ARENA PAOLO
CATEGORY: PELLI PER ABBIGLIAMENTOSei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stiletanti supermercati nelle vicinanze, ma nessuno ci batte nella qualità e cordialità!
Soddisfiamo la gola dei nostri clienti non solo con carne eccellente , ma anche con piatti di gastronomia preparati dal nostro chef ogni giorno!
La nostra azienda produce olive gastronomiche e olio EVO di varietà Nocellara del Belice, di qualità elevatissima.
Produzione biologica, paté di olive, conserve, pasta artigianale con grani antichi.
Macelleria Alimentari Gastronomia dal 1960
Era l'anno 1960 quando Amedeo Ceci, da un paesino dell'Abruzzo di nome Nerito, si trasferiva a Roma per aprire un negozio di macelleria in via Norcia 11, presto trasferito in Piazza san Domenico Savio 5.
Grazie alla qualità delle carni abruzzesi e alla sua tenacia, Amedeo è riuscito a farsi conoscere e a conquistare il quartiere.
Nel 1987 si dedica al commercio all'ingrosso e lascia la gestione al nipote Ercole, il quale affianca alla macelleria tradizionale i "pronti a cuocere", mettendo a disposizione la consegna a domicilio.
Frutta e Verdura di Qualità da Barbara e Paolo a Empoli
L'attenzione alla natura che ci ospita e l'amore per la scienza è stato il connubio che ha guidato le scelte effettuate per la ristrutturazione dell'antico casolare. Per quanti volessero conoscere la progettualità che oggi è dietro ai risultati ottenuti...troveranno un sistema fotovoltaico, un solare ed un tetto completamente riciclabile...
Questa azienda agricola è ricca di storia. Anche perché si tramanda ormai di generazione in generazione da qualche secolo, con dati certi arriviamo al 1840 e a condurre questa azienda dopo generazioni sono stati i miei nonni Alfonso e Elvira e molta di questa passione per il mondo agricolo probabilmente la devo a loro.
Vivevano di un agricoltura molto più povera, meno tecnologica ma sicuramente più sana e con uno stile di vita più sereno. Si lavorava la terra con aratri attaccati a 2 o 4 buoi che instancabilmente continuavano a tirare per tutto il giorno, per trebbiare il grano c’era molta più mano d’opera, e quando si finiva il proprio campo si andava da quello del vicino e così via. Si chiamava “scambio aiuto” si falciava tutto a mano con delle falci sotto un sole ardente, si mangiava fino a 5 volte al giorno (anche perché si lavorava fino a più di 15 ore al giorno) il più delle volte direttamente nei campi. A tutto pensavano le donne che in enormi ceste sulla testa portavano il pranzo e quant’altro. C’era un solo bicchiere col quale bevevano tutti. Anche il mais si raccoglieva a mano e poi la sera tutti insieme lo sgranocchiavano. Le piante invece venivano tagliate e raccolte in fascine che poi, una volta seccate, venivano usate per riscaldarsi e per cucinare. Apparentemente sembra assurdo e impossibile ma era la realtà ed era normale ed era più sano ed era più sereno ed era più pulito e soprattutto erano tutti più felici. L’espressione che più ho sentito in questi miei 40 anni di vita in questo mondo agricolo è stata: era una festa.
Però dopo l’avvento della tecnologia in agricoltura, tutto è cambiato. Al posto dei buoi per arare la terra adesso ci sono dei potenti trattori, le nuove mietitrebbie con un solo giorno fanno il lavoro che prima avrebbero fatto 20 persone per un mese. Lo scambio aiuto si è trasformato in assunzioni, contributi, TFR ecc. La parola d’ordine è diventata CORRERE, essere sempre più veloci e produttivi a discapito della condivisione dello stare insieme, della salute e della serenità. Basti pensare che con soli 2 ettari di terra, i miei nonni si potevano considerare ricchi in tutti i sensi. Oggi per poter portare a casa uno stipendio decente, proporzionato al sacrificio, un imprenditore agricolo deve coltivare almeno 100 ettari di terra. I margini di guadagno sono talmente bassi che si è costretti a fare solo tanta quantità di prodotto ortofrutticolo. Purtroppo però per poter fare una grande produzione si è costretti a ricorrere a trattamenti preventivi sulle colture con fitofarmaci, fitosanitari (fungicidi, insetticidi, diserbanti ecc). In molti casi ahimè, tutto questo non basta perché a dettare il prezzo finale di un prodotto agricolo non è l’agricoltore ma bensì il mercato. Un mercato influenzato da 1000 problemi come ad esempio la sovrapproduzione, l’importazione dei prodotti agricoli da altri paesi, la concorrenza sleale degli stessi, l’andamento climatico e così via arrivando cosi, il più delle volte a fine stagione a non coprire nemmeno i costi di produzione.
