MINI E MAX
CATEGORY: ABBIGLIAMENTO BAMBINI E RAGAZZISei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileLa Nostra Storia
Oltre 50 anni di tradizione e accoglienza autentica
Le Origini
Il Ristorante La Baia nasce da un'idea semplice ma sincera: offrire buon cibo e accoglienza autentica ai lavoratori della zona di Sestri Levante. La signora Roberta e suo marito hanno creato un punto di riferimento per le aziende e gli operai del territorio, con pranzi veloci ma curati, convenzioni aziendali e piatti della tradizione che con il tempo hanno fidelizzato una clientela sempre più affezionata.
Fin dall'inizio, accanto ai menù operai, La Baia ha proposto anche una carta con piatti di pesce, tra cui veri e propri simboli del locale: i ravioli di pesce, il risotto alla marinara e la torta di mele. Ricette che ancora oggi rappresentano un legame forte con il passato, tramandato attraverso il gusto e il ricordo.
Il Nome "La Baia"
Il nome "La Baia" nasce dalla vicinanza con la Baia del Silenzio, una delle meraviglie più amate di Sestri Levante. A meno di un chilometro e mezzo dal mare, il ristorante richiama nel nome e nell'anima la bellezza di questo luogo.
Il Cuore del Ristorante
Per oltre 50 anni, la signora Roberta è stata il cuore pulsante del ristorante. La sua presenza, la sua gentilezza e la costanza con cui accoglieva ogni cliente hanno trasformato La Baia in un posto di famiglia, dove si tornava per sentirsi bene, accolti e certi di ritrovare sempre il proprio piatto preferito.
Con il nostro subentro, abbiamo scelto con rispetto di non cambiare nulla all'inizio. Nessuna rivoluzione, nessuna forzatura: abbiamo voluto mantenere intatto tutto ciò che rendeva il locale così familiare. Stessa cucina, stessi piatti storici, stessa atmosfera.
L'Evoluzione
Poi, poco alla volta, abbiamo iniziato a proporre nuove idee, nuovi sapori, nuove attenzioni. Abbiamo introdotto un nuovo staff, aggiornato l'ambiente, rinnovato completamente la zona pizzeria con impasti e proposte originali, e curato una carta vini che prima non c'era.
Senza mai rompere con il passato, ma aggiungendo valore. Il risultato? I clienti storici hanno continuato a tornare, trovando qualcosa di nuovo da scoprire, senza perdere il calore di sempre.
"La nostra storia continua, con la stessa passione di chi ha fondato questo luogo, ma con nuove energie e nuove idee per renderlo sempre più vivo e attuale."
— La Famiglia La Baia
Chi Siamo
Abbiamo scelto di dare valore alle tradizioni, dando alla nostra cucina una nuova filosofia:
rispettiamo le materie prime che ci offre il nostro territorio, reiventando piatti tipici della tradizione in chiave moderna, concettualizzata, gourmet.
Il piacere della nostra cucina diventa multisensoriale.
Le opere d’arte create dai nostri Chef si collocano perfettamente nella distintiva atmosfera del locale, calda, accogliente, raffinata.
Un’esperienza, per imparare a concedersi il giusto tempo per mangiare con piacere piatti prelibati e sani, ogni giorno.
italienisch & familiengeführt
Entdecken Sie feinste Interpretationen mediterraner Küche im Herzen Dortmunds.
FRISCH A LA CARTE
Das Restaurant bel veder offeriert ein hochwertiges Menü für Liebhaber von Antipasti, Pasta, Pizza, Salat, Fleisch, Fisch sowie Dessert, stets frisch auf Ihren Wunsch zubereitet.
bel veder: schön sehen
Ganz gleich ob Sie uns in Begleitung der Familie, einem Geliebten/ einer Geliebten oder guter Bekanntschaft besuchen, das elegante Design des bel veder vollendet Ihren Gaumenschmaus zu einem unvergesslichem Erlebnis.
Paolo De Simone, Ambasciatore della Dieta mediterranea e founder delle catene Modus Pizzeria e Gastronomia a Milano.
