Foto
Interni del Locale

Il Ristorante La Giara a Malta è un posto suggestivo, ubicato all’interno di un palazzo antico risalente al 1600. E’ diventato una meta privilegiata da parte di turisti e appassionati di arte e architettura. In questo posto incantevole ed elegante è possibile gustare specialità marinare prelibate come la pepata di cozze, il polipo al forno, la zuppa di mare, i gamberoni alla griglia. Sono tutte eccellenti pietanze preparate con tanto amore, passione e professionalità dal signor Antonio e il suo staff.

Ciò che contraddistingue questo ristorante è anche il calore umano che si respira non appena il cliente viene accolto. Con tanto entusiasmo il signor Antonio Mammina vi farà intraprendere un viaggio creativo e indimenticabile tra i sapori mediterranei.

In questa interessante intervista il signor Antonio Mammina in persona ci racconta la storia del ristorante La Giara e la sua missione di abile diffusore della cucina italiana all’estero.

Com’è nata l’idea di aprire il ristorante La Giara a Malta?

Dopo anni trascorsi qui a Malta e aver conseguito pregresse esperienze nell’ambito della ristorazione, ho deciso di aprire il mio primo ristorante. L’ho chiamato “La Giara” in onore delle mie origini siciliane. La “Giara” è infatti simbolo della cultura siciliana, fa parte della tradizione. È il noto contenitore in terracotta che veniva utilizzato dai contadini per conservare l’olio o le granaglie. La giara stata decantata anche dallo scrittore siciliano Luigi Pirandello.

Come il popolo di Malta ha accolto la cucina italiana?

La cucina italiana, dal sapore mediterraneo, è molto apprezzata dai maltesi perché si rifà ad autentiche ricette tradizionali, gustose e genuine.

Foto
Pasta al pomodoro
Foto
Zuppa di pesce



La cucina italiana è promotrice della dieta mediterranea, per lei cosa significa magiare bene e mangiare sano?

È una prerogativa importantissima al giorno d’oggi. Mangiare sano fa vivere meglio perché vengono apportate all’organismo vitamine, sali minerali e oligoelementi essenziali per il fabbisogno giornaliero. Io ne sono un costante promotore  e lo faccio utilizzando nella cucina del mio ristorante italiano solo prodotti naturali e genuini.

Quali sono i piatti più richiesti dalla sua clientela?

In primis assistiamo ad una grande richiesta di specialità marinare perché qui siamo su una piccola isola che ama molto mangiare il pesce buono fatto alla griglia, arrosto o con un mix di insalate.

Quali ingredienti Made in Italy non devono mancare nella cucina del ristorante La Giara?

I formaggi italiani i salumi, i pomodorini, la pasta, il tartufo, la bottarga. Sono prodotti basici che ci caratterizzano per genuinità e qualità.

Com’è strutturata la carta dei vini del Ristorante La Giara?

Qui il vino si è molto diffuso negli ultimi anni. I maltesi sono ottimi bevitori. Nel mio ristorante ho una lista variegata di vini, provenienti per la maggior parte dal Sud Italia. Per i miei clienti scelgo solo vini siciliani di qualità.

Secondo lei un bravo chef al giorno d’oggi quali capacità e competenze deve possedere?

Un bravo chef deve saper esaltare i sapori degli ingredienti che utilizza. Deve essere creativo, deve saper gestire la cucina e in primis deve curare l’igiene e l’ordine.


Foto
I vini
Foto
Staff

Quanto spazio il ristorante La Giara riserva alla creatività e all’estetica nella presentazione di un piatto?

Io sono sempre stato dell’idea che quando arriva un piatto a tavola, l’occhio vuole la sua parte perché deve essere stimolato a mangiarlo. È ciò che ho appreso dalla mia esperienza. È un aspetto psicologico da non sottovalutare e che va allenato con mestizia e fantasia.

Quanto conta per lei il lavoro di squadra nel rapporto col suo staff?

Il lavoro di squadra è importante nella riuscita di un ristorante. Noi siamo una piccola squadra, una “piccola famiglia” in cui c’è una comunicazione consolidata e rispetto reciproco. Siamo un ristorante a conduzione familiare e il cliente respira questa atmosfera di umanità e collaborazione non appena viene accolto dallo staff.


Qual è la parte più soddisfacente del suo lavoro?

I complimenti del cliente che ci motivano ad andare avanti. È bello vedere il cliente che se ne va col sorriso e quindi soddisfatto per di che ha mangiato.

E la parte più noiosa?

