export italiano nel mondo


L’esportazione dei prodotti italiani all’estero costituisce una fetta di mercato molto appetibile.

Per tutelare la salute, l’igiene, la sicurezza e il diritto all’informazione, l’Unione Europea ha stabilito tutta una serie di obblighi, differenti a seconda della tipologia di prodotto, relativi alla etichettatura dei prodotti alimentari.

Tale normativa, seppur articolata, rappresenta una garanzia per la tutela della qualità dei prodotti del Made in Italy e mira a prevenire le frodi nel settore.


Obblighi relativi alla etichettatura dei prodotti alimentari:*

1) Misura minima dei caratteri

Le informazioni poste sulle etichette devono avere una dimensione minima di 1,2 mm (sono escluse i formati più piccoli) e devono essere apposte in maniera chiara, visibile, leggibile ed indelebile.

2) Indicazioni obbligatorie

E’ necessario indicare sulle etichette anche il paese di origine, il luogo di provenienza dei prodotti alimentari, l’elenco degli ingredienti, le modalità di conservazione, finanche dopo l’apertura, il periodo di consumo ed il lotto di produzione.

3) Lingua

Le informazioni dovranno apparire in una lingua comprensibile ai consumatori dello Stato in cui i prodotti verranno posti in commercio ed in ogni altra lingua ufficiale dell’UE.

4) Etichette nutrizionali:

è obbligatorio anche apporre la tabella nutrizionale, prendendo come parametro i 100 g di prodotto, relativamente al valore energetico, grassi, grassi saturi, carboidrati, zuccheri, proteine e sale.

5) Oli e grassi vegetali:

la presenza di oli e grassi vegetali è oggetto di attenzione particolare ed è pertanto obbligatorio indicarne l’origine specifica.


Prodotti preconfezionati, sfusi e vendita a distanza.

Tutte le informazioni presenti sull’etichetta devono essere applicate sull’imballaggio preconfezionato o su una etichetta legata al medesimo. Nei prodotti sfusi le informazioni vanno inviate all’operatore che riceve gli alimenti, affinché le fornisca al consumatore finale.

Nelle vendite a distanza, infine, tutte le informazioni, ad eccezione della scadenza e del lotto, devono essere disponibili prima della conclusione dell’acquisto.

:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::


Approfondimenti su Latte, Vino e olio

Una specifica disciplina in materia è dettata per tali prodotti, per i quali sono scattate nuove norme a partire da gennaio ed aprile 2017.


 Il latte ed i prodotti caseari

latte italiano





E' obbligatorio riportare le etichette di indicazione geografica che mostrino la zona di mungitura e produzione, la zona lavorazione e di condizionamento.

Si tratta di una novità importantissima: se la filiera produttiva si è svolta in un unico paese si potrà indicare il solo paese di origine , mentre se le fasi avvengono in diverse nazioni , si dovrà indicare la dicitura “Miscela di latte di Paesi UE” o “ Paesi non UE”.

 Settore vitivinicolo

vino italiano





A decorrere da gennaio 2017 è entrato in vigore il registro Telematico del Vino, obbligatorio per gli stabilimenti di imbottigliamento, deposito e lavorazione dei vini, aceti e bevande aromatizzate a base di vino.

Non possono pertanto essere effettuate operazioni di esportazione con documenti cartacei.

OlioOlio extravergine italiano


Sempre dal primo gennaio 2017, nell’esportare prodotti oleari, è necessario distinguere l’olio extra-vergine di oliva da quello vergine, utilizzando appositi e distinti codici doganali.

La disciplina relativa alle etichette alimentari muta in caso di esportazione al di fuori dell’Unione Europea, poiché in tal caso si seguiranno le disposizioni legislative alimentari del pertinente paese, salvo diversi accordi tra l’Unione Europea ed il paese importatore (per info http://www.salute.gov.it).
Si tratta di norme importati da rispettare, poiché la responsabilità in caso di violazione ricade direttamente sull’operatore che commercializza il prodotto .

E’ vero che sono state introdotte solo sanzioni di natura amministrativa, ma le stesse prevedono il pagamento di una somma da 150,00 a 150.000 euro, in base alla gravità della violazione.

Diventa importantissimo, pertanto, evitare di commettere errori in questa che rappresenta comunque una fase cruciale, onde evitare di vanificare il margine di guadagno derivante dalla operazione di esportazione .

Avv. Annalisa Martini.

