Forno a legna (Altamura)
PANE DI ALTAMURA
Il Pane di Altamura, si fregia con orgoglio, primo in Italia nella sua categoria, del riconoscimento DOP e IGP .
Ricavato da semola di grano duro rimacinata ricca di glutine a lievitazione naturale e cotto nei tradizionali forni esclusivamente con legno di quercia, il pane nato nel ridente borgo in provincia di Bari si distingue per la fragranza della crosta amarognola e croccante che va ad avvolgere una mollica soffice dal colore giallo paglierino.

Le varietà di grano impiegate sono laappulo, arcangelo, duilio e la simeto.
Nell’impasto sono presenti una o più di tali varietà, con l’aggiunta d’ acqua, sale marino, lievito madre o pasta acida .
Questo scrigno di bontà si presenta con due forme tipiche: la prima, ad alto spessore, è pittorescamente denominata “U sckuanète” (pane accavallato), la seconda è più bassa ed è conosciuta come “A cappidde del padre de simone” (a forma di cappello di prete a falda larga).
Il peso è solitamente di un chilo ma è possibile acquistare pezzature comprese tra i 500 grammi e i 5 chili.

Puccia con le olive nere

PUCCIA
La Puccia è una tipica pagnotta diffusa nella zona meridionale della Puglia, a base di farina bianca fine, e con un diametro di circa 20-30 cm.
Il suo nome deriva da Pucciddatu , modifica meridionale del latino tardoBuccellatum, ovvero pane militare-biscotto.
L’impasto viene aromatizzato con l’aggiunta di tonno, capperi, acciughe, e olio di oliva in abbondanza .
Molto gradevoli sono poi le pucce uliate , più piccole, fatte con impasto di grano duro mescolato ad olive in salamoia.
In ossequio ai dettami di una tradizione molto sentita, la puccia viene consumata nel giorno della vigilia dell’Immacolata come unico alimento giornaliero, in modo che le padrone di casa possano seguire tranquillamente i riti religiosi.
La Sagra della Puccia è una ricorrenza molto amata che dai primi anni 80′ viene celebrata nel mese di settembre ogni seconda domenica in onore della Madonna Santissima dell’Uragano , presso Cocumola , località del comune di Minervino nell’entroterra salentino sud-orientale.

frisella

FRISELLE
Le Friselle, chiamate altrimenti Frise , sono diffuse ad ampio spettro in tutta la Puglia, con particolare concentrazione nell’area leccese.
Sono un pane a lunga conservazione a forma di ciambella con buco centrale, dello spessore di 2-4 cm e diametro di 8 – 15 cm; i dischi sono tagliati a metà in senso orizzontale e fatti dorare sulla superficie del forno, in modo da conferirgli una faccia porosa e l’altra compatta.
Si possono gustare ammorbidite per un po’ in acqua fredda, condendole con pomodoro fresco, origano, sale e un filo d’olio extravergine.
In una possibile variante viene strofinato uno spicchio di aglio sulle friselle prima di bagnarle, e si può corredare il tutto con peperoncino oppure del carosello (un’ibridazione spontanea tra cetriolo e melone).

 

Foto
notizie Ristorante Strega: come rimanere ammaliati dall’autentico Made in Italy nel Connecticut Nato dalla passione per l’autentico Made in Italy del ristoratore e sommelier Danilo Mongillo fusa all’amore per la cucina italiana dello chef Marco Giugliano, il ristorante Strega è il luogo ideale per gustare la vera cucina italiana nello stato americano del Connecticut. Il Ristorante Strega si trova precisamente nella città di Branford. Il suo nome richiama il noto liquore prodotto nella città campana di Benevento. Mangiare presso il Ristorante Strega significa avventurarsi tra i sapori autentici e genuini di una cucina raffinata ed elaborata capace di soddisfare qualsiasi esigenza e palato. Alla base di essa vi è un’attenta ricerca e selezione di prodotti autentici e di qualità e la professionalità di chef qualificati che hanno lavorato fianco a fianco con celebrità italiane dell’arte culinaria.
Foto
notizie Ristorante Italiano Maurizio: salvaguardare con perseveranza il Made in Italy ad Amburgo Da circa cinque anni, Maurizio Murtas, originario della Sardegna, ha aperto nella nota città di Amburgo, un ristorante italiano omonimo, Il Ristorante Maurizio. La sua filosofia di ristoratore italiano all’estero è quella di educare il popolo tedesco al “mangiare sano e genuino” gustando piatti prelibati sulla base di ricette autentiche che valorizzano ingredienti inediti ed esaltano sapori indimenticabili. Maurizio non scende mai a compromessi quando c’è da ricercare il meglio dei prodotti Made in Italy per la sua clientela.
Foto
notizie Trattoria Pizzeria Garofalo, dove il Made in Italy di qualità si sposa con la tradizione campana   Se amate i sapori autentici italiani e vi trovate a Francoforte sul Meno in Germania, non potete fare a meno di immergervi nell’atmosfera accogliente e calorosa de La Trattoria Pizzeria Garofalo dove Salvatore Garofalo e il suo staff vi accompagneranno in un viaggio memorabile tra i sapori e gli odori delle tradizioni culinarie campane. Aprendo questo ristorante in Germania, Salvatore Garofalo ha coronato il suo sogno di trasmettere la sua italianità attraverso le ricette della sua famiglia che si tramandano di generazione in generazione. Cucinare infatti significa esprimere le proprie origini che difficilmente si dimenticano e che ogni giorno vengono rianimate attraverso gli odori, i sapori e i colori di specialità culinarie uniche nel suo genere in cui ogni dettaglio viene curato con fantasia e creatività. Presso La Trattoria Pizzeria Garofalo potrete gustare piatti che hanno alla base prodotti genuini e di alta qualità che rispettano e tutelano il nostro Made in Italy. Irresistibile è la varietà di pizze che potrete gustare e che rispettano la tradizione napoletana. Mangiare in questo ristorante significa scegliere l’autentica italianità che si respira dappertutto e che è stata ricreata con tanta passione e professionalità Di come sia importante rispettare l’autentica italianità e qualità del Made in Italy all’estero, attraverso la selezione di materie prime eccellenti, conversiamo con Salvatore Garofalo in questa esclusiva intervista.
Foto
notizie Ristorante Borsalino: gelateria e ristorante orgogliosamente italiani   La storia del ristorante Borsalino parte da lontano quasi 20 anni fa con l’apertura di una piccola gelateria in un centro commerciale. Successivamente l’attività si è ampliata permettendo l’apertura del ristorante poco distante dalla gelateria. Il menù è apprezzato da tutta la clientela che ogni giorno mangia in questo locale e assapora i piatti della tradizione italiana. Le materie prime sono di prima qualità e il cliente tedesco ha imparato ad apprezzare questi sapori nel tempo grazie all’esperienza quasi ventennale dei suoi proprietari. Scopriamo di più in questa intervista!