L’Azienda Agricola “S’Argidda”, produttrice di zafferano D.O.P. di Sardegna
San Gavino Monreale (CA) – Nel 2002 , ormai 14 anni fa, il Sig. Fausto Caboni ha deciso di aprire l’ Azienda Agricola “S’Argidda” , improntata sullo stile di vita dei nonni e bisnonni, prima di lui amanti e coltivatori della terra. Proprio grazie a loro Fausto ha acquisito la passione per l’agricoltura responsabile e sostenibile , che permette di raccogliere prodotti genuini, in questo caso figli della terra Sarda. Partendo da coltivazioni che potremmo definire “essenziali”, come ilegumi,ilgrano, i foraggi, gliortaggie lafrutta, Fausto ha poi deciso di dedicarsi ad un prodotto tipico della sua zona e particolarmente pregiato: lo zafferano .
Nonostante le numerose difficolta’ cui un lavoro come questo spesso sottopone, la passione di Fausto resta salda , cosi’ pure la convinzione che la qualita’ dei suoi prodotti sia effettiva e riconosciuta da tutti quelli che hanno occasione di provarli.
Lo zafferano, cosi’ ricco di qualita’, e’ il vero e proprio fiore all’occhiello dell’azienda! Certificato “ Presidio Slow Food® “, e’ una pianta tubero-bulbosa che nella localita’ di San Gavino – esattamente dove si trova l’azienda S’argidda – ha un ciclo colturale quadriennale : questo significa che, impiantato a settembre, esso viene coltivato e raccolto per quattro anni consecutivi. I fiori vengono raccolti manualmente tutte le mattine per circa un mese (per alcuni giorni si ha una sorta di full immersion, detta in Sardo grofu). La sera gli stimmi vengono separati dal resto del fiore e viene operatasa feidadura, una lieve oliatura che da’ maggiore lucentezza e conservabilita’ agli stimmi, che sono infine pronti all’essiccazione.
Lo zafferano “S’Argidda” e’ un prodotto di Sardegna D.O.P. dal 2011 , e BIO dal 2013 : cio’ comprova l’aderenza dell’azienda alle tecniche di produzione dello zafferano, conformi alla tradizione e prive dell’utilizzo di pesticidi, erbicidi e concimi chimici .
Oltre alla coltivazione di zafferano, la “S’Argidda” produce anche grano duro , le cui colture vengono alternate a leguminose; non manca l’ orto che – prevalentemente durante l’estate – delizia gli avventori dell’azienda agricola con i suoi ortaggi (pomodori, melanzane, zucchine, cetrioli…) e le sue erbe aromatiche (basilico, rosmarino, menta, salvia, maggiorana, prezzemolo,rucola…)
Infine il frutteto, con i suoipeschi, albicocchi, susini, peri, meli, meli cotogni, agrumi, fichi ed anche filari d’uva.
ID Anticontraffazione conferito da Eccellenze Italiane n. 6985