Foto
Interni del Locale

Com’è nata l’idea di aprire un locale in Belgio?
L’idea nasce da un mio sogno fin da quando ero bambino cioè quella di aprire un ristorante. Io ho lavorato per dieci anni nel mondo della ristorazione in tutta Europa e anche nel nord Italia prima di stabilirmi in Belgio e Domu mia è un termine sardo che significa casa mia. Questo termine racchiude un po’ il pensiero alla base del mio locale, cioè quello che rappresenta la Sardegna per me in Belgio.

Quali sono i piatti forti della vostra cucina?
Principalmente qui in Belgio la clientela va nei ristoranti italiani per mangiare la pasta perciò noi proponiamo tre diversi tipi di pasta fresca: tagliatelle, ravioli e gnocchi. Attenzione però perché il nostro menù cambia ogni mese perciò ci diamo da fare per variare il più possibile in base alla stagionalità dei piatti e dei prodotti che troviamo al mercato. Per esempio adesso che siamo quasi in primavera abbiamo aggiunto i piselli nelle nostre lavorazioni.



Importate le vostre materie prima dall’Italia?
La maggior parte delle materie prime sono di origine italiana, tra cui i formaggi che provengono dalla Sardegna, direttamente dal paesino da cui vengo in provincia di Cagliari. Per esempio, tutti i nostri prosciutti vengono da Norcia in quanto mia moglie è originaria di Ascoli ad appena un’ora da lì. Abbiamo deciso di importare i loro prodotti in primis per la loro tradizione per quanto riguarda la salumeria e soprattutto anche per aiutare la popolazione e le attività colpite dal terremoto. L’idea è di importare quante più materie prime possibili dall’Italia cercando anche di selezionare fornitori italiani di qualità direttamente qui in loco.

Cosa può dirci della sua carta dei vini?
La nostra cantina conta circa 30 etichette con quasi 300 bottiglie. Al contrario delle nostre materie prime i nostri vini non sono esclusivamente italiani ma anzi abbiamo selezionato etichette più simili ai gusti della clientela belga che ha poca conoscenza delle etichette italiane. Queste etichette straniere non sono tra l’altro neanche conosciute in Italia in quanto non vengono neppure importate. Facciamo questo lavoro di selezione principalmente per soddisfare tutti i palati della nostra clientela sempre però con in testa un’attenta ricerca per i migliori sapori.


Foto
Gnocchi al Nero di Seppia fatti in Casa con Bottarga di Muggine


Foto
Polpo alla Griglia con Patate alla Duchessa

Che importanza hanno i social per promuovere la propria attività?
Per me è relativamente importante questo aspetto nella mia idea di ristorazione. È una parte del mercato sicuramente, soprattutto diventa indispensabile nel momento in cui viene utilizzata come vetrina. Non c’è metodo migliore per sapere cosa si mangia in un determinato ristorante se non attraverso l’immagine e attraverso i social. In generale perché un’immagine racconta meglio ed è più immediata rispetto alla parola. Anche se hai un ottimo sito internet difficilmente una persona andrà a controllare all’interno di quel sito cosa si mangia, si riduce più che altro ad una veloce ricerca su Google. Perciò avere il giusto SEO, le giuste immagini e avere la giusta pubblicità ti dà sicuramente un vantaggio in più ma sicuramente non è tutto; puoi avere tutti gli strumenti che vuoi ma se non riesci a capire il territorio in cui sei il ristorante potrebbe rimanere comunque vuoto.



Qual è per lei la più bella soddisfazione che le ha dato questo lavoro?
Beh sicuramente la riconoscenza dei clienti. Esistono diverse tipologie di clienti ma la vera soddisfazione è quando si riesce a far capire l’impegno che c‘è dietro ad ogni piatto che gli ho proposto, quando capisce come è fatto il piatto, le ore che ho speso dietro lo studio e la realizzazione del piatto. Insomma, quando il cliente riesce ad apprezzare tutto questo allora vuol dire che ho centrato il bersaglio, che sono riuscito a trasmettere quello che volevo.

