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  ZF INTERMEDIAZIONI DI ZECCHINO FRANCESCO CORSO LEONIERO 25
15057 TORTONA (AL)

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pizzerias APE PIZZA Di Scarpa Michele

Servizio catering con Apecar
Rendiamo unico il tuo evento privato/aziendale
Sforniamo?

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restaurants HIBISCUS RISTORANTE PIZZERIA

Il nostro ristorante e pizzeria si trova all'interno di un antica casa campidanese del 1910 situata

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restaurants TRATTORIA DA CARLO

Traditional Italian Food

Da Carlo offers home cooked South Italian Food and we offer a warm welcome and extensive menu including breakfasts, lunches and dinners.

We are especially well known for our delizioso Sea Food Dishes, fresh food and friendly service.Da Carlo Trattoria Boston Spa


About Carlo

I was born in Sorrento and started to work in the kitchen at a young age. Cooking has always been my passion and my dream has always  been to own a restaurant – finally my wish came true in the beautiful picturesque village of Boston Spa  Wetherby!

As my mama used to say :
Se mangi bene vivi a lungo ” If you eat well you live longer “

Carlo


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Food & Wine Chantilly Tedeschi - Caffetteria Ristorante

Caffetteria - Ristorante VIA ENRICO MATTEI 1
10040 Frazione Tedeschi Leinì

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dining RISTORANTE LA LOGGIA DEL CHIANTI

Quella del ristorante la Loggia del Chianti, ex pizzeria "Da Michele" è una storia familiare iniziata nel 1987. Il nostro primo desiderio è offrire un servizio attento e di qualità dove possiate sentirvi a vostro agio immersi in una cornice "fuori dal tempo" grazie al talento dei nostri chef ed al suggestivo panorama che l'ampio loggiato esterno propone.

Poiché le esigenze del cliente sono spesso mutevoli, applichiamo una politica di continua ricerca per offerte sempre nuove, spaziando dalla cucina tipica, al barbecue estivo, ai servizi più esclusivi e personalizzati. Pietanze nostrane e genuine impostate sulla tipicità dei prodotti, antipasti composti da affettati, formaggi e crostoni, primi piatti cucinati con pasta fresca e speciali secondi di carne alla brace e di pesce... cotte nel suggestivo camino posto al centro della sala interna da accompagnare alle eccellenti etichette che la cantina propone.

Da non sottovalutare l'ampio menù di pizze cotte nel forno a legna!

Il ristorante è aperto tutti i giorni sia per servizi ai tavoli che per cerimonie e feste private.

La nostra cucina offre pietanze nostrane e genuine impostate sulla tipicità dei prodotti, con antipasti misti composti da affettati e sottolii, primi piatti cucinati con pasta fresca e speciali secondi di carne e pesce alla brace, il tutto accompagnato da dell'ottimo vino locale.
Se si volesse classificare la Cucina della Loggia del Chianti in una corrente di pensiero specifica, potrebbe risultare complicato, poiché si lascia spazio all'innovazione con abbinamenti insoliti ed ingredienti fuori dal comune, ma allo stesso tempo non rinneghiamo le nostre origini, lasciando il podio da protagonista ai piatti tipici toscani, ormai conosciuti e rinomati in tutto il mondo!

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restaurants PESCEAZZURRO

Dal mare Adriatico al cuore della gente.

È l’amore per il mare che, ogni mattina sveglia i pescatori del mare Adriatico. Dal 1939, traendo origine da una Società di Mutuo Soccorso, nasce Coomarpesca, una cooperativa di pescatori veri spinti dalla passione per la pesca e per la tradizione del pesce in tavola.

Una passione che, nel tempo, è stata dirottata dai pescherecci in mare al porto di Fano, fino ai centri storici e per le vie della città attraverso degustazioni del prodotto ittico dell’Adriatico. Dai sardoncini scottadito alle vongole alla “pureta”, dal brodetto alle grigliate di PesceAzzurro cotte sul focone: ogni pietanza veniva sempre cucinata a distanza di poche ore dall’issaggio delle reti e condivisa con le famiglie fanesi, divenendo una delle principali tradizioni culinarie della città di Fano.


