Foto

Se Baar-Zug, nel cuore della Svizzera, è oggi meta di pellegrinaggio per tutti gli amanti del gusto senza ombra di dubbio lo deve a La Strada, un accogliente ristorante che da oltre 20 anni fa innamorare i suoi clienti per l’ospitalità e l’indiscussa bontà dei suoi piatti. Proprio come ci ha raccontato il suo affabile titolare e Chef Felipe.


Felipe, ci tolga subito una curiosità: perché avete scelto un nome così particolare come “La Strada”?

«A dire il vero questo nome lo abbiamo ereditato da chi prima di noi decise di dare vita a questo delizioso ristorante. Sono ben venti anni che “La Strada” è divenuto punto di riferimento della buona cucina italiana, fatta di sapori semplici ma nello stesso tempo ricercati per la loro bontà. Da allora la proprietà è passata al mio socio e, dal 2016, anche io sono entrato a fare parte di questa “orchestra”, dirigendo anche la parte della cucina in quanto chef».


Prima de “La Strada” quali sono state le sue esperienze?

«Sono di origine italo-brasiliana, mio padre è veneto ma i primi 15 anni della mia vita li ho passati con lui in Brasile, per poi trasferirmi in Italia. Qui ho scoperto il mio amore per la cucina e così, a Milano, ho studiato per diventare Chef, alternando alla formazione la pratica in importanti ristoranti sia in Italia che, dal 2002, in Svizzera dove affinai la mia esperienza fino al 2006, quando aprii la mia prima attività in Brasile, interrotta poi per seguire l’apertura e l’avviamento di numerosi ristoranti. Nel 2016 la proposta di Edi di entrare in società de “La Strada”. Ed eccomi qui».


Oggi il vostro ristorante è molto conosciuto sia per l’ospitalità che per la buona cucina. Dove traete spunto per le ricette?

«Per noi è importante che ogni ospite compia un viaggio culinario indimenticabile, accompagnato da profumi e sapori. Fondamentale la cura nell’abbinamento di sapori, unita ad un pizzico di creatività, per proporre piatti che trovano origine nella migliore cucina mediterranea e, nella fattispecie, italiana».



Foto
Interni del ristorante " La Strada"

Foto
 

Ci può fare un esempio?

«Abbiamo dei freschissimi antipasti come carpacci, mozzarelle di bufala e pomodorini, primi piatti che spaziano dagli gnocchi di patate e gorgonzola a squisiti tagliolini al limone e aglio, tagliatelle alla bolognese e spaghetti alla carbonara. Per i secondi invece delicate ricette che trovano il pesce protagonista così come gustose alternative dove la carne è regina. A questo menù che potremmo definire “continuativo” si aggiungono poi alcune chicche di stagione».


Cosa intende?

«Ciò che ci distingue è la ricerca di prodotti di massima freschezza che seguono la stagionalità e con i quali diamo vita a ricette uniche, raffinate e ricche di gusto. Ad esempio lo scorso gennaio è stato il mese prediletto per i carciofi che abbiamo proposto alla romana piuttosto che alla giudea, entusiasmando così i palati dei nostri amati clienti».


Da dove arrivano le materie prime?

«Sono tutte di provenienza italiana, dai pomodori alla burrata, dalle mozzarelle al pesce. Tutto è consegnato giornalmente e quindi ci permette di avere piatti dal gusto unico e dalla freschezza invidiabile».


Altra prelibatezza de “La Strada” è la pizza, giusto?

“Sì, abbiamo optato per la classica napoletana, con impasto a lievitazione naturale di almeno 4 giorni per renderla molto digeribile. Ovviamente arricchiamo il tutto con ingredienti campani come mozzarella di bufala, capperi e altre chicche di gusto».


A ogni fine pasto immancabile un buon dolce: cosa proponete?

«Tutti i nostri dolci sono preparati in casa e, anche in questo caso, cucinati utilizzando ingredienti e ricette della vera tradizione italiana, partendo dalla panna cotta (molto apprezzata da noi per la genuinità della sua gelatina vegana) fino al tiramisù».



Foto
 


Foto
 

Ad ogni piatto abbinate anche del buon vino?

«Assolutamente sì! Non abbiamo un sommelier interno ma ci appoggiamo ad ottimi partner per un’accurata selezione sia di bianchi che di rossi provenienti da Toscana, Piemonte, Emilia Romagna e altre terre conosciute per la produzione di premiate etichette».


Se potessimo tracciare le linee guida della vostra filosofia?

«Diciamo che ci paragoniamo ad un’orchestra: ognuno di noi ha un compito ben preciso e lo svolgiamo al meglio per dare vita a “concerti” memorabili. L’accoglienza è tra i primi posti: qui gli ospiti si sentiranno come a casa e nostra cura sarà stupirli, cucinando piccoli ed indimenticabili “sogni”».




ID Anticontraffazione n. 8123


Valentina Colleoni


Foto
notizie La cassata siciliana Regina dei dolci, la cassata siciliana è famosa in tutto il mondo: un tripudio di dolcezza e di colori. Originariamente era un semplice dolce realizzato al forno e, per molto tempo, la sua ideazione è stata attribuita a civiltà e imperi molto antichi.
Foto
ristorazione Casa Romana: a Leicester la cucina italiana è fatta con il cuore Preparare ogni piatto con lo stesso amore che ci mettono le mamme italiane: è così che il ristorante di Francesco Topan ha scritto una storia di successo che dura ormai da 35 anni
Foto
notizie Azienda agricola Monticelli Un piccolo tesoro verde in Umbria
Foto
notizie Ristorante italiano Antica Mola: un tributo all’arte culinaria pugliese in Germania Lo chef Nicola Panarosa, originario della Puglia, dopo anni di gavetta nel settore della ristorazione e della gastronomia, nel 2007 ha coronato il suo grande sogno. Aprire un suo ristorante italiano in Germania, nella città di Regensburg chiamato Ristorante Antica Mola è stata la sua svolta. Il Ristorante Antica Mola è un tributo alla sua città d’origine, Mola di Bari, una cittadina che si affaccia sul Mare Adriatico, a circa venti km dal capoluogo pugliese. Nel suo ristorante Nicola ha voluto diffondere, insieme a sua moglie Dada, le ricette tradizionali della cucina pugliese. Oltre ad un menù tradizionale in cui regnano sovrane le orecchiette alle cime di rape, egli offre un menù speciale in cui propone piatti sempre nuovi, nati dalla sua fervida fantasia e creatività. Per lo chef Nicola ogni piatto è frutto di una ricerca di sapori autentici. Il merito del loro successo va all’ attenta selezione di prodotti genuini, freschi e di qualità che egli effettua con dedizione ogni giorno.