«Il Lussemburgo ha una comunità di italiani piuttosto importante, ovvero la seconda comunità di immigrati più numerosa del paese. Ci sono persone che provengono un po’ da tutta Italia. Chiunque venga da noi ha la possibilità di trovare i gusti e i vini della sua terra, assieme al servizio con la tipica familiarità italiana». Sono queste le parole con le quali Andrea Sala, manager del ristoranteLa Briscola a Lussemburgo (capitale dell'omonimo stato), descrive il neonato progetto di ristorazione che condivide con altri tre soci, Riccardo, Andrea e Davide dall'inizio del 2017.


Foto
Foto

Com'è iniziata l'avventura di La Briscola?


«I miei tre soci, anche loro italiani di origine brianzola e friulana, vivevano già in Lussemburgo da alcuni anni, mentre io lavoravo in Spagna sempre nella ristorazione. Viaggiando all'estero ci siamo accorti di come, nella maggior parte dei casi, si trovino dei ristoranti italiani che finiscono per offrire quello che è lo stereotipo della cucina italiana all'estero, ma senza la qualità tipica del nostro modo di mangiare. Da qui è nata l'idea per il nostro progetto, ovvero offrire al cliente la vera esperienza italiana. Siccome siamo tutti appassionati di cibo e buon bere, abbiamo deciso di lanciarci in quest'impresa».

Foto
Un ricco buffet


Cucina italiana al 100 per cento quindi...


«Sì, realizziamo i piatti della cucina tradizionale, andando a valorizzare tutta l'Italia. Prepariamo le pietanze delle cucine regionali italiane da nord a sud, con alcune rivisitazioni perché a volte ci sembra giusto dare la propria versione. Recentemente sul nostro menù abbiamo avuto piatti tipici friulani, veneti, romani e siciliani. Valorizziamo tutto il territorio, sia dal punto di vista del cibo che del vino, di cui ci riforniamo direttamente dall'Italia. Al momento la cantina del ristorante vanta circa sessanta etichette di vini diverse».

Chi si trova, invece, ai fornelli?


«La nostra cuoca, chef di secondo livello e membro della Federazione Cuochi Italiana della sezione Lazio. È di origini venete ed ha lavorato sia a Venezia che a Roma, in Calabria e in Sicilia, accumulando esperienza e savoir-faire».


Quali sono i vostri piatti forti?


«Senza dubbio l'antipasto, che è uno dei nostri best seller. Poi quella che noi chiamiamo la pasta di lumaconi alla "nuova" norma. Abbiamo, infatti, rivisitato un po' il piatto: usiamo la base della norma classica, cioè melanzane fritte, pomodorini e ricotta, ma invece della ricotta di pecora affumicata, usiamo un prodotto non affumicato per un gusto più soft e aggiungiamo una spolverata di pistacchio. Un altro piatto forte sono gli spaghetti agli scampi, fatti con ingredienti freschi e di qualità: gli spaghetti di Gragnano di grano duro, conditi con pomodorini freschi e una sfumata di crema al cognac, che gli dà un po' di gusto e carattere».


FotoUn gustoso primo piatto


Foto
Una delle specialità della casa



Come sta andando il ristorante?


«Per noi questa è una nuova ed eccitante avventura e ne siamo molto contenti. Per un ristoratore la cosa più importante sono I feedback dei clienti. Di difficoltà ce ne sono ogni giorno, ma vedere che la nostra cucina piace, vedere le reazioni positive sia dal vivo che online e vedere arrivare sempre gente nuova che viene perché mandata da amici che sono già nostri clienti, ci dà quelle soddisfazioni che sono fondamentali in questo campo. Speriamo di continuare su questa via».


Organizzate anche degli eventi?


«Sì, di recente abbiamo organizzato una serie di serate, i Wine Talks, con degustazioni di vini abbinati ad assaggi. Nell'ultima serie abbiamo proposto tre diversi vini per ogni regione, ma abbiamo anche intenzione di organizzare degli abbinamenti seguendo dei temi, per esempio "bollicine". Con queste serate cerchiamo di spiegare tutti i dettagli interessanti della produzione di ogni vino e i relativi sentori. Un altro progetto che abbiamo in mente è quello di portare i produttori dei vini direttamente al nostro ristorante perché possano rappresentare loro stessi il prodotto nelle nostre serate».


