Parlare con Chiara Ferro che, insieme alla socia ed amica Tânia Martins, conduce l'Osteria Cucina di amici a Lisbona, lascia la piacevole sensazione che si avverte quando si incontrano persone che fanno della semplicità un'arte.
Chiara amava cucinare sin da bambina, tanto che ricorda ancora la sua prima ricetta, quella con la quale, all'età di sei anni, conquistava gli amici all'ora della merenda: pane casereccio bagnato prima nel latte, poi nell'uovo e infine fritto fino a raggiungere la perfetta doratura. Una spruzzata di zucchero e il piatto era pronto per essere servito!
Tânia, invece, lavorava da diversi anni nel settore della ristorazione e si era accorta che a Lisbona mancava una vera e propria osteria italiana, un luogo, cioè, dove poter bere del buon vino a prezzi accessibili e assaporare cibi veri, quelli preparati artigianalmente che sanno di semplicità, genuinità, tradizione e creatività proprio come quelli di Chiara.
Dal loro incontro è nata l'Osteria Cucina di Amici.
Chiara Ferro, in un'intervista telefonica, racconta la sua storia e parla delle specialità e delle ricette del ristorante.


Gnocchi fatti a mano


Foto

...gnocchi al ragù!

Chiara, che cosa l'ha spinta a trasferirsi all'estero?


«Sono una paleontologa ed ho sempre amato viaggiare. Quando sono arrivata a Lisbona, undici anni fa, me ne sono semplicemente innamorata ed ho deciso di fermarmi qui dedicandomi alla passione per la cucina che nutro sin da bambina.
Sinceramente penso che all'estero molti ristoranti usino la cucina italiana come richiamo per la clientela, ma che pochissimi la sappiano fare bene:  il suo segreto risiede, secondo me, nella semplicità, nella qualità degli ingredienti e nella loro gustosa combinazione».



Di quali prodotti si avvale per diffondere il marchio made in Italy?


«Molte materie prime come pasta, pane carasau, pomodori e formaggi (in particolare pecorino, parmigiano e taleggio) sono rigorosamente italiani così come olio, salumi e vini. Anche l'acqua e i coltelli che uso provengono dall'Italia!
Le verdure, i funghi e le spezie, assolutamente biologiche, vengono invece reperite nel mercato locale ed arrivano, quindi, freschissime in cucina».

FotoUna delle specialità della casa


FotoChiara Ferro con una copia del suo libro, Al Dente 


Quali sono le specialità della casa?


«Nel menù dell'Osteria non vi capiterà di trovare quelli che si potrebbero definire "i classici della cucina italiana all'estero" come i non meglio precisati "spaghetti alla bolognese", ma delle specialità, espressione della cucina regionale italiana, rivisitate con creatività come, ad esempio, le lasagne di pane carasau cotte al forno con ricotta di bufala, pomodori, zucchine crude a fettine e pecorino.
Altra specialità della casa sono i bucatini con pesto di barbabietola in cui basilico, pecorino, timo e formaggio spalmabile vengono sapientemente dosati per sposarsi con la barbabietola il cui sapore dolciastro, che potrebbe risultare sgradito, è  bilanciato dall'aggiunta di gocce di limone.   
Altro piatto tipico che ci ha aiutato ad ottenere il premio di Time Out , nel 2013, come miglior ristorante di Lisbona, sono le polpette al pomodoro con purè.
Inoltre facciamo da sole il pane ed alcuni tipi di pasta che vengono serviti nel locale. Per sapere qualcosa in più sui nostri primi piatti vi invito, invece, a sfogliare Al Dente, il libro che ho scritto su richiesta di Manuscrito, una casa editrice portoghese, nel quale riporto ricette e suggerimenti per una pasta...sempre al dente!».


Ha qualche progetto per il futuro?
«Sì, tra circa due mesi aprirò una pasticceria. Qui a Lisbona i dolciumi sono quasi tutti fritti. Mancano e mi mancano i prodotti freschi tipici della trazione dolciaria italiana».

