Vivere nel 2017, molto spesso, può rivelarsi una vera e propria impresa. Ritmi frenetici, stress, notti insonni, inquinamento, orari di lavoro impossibili. Tutto sembra concorrere a farci perdere il lume della ragione. Ecco perché cercare rifugio nella natura e concedersi un po' di meritato relax è la soluzione migliore per ritrovare la pace mentale che tanto agogniamo. 

Il borgo di Waging am See, incastonato tra le Prealpi Bavaresi e accarezzato dalle acque insolitamente tiepide dell'omonimo lago, si prospetta in quest'ottica come la destinazione ideale. È in questo piccolo paradiso che Giuseppe Covello ha deciso di dedicarsi alla sua più grande passione, la cucina, divenendo così un ambasciatore delle tradizioni alimentari italiane all'estero. 




Come è nata la decisione di trasferirsi in Germania? 

Sono un gastronomo da quando ero ragazzino, è un'attività che amo profondamente e che mi ha sempre dato soddisfazioni. Ho scelto di stabilirmi in Germania sia per questioni prettamente lavorative sia perché sono ambizioso, mi piace essere costantemente in movimento, non fermarmi mai, scoprire cose nuove e mettermi alla prova. Qui mi trovo bene, dal punto di vista burocratico c'è molta meno pressione sulle spalle di noi ristoratori, a differenza dell'Italia: in questo ambito il Bel Paese, purtroppo, è ancora arretrato. Il ristorante che gestisco è stato fondato intorno al 1970, io l'ho comprato e rilevato circa cinque anni fa.



Il suo locale si trova in un'area naturale stupenda. Quanto incide la stagionalità dei prodotti?

Moltissimo. Non a caso abbiamo ideato un menù tradizionale, i cui piatti sono disponibili durante tutto l'anno, a cui abbiamo aggiunto delle specialità stagionali, che cambiano in base al mese e alla disponibilità delle materie prime che utilizziamo. I piatti a base di zucca, quindi, possono essere seguiti da pietanze in cui il tartufo la fa da padrone, o da ricette in cui gli asparagi sono l'ingrediente principale. 


Importate prodotti dall'Italia?

Certamente, molte delle materie prime che usiamo sono 100% italiane, come pomodori, salami, prosciutti, formaggi e pasta. Pesce, carne e verdura, invece, li acquistiamo direttamente presso i mercati locali, per ragioni di freschezza, così da poter offrire ai nostri clienti la miglior qualità possibile. 

Foto
 

Quali piatti consiglierebbe a un eventuale cliente?

Tra i primi, sono molto apprezzati i risotti ai moscardini e asparagi verdi, agli scampi, e al tartufo, le linguine al Golfo di Napoli, i fagottini gorgonzola e noci, i panzerotti al salmone, gli gnocchi alla zucca e alla crema di gorgonzola e radicchio, i paccheri alle capesante e coda di rospo e gli spaghetti alle vongole e crema di carciofi.

Per quanto riguarda i secondi, vanno per la maggiore il il vitello tonnato, il duetto di carpaccio di pesce, il carpaccio di manzo, i filetti al pepe rosa e asparagi, al gorgonzola, al tartufo nero, e ai porcini con crema di castagne, la tagliata di pesce spada, le cozze fresche al pepe verde o in salsa al vino bianco e le mele ripiene con carne di maiale.

Per finire la serata in dolcezza consiglio panna cotta, tiramisù e profiterole.


Foto

ID antricontraffazione n° 7590

Foto
notizie Romeo Pasta Artigianale, va di scena il piatto d’autore Un prodotto di prima qualità sotto la spinta innovativa dell’utilizzo di spezie ed aromi naturali
Foto
notizie Ristorante Da Felice: quando l’appassionante Made in Italy è sinonimo di professionalità Dal 1985 nella città tedesca di Bopfingen, lo chef Felice Catalano con la sua famiglia ha aperto il Ristorante Da Felice dove quotidianamente diffonde il meglio dell’arte culinaria italiana. Le ricette che sono alla base dei piatti prelibati che potete gustare in questo ristorante dall’ambiente elegante, caloroso e accogliente sono quelle tradizionali come il vitello tonnato, le lasagne alla bolognese, il pesto alla genovese, la pasta alla normanna. Tramite il menù variegato del Ristorante Da Felice è possibile intraprendere un viaggio culinario tra i sapori autentici e intramontabili italiani che presentano tutte quante le regioni, dal Trentino Alto Adige alla Sicilia, senza fare differenze. Lo steso vale per i vini ai quali sono dedicate serate di degustazione organizzate con la presenza di sommelier competenti che sanno orientare i numerosi clienti verso il culto del vino e l’accostamento con sapori prelibati e inediti.
Foto
notizie Pantheon Restaurant, dove la tradizione culinaria italiana si fonde con le emozioni memorabili Nel cuore di Gravesend, nel Regno Unito, vi è un locale in cui è possibile avventurarsi tra gli autentici sapori tradizionali italiani, ricreati da chi all’arte culinaria dedica il proprio tempo investendo energie creative e facendo tanti sacrifici. Vi stiamo parlando del Pantheon Restaurant del signor Massimiliano che dopo tanti anni di esperienza nel settore ha deciso di realizzare il suo sogno di aprire un proprio ristorante italiano all’estero. Presso il Pantheon Restaurant vi immergerete in un’atmosfera memorabile in cui l’italianità accogliente e calorosa che ci contraddistingue regna sovrana. Il Pantheon Restaurant è infatti il luogo in cui sentirsi coccolati gustando gustose specialità culinarie o divertirsi con la musica live che non manca mai nel weekend e che consente di trascorrere un’esperienza emozionale inedita. Il menù del Pantheon Restaurant offre una varietà di piatti che hanno alla base materie prime di qualità provenienti direttamente dall’Italia e in grado di soddisfare qualsiasi tipo di palato, anche quello più esigente. Dell’aspetto creativo del suo lavoro di cuoco e ristoratore italiano all’estero e, di quanto sia fondamentale essere professionali in questo settore, ci parla con passione ed entusiasmo il signor Massimiliano in questa esclusiva intervista.
Foto
notizie Il Taormina, un ponte tra i sogni di ieri ed oggi Restyling in vista, verso un universo gourmet, per l’hotel ristorante dalle radici siciliane