In sintesi la modernità in agricoltura ha portato meno sacrificio fisico ma ha reso schiavi i suoi agricoltori, schiavi di un sistema che ti toglie tutto ciò che di bello c’è in questo mondo. Meno reddito, più stress, maggiore inquinamento, più veleno sulle nostre tavole e quindi meno salute, e allora dopo gli ultimi 20 anni passati a rincorrere un progresso sempre più deludente ci siamo accorti che la strada per il futuro era una sola: TORNARE INDIETRO.
Nasce cosi una nuova idea di azienda agricola che da oltre 100 ettari di terreno passa a 25 ettari, che al posto della chimica preferisce la natura, che decide di commercializzare i propri prodotti in un punto vendita aziendale, determinando un prezzo che dia più dignità all’agricoltore ma, allo stesso tempo per effetto della VENDITA DIRETTA, anche molto più vantaggioso per il consumatore finale. Frutta e verdura di stagione della nostra azienda agricola, sempre fresca, raccolta più volte al giorno e coltivata in un territorio unico con un microclima fantastico lambiti dal mare e protetti dalla montagna. Il tutto rigorosamente a KM0 rispettando la natura e l’ambiente in cui viviamo.
La nostra è sempre stata un azienda a conduzione familiare e lo è anche oggi. Dopo la scomparsa di mio nonno a prendere le redini è stato mio padre Franco, che con il sostegno di una moglie esemplare Giuseppina, a sua volta mi ha passato la gestione di questa azienda che oggi conduco. Con me c’è mia moglie Laura, insegnante, che mi sostiene e mi da forza anche quando la stanchezza prende il sopravvento. A completare la nostra vita e la nostra familia ci sono le nostre 2 bambine, Giorgia e Caterina.
Vallese Mirco
TECNOLOGIA, TRADIZIONE E PASSIONE
La nuova cantina coglie a pieno la dedizione con cui la famiglia Bulgarini segue ogni fase di produzione del suo vino. Questo moderno locale è stato concepito per lavorare in maniera agevole e confortevole, in quanto gli ampi spazi lo consentono in maniera piena. Il vino custodito nei vasi vinari d’acciaio inox viene mantenuto alla giusta temperatura durante tutte le fasi della lavorazione al fine di preservare le sue qualità organolettiche. I macchinari utilizzati per la lavorazione sono perlopiù di nuova generazione e consentono il rispetto e la cura necessaria che un vino di qualità richiede. Vengono inoltre osservati i tempi necessari affinchè il vino raggiunga il giusto affinamento prima di essere messo in commercio. La continua ricerca di nuove tecnologie e la qualità che viene messa sempre al primo posto, sono i punti di forza dell’azienda agricola Colli Vaibò.
La Famiglia
La storia della famiglia Bulgarini: da chi nasce Colli Vaibò.
Gianfranco e Diego Bulgarini sono il cuore dell’azienda vinicola Colli Vaibò.
Gianfranco si occupa della supervisione dei vigneti con meticolosità e scrupolosità: dalla potatura invernale al momento della raccolta.
Diego Bulgarini, invece, si occupa della cantina e di tutte le fasi che hanno inizio con la vendemmia, della commercializzazione dei prodotti e partecipa personalmente a fiere di settore e di marketing.
Il tratto distintivo del team di Colli Vaibò è l’attenzione per i particolari. Ogni lavorazione svolta dal personale avviene sotto la supervisione di Gianfranco e Diego, ed ogni vino prima di essere imbottigliato viene da loro approvato.
La storia di Pescheria Muraro
Pescheria Muraro è un’azienda storica con sede a Montagnana, situata nel cuore della regione veneta. La nostra passione per il pesce fresco e la gastronomia affonda le sue radici in una lunga tradizione familiare, che si è evoluta nel tempo per diventare ciò che siamo oggi.
L’amore per la qualità e la freschezza
La nostra missione è quella di portare sulle tavole dei nostri clienti il meglio che il mare possa offrire. Per farlo, selezioniamo con cura i nostri fornitori e ci assicuriamo che ogni prodotto rispetti gli standard di qualità che ci contraddistinguono. La nostra passione per la gastronomia ci ha portato ad aprire un laboratorio dove prepariamo i nostri prodotti con cura e dedizione, seguendo ricette tradizionali e innovative.
