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  LA LUCCIOLA SS VIA MOLTEDO 91
18100 CARAMAGNA LIGURE (IM)

018369164
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farms Agricola Maroni

La nostra azienda agricola si trova a Ranzanico (BG), sul Lago d’Endine in Valcavallina. L'azienda alleva da 10 anni circa 500 capi di pecora gigante Bergamasca sfruttando una superficie di 140 ha, che vengono utilizzati per pascolare nei mesi estivi sulle Orobie Bergamasche a quote che vanno dai 1650 m. ai 2150 m., mentre l'inverno si sposta nella pianura Bresciana/Bergamasca praticando la transumanza nei terreni incolti o lasciati a riposo e nei vigneti.


L’allevamento è a ciclo chiuso, ossia tutti gli animali da noi allevati sono nati e cresciuti al nostro interno e dedichiamo impegno e risorse al miglioramento genetico.


Le nostre pecore sono al pascolo 365 giorni l'anno mangiando sempre erba fresca, infatti facciamo parte dell'A.I.A.G. Associazione Italiana Grass Fed. Da Gennaio 2017, l'azienda ha costruito un nuovo laboratorio di trasformazione dei prodotti aziendali quali carne fresca ed insaccati di pecora, conserve e marmellate ricavate dal proprio orto e frutteto. Fiore all'occhiello sono gli insaccati di pecora che grazie alla collaborazione in azienda di Vanni Forchini norcino della Vallecamonica con 40 anni di esperienza in norcineria prepara tagli freschi e insaccati di pecora veramente speciali .


L'azienda oltre che lavorare in accordo con enti pubblici per tenere pulito i terreni incolti per evitare imboschimenti i quali favorirebbero gli incendi, nella propria sede sempre stando attenta all'impatto ambientale ha installato un impianto fotovoltaico e una pompa di calore aria/acqua per il proprio fabbisogno energetico.

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agribusiness TEOREMA MEDITERRANEO

L’azienda, fondata da Rossella Spatola, è la naturale evoluzione della tradizione produttiva di famiglia: oggi produce e commercializza una vasta gamma di prodotti alimentari ispirati a salute e benessere


Teorema Mediterraneo Srl nasce nel 2015 dall’intuizione della giovane imprenditrice Rossella Spatola che, dopo i primi passi nell’azienda di famiglia, decide di partire alla volta del Sud America per conoscere il mondo del food da più di un’angolazione.
Qui si occupa di importazione di prodotti alimentari, nel mentre germina in sé la voglia di rientrare in Italia e dare vita a una società che consideri l’alimentazione varia ed equilibrata come presupposto di una vita in salute. Inizia così una collaborazione con un medico nutrizionista per impostare un’idea di prodotti naturali, in linea con quella che è la dieta migliore al mondo, ovvero la dieta mediterranea.


Con il tempo il progetto si evolve e, in concomitanza con il passaggio generazionale dell’azienda storica di famiglia, Teorema passa dal commercializzare al produrre direttamente le proprie linee.
La compagine sociale varia e nuovi esperti salgono a bordo: tra questi una giovane biologa, esperta in nutrizione, Donatella Esposito, nonché cugina di Rossella.


Le due, insieme, decidono di dare vita ad un’azienda tutta al femminile, puntando a prodotti naturali con packaging accattivanti e moderni. Ad oggi, dopo un anno di assestamento produttivo, l’azienda vanta un team solido di 10 donne e 4 linee di produzione in crescita:


linea di condimenti disidratati per pasta, risotti conditi, miscele e insaporitori a base di spezie, ereditata da 100 anni di storia;


linea di marmellate naturali con frutta fresca, senza pectina e zuccheri aggiunti;


linea di creme spalmabili con frutta secca di prima qualità;


linea di vellutate, ultima arrivata in casa Teorema, preparata con verdure fresche, olio Evo e spezie.


