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Staff Macelleria Testa

Domanda: può, nell’economia attuale, un macellaio garantire ai consumatori una carne non solo di qualità, ma anche controllata con i propri occhi da quando nasce fino all’ultimo stadio? La risposta, nel 99% dei casi, sarebbe un secco no. L’eccezione che conferma la regola, però, esiste, e si trova a Torino. La rivendica con orgoglio Paolo Testa, attuale proprietario della storica Macelleria Testa, che può contare sull’esperienza accumulata con il lavoro di ben quattro generazioni.

«Tutto ebbe inizio grazie all’iniziativa di mio nonno Carlo, che aprì l’attività nel 1916 - racconta Paolo - Cominciò con un banchetto di uova, al mercato di Porta Palazzo. Poi il business si allargò a polli e galline. Pian piano, quando le condizioni di vita degli italiani dopo le guerre migliorarono, e la nostra dieta diventò più ricca, arrivò la carne rossa. In ogni c

aso ci ha sempre contraddistinto la ricerca della qualità assoluta»

Quando ha preso le redini dell’attività e come ha cercato di portarla sempre più in alto?

«Io sono subentrato nel 1986, anche se in realtà sono nato e cresciuto dentro la macelleria. Ora ho 58 anni ma sono almeno 50 che ricordo di stare lì. Per mia iniziativa abbiamo aperto un altro punto vendita in corso Racconigi nel 1990 e infine un altro in via Fréjus, un anno fa esatto. È qui che abbiamo dato la svolta all’attività, creando una macelleria di tendenza, sia negli arredi, sia nel modo di approcciarsi alla vendita»

Può spiegare meglio questo concetto?

«Abbiamo deciso di rivoluzionare l’idea di macelleria fine a se stessa, intesa come semplice rivendita di carne. Abbiamo stipulato un contratto di filiera corta con un allevatore di Canale, sulle colline del Roero. Non compriamo “carne morta”, noi alleviamo direttamente la carne che vendiamo, decidiamo come foraggiare gli animali, abbiamo stilato una tabella con un medico omeopatico, per far sì che mangino cose non dannose né per loro, né per i consumatori, scegliendo anche alimenti che possano dare più gusto alla carne stessa. Abbiamo operato questa scelta sempre ricercando la qualità assoluta, a discapito anche del profitto. Così, però, conosciamo perfettamente il prodotto che vendiamo ai nostri clienti. E non è un caso che chi assaggia la nostra carne, dopo un po’ ci dice che i suoi figli ormai mangiano solo quella, e non provano più le altre».




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Arista di maiale con pinoli
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Formaggio Castagnino

Ci sono altri elementi innovativi o di diversificazione nella vostra attività?

«Ovviamente sì. Spesso organizziamo delle degustazioni di carne al coltello, poi vantiamo anche un angolo di formaggeria che è un gioiellino, gestito da mia figlia. Il nostro dehors ci permetterebbe anche di fare servizio ai tavoli, ma sarebbe troppo impegnativo, per il momento vogliamo continuare a fare bene quello che facciamo»

Chi è il vostro cliente tipo?

«Il target di riferimento è gioco forza alto, perché tutto il procedimento che c’è dietro alla qualità della nostra carne comporta un prezzo finale più elevato. Ma questo non vuol dire che il nostro prodotto sia riservato a un’elite. Il prezzo che proponiamo non è assolutamente fuori mercato e così, anche chi non ha un budget elevatissimo, e capisce la differenza tra un prodotto d’eccellenza e uno comune, acquista da noi. Anche perché data la nostra storia, spesso i clienti che serviamo sono “storici”, nel senso che vengono qui da generazioni»




Qual è il prodotto che vi contraddistingue?

«La fassona è il nostro fiore all’occhiello, di sicuro il prodotto più richiesto e venduto, ma abbiamo anche una grande scelta di carne bianca e una linea gastronomica con prodotti pronti a cuocere, di cui si occupa mia moglie, come i tramezzini e gli spiedini di carne, le rolatine di pollo e coniglio, ravioli e fagottini ripieni di carne. Così diamo la possibilità di prepararsi in dieci minuti una cena sana e gustosa a chi lavora e non ha molto tempo».

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Carne bovina di razza piemontese





ID Anticontraffazione:8639Alessandro Giannace


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notizie Ristorante Mario Linea gastronomica, il regno del Made in Italy di alta qualità in Olanda   Nel villaggio olandese di Neck, vi è un ristorante chiamato Ristorante Mario in cui è possibile gustare l’alta qualità della cucina italiana preparata con amore e professionalità da circa cinquant’anni. Nel corso degli anni il Ristorante Mario ha sempre rispettato la tradizione autentica di un’arte culinaria che necessita di amore, dedizione e professionalità. Questo ristorante nasce dalla passione per l’autentico Made in Italy della famiglia Uva che ha voluto diffondere le ricette della sua terra d’origine come una vera e propria “missione di vita” da perseguire quotidianamente con perseveranza, coraggio ed entusiasmo. Nel corso degli anni questo locale piccolo, ma tanto accogliente, in cui si respira l’atmosfera cordiale e amichevole che ci contraddistingue all’estero, si è evoluto. Da pochi anni è stata lanciata una linea di prodotti gastronomici provenienti dal Sud Italia, selezionata con tanta minuzia e dedizione al fine di far conoscere specialità che in pochi conoscono all’estero. Della tradizione culinaria italiana infatti c’è molto da sperimentare e assaggiare. Grazie a questa linea gastronomica avrete l’onore di assaporare gusti nuovi e autentici. La famiglia Uva, tramite Il Ristorante Mario, ha anche fondato una scuola di cucina professionale che consente di apprendere competenze e capacità del settore, preziose per chi vuole costruire una propria carriera in questo settore tanto rinomato all'estero. In questa esclusiva intervista il signor Antonio ci parla di questo ristorante stellato dalle origini all’evoluzione che nel corso degli anni ha subito senza tralasciare l’autenticità e l’alta qualità del Made in Italy che lo caratterizzano e nella quale risiede la chiave del suo successo pluriennale.
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notizie Meno Male Pizza Napoletana a Stoccolma, dove gustare la pizza secondo l’autentica tradizione campana   Da circa cinque anni presso Meno Male Pizza Napoletana a Stoccolma, è possibile gustare l’autentica pizza napoletana preparata secondo una tradizione memorabile che resiste nel tempo. Questo marchio è nato dalla passione di una coppia svedese nei confronti del Made in Italy di successo, quello che all’estero fa davvero la differenza perché è sinonimo di genuinità e alta qualità. I locali Meno Male Pizza sono quattro e presto se ne aggiungerà un altro. Fa parte di questo marchio anche una boutique presso la quale è possibile acquistare prodotti tipici italiani che non devono assolutamente mancare nella dispensa e che consentono di creare piatti gustosi e salutari. La pizza di questo marchio è la vera pizza napoletana caratterizzata da un cornicione alto e avente alla base una pasta lievitata per bene 48 ore. Cotta su forno a legno può essere farcita con ingredienti scelti direttamente dal cliente, secondo il proprio speciale gusto personale. In ogni locale di questo marchio è inevitabile sentirsi accolti da uno staff tutto italiano che saprà guidarvi nella scelta della pizza che fa a caso vostro.  Della passione per il Made in Italy di successo e del fattore umano che in questo tipo di lavoro assume un ruolo di inestimabile rilievo, ci parla in questa esclusiva intervista la Ceo di Meno Male Pizza Napoletana, ossia la signora Conny, di origini siciliane.
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