La nostra Azienda è situata a 300 mt s.l.m. sulle colline del Lago Trasimeno in Località Poggio del Sole.
La famiglia Bittarelli vive e lavora in questi terreni dal 1940, prima come contadini e successivamente, dal 1970, come proprietari. E proprio nel 1970 nasce l'Azienda Agricola Bittarelli.
L ’Azienda, a conduzione familiare, si estende su circa 30 ettari e utilizza per le sue produzioni rappresentate prevalentemente da cereali il metodo della rotazione dei terreni e della bassa concimazione per ottenere un raccolto di migliore qualità. Dal 2003 abbiamo iniziato la produzione di ceci piccoli nazionali, farro, orzo, cicerchie e Fagiolina del Trasimeno, antichissimo legume che ha trovato in questi luoghi il clima e i terreni ideali per diventare un prodotto unico e di alta qualità. Dal 2003 è tutelato dal Consorzio Fagiolina del Trasimeno.
Oltre a essere azineda agricola con vendita diretta siamo anche una FATTORIA DIDATTICA che propone diversi tipi di laboratori:
AGRICOLTURA IN CAMPO con visita ai campi seminati o in preparazione o possibilità di sperimentare la raccolta della Fagiolina del Trasimeno
IN CUCINA SI IMPARA corsi di cucina tradizionale
lLABORATIRI DIDATTICI dedicati a bambini e ragazzi per far conoscere meglio il mondo agricolo e per imparare a a mangiare sano.
GUIDA AL BUON GUSTARE degustazioni dei prodotti aziedali e del terrirotio rispettando il ciclo stagionale.
Mercato Placanico is een familiebedrijf met Italiaanse roots, gespecialiseerd in authentieke delicatessen en ambachtelijke producten uit Italië. Opgericht in 2024 door broer en zus Natascha en Marco Placanico, samen met hun partners Frank Janssen en Eefke Placanico, met als doel de rijke smaken en tradities van Zuid-Italië te delen met Nederland.
Onze oorsprong ligt in Francavilla in Sinni, het dorp in Basilicata waar onze vader Vincenzo Placanico opgroeide. Vanuit die diepgewortelde familieband brengen wij de passie, gastvrijheid en kwaliteit van de Italiaanse levensstijl tot leven.
Naast onze webshop bieden wij in onze winkel in de Wieënpassage 31 te Venlo een unieke beleving van la dolce vita. Hier verwelkomen wij onze gasten met verse Italiaanse snijwaren, kazen, delicatessen en een uitstekende espresso of cappuccino aan onze koffiebar.
Bij Mercato Placanico staat alles in het teken van authenticiteit, smaak en samenzijn. Elk product vertelt een verhaal – van ambacht, familie en liefde voor Italië.
Proef, beleef, geniet – Mercato Placanico brengt Italië dichterbij.
Mercato Placanico è un’azienda a conduzione familiare con radici italiane, situata nei Paesi Bassi (Olanda), specializzata in autentiche prelibatezze e prodotti artigianali provenienti dall’Italia.
Fondata nel 2024 dai fratelli Natascha e Marco Placanico, insieme ai loro partner Frank Janssen ed Eefke Placanico, con l’obiettivo di condividere nei Paesi Bassi i sapori e le tradizioni del Sud Italia.
Le nostre origini risalgono a Francavilla in Sinni, un affascinante paese della Basilicata dove è cresciuto nostro padre Vincenzo Placanico. Da questo legame profondo con la nostra terra portiamo con noi la passione, l’ospitalità e la qualità tipiche dello stile di vita italiano.
Oltre al nostro shop online, accogliamo i clienti anche nel nostro negozio a Venlo (Wieënpassage 31, Paesi Bassi), dove offriamo un’esperienza unica all’insegna della dolce vita: salumi e formaggi freschi, specialità italiane e un’eccellente caffè espresso o cappuccino servito nel nostro angolo bar.
Da Mercato Placanico tutto ruota attorno all’autenticità, al gusto e alla convivialità. Ogni prodotto racconta una storia – di artigianalità, famiglia e amore per l’Italia.
Assaggia, vivi, goditi – Mercato Placanico porta l’Italia più vicino a te.
Il territorio del Prosecco Superiore è un anfiteatro naturale nel cuore del Veneto posizionato a nord della provincia di Treviso tra le capitali produttive Conegliano e Valdobbiadene.