I mercati di riferimento sono diversi: il canale turistico presso il quale l’idea di sugo disidratato in bustina è apprezzata in quanto rispecchia il tipico piatto di pasta italiano, comodo da trasportare e semplice da replicare a casa; il normal trade, soprattutto per la linea conserve dolci e salate; vendita al pubblico diretta attraverso la partecipazione a circuiti fieristici dedicati e portali e-commerce.


Teorema Mediterraneo punta anche all’estero: grazie alla partecipazione ad eventi fieristici internazionali, l’azienda è già presente su diversi mercati quali America, Olanda, Germania, Belgio, Svizzera, Francia, con la voglia però di crescere ed espandersi sempre di più soprattutto in Nord Europa. La continua ricerca di innovazione, di prodotti, di ricette e di packaging rende l’azienda particolarmente competitiva: in poco più di un anno è stata lanciata una linea del tutto nuova e diverse varianti di quelle già esistenti.


Niente è standard in Teorema, qualità a parte: il cliente potrà personalizzare il proprio packaging grazie alla presenza di un reparto di grafica interno e allo studio di ricette personalizzate, anche per piccoli quantitativi. Idee chiare sul prossimo futuro: entro due anni l’impegno sarà teso ad automatizzare i processi produttivi al 100%, a incrementare il canale e-commerce e a diversificare le linee produttive puntando non solo al food.

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cafés STA SENZA PNZIER PRODOTTI TIPICI CAMPANI
STA SENZA PNZIER è una piccola attività commerciale a conduzione familiare.

L’attività propone la distribuzione e la vendita di prodotti tipici campani: Mozzarella di bufala campana DOP, Pasta di Gragnano, Conserve, Sotto oli ed altre specialità.


Da alcuni anni, la nostra azienda ha predisposto una piccola ma curata esposizione di prodotti tipici, ricercando nel territorio campano quei prodotti genuini che possono trasmettere ai propri clienti i caratteristici sapori della regione.

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Vogliamo dare la possibilità a chi già ci conosce, ma anche a tutte le persone che ci vorranno dare fiducia, di acquistare ed in futuro di ricevere comodamente a casa propria, i nostri saporiti prodotti tipici campani.
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farms Azienda Agricola Gatti Piero

L’azienda è situata sulla collina di Moncucco, zona da sempre rinomata per la produzione del moscato

Fondata nel 1988 da Piero Gatti, uomo dalla grande passione per il proprio lavoro e legato ad una lunga tradizione contadina, è tutt’oggi a conduzione familiare e continua ad ambire ad una qualità eccellente.


Questa è il frutto di un’attenta selezione delle uve in vigna e di un’accurata e rigorosa vinificazione in cantina. Dal 2000 l’azienda è tutta al femminile: Rita e la figlia Barbara si occupano a tempo pieno di tutti i processi di lavorazione e delle pubbliche relazioni sia in Italia che all’estero.

Il fiore all’occhiello è il Moscato, vino dolce e frizzantino dall’aroma fine e penetrante e dal sapore fresco e coinvolgente; trova un abbinamento ideale con tutti i tipi di dolce, eccetto quelli a base di cioccolato.

Per un perfetto connubio con desserts di frutta, poi, non deve mancare un vino porpora luminoso con sentori di rosa e geranio come il Brachetto.


Ad accompagnare questi due vini da fine pasto, ecco una piccola produzione di rossi: la “Violetta”, dai tannini piuttosto sviluppati, da bere con formaggi e salumi, e la “Verbeia”, da abbinare a primi piatti e carni rosse.

Dall’annata 2007 c’e’, poi, un nuovo arrivo in casa Gatti: il “Vignot”. E’ un passito ottenuto dalle uve di una piccola vigna (in piemontese un vignot, appunto) lasciate ad essiccare su pianta e su graticci fino a fine ottobre e poi vinificato tutto in acciaio. E’ un vino dal colore giallo intenso e dal bouquet delicato e ricco ad un tempo, da gustare con formaggi stagionati o semplicemente in compagnia di buoni amici.


