Prendi il sapore di una paglia e fieno al ragù di coniglio, aggiungi il profumo del pane appena sfornato, il tocco di un sorso di un buon bianco ghiacciato e il sottofondo di un musicista che suona il sax. Potrebbe già essere estasi, ma si può fare di più.

Trovarsi a Bali, per esempio, immersi nella magia di uno tra i posti più belli del mondo. Un sogno che lo chef Luigi Calcagno ha reso possibile, nel ristorante italiano Zibirù che si trova a Seminyak, sulla costa meridionale, importante meta turistica dell’Indonesia tanto da meritare l’appellativo di “Ibiza d’Oriente”. È su quest’isola che Calcagno ha scelto di vivere e con il suo team - composto da Lisa Tan (sua compagna e socia), Giotto Castiglioni (socio e produttore di vino a Bali) e Mario Piluddu (responsabile di Zibirù e socio di Bottega Italiana – ha realizzato un ambizioso progetto imprenditoriale.

Foto
La pasta fresca del ristorante Zibirù


Come nasce l’idea di trasferirsi a Bali?

Nasce da una vacanza durata tre mesi, alla scoperta della bellezza di questa terra. Prima di partire ero stato contattato da una compagnia in Indonesia che mi aveva offerto un posto come executive in un ristorante italiano. Un’occasione per conoscere le grandi opportunità che Bali dà, una spinta che mi ha fatto scegliere di fermarmi qui, dopo aver a lungo viaggiato. Per tanti anni ho lavorato sia in Italia che all’estero.

L’idea di rimanere qui è scattata subito, praticamente dopo l’effetto jat-lag, mentre il progetto di aprire un ristorante ha iniziato a concretizzarsi solo dopo tre anni.

Foto
Primo piatto della casa


Nel 2012 apre Zibirù. Cosa ti ha colpito di questa isola?


Sicuramente la bellezza dei luoghi, la natura incontaminata, posti meravigliosi tutti da scoprire. Poi la cultura, la religione, la storia, ma soprattutto una cosa, più difficile da definire e da spiegare.


Cioè?


L’energia. Questa terra ha un’energia che ti nutre e ti trattiene. Una volta che la scopri è difficile non amare questi luoghi.


Torniamo all’Italia: come si coniuga la cucina italiana con la gastronomia indonesiana?


Semplice: non si coniuga. Nel senso che la nostra filosofia non prevede fusioni o commistioni che vadano incontro ai gusti degli autoctoni storpiando i sapori con accostamenti improbabili. In compenso, se parliamo di ristorazione, possiamo contare su una carismatica squadra di ragazzi indonesiani ben formati, curiosi e e dotati di grande senso dell’ospitalità. Ciò rende piacevole l’ambiente di lavoro e favorisce il successo del ristorante.


Cosa proponete?


La nostra è una cucina italiana doc, i nostri piatti sono eseguiti nel rispetto degli ingredienti e della tradizione. Produciamo da noi tutto quello che è possibile produrre: pasta e pane, formaggi freschi, salumi. Dall’Italia facciamo arrivare i prodotti che qui sarebbe impossibile replicare. Abbiamo anche tre Botteghe Italiane in cui si può acquistare tutto quello che nel ristorante utilizziamo per i nostri piatti.


Ottima cucina, ma anche una grande attenzione per l’estetica del locale. Il risultato è uno spazio intimo e rilassante in cui si ha la sensazione di potersi perdere tra i sapori, i profumi, le luci delle candele e il jazz….


Vogliamo che i nostri clienti godano di questa atmosfera intima e familiare. Gli arredi sono realizzati a mano e sono in stile indonesiano, i tavoli sono immersi nella lussureggiante flora tropicale e illuminati da candele e lanterne. Zibirù è una piccola oasi, una pausa che lascia fuori i ritmi e i rumori di Seminyak. E poi c’è la musica: ospitiamo concerti jazz di artisti locali molto talentuosi.

Foto
Bottega Italiana, by Zibirù



Progetti per il futuro?


