FLAGS S.R.L.
CATEGORY: BANDIERE E STENDARDISei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileAzienda Agricola Simonetti Stefano
Piccola azienda a conduzione familiare situata a Crodo (508 m) in provincia di Verbania, nella quale lavorano il titolare Simonetti Stefano con il padre Simonetti Silvano come coadiuvante.
L'azienda presenta circa una quarantina di bovini di razza pezzata rossa, di cui 23 in lattazione e il resto della mandria è composto da manze e vitelli.
D'estate l'azienda conduce l'alpeggio all'alpe Deccia (1600 m) e successivamente all'Alpe Bondolero (1900 m) dove vengono prodotti formaggi a latte crudo con il marchio ''SOLO DI PEZZATA ROSSA ITALIANA''. La produzione totale estiva ammonta circa a 8oo forme. Durante l'inverno il latte continua ad essere trasformato nel mini caseificio aziendale situato nella frazione di Cravegna dove si trova anche un piccolo punto vendita.
Ci trovate a Crodo in frazione Cravegna rione Campieno presso il nostro punto vendita aperto da ottobre a maggio nei seguenti orari:
lun-ven 09.30-12.30
sab-dom 14.30-17-30
NEI MESI ESTIVI (DA GIUGNO A SETTEMBRE) IL PUNTO VENDITA È APERTO SOLO SABATO E DOMENICA 09.30-12.30
Contatti:
- e-mail: arideccia@libero.it
- telefono: 3385345803 (Maria Rosa) 3336081348 (Stefano)
- Instagram e Facebook @az.agricolasimonetti
TIPOLOGIE DI FORMAGGI PRODOTTI IN AZIENDA
- NOSTRANO ALPE DECCIA (disponibile da luglio 12€ al kg):
Prodotto nei mesi di giugno e luglio presso l'alpe Deccia e per un breve periodo nel mese di settembre. È un formaggio di latte vaccino crudo parzialmente scremato a pasta semidura.
- Richiede una stagionatura minima di 60 giorni. Disponibile da agosto fino ad esaurimento scorte
- FORMAGGIO ALPE BONDOLERO (disponibile da fine settembre 20€ al kg):
Formaggio prodotto con latte vaccino intero non pastorizzato. La stagionatura ha un tempo minimo di 60 giorni. La produzione è limitata ai mesi di luglio e agosto presso l'alpe Bondolero a 1900 metri di quota. Disponibile da fine settembre fino ad esaurimento.
- NOSTRANO CAMPIENO (fresco 12€ - stagionato oltre 6 mesi 13€ al kg):
Formaggio prodotto a latte vaccino crudo parzialmente scremato, presso il mini caseificio aziendale situato a Cravegna di Crodo (VB). Anche in questo caso la stagionatura minima è di 60 giorni. La produzione va da ottobre a maggio.
- RICOTTE FRESCHE DI SIERO DI LATTE VACCINO
- BURRO DI PANNA DA AFFIORAMENTO
TUTTE LE TIPOLOGIE SONO DISPONIBILI FINO AD ESAURIMENTO
LE COSE BELLE NASCONO DA UN INCONTRU
VINI DELLA GALLURA
SUMMER TASTE 2024
PRENOTA IL TUO POSTO
Salumificio
La lavorazione dei Prosciutti e Salumi Moreno avviene secondo metodi artigianali e nel rispetto della tradizione salumaia faetana; si concentra nel periodo tra ottobre e aprile, mesi che garantiscono livelli di temperatura ed umidità ottimali per la fase di stagionatura.
L’umidità portata dal fiume Celone che scorre ai piedi del paese, la “finezza” dell’aria di montagna (866 metri s. l. m. ) sono garanzia di una stagionatura ideale. L’esperienza più che ventennale, ci ha insegnato che il segreto per la produzione di ottimi salumi, sta nell’impiego esclusivo di carne fresca, nazionale italiana e di prima qualità.
Chi siamo
NFNC nasce per dare una risposta ad un mercato sempre più difficile e poco chiaro per quanto riguarda la tracciabilità e la provenienza del pescato.
Il creatore di NFNC, Christian De Domenico, ha alle spalle una storia trentennale in campo ittico. Nasce come pescatore e continua la sua attività basandola solo ed esclusivamente sui prodotti del mare comprendendo l’importanza di garantire una tracciabilità certa dei prodotti.
Da lì l’idea di creare un sistema che permette il contatto diretto tra il cliente finale e la parte iniziale della filiera. Mediante i video, inviati direttamente dai pescherecci, il cliente ha modo di visionare in tempo reale il pescato proveniente solo ed esclusivamente dai porti italiani.
NFNC, grazie a una logistica forte, a un team di esperti che segue la lavorazione e l’imballaggio, a rigorosi controlli sulla catena del freddo fa arrivare sulle tavole dei clienti un prodotto di qualità superiore.
Uno degli ostacoli maggiori che inizialmente NFNC ha dovuto affrontare è stato il dubitare di tutta la filiera, partendo dai pescatori e finendo ai trasportatori. Una volta che questi dubbi sono venuti meno, col passare del tempo, NFNC è diventata una realtà sempre più presente sul mercato.
