Ragusa, terra di sole e masserie dove, fino agli albori degli anni ‘60, “pruouli”, “caci” e “casacavaddu” erano prodotti per il fabbisogno familiare dai massari iblei, allevatori e produttori di latte. A rifornirsi quotidianamente dai massari erano, invece, i “lattarari” che provvedevano a rivenderlo alle massaie girando per le strade e “vaniduzze” della città.

Purtroppo, però, non esistendo mezzi di conservazione o refrigerazione adeguati, parte del latte raccolto dalle masserie andava perduto.

Recuperare il prelibato alimento fu una delle ragioni che portarono 17 persone ad organizzarsi per la raccolta e la successiva trasformazione in prodotti caseari.

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E’ così che, nel 1959, nacque Latterie Riunite, una cooperativa che attualmente conta 23 soci e 23 dipendenti con una sede che occupa un’area di circa 10.000 metri quadrati, dove si trova anche un punto vendita. Il latte fresco e genuino proveniente da mucche allevate nei pascoli dell’altopiano ibleo, ricchi di essenze foraggere spontanee, dagli aromi unici e sapori inconfondibili, viene prelevato dalle aziende produttrici quotidianamente.

La cooperativa è dotata di serbatoi polivalenti per la conservazione di 100.000 litri di latte. Il processo produttivo, monitorato in ogni fase, va dallo stoccaggio alla salamoia passando per la pastorizzazione, il coagulo, la cagliatura, la filatura e il nastro rassodante.


I prodotti seguono i dettami del protocollo ISO 9001. La genuinità della materia prima e l’intero processo produttivo sono controllati da un moderno laboratorio di analisi.

La fertile terra ragusana, vocata all’agricoltura, ha consentito lo sviluppo di un’eccelsa arte casearia che ha portato i latticini ragusani, lavorati ancora con metodi tradizionali, ai massimi livelli nazionali.

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Fotomozzarella
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Ricotta salata




Tra i tanti prodotti trasformati dalle Latterie Riunite si segnalano “Le delizie”: burro, mozzarella, ricotta salata, Cosacavaddu grattugiato (un grattugiato di qualità superiore di caci stagionati per non meno di 10 mesi) e Canestrello semistagionato con pepe nero (la punta di diamante della linea dalla tipica fermentazione a occhio di pernice, stagionato e salato per 3 volte per la durata di 30 giorni dopo la produzione).

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Cosacavaddu grattugiato
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Canestrello semistagionato
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Burro
ID Anticontraffazione conferito da Eccellenze Italiane n. 6907
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notizie Osteria Da Vinci, la tradizione italiana con un tocco di innovazione direttamente in Olanda   Nella cittadina olandese di Groningen vi è un piccolo ristorante italiano chiamato Osteria Da Vinci che da circa trentatré anni continua a riscuotere tanto successo. Il merito risiede nell’alta e spiccata professionalità del ristoratore sardo Tonino Carta che ha voluto ricreare all’estero un ristorante accogliente e suggestivo nel quale proporre e far conoscere le tradizioni dell’arte culinaria della regione Sardegna alle quali aggiungere con creatività un tocco innovativo tanto apprezzato. Il menù dell’Osteria Da Vinci nel quale vi avventurerete è in grado di soddisfare ogni esigenza di palato, anche quello più esigente. Inoltre è curato con minuzia per offrire solo il meglio della qualità di prodotti freschi e genuini che vengono importati direttamente dall’Italia. Contribuiscono a valorizzare al meglio i sapori delle specialità che sceglierete i vini sardi che meritano di essere degustati e conosciuti nel dettaglio. In questa scoperta dei sapori sardi Tonino Carta e il suo staff professionale vi accompagneranno con tanta cordialità e passione. È proprio quest’ultima una componente che non deve mancare mai se si vuole intraprendere una carriera di successo in questo settore in continua evoluzione. Ce lo raccomanda Tonino Carta in questa esclusiva intervista.
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notizie Bali, la bottega dei ricordi Un concept italianissimo che conquista avventori dai quattro angoli del globo
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notizie Dolce Vita Ristorante-Pizzeria: 50 anni di esperienza per soddisfare tutti i palati Il ristorante “Dolce Vita” nasce dall’esperienza maturata in oltre 50 anni nel mondo della ristorazione del Signor Rodolfo che con ancora molta passione e amore per questo lavoro propone alla propria clientela specialità della cucina italiana. In tutti questi anni di attività Rodolfo ha imparato e sviluppato tecniche di cucina grazie alle quali riesce a soddisfare le richieste e i gusti di tutti i suoi clienti. Tutto questo viene amplificato grazie ad un’atmosfera accogliente che riesce a far sentire tutti i clienti a proprio agio come fossero a casa loro grazie anche all’ampia terrazza dove poter gustare i piatti preparati da Rodolfo. Scopriamo qualcosa di più riguardo a questo locale in questa intervista.
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notizie La Cucina di Bruno, la voglia di sperimentare piatti non convenzionali dello chef Bruno Bernardini in Belgio   Se siete in Belgio e avete voglia di mangiare piatti originali e gustosi il Ristorante La Cucina di Bruno, nella cittadina di Ganshoren, fa al caso vostro. In un ambiente cordiale, familiare e gioviale potrete gustare le creazioni dello chef Bruno Bernardini che ama sperimentare la combinazione di ingredienti sempre nuovi per creare ricette innovative e altamente fantasiose. L’obiettivo dello chef Bruno è infatti quello di offrire ai clienti un menù in continua evoluzione per non annoiare mai. “L’effetto sorpresa” è garantito grazie anche ad un’abilità nel presentare in maniera creativa la pietanza che andrete a gustare. Le capacità e le competenze di Bruno sono frutto di un’esperienza pregressa in questo settore e nascono dalla voglia di non fermarsi mai nel far conoscere al popolo belga una cucina italiana originale e innovativa. Lo chef Bruno è conosciuto per andare oltre gli stereotipi che aleggiano attorno alla ristorazione italiana all’estero. Ce ne parla in questa esclusiva intervista che è fonte di ispirazione per chi vuole intraprendere la sua stessa carriera e promuovere l’autentico ed eccellente Made in Italy all’estero.