Dai pescherecci all’entroterra marchigiano

I pescatori del posto divennero – anticipando le tendenze culinarie dei giorni d’oggi – dei veri e propri pionieri dello streetfood. Muniti di un grande automarket dotato di celle frigorifere e di un focone trasportabile, i fanesi della cooperativa di pescatori intrapresero le strade dell’entroterra marchigiano per farsi portavoce della bontà e della genuinità del PesceAzzurro.

La notevole campagna di sensibilizzazione della CoomarPesca divenne un vero momento di festa in ogni piazza della provincia di Pesaro e Urbino: gli assaggi del PesceAzzurro grigliato erano gratis, e la gente si radunava attorno al grande automarket con tanta curiosità e appetito.


Dalla degustazione errante al primo ristorante self-service di Fano

Il PesceAzzurro di Fano iniziò a farsi apprezzare in tutta la provincia. Ad ogni evento organizzato dalla cooperativa di pescatori la presenza di famiglie, anziani, bambini e giovani curiosi aumentava progressivamente per cui si decise di aprire un ristorante a loro dedicato. Un ristorante che rispecchiasse in pieno il clima di festa e di condivisione trovato nei centri storici della provincia e nelle vie del porto di Fano.

Una sorta di self-service del pesce pescato nel mare Adriatico con tavolate che avrebbero ricreato l’atmosfera di una sagra, un luogo dove potersi sedere vicino a qualcuno che vuole condividere un pasto di buon pesce a un prezzo accessibile. Dalle vongole ai sardoncini, dai suri alle lanciarde: un menu di pesce completo dove poter degustare il pesce del mare Adriatico in antipasti, primi, secondi e contorni. La città di Fano ospita, così, il nuovo ristorante della cooperativa di pescatori, “Al PesceAzzurro”.


Dal mare al fuoco

Semplicità e Genuinità. Ecco le due chiavi di successo del grande brulichio di gente creato attorno Al PesceAzzurro di Fano. Semplicità della struttura e dei piatti, genuinità di un pesce povero e al tempo stesso ricco di sapore, semplicità del servizio e della cucina, genuinità dei pescatori e dei cuochi. Il prezzo popolare – dovuto alla notevole quantità di pesce azzurro nel mare Adriatico – e la tipicità locale delle pietanze proposte, consentivano di poter fare una sana mangiata di pesce in tranquillità per tutti.

Con l’apertura di un nuovo ristorante a Cattolica nel 2009, il ristorante Al PesceAzzurro iniziò a far parlare di sé oltre la provincia di Pesaro.
Ma la notorietà e il successo del PesceAzzurro portò con sé anche grandi invidie e rivalità, culminate nel giugno del 2010 con un grande incendio della struttura di Fano. Ma i pescatori della cooperativa di Fano non erano di certo noti per tirare i remi in barca.

In meno di un mese, grazie alla grande solidarietà dimostrata da tutta la città di Fano, il PesceAzzurro riaprì i battenti il 14 luglio 2010 in una grande struttura provvisoria e – in meno di un anno – nel maggio del 2011 inaugurò il nuovo grande ristorante self-service di Fano.


Ristoranti PesceAzzurro

Al contrario della sua natura distruttiva, quell’incendio non fece altro che accendere gli animi della cooperativa di pescatori del PesceAzzurro. Nuove idee e nuovi intenti iniziarono a prendere il largo. La grande affluenza del pubblico proveniente da fuori regione portò il PesceAzzurro ad aprire nuovi ristoranti self-service: dopo Cattolica, fu la volta di Milano Marittima nel 2011 e Rimini nel 2012.

Nel 2014 il PesceAzzurro volge le sue attenzioni verso Senigallia, la città famosa per la spiaggia di velluto e inaspettatamente colpita da una terribile alluvione. In quell’occasione, la cooperativa di pescatori decide di contribuire alla bonifica dei territori colpiti, devolvendo 5 centesimi per ogni pasto consumato nei diversi punti di Fano, Cattolica, Rimini e Milano Marittima.

