Questa attività non fa parte del network EccellenzeItaliane
Sei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione!
Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
  ASSOCIAZIONE NAZIONALE BERSAGLIERI VIA XXIV MAGGIO 4
34133 TRIESTE (TS)

040361422
Recommend an Excellence Se conosci un’attività che reputi eccellente, puoi segnalarcela e fare in modo che ottenga il giusto riconoscimento
Report
Foto
agribusiness Papi - I Sapori Dell’Orto Di Patrizia E Pino

Patrizia e Pino, una famiglia prima di tutto. Insieme a noi lavorano persone appassionate che ogni giorno si prendono cura dei nostri clienti, scegliendo i prodotti dell'orto migliori e realizzando ricette gustose e benefiche, che siano anche capaci di appagare gli occhi e il cuore


Condividiamo la cultura del cibo, dei prodotti sani, naturali e di stagione per offrire un nuovo modo di nutrire il corpo

mantenendolo in forma.


Foto
farms Azienda Agricola Vallese

Questa azienda agricola è ricca di storia. Anche perché si tramanda ormai di generazione in generazione da qualche secolo, con dati certi arriviamo al 1840 e a condurre questa azienda dopo generazioni sono stati i miei nonni Alfonso e Elvira e molta di questa passione per il mondo agricolo probabilmente la devo a loro.

   

Vivevano di un agricoltura molto più povera, meno tecnologica ma sicuramente più sana e con uno stile di vita più sereno.  Si lavorava la terra con aratri attaccati a 2 o 4 buoi che instancabilmente continuavano a tirare per tutto il giorno, per trebbiare il grano c’era molta più mano d’opera, e quando si finiva il proprio campo si andava da quello del vicino e così via. Si chiamava “scambio aiuto” si falciava tutto a mano con delle falci sotto un sole ardente, si mangiava fino a 5 volte al giorno (anche perché si lavorava fino a più di 15 ore al giorno) il più delle volte direttamente nei campi. A tutto pensavano le donne che in enormi ceste sulla testa portavano il pranzo e quant’altro. C’era un solo bicchiere col quale bevevano tutti. Anche il mais si raccoglieva a mano e poi la sera tutti insieme lo sgranocchiavano. Le piante invece venivano tagliate e raccolte in fascine che poi, una volta seccate, venivano usate per riscaldarsi e per cucinare. Apparentemente sembra assurdo e impossibile ma era la realtà ed era normale ed era più sano ed era più sereno ed era più pulito e soprattutto erano tutti più felici. L’espressione che più ho sentito in questi miei 40 anni di vita in questo mondo agricolo è stata: era una festa.


Però dopo l’avvento della tecnologia in agricoltura, tutto è cambiato. Al posto dei buoi per arare la terra adesso ci sono dei potenti trattori, le nuove mietitrebbie con un solo giorno fanno il lavoro che prima avrebbero fatto 20 persone per un mese. Lo scambio aiuto si è trasformato in assunzioni, contributi, TFR  ecc. La parola d’ordine è diventata CORRERE, essere sempre più veloci e produttivi a discapito della condivisione dello stare insieme, della salute e della serenità. Basti pensare che con soli 2 ettari di terra, i miei nonni si potevano considerare ricchi in tutti i sensi. Oggi per poter portare a casa uno stipendio decente, proporzionato al sacrificio, un imprenditore agricolo deve coltivare almeno 100 ettari di terra. I margini di guadagno sono talmente bassi che si è costretti a fare solo tanta quantità di prodotto ortofrutticolo. Purtroppo però per poter fare una grande produzione si è costretti a ricorrere a trattamenti preventivi sulle colture con fitofarmaci, fitosanitari (fungicidi, insetticidi, diserbanti ecc). In molti casi ahimè, tutto questo non basta perché a dettare il prezzo finale di un prodotto agricolo non è l’agricoltore ma bensì il mercato. Un mercato influenzato da 1000 problemi come ad esempio la sovrapproduzione, l’importazione dei prodotti agricoli da altri paesi, la concorrenza sleale degli stessi, l’andamento climatico e così via arrivando cosi, il più delle volte a fine stagione a non coprire nemmeno i costi di produzione.

In sintesi la modernità in agricoltura ha portato meno sacrificio fisico ma ha reso schiavi i suoi agricoltori, schiavi di un sistema che ti toglie tutto ciò che di bello c’è in questo mondo. Meno reddito, più stress, maggiore inquinamento, più veleno sulle nostre tavole e quindi meno salute, e allora dopo gli ultimi 20 anni passati a rincorrere un progresso sempre più deludente ci siamo accorti che la strada per il futuro era una sola: TORNARE INDIETRO.