Il clima è favorito dalla posizione equidistante da Dolomiti ed Adriatico, che aiuta inverni non troppo freddi, estati temperate e precipitazioni accentuate nel periodo autunnale e primaverile.
Il panorama, sorprendente ed incantevole, alterna versanti in forte pendenza e coste morbide su cui spiccano intessiture di vigneti, silenziosi testimoni della costanza dell’uomo. E’ un territorio dal suolo ricco e minerale ma arduo per la coltivazione, dove sono necessari talento, impegno e passione senza sosta.
La vite è coltivata nella parte più soleggiata dei colli, ad un’altitudine tra i 50 e i 500 metri sul livello del mare, mentre il versante nord è perlopiù ricoperto da boschi. In questi luoghi la terra rappresenta giustamente le proprie genti, essendo difficile da conquistare ma generosa nell’animo!
Nei nostri 17 ettari di terreno completamente collinare si consuma la vera sfida. La morfologia del suolo, caratterizzato da terrazzamenti scoscesi, impone una lavorazione eseguita quasi interamente a mano, che viene definita “coltura eroica” perché occuparsi di queste terre richiede forte dedizione ed un certo grado di follia.
I nostri appezzamenti si trovano a Valdobbiadene, Farra di Soligo, Miane, Cison, S.Pietro di Feletto, Refrontolo e Susegana. I vigneti nelle colline più ripide ed impegnative vengono indicati con il termine locale “Rive” e, ad ogni Riva, è attribuito un nome, a volte di fantasia, che la identifica. Noi lavoriamo, ad esempio, su Riva Garboi, Riva Petola, Riva Vergoman, Riva Muliana e molte altre ancora.
Il nostro vitigno più importante è il Glera, componente base del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore in quanto deve costituire almeno l’85% delle uve utilizzate. Il Glera è un vitigno rustico e vigoroso grazie a piogge ripetute ed escursioni termiche durante la fase di maturazione, ha tralci color nocciola e produce grappoli grandi e lunghi con acini giallo dorati.
I nostri vigneti sono allevati con metodo Sylvoz e Doppio Capovolto con una densità per ettaro di 3.300 e 3.500 ceppi che determina una produzione unitaria per ceppo inferiore ma una qualità superiore dell’uva ottenuta.
La vendemmia avviene la seconda decade di settembre a piena maturazione delle uve e rigorosamente a mano. E’ la massima espressione della tradizione di questi luoghi, momento in cui vengono tirate le somme dell’arduo lavoro svolto durante l’anno. Occasioni di gioia, condivisione e sicuramente di tensione fino alla fine!
LA CANTINA
La Cantina Sardus Pater si trova nell’isola di Sant’Antioco, nella parte sud occidentale della Sardegna. Costituita nel 1949 come società cooperativa a.r.l. , ha iniziato l’attività nel 1955. Nel corso degli anni la produzione dei vini si è affinata e ha puntato soprattutto alla valorizzazione del vitigno Carignano. Le uve, conferite dai 200 soci, provengono da un’area vitata di 300 ettari. La maggior parte dei vigneti sono di Carignano e i più antichi di questi si trovano nell’isola di Sant’Antioco. Sono vigneti di almeno 50 anni, impiantati su terreni sabbiosi con basse rese per ettaro che producono uve di assoluta qualità. È da questi vigneti che la Cantina produce i suoi vini rossi più pregiati. Ogni bottiglia prodotta è frutto di una sapiente cernita delle uve e di una vinificazione attenta, per garantire al consumatore un vino della migliore qualità. La conduzione enologica dell’azienda è affidata all’enologo Dino Dini con la consulenza enologica di Riccardo Cotarella.