Originario del Cilento, Paolo ha trasformato le tradizioni contadine della sua famiglia in un progetto enogastronomico unico, radicato nella qualità e nel rispetto delle materie prime.
Modus rappresenta la sua filosofia di “Semplice Mangiare”, un ritorno all’essenza del cibo: piatti preparati con ingredienti stagionali, raccolti quasi esclusivamente dal Cilento, come il pesce azzurro, le verdure fresche e i prodotti tipici della dieta mediterranea.
Oggi, Modus conta quattro punti a Milano tra ristoranti e gastronomie. Ogni piatto, dalle pizze cilentane tradizionali alle varianti in stile napoletano, porta con sé il gusto autentico della terra d’origine, grazie a una filiera corta e controllata. Le farine, gli impasti e i topping raccontano una storia di passione, innovazione e legame con il territorio.
Modus Pizzeria
Corso Magenta 25 - 20123 Milano - Italia
Contatti - +39 02 828 60326
Via Andrea Maffei 12 - 20123 Milano - Italia
Contatti - +39 02 8286 0006
Modus Gastronomia
Via Cesare Battisti 23 - 20122 Milano - Italia
Contatti - +39 02 8286 0060
Corso Italia 42 , 20122 Milano - Italia
Contatti +39 02 82860257
Door middel van creativiteit, een pad tussen kunst en eten
creeren var ruw materiaal, pizza pasta ravioli brood sculpturem marmer schilderij cadeau idee.
Ristodancing Calypso
Ristorante Sala da Ballo Bar
Menu di terra e di mare cene di lavoro eventi in genere sala meeting
Calypso Dance Follonica
Benvenuti a Calypso Dance Follonica, il locale di riferimento per il divertimento notturno, la musica dal vivo e le serate danzanti in Toscana. Situato all’interno di uno dei villaggi turistici più incantevoli della zona, il nostro club è il punto di incontro per chi cerca una serata esclusiva in un’atmosfera accogliente e raffinata.
esclusiva in un’atmosfera accogliente e raffinata.
Calypso Dance Follonica è aperto ogni venerdì e sabato dalle ore 20:00 alle ore 3:00, offrendo serate all’insegna del buon cibo e del ballo. Organizziamo eventi indimenticabili che combinano cena e musica, ideali per compleanni, feste private, anniversari o semplicemente per trascorrere una serata diversa con amici e famiglia. Grazie alla nostra attenzione ai dettagli e alla qualità, siamo riusciti a creare un locale di nicchia che si distingue per l’elevata qualità dell’intrattenimento musicale e per l’ambiente unico e curato.
Uno dei nostri grandi punti di forza è la musica dal vivo: ospitiamo le più grandi orchestre italiane, garantendo sempre uno spettacolo che saprà farvi emozionare e scatenare sulla pista da ballo. Le nostre serate sono pensate per soddisfare ogni appassionato di musica e ballo, grazie a un repertorio che spazia dai classici al liscio fino ai ritmi più moderni.
Il nostro locale è pensato per regalare un’esperienza completa: dalla cena all’intrattenimento, passando per una selezione curata di vini e drink nel nostro bar, fino alla grande pista da ballo che diventa il centro della festa. Calypso Dance Follonica è il luogo perfetto per chi ama la musica, la buona cucina e le serate in compagnia.
Vi aspettiamo per vivere insieme notti indimenticabili nella splendida cornice della Toscana. Scoprite il piacere di una serata unica dove cena e ballo si fondono in un’atmosfera magica, solo al Calypso Dance Follonica!
Nel centro di Soave trovi la Bigoleria Alla Rocca, un locale accogliente dove i bigoli freschi sono i veri protagonisti. Pasta fatta in casa, sughi ricchi e porzioni abbondanti per chi ama la cucina semplice e genuina. Qui ogni piatto ha il sapore della tradizione.
Su Cumbidu On The Road: Il Buon Cibo di Sardegna in Viaggio
Al Cantone è la più antica osteria di Roverbella, paese in provincia di Mantova sulla strada di passaggio per il Lago di Garda.
