Foto
Interni del Locale

Com’ è nata l’idea di diffondere l’autentica arte culinaria italiana attraverso il suo ristorante all’estero?

Provengo da una famiglia numerosa, di sette fratelli.
Mia madre ha sempre cucinato per tante persone ed io, da amante estremo del cibo, le giravo sempre intorno.
Ho frequentato la scuola alberghiera in Italia, poi ho iniziato subito a lavorare, con la fortuna di poter imparare il mestiere  in grandi  ristoranti.
Sono arrivato in Germania con mio fratello,dopo aver risposto ad un annuncio di lavoro per il quale si ricercavano cuochi italiani.
Sono rientrato in Italia per la leva militare e poi ripartito nuovamente per la Germania su chiamata del proprietario di un ristorante dove avevo lavorato e per il quale avrei dovuto curare l'apertura di un nuovo locale.
Da li ad aprire il mio primo  ristorante a 27 anni è stato un attimo.
Al momento ne ho 4, di cui uno con mio fratello.


Che tipo di atmosfera ha ricreato presso il suo ristorante?

Italiana ovviamente, il ristorante trasuda la nostra tradizione in ogni angolo, dagli arredi alle serate a tema. Se si vuole andare in Italia qui ad Essen, anche solo per poco, basta entrare al “Capobianco”.

Cosa pensa del lato creativo della cucina italiana?

La creatività è tutto in cucina, la stessa ristorazione non potrebbe esistere.
E' necessario che la tradizione sia riportata ad un tempo più moderno, senza stravolgerla né sradicarla, ma rendendola semplicemente più attuale e più accattivante.
Amo andare a fare personalmente la spesa, sperando sempre di  trovare qualcosa di nuovo, di interessante e diverso che non ho mai utilizzato.
E' così che nasce la voglia di provare e creare un piatto nuovo da mettere in carta.


Foto
Filetto di Salmone con Finferli


Foto
Carrè di Agnello in Crosta di Pistacchio e Foglia d'Oro in Salsa Balsamica di Frutti di Bosco

Come potremmo definire la cucina del suo ristorante?

La mia cucina è tradizionale e innovativa allo stesso tempo.
Amo fare i piatti della tradizione, ma sempre con un'aggiunta di innovazione.
Ritengo sia essenziale sapersi reinventare all'interno della tradizione stessa.  
Lo stesso menù è rivisto e rielaborato completamente ogni singolo mese e nessun cliente troverà mai le stesse pietanze.
Amo molto rispettare la ciclicità delle stagioni e di ciò che naturalmente offrono. Le materie prime con cui lavoro devono essere solo quelle di stagione, solo ed esclusivamente primizie.
Voglio essere il primo ad  offrire un prodotto, d'altronde i primi frutti sono sempre i più prelibati.

Quali sono le specialità che dobbiamo assolutamente assaggiare presso Il Capobianco?

Se dovessi scegliere un piatto sicuramente proporrei la mia schiena di agnello disossata con aceto balsamico e frutti di bosco. Amo molto lavorare la carne, i pezzi più pregiati. Ad esempio  anche la carne di wagyu ormai viene allevata in Italia ed io la porto in carta, perché  concedersi il meglio del meglio, ogni tanto, si deve fare!



Com’è strutturata la sua carta dei vini?

La mia carta dei vini è strutturata su base rigorosamente regionale, solo i vini top italiani. Amo portare anche qui l'alta ed altissima qualità del Made in Italy.

In questa epoca dominata dai social media, secondo lei quanto è importante il lato estetico della presentazione di un piatto?

Non sono un fanatico dell'estetica del piatto, vedo troppi ristoranti che ora fanno solo “dei bei quadri”, ma che non hanno sostanza, non hanno corpo e struttura a livello di gusto.
Troppa cura per l'estetica del piatto obbliga il cliente ad accettare il piatto così com'è, senza avere realmente modo di valutare il gusto.
L'estetica per come è intesa oggi “corrompe” il giudizio del cliente,mentre io desidero che di sublime ci sia ciò che ha mangiato, non visto.

