Case story: Natuzzi, l’arredamento made in Italy
Un altro esempio del Made in Italy che funziona. L’azienda pugliese celebre per i suoi Divani&Divani ha presentato un nuovo piano di investimento che porterà all’apertura di 15 nuovi negozi nel mondo. Il case story della Natuzzi.
La casa di Santeramo in Colle (BA) si contraddistingue per la qualità dei materiali e nella progettazione di nuovi stili d’arredamento.Il gruppo Natuzzi, creato nel 1959, è l’unica azienda non americana del settore “arredamento” ad essere quotata in borsa a Wall Street dal 1993. Con un fatturato che per il 2009 ha sfiorato 516 mln di euro l’azienda barese si è ritagliata un importante ruolo nel panorama internazionale.
Natuzzi esporta il 90% della sua produzione in 123 mercati esteri, detenendo le maggiori quote di mercato in Europa con il 59% e in America con il 31%. Seguendo appunto la sua vocazione internazionale, la Natuzzi ha rilasciato un comunicato dove esprime l’intenzione di aprire 15 nuovi negozi nel mondo , a partire da un paese tra i maggiori partner commericiali dell’Italia, la Turchia.
Entro la fine del 2010, in particolare, sono previsti quindici nuovi negozi Natuzzi in Europa, Asia e nel continente americano. Nel corso del secondo semestre 2010, infatti, il progetto di espansione retail prevede aperture gia’ programmate in importanti citta’ turistiche e commerciali quali Antalia (Turchia), Changsha, Shenyang, Zhengzhou, Qingdao e Ningbo (Cina), Il Cairo (Egitto), Mosca (Russia), Londra e Glasgow (UK), Guadalajara (Messico), Vancouver (Canada), Mumbai e Nuova Delhi in India, Singapore (Singapore).
Con queste nuove aperture, i negozi monomarca salgono a 293 che vanno a sommarsi alle 351 Natuzzi Gallery gia’ presenti nel mondo, per un totale di 644 punti vendita.