La cucina è tipica casalinga: si possono gustare specialità mantovane come tortelli di zucca, tortelli alle erbe selvatiche, caponsei, luccio in salsa e risotto con le rane, ma anche piatti trentini tra cui canederli e capriolo con polenta, ed emiliani come culatello, tigelle e gnocco fritto. Il tutto accompagnato dai dolci fatti in casa e dall’ampia cantina di vini rossi e bianchi.
Accogliente e familiare, l’osteria dispone di 40 posti a sedere, con possibilità di organizzare pranzi e cene aziendali, feste di compleanno e altri eventi. Nei giorni feriali propone inoltre menu fisso a pranzo e pranzo a buffet."
Pizzeria du nord
Une cuisine qui respire et qui sent bon l'Italie. Des pizzas au feu de bois, des pâtes, les antipastis maison, le carpaccio, la tagliata, etc...
Entrez dans l'univers d'une cuisine aux saveurs méditerranéennes qui saura à coup sûr vous séduire et vous offrira de belles découvertes culinaires ...
Immerso nella natura del Parco dei Monti Simbruini, nella splendida cornice dell’Alta Valle del fiume Aniene e della storica cittadina di Trevi nel Lazio, Il Casale La Foce è il luogo ideale per chi cerca tranquillità e sapori autentici della tradizione laziale, con piatti preparati secondo le antiche ricette di un tempo.
In un accogliente casale circondato dal verde, si può pranzare all’aperto nella veranda durante l’estate o godersi il calore del camino nella sala interna durante i mesi più freddi. Il menù propone piatti abbondanti e genuini, realizzati con ingredienti selezionati provenienti dal territorio.
La pasta fresca, preparata ogni giorno in cucina, si sposa perfettamente con i sughi tipici della tradizione ciociara e trebana, come le pappardelle al cinghiale.
Tra i secondi, si possono gustare specialità di carne proveniente dai migliori allevamenti locali: trippa, coratella, coniglio alla cacciatora e lumache sono solo alcune delle proposte più apprezzate.
Per concludere il pasto, non mancano i dolci della casa, realizzati con passione e seguendo le ricette tramandate dalle nonne, per ritrovare sapori autentici e familiari.
All’esterno, un ampio spazio verde recintato accoglie grandi e piccoli: i bambini possono divertirsi nel parco giochi attrezzato, mentre gli adulti si rilassano immersi nella natura e nei profumi del paesaggio. Il vicino fiume Aniene aggiunge un tocco di fascino e serenità all’atmosfera.
Il locale ospita anche banchetti, cerimonie e festeggiamenti, con menù personalizzati e allestimenti curati nei dettagli, mantenendo sempre la genuinità e la qualità che lo contraddistinguono.
Accoglienza familiare, servizio attento e piatti straordinari rendono ogni visita un’esperienza speciale.
Raggiungibile percorrendo la Strada Provinciale 28 (Altipiani di Arcinazzo – Filettino), il ristorante osserva il riposo settimanale il mercoledì. Si consiglia la prenotazione.
Nato accanto ad una spiaggia segnata dalla storia, il nostro ristorante è un luogo in cui materia prima, tecnica e territorio si incontrano. Due fratelli in cucina, un legame con il mare che dura da generazioni. Essenziale, contemporaneo, radicato.
Luce soffusa, dettagli curati, il mare che si riflette nei calici. Ogni angolo racconta una storia di bellezza e autenticità.
Vieni a viverla in prima persona e lasciati incantare.
Storia
La balena di Vallevò
Era il 16 agosto 1960 quando due giovani pescatori di Vallevò, Ettore Verì e Cesare Annecchini, si trovarono di fronte a qualcosa di inaspettato. Durante una battuta di pesca a bordo del loro piccolo motopeschereccio, notarono un’enorme ombra muoversi sotto la superficie dell’acqua. Inizialmente pensarono a un banco di pesci, ma ben presto si resero conto che si trattava di una balenottera di quasi venti metri e oltre sette tonnellate di peso. Sorpresi e spaventati, decisero di fare rapidamente ritorno a riva, ma la balena, forse disorientata o incuriosita, li seguì da vicino.