Foto
Linguine Fatte in Casa con Salsa di Limone e Gamberi Scottati


Foto
Filetto di Maiale con Salsa Cremosa al Pepe


In base alla sua esperienza, quale consiglio darebbe ad un giovane che vuole intraprendere una carriera nell’ambito della ristorazione italiana all’estero?

Consiglio di fare questo lavoro solo se si ha realmente passione e grande senso di abnegazione.
Il lavoro del ristoratore è un lavoro faticoso, che deve essere fatto per rendere felici le persone.
Il cibo è gioia, allegria, convivialità ed io lavoro perché i miei clienti godano del bello che la vita gli sta offrendo quando sono miei ospiti.
Bisogna trasmettere l'amore per questo lavoro nei piatti che si creano, solo così si potrà essere fieri di ciò che si fa.


ID Anticontraffazione: 18748Giuliamaria Colelli


Foto
notizie Steakhouse Fuego 2.0: i migliori tagli di carne internazionali Al ristorante Fuego 2.0, la carne è la protagonista indiscussa, viene scelta dopo un'attenta selezione dei migliori allevatori e dei prodotti di più alta qualità della regione. Si utilizzano metodi di cottura che rispettano e valorizzano la materia prima, garantendo un'esperienza indimenticabile. Vengono selezionati tagli premium come le nostre fiorentine direttamente dalla Toscana o le costate di scottona; tutte carni difficili da trovare in Svizzera. Scopriamo di più riguardo questi fantastici tagli di carne in questa intervista.
Foto
notizie Il Taormina, un ponte tra i sogni di ieri ed oggi Restyling in vista, verso un universo gourmet, per l’hotel ristorante dalle radici siciliane
Foto
notizie La Bufalina, quando la pizza diventa fonte di benessere e divertimento   Se siete ad Ibiza e avete voglia di mangiare una pizza gustosa preparata con ingredienti genuini e provenienti direttamente dall’Italia, non potete fare a meno di recarci presso La Bufalina. Immersi in un’atmosfera gioviale e conviviale potrete mangiare diverse tipologie di pizza farcite con tanta creatività che saranno in grado di soddisfare qualsiasi vostra esigenza. In dieci anni La Bufalina ha riscosso tanto successo non solo tra gli italiani che si trovano sull’isola ma anche e soprattutto tra agli spagnoli che amano l’autentico Made in Italy offerto a prezzi modici. Il merito va a Carmen che non si stanca mai di scegliere la qualità dei prodotti provenienti dalla sua terra d’origine. Di fatti ci tiene ad offrire il meglio alla sua vasta clientela che apprezza tanto il suo spiccato carisma contagioso che fa “sentire a casa” chiunque si reca in questa pizzeria creata con tanta passione ed entusiasmo. Della sua storia e di come la pizza sia fonte di benessere psicologico e convivialità conversiamo piacevolmente con Carmen in questa esclusiva intervista.
Foto
notizie Ristorante Pizzeria Osare: sperimentazione e professionalità targata Made in Italy In Andalusia, nella città di Cadiz, dal 2011 è nato un ristorante in cui gustare l’autentico Made in Italy, frutto di sperimentazione, professionalità e serietà da parte del suo titolare, il signor Mario Pennino. Ogni giorno egli persegue la missione ambiziosa di promuovere un’alimentazione sana grazie all’utilizzo di prodotti genuini di qualità con i quali preparare le sue pizze e i suoi piatti a base di tartufo e pesce che in Andalusia sono tanto apprezzati. Per Mario il segreto della bravura di uno chef sta nel preparare piatti gustosi con pochi ingredienti ma buoni e freschi. È solo così che si testa la reale fantasia e il talento di un cuoco al giorno d’oggi. Si dichiara contrario agli estremismi che la televisione diffonde al giorno d’oggi.