Foto


Trieste, 8 aprile 2017 - Questa la data prevista per l'inaugurazione di OGGI-Officina Gelato Gusto Italiano, la gelateria artigianale con laboratorio e mantecazione a vista e prodotti freschissimi del territorio.
Giovanissimi i titolari. «Due di loro hanno circa vent'anni» - ci dice Carmelo Chiaramida, maestro gelatiere e fondatore del marchio che ad Udine, insieme ai propri soci Fabio Pirioni e Andrea Marchettini, ha aperto la prima sede di quella che sta diventando la catena di gelaterie più cool del Bel Paese.


Foto


Foto


Sig. Chiaramida ci può parlare dell'imminente inaugurazione di Oggi a Trieste?

«Sono di Udine e il primo punto vendita è stato inaugurato nella mia città natale due anni e mezzo fa, per poi spostarci in Lombardia, a Varese, dove abbiamo aperto nel 2015. L'anno scorso abbiamo fatto una doppia inaugurazione, a Bologna e a Barcellona e quest'anno abbiamo deciso di tornare vicino casa, a Trieste, sia perché i titolari del nuovo punto vendita sono friulani, uno in particolare è di origini triestine, sia perché lo consideriamo un posto strategico. E’ la gelateria con il team più giovane in assoluto. Ragazzi con la testa sulle spalle. Uno era un mio ex dipendente che ha finito un percorso e ne sta quindi iniziando un altro».



Oggi è dunque una catena in franchising?

«Ovviamente sì. OGGI è il nostro brand e lavora con contratti in franchising, ma con una concezione diversa. La particolarità è che non c'è mai stato da parte mia e dei miei soci l'intento di perseguire puramente e semplicemente uno scopo di lucro. Ovviamente ci sono delle regole e criteri da rispettare, come è giusto che sia in un franchising. Inoltre, a differenza di molti competitor, offriamo formazione gratuita a chi decide di avviare il proprio sogno imprenditoriale».


Foto
Il gelato viene prodotto nei singoli punti vendita oppure viene prodotto in un solo luogo e poi distribuito nelle varie sedi?

«Tutti i punti vendita OGGI producono il gelato nel loro laboratorio interno. Le ricette sono tutte originali e sono frutto della mia esperienza nel campo della gelateria artigianale. Non viene utilizzato alcun tipo di semilavorato industriale. Produciamo in casa anche la pasta pura di nocciola, mandorla, noce e pistacchio. Compriamo il frutto crudo sgusciato, lo tostiamo e creiamo la pasta in modo da avere una filiera completamente interna senza coloranti, conservanti, senza olio di palma o grassi vegetali idrogenati. Inoltre, per l’Italia, abbiamo creato una collaborazione per i prodotti freschi locali con Coldiretti che ci da suggerimenti sui produttori locali di frutta o di latte, etc. etc.».


Si riferisce a Campagna Amica?

«Esatto. La maggioranza dei prodotti freschi sono locali, del territorio, a Km zero, mentre la materia prima non fresca come i pinoli, il cacao, i pistacchi e le nocciole la selezioniamo dai migliori produttori nazionali ed internazionali (ad esempio, i pistacchi li fornisce l'azienda agricola Caudullo di Bronte, le nocciole le prendiamo da un consorzio piemontese, la vaniglia, per ovvie ragioni, proviene dal Madagascar)».


Quindi le ricette sono identiche per tutte le gelaterie, ma gli ingredienti utilizzati sono diversi?

«Sì. Il cliente che mangia un nostro gelato a Bologna o Varese non mangerà mai un gelato uguale a quello di Udine da un punto di vista gustativo.

Le ricette sono identiche, stessi grammi di pasta, stesse percentuali di zuccheri, di latte, ma magari in Friuli Venezia Giulia utilizziamo il latte locale, prodotto in prevalenza da mucche pezzate rosse che fanno un latte di una certa qualità e quantità, mentre se fossimo in Sicilia utilizzeremmo un'altra qualità di latte.

Perseguiamo ovunque l'alta qualità, ma il gusto può cambiare perché cambiano i prodotti freschi locali che utilizziamo. Ed è bello e giusto così secondo me».


Ho notato che siete attenti anche ai prodotti Free From, me ne può parlare?
«Una certificazione interessante che abbiamo è quella dell' Aili (associazione italiana latto-intolleranti). Siamo i primi in Italia e se non sbaglio anche in Europa, ad offrire un'intera gamma di gusti per chi è intollerante al lattosio. Questa linea sta prendendo sempre più piede.

Un'altra importante certificazione che abbiamo ottenuto è la Vegan Ok, proprio perché i nostri prodotti soddisfano anche chi ha scelto di non consumare ingredienti di origine animale.

Abbiamo pensato ad una soluzione anche per i diabetici. Facciamo un servizio gratuito di produzione di gelato cento per cento senza zucchero. Basta che i clienti ci diano un giorno di tempo per prepararlo.


