vi parliamo dell’Azienda Agricola Scisci che produce ogni anno un olio d’oliva di qualità che ha ottenuto molteplici riconoscimenti e premi sia a livello nazionale che internazionale. Il merito è da rintracciare nell’amore e nella dedizione che il signor Franco Scisci ci mette quotidianamente nel suo lavoro multitasking che spazia dalla produzione alla commercializzazione dei prodotti. Le olive che sono alla base dell’olio della linea “Grandi Olii Scisci” sono le coratine, le peranzane e le pichioline che rappresentano il contesto territoriale pugliese capace di donare tanti prodotti di qualità. Questa linea comprende la selezione di 8 Eccellenze che rendono omaggio alle migliori monoculture del territorio pugliese oltre che la creazione di brand unici. Picholine, Peranzana Biologico e Don Pasquale sono solo alcune delle prelibatezze che hanno portato il marchio Scisci, tra il 2017 e il 2019, a vincere i più prestigiosi premi nazionali e internazionali. (Oro a Biol 2018, Oro a Japan Olive Competition 2019, Oro all’ Evo New York Competition 2019,Gambero Rosso ,Leone d’Oro 2019). Ma il vero capolavoro dei "Grandi Oli"  rimane "L'olio di Mia Figlia". Nato da una dedica personale di un padre, Franco Scisci, a sua figlia Paola Chiara. La sua elegante miscela si è distinta in un concorso con 431 partecipanti provenienti da 17 paesi e ha ricevuto il Best International Coupage North Hemisphere 2019, il premio più prestigioso del settore oleario al mondo.
Foto
notizie La Casa del Vino, il culto del vino di alta qualità dall’Abruzzo in Germania   La Casa del Vino in Germania nasce circa due anni fa durante il primo lockdown grazie alla passione del signor Nicolino per l’autentico culto del vino italiano. Perito agrario e di origini abruzzesi, Nicolino ha scelto delle piccole cantine vinicole abruzzesi di cui segue l’iter evolutivo del suo prodotto con tanta minuzia e professionalità. La carta dei vini de La Casa del Vino è in grado di offrire una grande varietà di vini di alta qualità a prezzi accessibili per tutti. Sono tutte etichette rinomate che valorizzano il processo di produzione naturale di questo prodotto che all’estero sta riscuotendo tanto successo. Per qualsiasi consiglio sulla scelta del vino che ben si accosta al cibo che si vuole gustare o in base alle proprie particolari preferenze, Nicolino è sempre disposto a fornire consigli, informazioni dettagliate e aneddoti sulle sue etichette. Alla base del suo lavoro ci sono ampie conoscenze in materia e una forte passione per il settore enogastronomico che lo ha sempre motivato ad investire tempo ed energie in questo settore in grado di offrire tante soddisfazioni. Ce ne parla in questa esclusiva intervista.
Foto
notizie Ristorante Artimino: l’autentica “osteria toscana” in Australia Gabriele Gori è un ristoratore che ha maturato tanta gavetta in Italia nella sua amata Toscana, la sua regione d’origine. Nel 2008 giunto in Australia nella città di Brisbane, ha voluto diffondere con vero amore l’autentico Made in Italy aprendo il ristorante Artimino. Il ristorante prende il nome dal piccolo paese toscano in cui Gabriele e sua moglie Carly si sono sposati. In un ambiente accogliente, vivace e familiare in cui sembra di essere in una vera e propria osteria toscana a Firenze, è possibile gustare una cucina tipicamente fiorentina ricca di primi di pasta fresca di qualità e secondi a base di carne e verdure accuratamente selezionate. Come non lasciarsi ammaliare da un gustoso e prelibato piatto di ravioloni farciti di spinaci e ricotta di bufala o da un secondo a base di bistecca alla fiorentina?!
Foto
notizie “Taverne Boulevue”: due fratelli, un'unica passione Taverne Boulevue  vi invita a scoprire una cucina tradizionale italiana che vi farà sentire come a casa. Il locale è gestito dai due fratelli Adriano e Antonio che dopo anni di lavoro nel mondo della ristorazione hanno deciso di aprire questo ristorante dall’aria elegante e con la possibilità di ospitare fino a 100 coperti. Il ristorante offre una cucina tradizionale italiana con anche qualche piatto lussemburghese, i piatti fanno della semplicità il loro punto forte anche grazie alle materie prime di qualità provenienti direttamente dall’Italia che vengono esaltati dallo Chef Antonio Pirraglia. Scopriamo di più riguardo questa attività dalle parole di Adriano, uno dei due fratelli titolari del locale.