A completare la gamma dei nostri prodotti, con la magnifica annata 2016, è arrivato il “2 Gatti”. Un vino bianco secco, leggero e piacevole, con una lieve nota di aromaticità, soprattutto al naso. “2 Gatti”… perché? Il nome è stato scelto per i 2 tipi di uva, per Barbara e Rita, le 2 Gatti che gestiscono l’azienda, e per Alice e Sonny, i 2 micini agricoli disegnati in etichetta.

E per finire 2 grappe ottenute dalla distillazione delle vinacce dell’azienda di moscato e brachetto.

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pasta factories Pastificio Artigianale La Montanara

L'Italia, un dialetto o più spesso una lingua per ogni viaggio.

Mille modi di raccontare storie simili e diversi allo stesso tempo.

Storie che risuonano nelle terre dalle quali nascono e dalle quali prendono energia e vita.

Proprio come la pasta, un'altra lingua, un'altra delle tante con cui raccontare storie di terra, di grano, di climi e non ultimi di uomini.


Produzione artigianale di pasta fresca di semola di grano duro, pasta all'uovo e pasta ripiena.
Produzione di pasta secca
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farms Azienda Agricola ''La Ghiviola'' Di Ragozzi Agnese

Produzione e vendita di prodotti tipici locali.
Ci potrete trovare presso I nostri punti vendita di Carcoforo e Vocca.


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farms Azienda Agricola Letizia Srl

Davide Letizia è un allevatore di seconda generazione, la sua famiglia alleva bufale dal 1975 nel comune di Pietramelara, in provincia di Caserta, un meraviglioso borgo Medievale collocato in una zona collinare di alto pregio paesaggistico, tra le comunità montane del Matese, un territorio sano, ricco di acqua che fa parte dell’area DOP per la Mozzarella di Bufala Campana. Oltre Pietramelara ci sono 3 centri aziendali: quello di Galluccio e di Baia e Latina, sempre situati nell’alto casertano, che sono di produzione, e quello di Civitavecchia che è di allevo.


La superficie agricola condotta è di circa 800 ettari tutti con sistema di agricoltura biologica, di cui circa 200 condotti direttamente e 600 in diverse forme tra cui anche quelle comprensoriali.


L’azienda produce cereali autunno – vernini con miscugli di leguminose o medicai in inverno e mais, sorgo e girasole nei terreni marginali e non irrigui, in primavera – estate. Il tutto viene utilizzato per l’alimentazione delle bufale.
I capi allevati sono circa 3000 di razza bufala mediterranea italiana.


Le bufale sono allevate per la produzione di latte di bufala biologico che viene conferito per la totalità al Caseificio San Salvatore, altra realtà facente parte del gruppo della famiglia Letizia, e trasformato in mozzarella di Bufala Campana DOP.
Il Caseificio San Salvatore, che Davide gestisce insieme alla famiglia, è una solida realtà casearia che, accanto alle antiche tradizioni campane, ha saputo unire uno spirito imprenditoriale giovane ed innovativo nella conquista di nuovi segmenti di mercato.


Il progetto del biologico nasce dall’idea di proporre un prodotto che sia garantito dal campo alla tavola con particolare attenzione al benessere degli animali e all’impatto sull’ambiente.
Il tutto interamente gestito dal team imprenditoriale della famiglia Letizia.
Oggi la produzione si sviluppa in uno stabilimento di oltre 1.800 mq.


Attualmente il caseificio, utilizzando tecnologie all’avanguardia, produce mozzarella di bufala campana DOP biologica in tutti i formati, burro di bufala biologico, ricotta di bufala, burrata di bufala, lavorando latte fresco proveniente da allevamenti selezionati del territorio.


