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Di queste, un tempo numerose, non ne sono rimaste tante, ma due in particolare costituiscono, insieme, il simbolo della città: la Torre degli Asinelli e la Torre della Garisenda, appartenute alle rispettive famiglie ghibelline. La prima, con i suoi 97 metri, è la torre pendente più alta d’Italia, mentre la seconda misura circa la metà.
Dalle due torri si raggiungono facilmente gli altri edifici del centro storico di Bologna, la maggior parte dei quali situati in Piazza Maggiore.
Un lato di questa grande piazza è occupato dalla Basilica di San Petronio, patrono di Bologna.
La sua costruzione risale al XIV secolo ed è rimasta incompiuta, come si può vedere dalla facciata decorata solo nella parte inferiore, ma, nonostante ciò, è la sesta chiesa più grande d’Italia.
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Piazza Maggiore è chiusa sugli altri lati da diversi edifici risalenti al Medioevo, fra cui Palazzo Accursio, attuale sede del Comune di Bologna. Volendo, sempre da Piazza Maggiore, parte un servizio di trenini che percorrono il centro storico della città e mostrano una buona parte dei Portici di Bologna, patrimonio Unesco dell’Umanità.


Nell’insieme, i Portici raggiungono circa 40 chilometri di lunghezza e uno di questi, partendo da Porta Saragozza, nei pressi dello stadio Dall’Ara, inerpicandosi sul Colle della Guardia, arriva fino alla Basilica di San Luca; inoltre, unisce fra loro 15 cappelle che simbolicamente rappresentano le stazioni della Via Crucis.


Mentre, la costruzione della chiesa è iniziata in epoca barocca e terminata nel 1765. La salita che porta alla basilica, lunga circa due chilometri, è da anni anche sede d’arrivo del Giro dell’Emilia, nota corsa ciclistica per professionisti.


Alberto Zanichelli




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notizie Picci e Capricci, quando la tradizionale arte pasticcera si sposa con la creatività illimitata di Marco Andronico   La Pasticceria Picci e Capricci è il sogno divenuto realtà del cake designer di successo Marco Andronico. Situata nel cuore del Salento, precisamente a Sannicola in provincia di Lecce, Picci e Capricci è il luogo ideale in cui gustare una varietà di dolci gustosi e altamente creativi. Infatti nelle creazioni di Marco Andronico la “tradizione” si fonde a pieno con “l’innovazione”. Gustosi dolci tradizionali che si sono tramandati di generazione in generazione, vengono rivisitati con tanta competenza e maestria in qualcosa di unico e speciale che potrete gustare solo qui. Ne è esempio il Marcolino, un pasticciotto inedito con crema di nocciola e la linea omonima di semifreddi che stanno riscuotendo tanto successo nel territorio locale e non solo. Basti pensare che Michele Placido si è follemente innamorato di questa linea gustosa. Marco Andronico si distingue per la sua illimitata creatività e per il suo senso di umanità. Ha persino dedicato una parte della sua pasticceria ai più piccoli. Organizza periodicamente corsi di cake designer e decorazione dolci indirizzati anche ai bambini e alle persone più sfortunate come i non vedenti. È una persona molto attiva e curiosa che non smette mai di mettersi in gioco e imparare cose nuove da trasformare in idee per le sue specialità e torte personalizzate. Le sue doti e qualità emergono da questa esclusiva intervista che ci ha rilasciato in cui ci parla del suo amore illimitato per questo lavoro altamente creativo.  
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ristorazione La Perla del Doge: matrimoni da sogno tra cielo e mare A Molfetta, in provincia di Bari, una struttura risalente all’anno Mille, per inziativa di una lungimirante famiglia, è diventata il palcoscenico ideale per dei ricevimenti da favola
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notizie Perugia e i suoi eventi Perugia, come molte città medievali dell’Umbria, ma in genere dell’Italia centrale, è arroccata sulle colline e quindi è tutta salite e discese.   In particolare, per arrivare al centro storico esiste un sistema di scale mobili che parte dai parcheggi vicino al vecchio stadio di Santa Giuliana. Il cuore di Perugia è Piazza IV Novembre su cui si affacciano il Palazzo dei Priori, sede del Comune di Perugia e la Cattedrale di San Lorenzo, mentre al centro della piazza trova posto la Fontana Maggiore, che è anche il monumento simbolo della città. Dal punto di vista culturale Perugia vanta una delle Università più antiche d’Italia, oltreché un’Università per stranieri fondata nel 1925, primo esperimento di questo tipo.
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notizie Nel mezzo del cammin di Worsley, ci imbattemmo nel Ristorante Vesuvio Una celebrazione dei sapori del Sud Italia nel Regno Unito