Foto
Chef Walter Benenati

La professionalità di Walter traspare nella gestione e nella creatività che investe costantemente nel suo lavoro. È questo che fa la differenza nel lavoro di chef che non può essere assolutamente improvvisato al giorno d’oggi ma perseguito con vera passione ed entusiasmo, Walter Benenati ha tanto da trasmettere al suo team di lavoro che lo segue da anni con impegno e costanza. Ha appreso tanto dalle sue nonne e oggi ci racconta la sua testimonianza come promotore del vero Made in Italy in Libano dove la comunità italiana è molto apprezzata ma necessita di essere valorizzata.

Com’è nata la passione per la cucina italiana?

L’arte culinaria italiana è di grande valore ed è inimitabile. La mia passione nasce dal voler ricercare e diffondere il meglio dei sapori e degli ingredienti di qualità qui in Libano dove il Made in Italy da tempo riscuote molto successo.

Sappiamo che la cucina italiana ha alla base la dieta mediterranea. Per lei cosa significa “mangiare bene e mangiare sano”?

La cucina italiana rappresenta l’eccellenza all’estero perché ha a disposizione prodotti freschi e genuini che fanno la differenza e il cui gusto mediterraneo e le caratteristiche organolettiche fanno bene alla salute. La cucina italiana è sinonimo di benessere.

Che tipo di atmosfera troviamo presso Sapori?

Qui si respira l’autentico lifestyle italiano che trasuda sia nell’arredamento ma anche nel servizio, c’è una grande cordialità e umanità che si diffonde nell’ambiente e consente al cliente di sentirsi a suo agio ed essere spronato a tornare da noi

Foto
Interni del locale
Foto
Pizza

A quali prodotti Made in Italy non rinuncerebbe?

Non rinuncerei mai alla farina italiana, al pomodoro di San Marzano, alla mozzarella di bufala, al pecorino, al tartufo, alla chianina toscana, al salame di Norcia. L’Italia offre molteplici prodotti che contraddistinguono in maniera variegata il territorio di ogni regione.

In base alla sua esperienza, che tipo di riscontro ha avuto in Libano la cucina italiana?

I libanesi hanno una cultura che si avvicina a quella mediterranea. Hanno ricette molto simili alle nostre. C’è molta contaminazione di sapori tra le due cucine.

La vera pizza italiana secondo lei qual è?

Io sono a favore della pizza napoletana. Qui da noi si può gustare una buona pizza napoletana con alla base una lievitazione lunga che la rende molto digeribile. La condiamo con prodotti Made in Italy per donarle un sapore autentico e speciale. Usiamo ad esempio la vera mozzarella campana e il pomodoro di San Marzano. Una caratteristica particolare della nostra pizza è che è cotta su forno a legna.

Quali sono i piatti più richiesti dalla vostra clientela?

La pizza in primis e le paste che sono fatte a mano e hanno alla base una selezione attenta e professionale delle farine italiane. Ci teniamo ad offrire la qualità del prodotto Made in Italy. La pasta al ragù e i cannelloni ricotta a e spinaci cotte al forno a legno, i ravioli ai funghi porcini sono molto amati qui in Libano. Anche il pesce è molto richiesto perché siamo in una suggestiva zona di mare.

Com’è strutturata la carta dei vini del vostro ristorante?

Tutta l’Italia dispone tanti vini gustosi e di qualità. È difficile fare una selezione in cui scegliere un’etichetta e scartarne un’altra. La nostra carta è strutturata in maniera variegata. Presenta la maggior parte dei vini più famosi all’estero e che sono molto richiesti dalla nostra clientela.

Foto
I vini
Foto
Gnocchi

Quanto è importante per lei l’estetica nella presentazione di un piatto?

L’occhio vuole la sua parte quando prepariamo un piatto. Secondo me un piatto eccellente deve avere un sapore soddisfacente ed un aspetto impeccabile. I colori di un piatto lo rendono speciale e indimenticabile. Si crea una sorta di imprinting che il cliente non sottovaluta assolutamente. Poi in questa era dei social il cliente tramite le foto che si postano sui social si fa un’idea di ciò che prepariamo.

Secondo lei uno chef al giorno d’oggi quali competenze e capacità deve possedere?

Dobbiamo precisare che quello dello chef è un mestiere in cui non si finisce mai di imparare, mettersi in gioco ed evolvere. Io personalmente quando ero adolescente ho imparato molto da mia nonna quando si metteva ai fornelli. Successivamente ho frequentato la scuola alberghiera. Ho appreso però più da mia nonna che a scuola. Un bravo chef deve saper gestire al meglio il proprio tempo. C’è bisogno di passione vera perché questo è un lavoro in cui si investe tantissimo tempo ed energie. Non si conoscono giorni festivi e ferie. È un settore importante quello della ristorazione e non si può assolutamente improvvisare come spesso succede e come fanno emergere nei programmi televisivi di cucina.