Processi produttivi innovativi per affrontare le nuove sfide di mercato, ma che si distinguono per mantenere l’artigianalità e la tradizione che si ritrova nel prodotto.
La fascia di mercato è indirizzata all’esportazione.
Il caseificio riveste un ruolo importante nel mercato nazionale servendo importanti marchi della GDO.
È consolidata nel mercato internazionale e mondiale esportando in Francia, Germania, Svizzera, Olanda, Gran Bretagna ed America.
In fase di consolidamento nel mercato mondiale in Australia, Giappone ed Emirati Arabi che sembrano apprezzare il nostro prodotto di eccellenza.


Dal 2015 l’azienda utilizza energia rinnovabile per alimentare gli impianti di produzione di latte di bufala biologico e l’obiettivo è conseguire la certificazione di “Azienda ad emissione zero” grazie all’impianto di Biogas da 100 kw alimentato con il letame e il liquame prodotto dalle bufale.
Inoltre, è stato realizzato un impianto fotovoltaico da 160 kw, oltre all’installazione di impianti solare/termico per la produzione di acqua calda per i fabbisogni aziendali. Attualmente l’azienda ha raggiunto circa il 70% di autosufficienza in termini di energia elettrica e circa il 30% in termini di energia termica.


L’azienda è arrivata così a rappresentare un virtuoso esempio di economia circolare, oltre che di produzione di energia sostenibile, ad esempio, i residui della fermentazione nell’impianto di biogas, vengono utilizzati ancora e attraverso la separazione della parte solida e liquida, per produrre fertilizzanti e ammendanti ceduti alle aziende florovivaistiche ed ortofrutticole.


La storia della sua famiglia, inoltre, è un esempio di come l’agricoltura sia testimone e produttrice di cambiamento , protagonista della storia dei territori italiani: la famiglia Letizia è attiva in agricoltura dal 1950, con la coltivazione di orticole e foraggere, e allevamento di bestiame: dagli anni ‘70 si è poi concentra sull’allevamento della Bufala Mediterranea, animale straordinario per la sua peculiare capacità di adattamento e rusticità e per le caratteristiche organolettiche e nutrizionali del suo latte. Nel tempo si è ulteriormente diversificata attraverso l’attività di caseificazione, che fornisce alto valore aggiunto alla produzione, esportando mozzarella di bufala DOP nel mondo.


Uno dei punti di forza è la continua ricerca che ha portato l’azienda ad uno sviluppo importante negli ultimi 20 anni, di sistemi innovativi, di tecnologie utili al miglioramento dei cicli di produzione, alla semplificazione del lavoro e ad una migliore qualità dei prodotti.


Partendo dall’allevamento, l’introduzione di programmi di gestione aziendale, colturale e di tracciabilità, oltre ai sistemi di monitoraggio sullo stato di salute degli animali e del loro grado di benessere, ha consentito di gestire contemporaneamente più realtà aziendali, migliorando, inoltre, le performances agricole e allevatoriali.


Le ultime innovazioni tecnologiche aziendali sono l’installazione della prima vitellaia robotizzata d’Italia ed un graduale upgrade degli impianti di mungitura per garantire, nelle varie strutture di produzione, un miglior livello di controllo e di benessere degli animali, oltre ad un più elevato standard del latte

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butchers MACELLERIA CARNE BUENA

Salumeria - Formaggi - Latticini - Vini

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farms Azienda Agricola Rinaldi Marta

Le nostre coltivazioni vengono prodotte nel territorio di Mercatello, nel rispetto dell'ambiente e degli animali.

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agribusiness RITA TOMÀ

La storia della nostra azienda, sita nel cuore della Lunigiana, parte nel 1950, quando Fernando Tomà ebbe l’idea di commercializzare uno dei frutti più poveri offerti dal territorio: la castagna. Nel 1954 Fernando inizia anche la lavorazione del frutto, costruendo i “gradili” in cui essiccare le castagne per ottenere la farina dolce.


Nel 1984 la figlia Rita ha preso le redini dell’azienda mantenendo invariati tutti i metodi di lavorazione e trasformazione delle castagne nel rispetto della tradizione lunigianese: ancora oggi le castagne fresche vengono selezionate a mano ed essiccate con legna di castagno nei “gradili” .