*FONTE : Regolamento UE 1169/2011

Foto
notizie Ristorante Pizzeria La Sila- Cucina Mediterranea, quando cucinare significa trasmettere emozioni positive   Attraverso le proprie specialità culinarie è inevitabile trasmettere amore ed emozioni positive. È ciò che abbiamo appreso da Francesco e Franco del Ristorante Pizzeria La Sila. Questo locale suggestivo, caldo e accogliente dalle sembianze di una vera e propria baita di montagna, è il regno dell’autentico Made in Italy in Svizzera, a pochi km da Zurigo. Nato dalla passione autentica per il “mangiare bene e mangiare sano” tramandato di generazione in generazione attraverso ricette gustose e originali che la signora Franca ricrea quotidianamente per preparare le sue prelibatezze. Ai suoi piatti ci aggiunge tanta creatività fuso all’amore vero per ciò che fa. Mentre cucina è inevitabile rievocare con la mente i sapori, gli odori e i colori della sua terra d’origine che è sempre viva nel suo cuore. La vasta clientela di questo ristorante apprezza tanto questo fattore tanto che nel giro di poco tempo questo ristorante ha subito riscosso successo. La base di questo sorprendente successo risiede non solo nelle materie prime di alta qualità che vengono selezionate con tanta minuzia ma anche e soprattutto nel fattore umano nel quale sia Francesco che Franco investono nel perseguire la loro missione di trasmettere l’autentica arte culinaria italiana. Ne parliamo con loro in questa esclusiva intervista che trasuda entusiasmo e passione.
Foto
notizie Der Genuss Bunker: la grotta naturale dell’arte casearia 100% Made in Italy   Il Der Genuss Bunker di San Lorenzo di Sebato, in provincia di Bolzano è una “grotta naturale” nella quale il signor Stockner Hubert, dedito da anni all’arte casearia sia all’estero che in Italia, conserva con tanta pazienza e professionalità formaggi artigianali che sceglie direttamente da produttori locali della zona del Trentino Alto Adige. La grotta consente a questi prodotti caseari di conservarsi in maniera ottimale e acquisire un sapore particolare che nessun altro posto è in grado di garantire loro. Le sue condizioni climatiche sono ideali per la stagionatura di formaggi a pasta dura, formaggi erborinati o pecorini. Tutto l’anno vi è una temperatura di circa 10° C e un’umidità di quasi il 100% che fa acquisire ai formaggi una consistenza speciale (pasta cremosa) e un aroma speciale.  
Foto
notizie Puccini Restaurant, dove la tradizione si arricchisce di creatività e innovazione   Cucinare è una sorta di forma artistica nella quale non si può fare a meno di dare sfogo alla propria verve creativa. Lo sa bene Andrea, originario pugliese che in Francia, precisamente nella cittadina di Istres, ha aperto il Puccini Restaurant, un posto suggestivo ricco di storia e cultura dove è possibile degustare il meglio dell’arte culinaria italiana. Il menù di questo ristorante italiano è ricco di piatti speciali e inediti in cui la tradizione culinaria si arricchisce di innovazione e creatività. Grazie ad esso è possibile intraprendere un viaggio esperenziale tra i sapori e i prodotti regionali italiani che vale la pena esplorare e degustare. Il successo di questo ristorante risiede proprio nei suoi piatti prelibati e creativi che si gustano con gli occhi grazie ad una cura dei dettagli minuziosa e una selezione attenta di materie prime eccellenti. Con il Puccini Restaurant Andrea ha coronato il suo sogno di diffondere con successo l’autentico Made in Italy in Francia. Ce lo racconta con tanta passione in questa esclusiva intervista.
Foto
notizie Pizzerias Dolce Vita, il regno dell’arte della pizza napoletana in Spagna   Attraverso l’impasto della pizza che un pizzaiolo prepara si trasmettono emozioni, ricordi e sensazioni uniche nel loro genere. È ciò che ci conferma Alberto Bracone, originario di Napoli che in Spagna con tanta passione e professionalità ha aperto la sua catena di ben quattordici pizzerie Dolce Vita. Ciò che differenzia le sue pizzerie risiede innanzitutto nella qualità dei prodotti Made in Italy che gli consente di preparare una pizza italiana, autentica e gustosa. Presso Le Pizzerie Dolce Vita infatti potrete gustare la vera pizza napoletana che ha alla base un impasto lievitato ad arte e studiato con tanta minuzia. Al suo impasto, Alberto ci aggiunge un tocco di creatività che gli consente di dar vita ad inedite combinazioni di ingredienti che sono alla base di specialità originali che non troverete da nessun’altra parte. Grazie all’arte della pizza non si può fare a meno di esprimere il proprio estro e la propria verve artistica che consente di stare al passo in un settore che è in continua evoluzione e in cui nulla va dato per scontato. Ne parliamo con Alberto in questa esclusiva intervista in cui ci rivela la chiave del successo della sua catena di pizzerie in Spagna.