Foto
Sig. Antonino Buffa

Com’è nata questa passione per lo street food?

La passione per la cucina mi è stata tramandata da piccolo all’interno della mia famiglia. Ce l’ho nel mio Dna e sono orgoglioso di occuparmene e portarla avanti con amore e professionalità. Vi assicuro che il mio è un lavoro che è in grado di donare tante belle soddisfazioni. Con questo ristorante ho voluto diffondere le tradizioni culinarie della mia famiglia che ormai sono diventate parte di me e che non posso fare a meno di esprimere ogni giorno con gratitudine e orgoglio.

Come si concretizza il concetto del “magare sano” nel suo ristorante?

È un concetto di fondamentale importanza. Noi siamo responsabili dell’alimentazione dei nostri clienti quindi bisogna continuamente prestare attenzione agli ingredienti che utilizziamo e i prodotti che selezioniamo per le nostre pietanza. Noi valorizziamo l’autentico Made in Italy. Grazie alle tante esperienze che ho avuto all’estero mi sono reso conto di quanto vale perché è sinonimo di qualità e genuinità. È una vera e propria garanzia di successo. La qualità infatti premia sempre.

A quali prodotti Made in Italy non rinuncerebbe mai all’interno del suo ristorante?

Al prosciutto crudo di Parma, al parmigiano reggiano e a tanti prodotti siciliani che trovo a km zero come la ricotta fresca per fare i cannoli.

Quanto è importante per lei l’estetica nella presentazione di un piatto?

Vale nove e mezzo. Il piatto va mangiato con gli occhi prima di essere assaggiato. Quando presentiamo un piatto dobbiamo fare venire voglia di mangiarlo. L’estetica crea un imprinting che consente infatti di innamorarsi “a prima vista” di un determinato piatto.

Foto
Panini Gourmet
Foto
Arancine al Nero di Seppia

Quanto conta per lei la formazione nel suo settore?

Vale tanto perché rappresenta le fondamenta di questo lavoro senza di essa non si può partire. Consente di affrontare al meglio l’esperienza e non si finisce mai di formarsi con continui aggiornamenti e adattamenti.

Quali sono le specialità che dobbiamo assaggiare presso il ristorante Nino O’ ballerino?

Il panino alla milza e le arancine. Le arancine sono molto richieste. Abbiamo diversi gusti come quello alla parmigiana, al prosciutto e mozzarella, al ragù, al nero di seppia. Le nostre sono imbattibili. Hanno un gusto delicato e alla base solo ingredienti di qualità. Sono facilmente digeribili nonostante la loro pastosità. Sono dei veri e propri prodotti di eccellenza.

Che tipo di atmosfera troviamo presso il suo ristorante?

Da noi ci si rilassa. Amiamo coccolare i nostri clienti. Nel mio ristorante vige la gentilezza e l’allegria. Il mio staff sa accogliere e orientare i clienti al meglio. Noi regaliamo emozioni. Io personalmente amo tanto il contatto col cliente. Mi piace farlo sentire a proprio agio come quando accolgo un amico.

La parte più bella del suo lavoro…

Quando faccio un buon lavoro. Io lo amo tanto e ci metto tutto me stesso. Lo svolgo con passione autentica. Questo è un lavoro che devi rispettare e amare. È quello che invito a fare a molti ragazzi ai quali mi ritrovo ad insegnare quest’arte attraverso diversi corsi di cucina.

Foto

 
ID Anticontraffazione: 6133Mariangela Cutrone


Foto
ristorazione A Casa di Papi dove si degusta l’amore per la buona cucina. Il ristorante è aperto dal 1978 ed orami un luogo simbolo per molti abitanti di Haarlem.
Foto
notizie Una gustosa sosta a…  Otranto (LE) Perla del Salento, dalle lunghe spiagge bianche e con un ricco patrimonio architettonico. Otranto è un’antica città fortificata: lo testimoniano le mura difensive, la Porta Alfonsina e il castello aragonese, voluto da Fernando I D’Aragona nella seconda metà del Quattrocento.
Foto
notizie Ristorante Italiano Graziella: un viaggio autentico e appassionante tra i sapori toscani a Monaco   A Monaco il Made in Italy di qualità è approdato grazie all’esperienza pluriennale maturata in ambito ristorativo e la passione per la cucina toscana della signora Graziella. Da circa otto anni nella cittadina di Monaco si trova il ristorante italiano Graziella.
Foto
notizie La Shardana, l’amore smisurato per la gastronomia sarda approda in Francia - Se si vuole aprire un ristorante italiano all’estero occorre innanzitutto differenziarsi proponendo specialità gastronomiche inimitabili e che è difficile trovare all’estero. È questa la filosofia d’azione perseguita da chef Cristiani Thomas con il suo ristorante italiano La Shardana nella cittadina francese di Bandol. Dopo anni di esperienza nell’ambito della ristorazione, ha avuto l’onore di lavorare in Sardegna dove si è innamorato perdutamente della cucina sarda e dei suoi prodotti originali e gustosi. È stato così che con sua moglie, originaria di Siniscola, ha voluto ricreare in Francia uno scorcio di Sardegna diffondendo il meglio della tradizione culinaria di questa regione italiana che è sempre viva nella sua mente e nel suo cuore. Attraverso le sue specialità Thomas invita i suoi clienti a conoscere piatti originali dal sapore ineguagliabile ai quali aggiunge costantemente un tocco di creatività. Nei suoi piatti è sempre presente un prodotto tipico sardo che ne esalta il sapore e che è in grado di risvegliare i ricordi legati a quella terra, tutta da esplorare non solo dal punto di vista culinario. Il menù de La Shardana rispetta la stagionalità di prodotti semplici, genuini e soprattutto autentici. Della sua passione smisurata nei confronti della cucina sarda e di come è importante puntare sulla qualità del Made in Italy all’estero ci parla chef Cristiani Thomas in questa esclusiva intervista.