Nel suo inseguimento, l’enorme cetaceo finì per incagliarsi sugli scogli di Punta Tufano. Intrappolata nelle acque basse, iniziò a dibattersi con violenza, colpendo la superficie con la coda nel tentativo di liberarsi. Purtroppo, nel farlo, riportò ferite gravi, che portarono alla sua morte per dissanguamento. La notizia si diffuse rapidamente, richiamando centinaia di persone da tutta la regione per assistere all’evento straordinario. Per giorni, la balena rimase incagliata tra gli scogli, sotto gli occhi increduli della comunità locale.
Alla fine, si decise di rimuovere la carcassa e trasportarla al largo di Vasto, dove fu sepolta a terra per evitare problemi legati alla decomposizione in mare. L’episodio rimase impresso nella memoria collettiva della Costa dei Trabocchi, diventando una storia simbolo del profondo legame tra il mare e le persone che lo vivono. Ancora oggi, il nome de La Balena rende omaggio a questo incredibile avvenimento, ricordando la maestosità e la forza della natura.
Dal 1967, la Pizza di Sottomarina
SOTTOMARINA. Da Terni a Chioggia, passando per il Lago di Garda. È un’avventura geografica oltre che imprenditoriale quella che ha portato Leo Mercantini a realizzare a Sottomarina una delle attività più conosciute e apprezzate della città, la “pizzeria al taglio da Leo”, aperta dal 1967.
Come è arrivato nel Veneto e perché ha scelto Sottomarina?
«Bisogna tornare piuttosto indietro per capire le dinamiche che mi hanno portato qui ormai quasi mezzo secolo fa. Ho iniziato come fornaio, ma dal ’60 mi sono avvicinato al mondo della pizza. Lavoravo per una ditta di Roma che fabbricava forni da pizza. Mi mandavano un paio di mesi nelle nuove pizzerie per avviare l’attività. Nel ’66 ero a Verona e una mattina di aprile decisi di farmi un giretto sul Lago. Avevo deciso di aprire qualcosa per conto mio, vidi dei locali vuoti e firmai subito il contratto di affitto. A luglio ho aperto, ma mi accorsi subito che sul Garda i turisti non mangiavano pizza. Si lavorava un po’ il weekend con i veronesi e mantovani che venivano a fare le gite, per il resto una miseria».
E quindi?
«Una mattina mentre ero sulla porta entrò un signore e tra una chiacchiera e l’altra mi propose di andare a fare un giro a Sottomarina. Lui conosceva la zona perché aveva gestito nel ’53 i bagni Serenella. In una mattina di febbraio, del ’67, arrivammo a Sottomarina, c’era una bora fortissima, ci siamo rifugiati in un bar al caldo e proprio lì trovammo un mediatore che mi propose il locale di piazza Italia, firmai subito il contratto».
Da lì l’escalation?
«All’inizio eravamo in quattro soci e pensavamo ad una catena di pizzerie, ma dopo un po’ capii che avevamo idee diverse e li liquidai uno per volta. Aprii il 6 giugno ’67 e fu subito un grande successo. Arrivavano dalla campagna per assaggiare la mia pizza. Per il primo periodo andavo alle due del pomeriggio ombrellone per ombrellone in spiaggia per farmi conoscere».
Beh dalle code costanti che ci sono oggi direi che non è più necessario..
«No, ormai ci conoscono tutti. Fino ai primi anni ’90 avevo anche un secondo locale a Chioggia, poi dal ’95 ho potuto acquisire anche il locale vicino e ampliare il punto di Sottomarina che comunque continua a essere piccolo rispetto alle richieste che abbiamo. Non so quanti chili di pizza vendiamo al giorno, ma posso dire che usiamo un quintale e mezzo di farina al giorno».
Tutti si chiedono quale sia l’ingrediente segreto?
«Nessuno. Lavoriamo con passione e usiamo materie prime di qualità. Una speciale farina con cinque miscele e un passato di pomodoro di prima scelta. Se le cose vanno così bene è d’obbligo un ringraziamento anche ai miei collaboratori, siamo in otto (mio figlio, mia figlia, due nipoti, il fratello di un cognato e tre dipendenti) e a mia moglie, Daniela, che mi ha sempre sostenuto in tutto».
