Ecco una mappa dei negozi aperti il Primo Maggio nelle principali città

ROMA : i commercianti possono tenere aperti i negozi. Una facolta’ che pero’ vale solo per il centro storico e le zone adiacenti le basiliche di San Pietro, San Paolo e San Giovanni. Vietata poi ogni forma di commercio ambulante nei municipi coinvolti da cerimonie e manifestazioni legate alla beatificazione e alla festa dei lavoratori.

MILANO : i negozi potranno restare aperti dopo che il comune ha concesso una deroga alla chiusura festiva dei negozi. Ma e’ scontro con i sindacati.
FIRENZE : i negozi aperti nel centro storico. Chiusi, invece, per la festa del Lavoro i musei statali, mentre l’apertura di quelli comunali potrebbe essere messa in forse dallo stop dell’Unione sindacale di base.
TORINO : i commercianti che lo vorranno potranno tenere aperti i negozi: cosi’ e’ stato deciso da una delibera comunale nell’ambito delle celebrazioni per i 150 anni.
NAPOLI : il rischio che i commercianti decidano di non aprire i negozi e’ alto per l’emergenza dei rifiuti. L’invito dell’Ascom e’ per l’apertura. Piu’ cautela da parte della Confesercenti.
POTENZA : i negozi resteranno chiusi secondo quanto prevede una delibera dell’amministrazione comunale; sara’ invece aperto al pubblico il nuovo centro commerciale ‘Polo Lucania’, nella zona industriale di Tito (Potenza). L’apertura degli esercizi commerciali sara’ facoltativa a Matera.
CAGLIARI : apertura facoltativa dei negozi al dettaglio, mentre vi sara’ la chiusura delle grandi strutture di vendita, quali lecitta’ mercato.
PERUGIA : i negozi resteranno chiusi. La questione era stata definita con un’ordinanza del sindaco del novembre scorso.
GENOVA : apertura degli esercizi pubblici facoltativa. I negozi di vicinato, invece, per restare aperti dovranno chiedere una deroga al Comune BARI : negozi rigorosamente chiusi domenica prossima. Qualche polemica si registra invece nel Salento e in particolarea Lecce, complice il fatto che nell’ultimo weekend il ‘taccod’Italia’ e’ stato preso d’assalto dai turisti e che qualche commerciante che aveva deciso di tenere aperto e’ stato multato.

Fonte: ANSA

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notizie Ristorante “La Viola” - Und Feinkost, qualità e semplicità per una tradizione culinaria quarantennale   Il Ristorante “La Viola” - Und Feinkost a Mittenwald, in Germania, è nato circa quaranta due anni fa grazie all’amore e alla passione di Franco Viola per l’autentica arte culinaria italiana e per il culto del vino. Giunto in Germania da giovanissimo, dopo anni di esperienza nel settore della ristorazione, ha concretizzato il suo sogno di aprire un suo ristorante in cui diffondere l’autentico Made in Italy, fatto di piatti e specialità semplici e gustose. Il menù del Ristorante La Viola è tutto da esplorare. Difatti è in continuo mutamento perché rispetta la stagionalità degli ingredienti selezionati con minuzia e professionalità dal signor Franco in persona che per i suoi clienti vuole offrire solo “il meglio”. Il merito del successo nel corso degli anni di questo ristorante italiano risiede proprio nel rispetto della tradizione e dell’autenticità che Franco persegue e tutela ogni giorno. È con passione e amore che si dedica a questo lavoro. Per questo viene tanto stimato dalla sua vasta clientela che adora trascorrere nel suo accogliente ristorante momenti di inedita e memorabile convivialità. Ce lo racconta con tanto entusiasmo in questa esclusiva intervista.