Da quella solidarietà nacque così l’opportunità di aprire un nuovo ristorante, e nell’aprile del 2015 venne dunque inaugurato il quinto ristorante self-service di PesceAzzurro.


Contatti:

AMMINISTRAZIONE: 0721 800000

MIRAMARE DI RIMINI: 0541 478506

CATTOLICA: 0541 831919

FANO: 0721 803165

SENIGALLIA: 071 60407



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restaurants U' TRAPPITU 1926 Ristorante - Pizzeria Di Messina Vincenzo

ristorante con cucina mediterranea con carni pregiate e pesce fresco cartina vini di tutta italia

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restaurants Rifugio Crucolo

E' dal 1782 che la nostra famiglia produce salumi e formaggi secondo la tradizione trentina, ed è da oltre 200 anni che la famiglia Purin produce i prodotti con la stessa attenzione con cui cura la soddisfazione delle persone.


L'azienda prende il nome dal luogo dove fu costruito e tutt'ora si trova il ristorante Rifugio Crucolo, sul "cucuzzolo" della montagna nel cuore della Val Campelle , tra la Valsugana ed il gruppo montuoso del Lagorai, nel cuore del Trentino.


La famiglia che gestisce il ristorante Rifugio Crucolo dal 1782 entra nel registro delle imprese storiche; grazie all'innamoramento e la fidelizzazione delle persone, l'azienda Crucolo cresce anno dopo anno, tanto da riuscire oggi ad affermare il proprio marchio nel mondo dei salumi, dei formaggi, e dei liquori.


Il nostro motto è:


Da na roba fata ben par farla meio basta na nina de pasion


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Food & Wine PIZZA POLLO E FANTASIA DI MARILÀ EVENTI

PIZZA POLLO E FANTASIA DI MARILÀ EVENTI
Via Fratelli Troncone
83100 Avellino (AV)


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restaurants CaScia

“CASCIA”è una Putìa gourmet enogastronomica inserita in uno dei contesti più barocchi d’Italia.


Solo con prodotti freschi ed in totale assenza di congelatori,Sette ragazze deliziano da poco più di un anno i propri commensali facendo scoprire loro sapori tradizionali ma in chiave rivisitata per un esperienza unica nel genere.

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restaurants RISTORANTE PIZZERIA DA ELY
Locale a gestione famigliare dove si assaporano i piatti della tradizione ligure e pizza a lunga lievitazione.
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restaurants Rifugio Zio Stefano

Cucina tipica casalinga. Pasta fresca, sughi e pietanze rigorosamente fatti come una volta., come vuole la tradizione contadina, sul fuoco a legna .


Qua potrete riscoprire gli antichi sapori in un ambiente intimo e famigliare

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dining CANTINA DI QUISTELLO

La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.


Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!


La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.


A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.


Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.


E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!


A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)


A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!


Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.


Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).

Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).

Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia

Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).

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restaurants FISHOUSE BITONTO

Il primo take away di pesce a Bitonto. Primi e secondi d’asporto. Aperifish. Panini di pesce.

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restaurants Operacaffe

Restaurateur and esteemed chef, Patrizia Branchi, has been a part of award-winning restaurants and Italian cuisine since 1985, when she opened her first restaurant, L’Osteria Delle Tre Panche, in the heart of Florence, Italy.


After moving with her family to the states and getting acquainted with the city’s vast restaurant scene, Patrizia saw an opportunity to open her next culinary venture, where she could continue to share the award-winning recipes she’s spent her life perfecting.
a person with the arms crossed


Now at the helm of the Gaslamp’s popular Operacaffe, alongside her daughter, Kika, the two are fulfilling their lifelong dream of owning a successful restaurant in the United States, while doing what they love most.

Come see why this iconic Italian eatery has won the hearts of locals and visitors alike, and experience authentic Italian cuisine the way it was meant to be enjoyed – surrounded by family.