Nasce cosi una nuova idea di azienda agricola che da oltre 100 ettari di terreno passa a 25 ettari, che al posto della chimica preferisce la natura, che decide di commercializzare i propri prodotti in un punto vendita aziendale, determinando un prezzo che dia più dignità all’agricoltore ma, allo stesso tempo per effetto della VENDITA DIRETTA, anche molto più vantaggioso per il consumatore finale. Frutta e verdura di stagione della nostra azienda agricola, sempre fresca, raccolta più volte al giorno e coltivata in un territorio unico con un microclima fantastico lambiti dal mare e protetti dalla montagna. Il tutto rigorosamente a KM0 rispettando la natura e l’ambiente in cui viviamo.


La nostra è sempre stata un azienda a conduzione familiare e lo è anche oggi. Dopo la scomparsa di mio nonno a prendere le redini è stato mio padre Franco, che con il sostegno di una moglie esemplare Giuseppina, a sua volta mi ha passato la gestione di questa azienda che oggi conduco. Con me c’è mia moglie Laura, insegnante, che mi sostiene e mi da forza anche quando la stanchezza prende il sopravvento. A completare la nostra vita e la nostra familia ci sono le nostre 2 bambine, Giorgia e Caterina.
Vallese Mirco


Foto
agribusiness Caseficio La Mozzarella

Mozzarella di Bufala Campana Dop, arrivi giornalieri direttamente dal Caseificio!
Prodotti tipici Ca
mpani.

Foto
farms Azienda Agricola Berlingo' Tommaso

Attività nata per coniugare bontà, qualità e convenienza!

Foto
farms Caci Srl

La Nostra Azienda Agricola
Caci nasce dalla volontà del Gruppo CTI di valorizzare il patrimonio agricolo in possesso, investendo nello sviluppo di una “divisione agricola”. Caci opera autonomamente coltivando circa 700 ettari di terreni sia di proprietà che in affitto, collocati principalmente nel territorio Imolese. Caci utilizza metodi di coltivazione avanzati di agricoltura integrata, utilizzando in modo equilibrato i concimi naturali e quelli di sintesi, al fine di ottenere il miglior risultato senza danneggiare l’ambiente.
La principali attività di Caci sono: il Noceto, il Vigneto e le Colture estensive, oltre che il negozio che vende i prodotti a km 0 del nostro territorio.


La nostra attività si occupa principalmente di coltivazione, raccolta, lavorazione e vendita di noci a km zero.


Il nostro Noceto
Dal 2006 circa 33 ettari sono stati coltivati a noceto, principalmente varietà Chandler, noci tra le più apprezzate a livello mondiale, ricche di omega 3, e distribuite a marchio “Noceti del Rapace”.
i nostri noceti si estendono in terreno altamente vocato alla coltura di cui 33 ettari in produzione e 17 in allevamento prossimi all’entrata in produzione.
La raccolta delle noci avviene meccanicamente per mezzo delle nostre maestranze, dopodichè vengono lavorate in sito, essiccate e stoccate pronte per la vendita al dettaglio soprattutto all'interno del nostro negozio.
Inoltre, a partire dal 2021 Caci si arricchisce di ulteriori macchinari per la selezione, calibratura e sgusciature puntando ad offrire al cliente un servizio sempre più alto dal punto di vista qualitativo, e il più possibile fresco.


Il nostro Vigneto
Coltiviamo diverse varietà di vitigni con diversi sistemi di allevamento e con metodi meccanizzati. La vendemmia viene eseguita con attrezzature ed operatori propri ed il raccolto viene conferito direttamente alla cantina.
I vini delle “Vigne del Rapace” sono la perfetta sintesi tra i sapori tradizionali e lo spirito dinamico che caratterizza la loro terra d’origine.
Nati dalla collaborazione con l’Istituto Agrario Scarabelli di Imola (nel quale abbiamo gestito per cinque anni la cantina), e poi cresciuti grazie alla collaborazione con Cevico, azienda leader nel settore vinicolo, ed i migliori enologi del territorio; i nostri vini sono in vendita con il marchio “Vigne del Rapace”.


Colture estensive
Coltiviamo grano, girasole, sorgo, mais e colture da seme.
I nostri terreni sono coltivati e si estendono dalla pianura di Sasso Morelli fino alle prime colline di Borgo Tossignano.
Abbiamo estremamente cura per la natura ed il territorio ed è per questo che coltiviamo i terreni dopo l’estrazione della ghiaia donando una seconda vita alle cave, riportandole al loro stato naturale.