Non ne conosciamo perché tutto fa parte del lavoro e lo affrontiamo sempre con entusiasmo e passione.

In merito alla sua esperienza, quali sono i fattori che determinano il successo di un ristorante all’estero?

La ricerca dell’autenticità dei prodotti Made in Italy e riuscire a soddisfare le aspettative e il palato del cliente di un’altra cultura mixando abilmente i sapori Made in Italy con quelli del contesto di riferimento.

Foto
Linguine allo scoglio




Foto
Interni del locale

Quali consigli darebbe a chi vuole intraprendere la sua stessa carriera professionale di ristoratore all’estero?

Avere tanta passione perché senza di essa è meglio cambiare mestiere. Fa la differenza e il cliente se ne accorge.

Quanto l’utilizzo dei social media l’agevola nel suo lavoro di promozione del suo ristorante?

Al giorno d’oggi i social sono importanti per farsi pubblicità e per promuovere e diffondere ciò che si fa. Il passaparola però resta il mezzo privilegiato per farsi conoscere soprattutto in un’isola piccola come Malta.

Cosa contraddistingue e rende indimenticabile la location del Ristorante La Giara?

La Giara si trova all’interno di un palazzo del 1600. È un posto suggestivo e particolare scavato nella pietra che è diventato un sito architettonico molto visitato. È un’esperienza indimenticabile mangiare in un ristorante come questo. È emozionante e dona un ricordo indelebile.

Progetti futuri…

Continuare a percorrere questa strada e magari più in là aprire un'altra sede sempre qui a Malta.

ID Anticontraffazione: 4925Mariangela Cutrone


Foto
notizie La Porchetta di Ivan Danesi, la tradizione culinaria abruzzese approda in Spagna   Da più di 50 anni, la famiglia Danesi produce porchetta rispettando l’autentica tradizione abruzzese. Questa attività di successo è nata da un’idea di Ivan Danesi, entusiasta e motivato nell’esportare a Barcellona questa tradizione culinaria, altamente gustosa. Grazie alla Porchetta di Ivan Danesi potrete gustare una porchetta che ha alla base una carne selezionata con professionalità e minuzia per offrire alla propria clientela un gusto inimitabile. La carne utilizzata è di maiale bianco incrociato con il Duroc (razza autoctona della zona iberica). Ciò garantisce una giusta proporzione tra la parte grassa e la parte magra del maiale. Si ottiene così una porchetta dal gusto equilibrato senza aggiunta di conservanti e additivi. Ad arricchire il suo gusto ci pensa un mix di spezie provenienti direttamente dall’Abruzzo. La Porchetta di Ivan Danesi distribuisce questo prodotto culinario a ristoranti e negozi in tutta Spagna. Nota è la partecipazione ad importanti eventi, catering e festival di street food. Del successo di questo prodotto culinario italiano e delle peculiarità di una gustosa porchetta in grado di fare la differenza, ci parla in questa intervista Joan, amante dell’autentico Made in Italy, a cui Ivan Danesi ha da pochi anni ceduto la sua attività, molto affermata in tutta la Spagna.
Foto
notizie Culurgiones: il gusto unico della Sardegna racchiuso in un raviolo Se si visita la Sardegna, è impossibile perdersi i culurgiones, uno dei piatti più caratteristici e gustosi dell'isola.
Foto
notizie Pizzerias Dolce Vita, il regno dell’arte della pizza napoletana in Spagna   Attraverso l’impasto della pizza che un pizzaiolo prepara si trasmettono emozioni, ricordi e sensazioni uniche nel loro genere. È ciò che ci conferma Alberto Bracone, originario di Napoli che in Spagna con tanta passione e professionalità ha aperto la sua catena di ben quattordici pizzerie Dolce Vita. Ciò che differenzia le sue pizzerie risiede innanzitutto nella qualità dei prodotti Made in Italy che gli consente di preparare una pizza italiana, autentica e gustosa. Presso Le Pizzerie Dolce Vita infatti potrete gustare la vera pizza napoletana che ha alla base un impasto lievitato ad arte e studiato con tanta minuzia. Al suo impasto, Alberto ci aggiunge un tocco di creatività che gli consente di dar vita ad inedite combinazioni di ingredienti che sono alla base di specialità originali che non troverete da nessun’altra parte. Grazie all’arte della pizza non si può fare a meno di esprimere il proprio estro e la propria verve artistica che consente di stare al passo in un settore che è in continua evoluzione e in cui nulla va dato per scontato. Ne parliamo con Alberto in questa esclusiva intervista in cui ci rivela la chiave del successo della sua catena di pizzerie in Spagna.