Foto
Per finire...un delizioso dessert  
ID Anticontraffazione conferito da Eccellenze Italiane n. 7753
Foto
news A Tutto Pesce: il pesce fresco e di qualità come nella tradizione di Anzio Nel 2015 il giovane Mirko Capomaggi apre il ristorante “A Tutto Pesce” ad Anzio (RM) in una splendida dimora curata nei dettagli. Il Ristorante A Tutto Pesce, infatti, ammalia per la sua location interamente immersa nel verde, lontana dal grigiore e dal traffico della città.
Foto
news La Traversa Specialità Porchetta Di Campli, solo carni e specialità gastronomiche di qualità nel pieno rispetto della tradizione abruzzese   Se volete gustare la famigerata Porchetta di Campli, specialità tipica del teramano, La traversa Specialità Porchetta di Campli, nel suggestivo borgo di Campli, è il posto che fa per voi! In questa macelleria potrete scegliere le carni nostrane di qualità e le specialità gastronomiche della cucina tipica teramana. Alla base di esse c’è una minuziosa attenzione nella selezione delle materie prime come la carne di qualità di provenienza certificata e gli ingredienti genuini del territorio di Campli. Il cavallo di battaglia de La Traversa naturalmente è la Porchetta di Campli dalla crosta croccante e dalla cottura particolare alla quale si aggiungono spezie che le conferiscono un aroma speciale. La signora Loretta Lelli, che gestisce con tanta professionalità e amore questa macelleria, di cui si è aggiunto anche un punto vendita a Giulianova, non smette mai di sperimentare nuove ricette per offrire alla sua vasta clientela le specialità dal sapore unico e indimenticabile. Grazie a lei e al suo professionale staff sarete accolti con cordialità per avventurarvi in un vero e proprio “viaggio culinario” nel mondo gastronomico abruzzese ricco di salumi, carni e specialità tutte da esplorare e gustare. La Traversa inoltre fornisce tante gustose prelibatezze per le vostre cerimonie e feste esclusive. Dell’impegno e della perseveranza che la caratterizzano e della passione per la carne di qualità ci parla con orgoglio Loretta Lelli in questa esclusiva intervista.
Foto
news Trattoria Il Giardino: l’arte culinaria italiana come “missione di vita” La signora Isabella Lepore ha fatto dell’arte culinaria italiana la sua “missione di vita”. Dopo un prezioso periodo di formazione e lavoro nel campo della gastronomia in Italia, ha voluto portare con sé il suo bagaglio esperenziale in Germania. Nella cittadina tedesca di Nastatten. ha aperto la Trattoria Il Giardino, il suo regno culinario. In esso ogni giorno prepara pranzi e cene basati sulle ricette tradizionali apprese in Italia.
Foto
news Ristorante “La Viola” - Und Feinkost, qualità e semplicità per una tradizione culinaria quarantennale   Il Ristorante “La Viola” - Und Feinkost a Mittenwald, in Germania, è nato circa quaranta due anni fa grazie all’amore e alla passione di Franco Viola per l’autentica arte culinaria italiana e per il culto del vino. Giunto in Germania da giovanissimo, dopo anni di esperienza nel settore della ristorazione, ha concretizzato il suo sogno di aprire un suo ristorante in cui diffondere l’autentico Made in Italy, fatto di piatti e specialità semplici e gustose. Il menù del Ristorante La Viola è tutto da esplorare. Difatti è in continuo mutamento perché rispetta la stagionalità degli ingredienti selezionati con minuzia e professionalità dal signor Franco in persona che per i suoi clienti vuole offrire solo “il meglio”. Il merito del successo nel corso degli anni di questo ristorante italiano risiede proprio nel rispetto della tradizione e dell’autenticità che Franco persegue e tutela ogni giorno. È con passione e amore che si dedica a questo lavoro. Per questo viene tanto stimato dalla sua vasta clientela che adora trascorrere nel suo accogliente ristorante momenti di inedita e memorabile convivialità. Ce lo racconta con tanto entusiasmo in questa esclusiva intervista.