Foto
'nduja

Tre etti di culatello, un etto di stracciatella e un po’ di nduja: una spesa a base di eccellenze italiane, sapori preziosi che possono mantenere intatta la loro unicità anche quando vengono prodotti da mani sapienti dall’altra parte del pianeta.


Siamo a Bali, precisamente a Seminyak , ribattezzata “Ibiza d’Oriente” per la sua movida inarrestabile. Una serie praticamente infinita di locali fanno la felicità dei turisti, ma una sosta è d’obbligo nella Bottega Italiana, dove profumi e sapori sono rigorosamente Doc: pane fatto in casa con una grande varietà di panini anche vegan e vegetariani, formaggi (tra cui la burrata e la stracciatella), salumi (dalla schiacciata piccante alla porchetta, fino alla ‘nduja) e pasta fresca (tagliolini, gnocchi e orecchiette, ad esempio). Ideatori del marchio sono tre imprenditori che dopo il successo del ristorante “Zibirù”, hanno deciso di continuare ad investire nella gastronomia, puntando a fare di Bottega Italiana, una catena (tre punti vendita già attivi e nei prossimi mesi è prevista l’apertura di altri tre) che sia presente in tutta Bali. L’obiettivo è quello di diffondere produzioni di qualità che arrivano direttamente dall’Italia e prodotti freschi preparati in loco nel rispetto della tradizione e con ingredienti selezionati.



Si può consumare seduti ai tavolini oppure optare per il take away, con tanto di consigli e suggerimenti per preparare o gustare al meglio le ricette. «Offriamo ai nostri clienti un’atmosfera confortevole e prodotti sani e genuini – spiega lo chef Luigi Calcagno, titolare di Zibirù e delle Botteghe -. Prepariamo i nostri cibi utilizzando solo ingredienti di qualità e con tecniche artigianali che si attengono alla tradizione. È questo il segreto del nostro successo».
ID Anticontraffazione di Eccellenze Italiane n. 8178, n. 8179 e n. 8180
Foto
Salumi tipici
Foto
notizie Domu mia: alla scoperta di sapori unici Domu Mia è il nuovo punto di riferimento di Uccle per gli amanti della cucina italiana. Situato in Rue Vanderkindere 244 Domu Mia introduce la pasta fresca fatta in casa insieme a una varietà di piatti tipici italiani preparati con un tocco moderno. L’idea alla base dell’attività è portare un po’ di Sardegna in Belgio; infatti il termine Domu Mia in sardo significa “casa mia”, pensiero che sta alla base di tutta la cucina dello chef Marco Ghiani. I piatti sono preparati con prodotti freschi importati dall’Italia che seguono il ciclo stagionale. L'obiettivo di Marco è trasmettere ai propri clienti l’amore per la cucina italiana attraverso i propri piatti studiati nel dettaglio. Fatevi accompagnare attraverso questo percorso culinario con una carta dei vini che raccoglie circa 30 etichette per un totale di quasi 300 bottiglie.
Foto
notizie Gubbio: non solo Festa dei Ceri   Il grande pubblico – grazie, in parte, alla celebre fiction Don Matteo - ha potuto conoscere alcune fra le più importanti manifestazioni della tradizione umbra.
Foto
notizie Perugia e i suoi eventi Perugia, come molte città medievali dell’Umbria, ma in genere dell’Italia centrale, è arroccata sulle colline e quindi è tutta salite e discese.   In particolare, per arrivare al centro storico esiste un sistema di scale mobili che parte dai parcheggi vicino al vecchio stadio di Santa Giuliana. Il cuore di Perugia è Piazza IV Novembre su cui si affacciano il Palazzo dei Priori, sede del Comune di Perugia e la Cattedrale di San Lorenzo, mentre al centro della piazza trova posto la Fontana Maggiore, che è anche il monumento simbolo della città. Dal punto di vista culturale Perugia vanta una delle Università più antiche d’Italia, oltreché un’Università per stranieri fondata nel 1925, primo esperimento di questo tipo.