Foto
Oltre il gelato
Proponete altri prodotti oltre il gelato?
«Sì, granite come da tradizione siciliana, prodotte solo con frutta fresca (oltre il cinquantacinque per cento), acqua e zucchero. Non utilizziamo alcun tipo di sciroppo, colorante, etc.
Abbiamo anche il cioccolato di Modica, prodotto nel laboratorio di un carissimo amico cioccolatiere, Andrea Iurato, che realizza una gamma di prodotti in esclusiva per OGGI.
In inverno prepariamo anche le crêpe e quest'anno introdurremo anche la cioccolata calda.
A Bologna abbiamo recentemente lanciato la pasticceria fredda (semifreddi, mousse) che, probabilmente, nel giro di un anno proporremo anche nelle altre gelaterie, perché sta riscuotendo successo».




Siete stati anche i gelatieri del Papa. Ci può raccontare qualcosa in merito?

«Dal 2014 lavoro anche per il Vaticano. Ho avuto la fortuna di far gustare il mio gelato al Papa. Tante altre volte lavoriamo per gli eventi del Vaticano. E' una cosa particolare, una bella esperienza».

Foto
Servizio in Vaticano
ID anticontraffazione: 7690, 7691, 7692, 7693, 7694
Foto
notizie Il Giramondo: cibarsi quotidianamente di innovazione, sperimentazione e creatività A Parigi, in rue De Grenelle, vi è un posto speciale chiamato “Il Giramondo” in cui l’arte culinaria italiana è diventata un’istituzione. Da circa, venticinque anni il signor Giuseppe Termini, di origini siciliane, lavora nell’ambito della ristorazione con amore e professionalità. Il Giramondo è nato dall’incontro con la giapponese Seiko con la quale Giuseppe crea quotidianamente nuove ricette, gustose e innovative. Il Giramondo è un ristorante e traiteur in cui Giuseppe e Seiko dal 2008 fondono insieme le loro culture creando piatti inimitabili. Ala base di essi vi è l’attenta selezione di prodotti genuini e di qualità e una creatività inedita che intriga letteralmente il cliente. Presso il Giramondo si respira un’aria familiare e artistica. Il ristorante caldo e accogliente sembra una capanna al mare elegante. La combinazione di legno bianco e pareti in pietra, su cui sono esposte le foto in bianco e nero, dona luminosità all’ambiente. I tavoli in legno grezzo, i lampadari in ottone e le decorazioni regalano un autentico e apprezzato tocco di modernità.
Foto
notizie Il Tartufo: frutto prezioso della terra dalle origini antichissime Noto fin dai tempi antichi, il suo profumo inconfondibile inebria i sensi e riesce ad esaltare qualunque pietanza.
Foto
notizie Tacento 100, l’amore per le tradizioni liguri direttamente in Germania   Tacento 100 è un negozio di prodotti Made in Italy che si trova in Germania, precisamente a Colonia. È stato creato dalla passione e dall’amore del signor Gianni nei confronti delle tradizioni culinarie liguri, in particolare per l’olio ricavato dall’oliva taggiasca. Di fatti il nome Tacento 100 è un vero e proprio tributo all’oliva di alta qualità della regione Liguria. L’olio che potrete acquistare presso Tacento è un olio inimitabile dal sapore dolce, fruttato e dalle proprietà benefiche.  È prodotto nel pieno rispetto del territorio ligure e di una tradizione contadina che si tramanda di generazione in generazione di cui il signor Gianni è fiero di diffondere e far conoscere in Germania. Oltre all’olio d’oliva di qualità il signor Gianni vi orienterà verso le specialità gastronomiche della cucina ligure facendovi innamorare del pesto genovese e delle varie tipologie di pasta con alla base grano di alta qualità. Del suo amore per l’arte culinaria italiana e di come questa sua passione si è trasformata con tanta perseveranza ed entusiasmo nel suo lavoro il signor Gianni si racconta in questa esclusiva intervista.
Foto
notizie Ristorante Pizzeria Raffaele, quando l’autentico Made in Italy è fonte di successo ineguagliabile   I fattori di successo di un ristorante italiano all’estero sono innumerevoli ma, quasi tutti sono riconducibili alla qualità dei prodotti semplici e genuini che sono alla base di specialità che si tramandano di generazione in generazione e che consentono di innamorarsi letteralmente della tradizione culinaria italiana. Ne sa qualcosa il signor Raffaele che da più di trentacinque anni gestisce il Ristorante Pizzeria Raffaele a St. Stefan, in Austria, dove con tanta perseveranza e determinazione offre alla sua clientela specialità che hanno alla base ricette autentiche che si tramandano di generazione in generazione. Presso Il Ristorante Pizzeria Raffaele è possibile gustare una pizza eccellente farcita con amore e creatività grazie ad ingredienti selezionati minuziosamente e che provengono direttamente dall’Italia. Il suo impasto è così leggero e ben lievitato e risulta facilmente digeribile. Ma il cavallo di battaglia di questo ristorante sono le specialità di mare, tanto amate dalla sua clientela austriaca e non solo. Varcando la soglia di questo ristorante vi sentirete accolti con tanta cordialità e allegria da uno staff che vi farà sentire subito a vostro agio tanto da farvi sembrare improvvisamente in Italia. Tante sono le soddisfazioni che il signor Raffaele ha ottenuto in questi anni di attività. Ce le racconta con tanto entusiasmo in questa esclusiva intervista.