Il nostro Negozio
Nel nostro negozio puoi acquistare i nostri prodotti a km 0.
All’interno del noceto oltre alla vendita delle noci e dei nostri vini puoi trovare anche altri prodotti derivati dalle nostre coltivazioni, come ad esempio il pregiatissimo Nocino del Rapace oltre ad altri prodotti attentamente ricercati e selezionati all'interno delle nostre campagne.


Foto
agribusiness Lüch da Ciampidel

Il nostro maso in Alto Adige: famiglia e filosofia
Quando la professione diventa una vocazione

Il maso Lüch da Ciampidel in Alto Adige non sarebbe ciò che è se non fosse per le persone che ci lavorano e che giorno dopo giorno, da ben 13 generazioni, con dedizione e passione, si impegnano per la produzione di alimenti sani e genuini, per un allevamento rispettoso degli animali, per la sostenibilità e la salvaguardia del territorio e del paesaggio naturale.


Ritratto di famiglia: dietro le quinte al Lüch da Ciampidel

Il maso avito e l’azienda di famiglia, incluso il punto vendita annesso, sono gestiti dalla Famiglia Agreiter: Manuela e Vito con i loro figli Christian, Michael e Anna. Manuela lavora nel punto vendita. Competente e disponibile, è sempre pronta a consigliarvi nei vostri acquisti. Vito, invece, si occupa con amore del benessere degli animali e collabora in macelleria. Michael è responsabile dei prodotti pronti da cucinare, mentre Christian gestisce il negozio e si dedica anima e corpo alla professione di macellaio.


Il vostro macellaio di fiducia!

Christian Agreiter ha scelto di seguire le orme del padre Vito. È il nostro specialista per eccellenza, nonché fonte di preziosi consigli in fatto di carne di altissima qualità. In gioventù sogna di diventare chef, ma poi decide di iniziare il suo apprendistato come macellaio presso la scuola professionale Emma Hellenstainer di Bressanone (2011-14). Nel 2015 supera a pieni voti l’esame di Mastro macellaio ad Augusta, per poi entrare a far parte dell’azienda di famiglia. Uno degli aspetti che apprezza di più del suo lavoro è il contatto con la clientela - non di rado, infatti, capita che i clienti esprimano parole di apprezzamento come queste: “Ogni volta che vengo qui, non solo posso acquistare dell’ottima carne, ma imparo sempre qualcosa di nuovo” - e Christian Agreiter è la persona più felice al mondo quando può far conoscere un po’ meglio alle persone le tante sfumature della professione del macellaio.

Foto
restaurants Ristorante & Pescheria Le Tre Caravelle
Nel centro di Castellammare nasce la pescheria/ ristorante Le tre Caravelle, un locale accogliente dove si potranno apprezzare specialità a base di pesce.
Foto
agribusiness F.lli Voza Srl

L'azienda Voza srl con l'esperienza di oltre 25 anni si dedica con costanza e passione alla coltura, trasformazione e conservazione del pomodoro. I suoi prodotti, apprezzati in Italia e all'estero da grandi marchi, vengono attentamente curati in ogni fase della lavorazione: dalla semina alla trasformazione.


L'azienda ubicata in provincia di Salerno, opera su di una superficie di 25.000 mq ad Eboli per la produzione di passato di pomodoro in vetro con capacità giornaliera di circa 800.000 unità, e di una superficie di 10.500 mq a Fisciano per la produzione di pelati, pomodorini, polpa e filetti di pomodoro in lattina con capacità giornaliera di circa 480.000 unità.

Foto
farms GEA Fattoria Didattica-Allevamento

Gea e’ fattoria didattica e allevamento..giardino zoologico di 14 ettari dove gli animali vivono in libertà .


Possibilità di passeggiate a cavallo di 2 , 3 ore .

Passeggiate sui pony o sugli asini .

Pet terapy.

Foto
farms AZIENDA AGRICOLA BERARDI ANTONIO

L’Agricola Berardi Antonio è un punto di eccellenza della filiera agricola italiana.

Carni e salumi tipici Longanesi

Foto
agribusiness OLIO LICINIVS® - OLIO PER TRADIZIONE DAL 1948

L'azienda
Azienda olivicola
Di Muccio

L'azienda agricola Di Muccio è una piccola azienda olivicola situata nel comune di Venafro (IS) e fa parte del più noto Parco dell' Olivo di Venafro.

L'olio extra vergine di oliva LICINIVS ,  prodotto dalla famiglia Di Muccio già dal 1948, è ottenuto unicamente da olive coltivate nella propria azienda ed appartenenti ad una delle più antiche varietà della regione Molise: la Monocultivar Avrina.