Puntiamo a fare della Bottega Italiana una catena che sia presente in tutta Bali. Dopo l’apertura dei primi tre punti vendita, presto ne apriremo altri per offrire le nostre produzioni tipicamente italiane, dai salumi ai formaggi, dalla pasta fresca alle salse pronte.


Traspare dalle sue parole una grande soddisfazione per il suo lavoro


Promuoviamo la vera cucina italiana e siamo impegnati a garantire qualità e professionalità. E questo ha premiato e continua a premiare il nostro lavoro, non possiamo che esserne orgogliosi e soddisfatti.

Foto
Pesto


ID Anticontraffazione n. 8179, n. 8180, n. 8181
Foto
news Don Turi: la pizza d’asporto gourmet in Olanda   Don Turi nasce dall’ambizione di un giovane cuoco siciliano, Salvatore Cacciola, di combinare con maestria odori e sapori mediterranei con l’arte della pizza napoletana. L’amore per il buon cibo ha da sempre spinto Salvatore a fare della sua grande passione la propria professione. Le materie prime che utilizza sono tutte di prima qualità e provenienti dall’Italia e Don Turi prova ad offrire alla clientela olandese la vera pizza napoletana senza contaminazioni di sorta. Don Turi cerca di tramandare la storia della pizza napoletana senza scendere a compromessi proponendo nel suo menù pizze gourmet di altissima qualità. Ce ne parla Salvatore, il suo proprietario, in questa intervista esclusiva.
Foto
news Niente è impossibile al Ristorante Casa Michaela Nello splendido arcipelago delle Isole Baleari si trova un raffinato ristorante all’insegna del tricolore. Eccellenze Italiane, sempre attento al produttore italiano all’estero, ha contatto per voi il proprietario del Ristorate Casa Michaela il Signor Luca della Torre.
Foto
news Pasticceria Chiara, dove l’arte pasticcera diventa una dolce ed emozionante “coccola”   La Pasticceria Chiara ad Olgiate Olona (Va) è il luogo ideale in cui fare il pieno di energia al mattino gustando un’indimenticabile colazione in cui regnano sovrani inediti croissant dei quali vi innamorerete letteralmente. Qui potrete anche fare il pieno di gustosi dolci per una pausa relax, per festeggiare una ricorrenza o semplicemente per concedervi una prelibata coccola. La Pasticceria Chiara nasce nel 1974 per regalare emozioni e “coccole” ai suoi clienti tramite un assortimento di dolci tradizionali, torte, croissant, prodotti lievitati. È in grado di soddisfare qualsiasi esigenza di palato. Oggi è gestita da Fabio Longhin che con tanto amore ha apportato alla tradizione della sua famiglia di pasticceri un’impronta moderna grazie alla sua costante voglia di sperimentare e ricercare materie prime sempre più innovative, salutari e gustose. Il suo lavoro da pasticcere gli consente di non smettere mai di dare sfogo alla sua fantasia e alla sua voglia di mettersi continuamente in gioco. Grazie alla sua verve creativa è nato Delirium, il panettone che ha alla base una miscela arabica e robusta dalla crema consistente e dal gusto morbido, un candito orientale, una tipologia di farina evoluta e un cioccolato equo solidare. Delirium è un panettone in vasocottura. Il suo originale vaso in vetro garantisce il mantenimento di tutti gli aromi e una shelf-life molto più estesa nel tempo. Dell’amore e della passione che Fabio Longhin ci mette ogni giorno nel creare le sue specialità e dell’importanza delle materie prime che sono alla base delle sue creazioni ci parla in questa esclusiva intervista.
Foto
news Trattoria di Bellagio: quando il successo del Made in Italy risiede nel costante rinnovamento   La Trattoria di Bellagio si trova in pieno centro a Parigi a pochi passi dal Palais de Congrés in Avenue des Ternes. Questo è il “luogo prediletto” per i turisti italiani all’estero e per i francesi che amano avventurarsi nell’arte culinaria italiana diffusa con passione e perseveranza. Qui è possibile acquistare i prodotti tipici italiani selezionati con molta cura e professionalità.