Qual è la parte più soddisfacente di questo lavoro?

Stare a contatto col mio team affiatato. Mi gratifica vedere che grazie a me i ragazzi che lavorano con me hanno imparato questo mestiere in maniera soddisfacente. Mi piace molto la parte creativa di questo lavoro. Non dobbiamo infatti dimenticare che ci vuole fantasia nel mixare gli ingredienti in maniera efficiente oltre alla preparazione scolastica. Un bravo chef deve essere multitasking.

Un consiglio che darebbe ad un giovane che vuole promuovere il Made in Italy in Libano

Mantenere la tradizione italiana rispettandola fino in fondo e diffonderla con perseveranza senza scendere a compromessi o adattamenti. Preservare la semplicità e l’essenza del nostro Made in Italy.

Foto
Esterno del locale
ID Anticontraffazione: 10032Mariangela Cutrone


Foto
notizie Trattoria Matto a Copenaghen, dove la tradizione si sposa con la sapiente modernità   Trattoria Matto, nel centro di Copenaghen, è il ristorante in cui mangiare l’autentica tradizione culinaria italiana alla quale viene aggiunto un tocco di modernità che rende uniche e speciali le specialità che andrete a degustare. In questo locale sarete accolti da un’accoglienza e cordialità che vi farà sentire subito in “famiglia”. L’atmosfera che si respira è calda e accogliente. Sarà inevitabile vivere un’esperienza indimenticabile che soddisferà tutti i vostri sensi impegnati ad intraprendere un vero “viaggio esperenziale” tra i sapori, odori e colori dell’Italia che è tanto amata e valorizzata in Danimarca e che è ricreata sapientemente nel menù della Trattoria Matto. Questo ristorante è stato creato con tanta passione e immenso amore per le sue origini italiane da Domenico che ogni giorno investe il suo tempo e le sue energie creative per offrire alla sua clientela specialità genuine e creative al tempo stesso in grado di soddisfare ogni palato. Ce lo racconta con tanto entusiasmo in questa intervista in cui dispensa consigli a tutti i giovani che sono veramente motivati nell’intraprendere una carriera nel settore della ristorazione italiana al giorno d’oggi.
Foto
notizie A Siviglia ci ritroviamo sempre “Al Solito Posto” Un ristorante con la volontà di accogliere tutte le possibili esigenze alimentari
Foto
notizie Kesté Pizza & Vino, il regno della vera pizza napoletana a New York City   La vera pizza napoletana, preparata secondo la vera tradizione che non tramonterà mai, la si può trovare a New York presso Kesté Pizza & Vino dove da circa ventitrè anni Roberto Caporuscio, di origini campane, con tanta professionalità ed entusiasmo insegna quest’arte alle nuove leve. Trasmettere competenze specifiche e amore per questo prodotto, che sta tanto riscuotendo successo negli Usa, è fonte di orgoglio e motivazione. Rinfranca di tutti i sacrifici che questo lavoro richiede. Presso Kesté Pizza & Vino è stato ricreato l’ambiente tipico e l’atmosfera memorabile di una pizzeria napoletana di altri tempi in cui si respira amore, passione e convivialità. L’ambiente è stato studiato in ogni dettaglio con tanta professionalità e con la collaborazione di design di talento. Mangiare in questa pizzeria significa intraprendere un viaggio tra i sapori, gli odori e i colori di un’arte che resta viva nel cuore nonostante gli anni che passano. Della sua esperienza di successo come pizzaiolo napoletano negli Usa e di quanta pazienza, determinazione e perseveranza ci vogliono per insegnare quest’arte ci racconta Roberto Caporuscio in questa esclusiva intervista.
Foto
notizie La Bufala Trattoria Pizzeria, dove le eccellenti tradizioni culinarie italiane si fondono con gli inediti sapori iberici   Sull’isola di Maiorca, in Spagna, vi è un posto speciale in cui si possono gustare specialità culinarie italiane preparate con tanto amore, passione e creatività. Vi stiamo parlando de La Bufala Trattoria Pizzeria, un locale accogliente in cui si respira l’autentica italianità fatta di calore e allegria che fa sentire subito a casa. Il successo in questi anni di questo locale è da rintracciare nell’impegno di Dario e il suo socio che con tanti sacrifici, investimento di energie e creatività hanno voluto ricreare sapientemente un pezzo di Catania qui sull’isola di Maiorca. Tutto è curato nel minimo dettaglio dall’ambiente al menù che offre una varietà di specialità e pizze e che vale la pena assaggiare. Le specialità che gusterete sono in grado di soddisfare qualsiasi tipo di palato. Ciò che colpisce è la sapiente combinazione di ingredienti Made in Italy di alta qualità con specialità tipiche iberiche. Questa fusione ha creato un concept che vale la pena esplorare e che Dario ci illustra in questa esclusiva intervista che trasuda tanta passione ed entusiasmo per il suo lavoro di ristoratore italiano all’estero.