                                                                                                                                                                         Di Laura Bizzarri


Foto



ID Anticontraffazione n. 7647



Foto
notizie Ristorante Pizzeria La Rustica: l’amore per la cucina italiana conquista l’Austria Il ristorante Pizzeria “La Rustica” offre ai propri clienti tutto l’amore per la cucina italiana. Il locale propone piatti tradizionali italiani e un menù di pizze realizzate con le migliori materie prime disponibili. I prodotti italiani vengono trattati con cura e vengono anche venduti all’interno del locale per diffondere il più possibile la tradizione italiana all’estero. Il suo proprietario Antonio ci racconta in questa intervista la storia del suo locale e di come il suo lavoro lo appassioni ancora dopo quasi 30 anni di attività.
Foto
notizie Trattoria Ibleo, un autentico scorcio d’Italia nel cuore di Londra   La Trattoria Ibleo è un vero e proprio scorcio d’Italia a Londra. È il posto ideale in cui immergervi nell’autentica atmosfera che trasuda italianità nei colori, negli odori e soprattutto nei sapori di piatti unici e speciali. Il ristorante prende il nome da Ibleo, una delle più piccole provincie siciliane situata sui famigerati Monti Iblei. È un vero tributo alle origini di Antonio e Giovanni Criscione, due fratelli siciliani accomunati dalla passione per l’arte culinaria Made in Italy. Entrambi hanno alle spalle innumerevoli esperienze nel campo della ristorazione. Nel corso degli anni la loro forte passione li ha motivati a realizzare il loro sogno ambizioso di trasferirsi all’estero per diffondere l’autentica cucina italiana. Presso la Trattoria Ibleo potrete gustare i piatti classici italiani che rispettano le ricette che si tramandano di generazione in generazione. Alla base di essi vi è un’attenta selezione di materie prime di alta qualità che provengono direttamente dall’Italia e alla quale Antonio ci tiene tanto. Alla sua vasta clientela ci tiene ad offrire solo la qualità. Della sua ventennale esperienza di ristoratore italiano all’estero e di quanto sia importante fare gavetta in questo settore, ci parla Antonio Criscione in questa intervista nella quale dispensa tanti utili consigli ai giovani che vogliono intraprendere la sua stessa carriera.
Foto
notizie  La Panzanella: ricetta tradizionale   In una caldissima estate come quella del 2022, non può mancare sulle tavole italiane una ricetta gustosa e semplice da preparare come la panzanella.
Foto
notizie Tombolini, la sartoria Made in Italy che conquista l’uomo contemporaneo   Operante da circa sessanta anni nell’ambito sartoriale italiano, l’azienda Tombolini di Colmurano, in provincia di Macerata, è l’esempio di come “la tradizione” si può fondere a pieno con “l’innovazione” in maniera creativa e dinamica. I suoi negozi monomarca sono numerosi sul territorio nazionale e sono in continua diffusione ed espansione. il successo di questa azienda risiede nell’originalità ed eleganza dei suoi capi sartoriali da uomo. Ogni capo delle collezioni Tombolini infatti ha alla base mesi di studio e ricerca. È realizzato con tessuti innovativi. L’azienda è sempre stata molto attenta al rispetto dell’ambiente e molto vicina alle esigenze e ai bisogni dell’uomo contemporaneo che ha bisogno di capi eleganti ma al tempo stesso versatili e confortevoli. In occasione del sessantesimo anniversario di questa azienda numerose saranno le novità e i progetti innovativi. Li scopriamo insieme in questa intervista accurata che ci ha rilasciato l’imprenditore Silvio Calvigioni Tombolini che sta portando avanti con tanta professionalità e passione questa tradizione di famiglia cominciata con suo nonno Eugenio Tombolini nel 1964. Cogliamo in essa le origini e i valori di questa azienda degna di nota che diffonde il Made in Italy sartoriale con perseveranza, coraggio e professionalità affrontando le nuove sfide del settore.