La stessa cura viene rivolta al frutto secco, la cui cernita viene eseguita manualmente e la cui macinatura è effettuata utilizzando mulini con macine a pietra. Nel 1994 Rita Tomà ha deciso di sfruttare gli antichi terrazzamenti di famiglia per la creazione di un castagneto di piante innestate che producono un tipo di castagna per il 90% simile al marrone e che ha il privilegio di maturare con un anticipo di 15/20 giorni rispetto agli standard della zona.


Nel frattempo la lista dei prodotti è aumentata con l’inserimento di “morbidelle”, farina di mais e, dal 2004, in armonia con il crescente ritorno ai cibi sani e naturali, del farro, cereale coltivato in esclusiva da alcuni contadini a Bigliolo, piccolo paese della Lunigiana. L’azienda,essiccando le castagne solo negli essiccatoi di proprietà e macinando solo con i propri mulini, garantisce l’assenza di glutine sia nelle castagne secche che nelle sue farine ed è inserita ormai da anni nel Prontuario degli alimenti AIC.


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dairies LATTERIA CAVALIERE

Latteria Cavaliere nasce nel 1856 in uno stanzone che profuma di latte, di sacrificio e di famiglia.
Nonno Enrico, a causa della morte precoce del papà, ha cominciato questo mestiere a soli 16 anni prendendo lui subito le redini della famiglia. Con instancabile tenacia ogni mattina, usciva alle prime luci dell’alba per raccogliere il latte dai contadini del vicinato per avviare così la produzione della ricotta che veniva poi distribuita nei paesi limitrofi e anche nella splendida Napoli ottocentesca.


Nonno Enrico non è stato un nonno comune, lavorava di notte e riposava di giorno e per questo non ha avuto l’opportunità di essere sempre presente per i suoi figli e i suoi nipoti, ma ci diceva sempre che per lavorare il latte e far venire le cose così buone, devi sempre pensare a qualcuno che ami.

Écon questo insegnamento e con questi valori, che anno dopo anno, da quattro generazioni, portiamo avanti questa tradizione.


Oggi la nostra Latteria produce una vasta gamma di prodotti dai più freschi a quelli  più stagionati, dedicando la consueta passione, attenzione e cura artigianale.

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dining CANTINA DI QUISTELLO

La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.


Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!


La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.


A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.


Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.


E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!


A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)


A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!


Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.


Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).

Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).

Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia

Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).

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farms Le Pignole Di Boracchi Serena

Le Pignole si trova sui colli di Brendola, la porta dei Colli Berici, ed è una piccola ma graziosa cantina di circa 1000 mq su tre livelli, con tre ettari di vigneto circostanti; la sua direzione è tutta al femminile e la gestione familiare: io, Serena, con mio marito Claudio ed i nostri figli Micaela e Thomas.


Con la nostra produzione di circa 30.000 bottiglie annue vogliamo mostrare tutta la potenzialità dei vitigni da noi coltivati realizzando vini in purezza e tagli di uve internazionali, anche bordolesi, in tutte le sfaccettature possibili: spumanti, fermi, barricati e passiti.


Qui l’uva raccolta manualmente viene lavorata in giornata per ottenere il mosto che diventerà vino dall’importante qualità, già riconosciuta anche a livello internazionale.

Abbiamo ereditato una tradizione vinicola secolare, con l’obiettivo di trovare nuove strade per darne espressione e rinnovato incanto.


I nostri spazi ci permettono non solo di vendere i vini direttamente al consumatore finale, quindi a km 0, ma anche di fare assaggiare la nostra produzione in abbinamento con taglieri di salumi e formaggi del territorio.


Per accogliere i nostri ospiti proponiamo il dehor con vista sui vigneti, un’ ampia e luminosa sala interna o un piccolo angolo suggestivo nella bottaia.


