La Faradda di li Candareri (Discesa dei Candelieri) è una grande attrattiva per il turismo che, proprio nei giorni intorno Ferragosto, è già molto intenso in Sardegna. Per festeggiare la vigilia dell'Assunzione di Maria e onorarne il voto, tredici grandi ceri lignei, decorati con drappi, immagini sacre e dettagli dipinti e scolpiti, vengono trasportati a spalla per le vie della città, in una lunga processione che si conclude, verso la mezzanotte, all’ingresso della chiesa di Santa Maria di Betlem.


Durante il tragitto, i candelieri volteggiano e “danzano” in segno di buon auspicio e vengono inclinati fino a “baciarsi”: per questo, la Faradda è considerata anche una giornata totalizzante che richiede un grande sforzo fisico.


Ma da dove ha origine questa particolare tradizione?


Stando ai documenti storici, la Faradda sarebbe nata nel Seicento in risposta ad un voto fatto dai sassaresi alla Madonna. Il motivo? Cercare la salvezza da una terribile ondata di peste. In realtà, secondo alcune ipotesi, la festa avrebbe origini persino più antiche e affonderebbe le radici a Pisa, nella Toscana del XIII secolo. Qui, infatti, pare si svolgesse un rituale molto simile: ogni 14 agosto, un nugolo di fedeli portava in processione dei tabernacoli contenenti cera votiva. E, in effetti, anche nella manifestazione sarda di secoli addietro venivano utilizzate delle strutture del genere, poi evolute nei candelieri.


Il legame tra Sassari e la Toscana sarebbe da trovare nell’epoca delle Repubbliche Marinare, quando la Sardegna era contesa tra Genova e Pisa e in cerca di protezione dalle incursioni arabe.



Articolo di: Simona Vitagliano
Foto: Gianni Careddu
Foto
notizie Le Nouvel Artiste Da Enzo: un pezzo d’Italia nel cuore d’Europa Le Nouvel Artiste è un ristorante italiano situato nel cuore di Bruxelles nella zona degli uffici europei. Tra i grandi palazzi istituzionali il proprietario del locale, Enzo, offre da 25 anni alla propria clientela una cucina tradizionale italiana al minuto servita direttamente al tavolo. Enzo offre un menù con specialità napoletane e toscane realizzate solo con materie prime fresche e per la maggior parte provenienti direttamente dal nostro Paese. Scopriamo di più su questa attività in questa intervista.
Foto
notizie Trattoria da Giovanni Ristorante Italiano, quando cucinare diventa arte   Nella cittadina tedesca di Karlsruhe, il siciliano Giovanni con la sua famiglia gestisce la Trattoria Da Giovanni, un ristorante grazie al quale esplorare e degustare le tradizioni culinarie siciliane e non solo. Nel corso degli anni il Giovanni ha perseguito con tanta professionalità e passione l’intento di offrire all’estero un Made in Italy di qualità grazie a specialità uniche nel suo genere che lo consentono di differenziarsi rispetto agli altri ristoratori della zona e selezionando quotidianamente prodotti freschi, genuini, semplici con i quali creare qualcosa di gustoso e memorabile in grado di soddisfare qualsiasi tipo di palato. Per Giovanni cucinare è una sorta di arte che gli consente ogni giorno di sfogare la sua verve creativa, la sua fantasia, la sua voglia di mettersi in gioco. Ha scelto di operare nel settore della ristorazione all’estero proprio perché questo è un lavoro in cui non ci si annoia mai e in in cui ogni giorno si apprende qualcosa di nuovo che gli permette di crescere professionalmente parlando, ma anche dal punto di vista umano. Ce lo racconta con tato entusiasmo in questa esclusiva intervista, fonte di ispirazione per le nuove leve in questo settore.
Foto
notizie La Plazza- Chef Gian Carlo: suscitare inedite emozioni con l’autentico Made in Italy in Francia   Direttamente dalla Calabria, Chef Gian Carlo diffonde i sapori e gli odori della sua terra d’origine grazie al suo ristorante La Plazza di Tour in Francia. Presso La Plazza ci si immerge in un’atmosfera inedita caratterizzata dall’autentico lifestyle che trasuda cordialità, umiltà e professionalità.
Foto
notizie Italia nel Mondo: le specialità italiane di qualità non conoscono distanze e limiti Italia nel Mondo è un’azienda creata in Austria nel 2002 dalla passione di Giovanna Reina per l’autentico Made in Italy. La sua missione speciale è quella di diffondere l’arte culinaria italiana all’estero facendo conoscere i principali prodotti genuini e di qualità che da anni contraddistinguono il successo della nostra nazione.