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Com’è nata l’idea di aprire un ristorante in Francia?

Ho aperto in Francia perché lavoravo già qui a Parigi in un ristorante “italiano” che di italiano non aveva niente, non tanto per il personale ma proprio per il tipo di cucina offerta. Formaggi diversi nelle pizze, la carne nella pasta… insomma dopo questa esperienza ho avuto la possibilità con mia moglie di aprire qualcosa in proprio. Ho aperto nel 2016 questo piccolo ristorantino.


Che tipo di cucina proponete?
Noi proponiamo un tipo di cucina mediterranea e in particolare siciliana. Ogni tanto facciamo la selezione de “Il piatto del giorno” dove andiamo a pescare dei piatti caratteristici di altre regioni: Liguria, Piemonte, Basilicata… ma per il 90% sono piatti siciliani: pasta al forno, arancine, timballo di anelletti, timballo di lasagne, caponata e anche i panzerotti. Poi facciamo anche pizza ma non napoletana perché la considero troppo pesante per i nostri clienti.


Quali sono i piatti maggiormente richiesti?
In realtà abbiamo cambiato un po’ la carta quest’anno aggiungendo del pesce come per esempio i calamari alla siciliana che stanno andando molto bene. Poi vanno molto le “Penne Giuseppe” che di base sono le classiche penne con gamberetti e zucchine siciliane e poi la pasta alla Norma.


Dove reperisce le materie prime?
Ah io sono pignolo e per esempio ogni mattina mi alzo presto e vado personalmente a selezionare le verdure dal grossista, anche per la carne utilizzo lo stesso ragionamento. Per quanto riguarda le mozzarelle e burrate le ordino tramite grossisti italiani e provengono da Napoli, poi anche per lo scatolame mi affido a marchi solo italiani.

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Da dove prendete ispirazione per i vostri piatti?
Allora la cucina è il regno di mia moglie mentre io solitamente faccio le pizze e gli impasti perciò quando la mattina ci svegliamo e veniamo al lavoro ci confrontiamo e per esempio scegliamo il piatto del giorno. Inoltre, se siamo in giro può capitare che ci venga un’illuminazione su un piatto e il giorno stesso lo inseriamo nel menù o appunto come piatto del giorno.


Che atmosfera si respira nel vostro locale?
Ah si respira un’aria familiare, nel locale durante il giorno si possono sentire le nostre urla in cucina; cosa che fa molto divertire il cliente che non se lo aspetta e lo fa sentire come se stesse in una casa italiana.


Avete progetti per il futuro?
Eh in realtà avrei una mezza idea di aprire un secondo locale ma al momento non riesco perché c’è una forte carenza di personale, risulta molto difficile soprattutto pizzaioli e cuochi. Per quanto riguarda la sala ancora ancora ma per il resto è davvero difficile.


Secondo lei perché la cucina italiana ha così tanto successo all’estero?
Perché ha sapore, noi italiani abbiamo delle materie prime tali che in ogni caso risultano saporiti: parlo di legumi, salse, aromi… è un po’come la cucina messicana che risulta saporita anche se fatta male. Poi la nostra cucina è leggera, se prendiamo la cucina francese è completamente diversa e più pesante. Per esempio la cucina giapponese ha successo perché c’è tanto pesce ed è leggera.

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