Avete dei progetti in futuro?
In realtà al momento sono completamente concentrato su Domu Mia. Ovviamente l’idea è sempre quella di ampliarsi, siamo aperti da appena tre anni perciò abbiamo ancora margine di crescita. Vista la mia giovane età in futuro non nego che vorremmo espanderci ma per ora le mie energie sono concentrate esclusivamente nel dare il meglio in questo locale.


Foto
 


ID Anticontraffazione: 18460Federico Parodi


Foto
notizie LGM Tartufi, passione autentica per il tartufo di qualità   La LGM Tartufi è un’azienda giovane che si trova a Spoleto, nel cuore dell’Umbria. Riprende le redini della Francia srl, nota azienda che negli ultimi 20 anni è stata al servizio della grande distribuzione in Centro Italia nel commercio del tartufo. È attualmente gestita da Gianfilippo Giannetti e Luigi Massari, appassionati di tartufo sin dalla loro giovane età. Con questa realtà aziendale amano far conoscere a tutti il grande amore per la propria terra, l’Umbria, nota anche all’estero per il tartufo nero invernale (Tuber melanosporum Vitt.) e il famoso tartufo bianco (Tuber magnatum Pico). La LGM Tartufi commercializza in tutti i periodi dell’anno diverse varietà di tartufo. La qualità, la genuinità e il rispetto per il cliente sono i suoi principi di azione. Offre anche una vasta gamma di prodotti derivati grazie ad uno specializzato laboratorio di produzione. I suoi tartufi e le sue specialità sono esportate in tutto il mondo grazie ad un’efficiente ed efficace rete di commercializzazione e distribuzione. Di com’è nata l’avventura di questa realtà aziendale e della passione autentica per questo prodotto, offerto da Madre Natura e richiedente tanta pazienza, sacrificio ed esperienza sul campo ci parla Gianfilippo in questa esclusiva intervista.
Foto
notizie Roger e il formaggio, un amore al primo assaggio Il giovane imprenditore cremasco ci racconta i segreti della nobile arte casearia
Foto
notizie Casa Tua: “sentirsi a casa” in un’atmosfera densa di colori e sapori italiani   Casa Tua con le sue due sedi a Londra è il luogo prediletto in cui immergersi nell’autentica atmosfera di un lifestyle inedito fatto di prelibatezze cucinate seguendo le autentiche ricette tradizionali. Casa Tua è come sentirsi in famiglia in Italia in cui si l’ambiente è denso e ricco di odori, colori e sapori del cibo fatto in casa come facevano le mamme e le nonne. In questo bar e ristorante è possibile fare colazione, fermarsi per un brunch, pranzare o cenare. La colazione è all’italiana, non mancano infatti l’autentico caffè e cappuccino italiano in cui si sente il vero gusto del latte e del caffè corposo. Molto apprezzati sono gli aperitivi e i cocktail in cui non si finisce mai di sperimentare dando sfogo alla fantasia. I primi piatti sono fatti con pasta fresca fatta a mano con alla base farine genuine selezionate con tanta professionalità.
Foto
notizie Pizzeria Vecchia Napoli: uno scorcio d’Italia a Bucarest Dopo anni di studio intenso presso la famosa "Scuola Nazionale Maestri Pizzaioli" di Arezzo, Bogdan Manolescu, ottiene il titolo di "Maestro Pizzaiolo Istruttore".  Nel 2002, insieme a Mihaela, sua moglie di origine napoletana, fonda la pizzeria "Vecchia Napoli" a Bucarest. Il suo periodo italiano è stato di vitale importanza per il suo progetto professionale. La Pizzeria Vecchia Napoli si distingue sul territorio rumeno per la qualità dei prodotti Made in Italy con i quali vengono diligentemente condite le pizze che offre alla sua numerosa clientela. In tutti questi anni di attività Bogdan ha cercato di offrire la vera “pizza italiana” cotta sul forno a legna. Attualmente la pizzeria "Vecchia Napoli" ha oltre 60 tipi di pizza, in grado di soddisfare qualsiasi tipo di esigenza e palato. Notevoli e apprezzate sono le combinazioni di ingredienti che creano mix di sapori inediti e tutti da scoprire. In questa intervista Bogdan Manolescu ci parla della sua esperienza di formazione in Italia e del successo della sua pizzeria lasciando trasparire tanta gratitudine nei confronti della nazione italiana che è sempre nel suo cuore. -