L'amore per la propria terra e le tradizioni hanno portato alla produzione di un olio limitato nelle quantità ma eccellente nelle caratteristiche nutrizionali ed organolettiche.

Gli uliveti  sono curati senza uso di pesticidi, seguendo i ritmi della Natura sempre con la stessa passione e attenzione di 80 anni fa.


Riconoscimenti e Premi

Scegli la qualità oltre che il benessere in tavola!

Gambero Rosso 2023

L'Oro del Mediterraneo 2023 - Primo Posto Monocultivar

L'Oro del Mediterraneo 2023 - Blend - Menzione di Merito Licinivs

L'Oro del Mediterraneo 2023 - Blend - Menzione di Merito Licinivs ex Albis Vlivis

L'Oro d'Italia 2023 - Blend - Menzione di Merito Licinivs

L'Oro d'Italia 2023 - Blend - Menzione di Merito Licinivs ex Albis Vlivis

L'Oro d'Italia 2023 - Monocultivar - 2° Premio ex-aequo

Premio Lodo 2023

L'Oro d'Italia 2022 - Primo Posto

L'Oro d'Italia 2022 - Terzo Posto Monocultivar

L'Oro d'Italia 2022 - Terzo Posto Blend

L'Oro del Mediterraneo 2020

L'Oro d'Italia 2020

L'orciolo D'oro 2020 Milano

Venolea 2019 Plinius Oltre il Tempo

Attestazione assenza pesticidi


Foto
butchers MACELLERIA IORIO BIAGIO

MACELLERIA IORIO BIAGIO
VIA VOLTURNO 139
80011 Acerra (NA)


Foto
farms Vigna Del Gal

Il territorio del Prosecco Superiore è un anfiteatro naturale nel cuore del Veneto posizionato a nord della provincia di Treviso tra le capitali produttive Conegliano e Valdobbiadene.


Il clima è favorito dalla posizione equidistante da Dolomiti ed Adriatico, che aiuta inverni non troppo freddi, estati temperate e precipitazioni accentuate nel periodo autunnale e primaverile.


Il panorama, sorprendente ed incantevole, alterna versanti in forte pendenza e coste morbide su cui spiccano intessiture di vigneti, silenziosi testimoni della costanza dell’uomo. E’ un territorio dal suolo ricco e minerale ma arduo per la coltivazione, dove sono necessari talento, impegno e passione senza sosta.


La vite è coltivata nella parte più soleggiata dei colli, ad un’altitudine tra i 50 e i 500 metri sul livello del mare, mentre il versante nord è perlopiù ricoperto da boschi. In questi luoghi la terra rappresenta giustamente le proprie genti, essendo difficile da conquistare ma generosa nell’animo!


Nei nostri 17 ettari di terreno completamente collinare si consuma la vera sfida. La morfologia del suolo, caratterizzato da terrazzamenti scoscesi, impone una lavorazione eseguita quasi interamente a mano, che viene definita “coltura eroica” perché occuparsi di queste terre richiede forte dedizione ed un certo grado di follia.


I nostri appezzamenti si trovano a Valdobbiadene, Farra di Soligo, Miane, Cison, S.Pietro di Feletto, Refrontolo e Susegana. I vigneti nelle colline più ripide ed impegnative vengono indicati con il termine locale “Rive” e, ad ogni Riva, è attribuito un nome, a volte di fantasia, che la identifica. Noi lavoriamo, ad esempio, su Riva Garboi, Riva Petola, Riva Vergoman, Riva Muliana e molte altre ancora.


Il nostro vitigno più importante è il Glera, componente base del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore in quanto deve costituire almeno l’85% delle uve utilizzate. Il Glera è un vitigno rustico e vigoroso grazie a piogge ripetute ed escursioni termiche durante la fase di maturazione, ha tralci color nocciola e produce grappoli grandi e lunghi con acini giallo dorati.


I nostri vigneti sono allevati con metodo Sylvoz e Doppio Capovolto con una densità per ettaro di 3.300 e 3.500 ceppi che determina una produzione unitaria per ceppo inferiore ma una qualità superiore dell’uva ottenuta.


La vendemmia avviene la seconda decade di settembre a piena maturazione delle uve e rigorosamente a mano. E’ la massima espressione della tradizione di questi luoghi, momento in cui vengono tirate le somme dell’arduo lavoro svolto durante l’anno. Occasioni di gioia, condivisione e sicuramente di tensione fino alla fine!

Foto
farms Orto Family

ORTO FAMILY : UN ORTO ALLA PORTATA DI TUTTI per mangiare più sano e godere delle bellezze che la natura ci offre.