Le nostre uve autoctone Carmènere, Garganega e Tai Rosso sono affiancate dalle internazionali Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Malbec, Merlot, Petit verdot, Refosco dal peduncolo rosso e Syrah. Tante varietà in piccole quantità, predominanti le uve rosse che bene sposano questo territorio con un terroir particolare: argilla, basalto, calcare e ricchi sedimenti marini.


L’enologo Fabrizio Giacomini condivide con noi l’ambizioso progetto di versare nei calici opere d’arte da lui create per portare Le Pignole ad essere una tra le più importanti realtà dei Colli Berici.

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seafood Colimena La Fabbrica Del Tonno

IL VERO SAPORE DEL SALENTO
Una passione antica


La Fabbrica del Tonno Colimena nasce in Salento dal desiderio di conservare e tramandare la ricetta del vero sapore del tonno del Mediterraneo.


Da quel giorno, il nostro tonno ha saputo conquistare il palato dei migliori chef, grazie al proprio gusto intatto ed equilibrato e ad una produzione che rispetta i più alti standard qualitativi.


Ogni giorno confezioniamo lo spirito originale dei nostri mari, seguendo fedelmente la tradizione dei pescatori che hanno dato vita alla cultura culinaria del Salento. Un patrimonio che ci è stato tramandato per portarlo oggi nelle cucine di chiunque voglia riscoprire la buona cucina mediterranea.


UNA STORIA MEDITERRANEA
All'ombra di Torre Colimena


La Fabbrica del Tonno Colimena prende il nome dalla Torre Colimena, un’antica fortificazione situata in una baia nel Parco Naturale “Palude del Conte e Dune Costiere”. Questo luogo rappresenta il cuore naturale e incontaminato del Salento, al centro di un litorale dal mare cristallino che va dalla Salina Vecchia di Manduria ai porti dei pescatori.


Un territorio dove da generazioni si tramanda la cultura della pesca del tonno, della sua lavorazione e di una tradizione gastronomica unica al mondo.


Uno spirito che oggi sopravvive, conservando il nome del luogo da cui tutto ha avuto inizio.


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butchers LA MIA CARNI Srl

Dalla tradizione...
La Mia Carni S.r.l.® è sul mercato dal 2004 con vendita al dettaglio ed ingrosso di carni ovine, bovine e suine. A dare vita a questo progetto ambizioso è stata la passione di Nonno Carlo. Oggi lo staff conta di 16 dipendenti qualificati tra amministratori, impiegati e operai e si affida a fornitori italiani, europei ed internazionali per l’acquisto di carne bovina, suina ed ovina.
La Mia Carni® nel corso degli anni ha sempre cercato di mantenere il rispetto della tradizione, per non perdere i sapori della terra, ma portarli sulle tavole ricchi di profumi e storia.


...all'innovazione
Il segreto del nostro successo è nel proiettare lo sguardo verso un futuro globalizzato, alla ricerca di nuovi gusti per rendere più gradevole e diversificata l'alimentazione, conservando i buoni sapori. La Mia Carni® non è soltanto una fantastica macelleria dove la freschezza e la genuinità sono all'ordine del giorno, ma anche un luogo dove personale competente prepara pezzi di carni adatti per essere cucinati secondo i propri gusti. All'inizio non è stato facile imporsi sul mercato, poi la professionalità e la conoscenza della materia prima hanno fatto la differenza.
Negli ultimi anni il comportamento degli italiani si è evoluto: gradiscono carni di buona qualità, ottenute in maniera sostenibile, ma soprattutto provenienti da allevamenti nazionali e locali da razze pregiate. Questo scenario ha spinto La Mia Carni® ad offrire alla propria clientela prodotti personalizzati, rivalutando la figura del macellaio che è tornata ad essere fondamentale.


Indirizzo punto vendita

Via G. Falcone, 95 - 80025 Casandrino (NA)


Indirizzo sede operativa

Via P. Borsellino, 131 - 80025 Casandrino (NA)