IL TERRITORIO
Fin dall’antichità il Carignano dell’isola di Sant’Antioco, coltivato a piede franco e allevato ad “alberello latino”, è stato un punto di riferimento per la viticoltura del Sulcis grazie agli ottimi risultati ottenuti. Oggi, nonostante gli importanti progressi tecnologici in vigna e in cantina, le cose sono rimaste invariate. Le tecniche colturali mantengono tutt’oggi i tratti della tradizione e vengono tramandate di padre in figlio da generazione in generazione. A Sant’Antioco, in una cornice di macchia mediterranea, si estendono circa 200 ettari di vigneto tutti a piede franco. I vigneti hanno mediamente una vita di 80 anni e raggiungono eccezionalmente l’età di 150 anni, un patrimonio unico al mondo. I fitti sesti di impianto e le rese decisamente contenute, che non superano mai i 50 quintali per ettaro, danno origine ad un prodotto ricco di estratti e sostanze fenoliche, ottima base per la produzione di vini da lungo affinamento. Il sistema di impianto di questi vigneti garantisce una straordinaria autenticità e unicità a questi prodotti poiché vengono utilizzati gli stessi tralci di potatura per dare origine a nuovi vigneti, mentre per il rimpiazzo delle fallanze viene utilizzato il metodo della “propaggine”, tipica pratica colturale tramandata di generazione in generazione, secondo la quale un tralcio piegato e interrato dà origine ad una nuova pianta di vite. È grazie a queste tecniche che nell’isola di Sant’Antioco si è mantenuto un materiale genetico unico al mondo che rappresenta un patrimonio imprescindibile per l’identità del vitigno Carignano. I terreni sabbiosi si trovano nella parte est e nord dell’isola, dove i vigneti vengono allevati in alcuni casi a soli 150 metri dal mare. La vendemmia inizia a partire dalla terza settimana del mese di settembre e le uve, raccolte rigorosamente a mano, sono conferite da parte di ogni socio alla Cantina Sardus Pater. Amiamo definire i nostri viticoltori come degli eroi per la caparbietà e la passione con cui conducono la propria attività. Le loro vigne non possono essere considerate dei semplici appezzamenti produttivi, pensiamo ad esse come a dei monumenti alla natura. In questa cornice tramite in nostro impegno quotidiano celebriamo il ruolo che la natura ed il terroir hanno nel rispettare ed esaltare la qualità dei nostri frutti.
L'attività si trova presso il mercatino rionale di via Vittorio Veneto e si occupa della vendita al dettaglio di prodotti ittici
Macelleria Simonetta Leader nella distribuzione carne
Ora supportiamo la cittadinanza mettendo a disposizione la struttura di Macelleria Simonetta , la più grande macelleria dell'Ossola, per trasferire il servizio di consegna a domicilio normalmente utilizzato dai ristoratori ai privati cittadini. Senza sovraprezzi. la carne dei migliori ristoranti della provincia direttamente a casa tua.
Insieme a tutti gli affettati, formaggi e prodotti locali.
L’azienda è situata sulla collina di Moncucco, zona da sempre rinomata per la produzione del moscato
Fondata nel 1988 da Piero Gatti, uomo dalla grande passione per il proprio lavoro e legato ad una lunga tradizione contadina, è tutt’oggi a conduzione familiare e continua ad ambire ad una qualità eccellente.
Questa è il frutto di un’attenta selezione delle uve in vigna e di un’accurata e rigorosa vinificazione in cantina. Dal 2000 l’azienda è tutta al femminile: Rita e la figlia Barbara si occupano a tempo pieno di tutti i processi di lavorazione e delle pubbliche relazioni sia in Italia che all’estero.
Il fiore all’occhiello è il Moscato, vino dolce e frizzantino dall’aroma fine e penetrante e dal sapore fresco e coinvolgente; trova un abbinamento ideale con tutti i tipi di dolce, eccetto quelli a base di cioccolato.
Per un perfetto connubio con desserts di frutta, poi, non deve mancare un vino porpora luminoso con sentori di rosa e geranio come il Brachetto.
Ad accompagnare questi due vini da fine pasto, ecco una piccola produzione di rossi: la “Violetta”, dai tannini piuttosto sviluppati, da bere con formaggi e salumi, e la “Verbeia”, da abbinare a primi piatti e carni rosse.
Dall’annata 2007 c’e’, poi, un nuovo arrivo in casa Gatti: il “Vignot”. E’ un passito ottenuto dalle uve di una piccola vigna (in piemontese un vignot, appunto) lasciate ad essiccare su pianta e su graticci fino a fine ottobre e poi vinificato tutto in acciaio. E’ un vino dal colore giallo intenso e dal bouquet delicato e ricco ad un tempo, da gustare con formaggi stagionati o semplicemente in compagnia di buoni amici.
A completare la gamma dei nostri prodotti, con la magnifica annata 2016, è arrivato il “2 Gatti”. Un vino bianco secco, leggero e piacevole, con una lieve nota di aromaticità, soprattutto al naso. “2 Gatti”… perché? Il nome è stato scelto per i 2 tipi di uva, per Barbara e Rita, le 2 Gatti che gestiscono l’azienda, e per Alice e Sonny, i 2 micini agricoli disegnati in etichetta.
E per finire 2 grappe ottenute dalla distillazione delle vinacce dell’azienda di moscato e brachetto.