Abbiamo pensato di realizzare un orto, di prendercene cura seguendone la crescita nel tempo, di apprezzarne e "gustarne" i sapori i profumi e i colori, per poi condividere l'esperienza con altre famiglie.


Sono a disposizione 50 appezzamenti di terreno di circa 70 mq ciascuno, da noi coltivato nel rispetto dei criteri naturali. Lasceremo il piacere della raccolta alle famiglie che potranno cosi gustare a casa gli ortaggi di stagione prodotti.


Gli interessati possono già contattarci per la prenotazione dei terreni, che saranno assegnati in successione, previo versamento contributo di avvio


VI ASPETTIAMO!!!

Foto
dining CANTINA DI QUISTELLO

La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.


Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!


La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.


A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.


Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.


E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!


A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)


A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!


Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.


Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).

Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).

Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia

Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).

Foto
butchers MACELLERIA GIORDANO dal 1930 Di Angelo Giordano

Dal 1930 ad oggi portiamo avanti con orgoglio, passione e dedizione la tradizione dei salumi e la scelta di carni bovine di eccellente qualità, selezionate e legate strettamente al territorio.
Da più di tre generazioni dedichiamo il nostro tempo, il nostro lavoro, il nostro know-how, al servizio dei consumatori che vogliono portare in tavola prodotti genuini e di qualità.

La nostra Mission Aziendale è proporre non solo un prodotto eccellente ma raccontare una storia; la storia del nostro lavoro, della nostra vita, la storia del nostro passato che si ripete e custodisce preziosamente da generazione in generazione; il prodotto finito deve rispecchiare a pieno i metodi di lavorazione di un tempo e il gusto sublime dei prodotti di una volta.

I nostri prodotti sono un viaggio nel passato, eravamo allevatori e piccoli produttori già di prodotti ricercati e carni selezionate.


Le Origini

Le origini dell’Azienda Macelleria Giordano di Angelo Giordano risalgono agli inizi degli anni Trenta, quando i nostri avi intrapresero il lungimirante progetto di macellazione di carni suine e di conseguenza la produzione di salumi già all’epoca noti ed apprezzati; oltretutto offrivamo già la vendita di carni bovine di qualità selezionata e rigorosamente acquistate nel territorio Avellinese. Agli albori l’attività era concentrata per lo più stagionalmente, infatti si lavorava solo nei periodi a ridosso delle feste Pasquali e Natalizie con un mercato che era molto ristretto, una macelleria di zona, locale.


Si utilizzavano carni fresche e selezionate, la lavorazione avveniva mediante tecniche antiche, sapienti mani forgiavano i nostri salumi e successivamente, attraverso un’attenta e oculata selezione di budella naturali si portavano all’essicazione.

Una selezione di aromi naturali minuziosamente scelti contornava tutto il processo produttivo e in fase di essicazione dei prodotti si prestava sempre attenzione nel custodire il sapore, gli aromi e la genuinità della materia prima, tutelandola e garantendola nel tempo.


Oggi la produzione e la domanda di mercato è nettamente aumentata ed è sempre in continua espansione, gli insegnamenti tramandati dai nostri avi, le tecniche di lavorazione, le tecniche di essicazione sono rimaste immutate; un fregio che tutt’ora fa del nostro prodotto il migliore.


Selezioniamo personalmente animali che devono soddisfare i NOSTRI requisiti di genuinità, devono essere allevati allo stato brado con foraggi delle nostre terre proprio come si faceva un tempo.

Nota molto importante è il processo di essicazione al quale ci teniamo tantissimo; grazie alla posizione geografica la nostra essicazione avviene NATURALMENTE, tutto ciò contribuisce significativamente all’esaltazione dei sapori dei nostri prodotti.


I processi produttivi

La trasformazione delle carni avviene in un piccolo laboratorio, dove si svolge la gran parte del lavoro manifatturiero.

La produzione ha inizio con la selezione delle carni, conseguentemente macinate, aromatizzate ed infine insaccate.

Successivamente segue un periodo di asciugatura che varia da prodotto a prodotto e un periodo di stagionatura che può prolungarsi anche fino a 150 giorni per i salami; tutto è dipeso dal tipo di budello scelto e dallo spessore dello stesso.

Altri prodotti come il CAPOCOLLO e la PANCETTA ARROTOLATA seguono step di lavorazione diversi; si inizia innanzitutto con la salatura di particolari pezzi di carne fatti riposare in salamoia per qualche giorno, successivamente vengono insaccati e poi stagionati, ovviamente aromatizzati con prodotti ed erbe selezionate.