La nostra azienda chiede ai suoi clienti serietà e un rapporto del tutto umano basato su principi e valori antichi, di amicizia e rispetto reciproco nei confronti di ogni attore della nostra filiera lavorativa.
Il nostro scopo è quello di portare il prodotto made in Italy sulla tavola degli italiani perché dietro c’è tanto lavoro, tanta serietà, ma soprattutto tanti sacrifici.
Chi siamo?
SOSOL
Az. Agr. SOSOL IVAN
L’azienda Agricola Sosol nasce ad Oslavia nel 2019, grazie al giovane ed intraprendente ragazzo Ivan Sosol, che decide di rilevare e coltivare i vigneti del nonno, Milano Gravner, che sviluppano un’area di confine con la Slovenia, nel Collio/Brda.
Oslavia, via Lenzuolo Bianco in cui ha sede l’azienda, racconta una storia, che risale alla prima guerra mondiale. Qui c’era il confine tra l’Austria e l’Italia e le trincee attraversavano il paese, che fu completamente devastato. Rimase un’unica piccola traccia del preesistente abitato: un muro bianco, la facciata di una casa che ricordava un lenzuolo bianco. Da qui il nome della via.
La coltivazione dei vigneti e la produzione del vino saranno il suo futuro. Inizia con il podere del nonno, continua con l’appezzamento del padre e prosegue con prendere in affitto altri vigneti, così oggi ha 10 ha di vigna da seguire. Cosa non facile, potremmo dire impegnativa per un ragazzo che deve ancora imparare tante cose. L’osservazione è il suo pregio, pregio dal quale si può imparare e cogliere i dettagli che provengono da ciò che sta attorno a noi. Dettagli importanti che ti fanno crescere.
Già da scolaro passava le estati dallo zio Franco noto viticoltore del Collio Goriziano. Da qui inizia la sua prima esperienza nella gestione della cantina in tutte le sue fasi.
Annata 2019 primo imbottigliamento del vino di 2.500 bottiglie, prodotto nella piccola cantina del nonno rimessa a norma. Da qui inizia la presentazione sul mercato. Il mercato lo gratifica ed oggi siamo arrivati ad una capienza di 15.000 bottiglie.
Il mercato chiede nuovi prodotti ovvero nuovi gusti, gusti che i nonni conoscevano. Si ritorna alle origini. Vini macerati, non filtrati, tagli abbinati alle qualità. Per la produzione di queste qualità necessitano adeguate preparazioni nel vigneto e nella cantina. Abbiamo aderito a produzioni sperimentali su ordinazione da parte di clienti esteri. Per la ricerca del mercato e l’aiuto nella cantina si appoggia al padre.
Ivan ha grandi progetti, visioni e desideri. Nei vigneti e nella meccanizzazione ha investito parte dei ricavi, seguono la fine lavori dei locali e ciò che gli sta al cuore e diventare primo nella scelta degli amanti del vino dei piccoli viticoltori del Collio italiano
Azienda Agricola Le Magnolie
L’Azienda Agricola Le Magnolie trova le sue radici secolari nei vigneti del fiume Piave. Da sempre a conduzione familiare, l’identità de Le Magnolie viene portata avanti dal culto del lavoro e dalla passione sanguigna per l’uva e la sua lavorazione. Ormai arrivata alla quinta generazione, la cantina Le Magnolie fa del suo scopo principale la salvaguardia e la tutela del territorio proponendo una nuovissima linea di prodotti biologici e cercando di mantenere altrettanto in evidenza i vini classici del territorio tra i quali non possono mancare le bollicine del Prosecco DOCG e Doc Treviso.
I nostri vini
Come accennato nella presentazione dell’azienda, la territorialità dei nostri prodotti ha un ruolo fondamentale per dare un’identità al nostro lavoro, ecco perché i nostri prodotti sono tutti certificati a seconda delle zone dove si trovano i mappali dai quali viene realizzato un prodotto. La nostra volontà è ovviamente quella di realizzare vini che rimangano impressi nella mente dell’assaggiatore e che rispecchino dalla prima all’ultima goccia di sudore e sacrificio coinvolte nella lavorazione dei nostri prodotti.
Dove siamo
L’Azienda Agricola Le Magnolie si colloca tra i territori del Piave di Treviso e quelli veneziani. Ecco perché ci riteniamo veramente fortunati a trovarci così prossimi alle Grave di Negrisia, le quali hanno la possibilità di attingere dalle acque del Piave le necessarie sostanze nutrienti per definire tipici i nostri prodotti.
Donna Sole - Olio EVO
La storia centenaria dell’olio EVO secondo l’Agricola Monticelli. Il nostro olio, fiore all’occhiello di una tradizione familiare, si presenta alla vista con un colore verde chiaro e con riflessi brillanti, all’olfatto con una nota erbacea con contaminazione di mandorle e al gusto con un equilibrio di sentori tra l’amaro e il piccante: armonia per tutti i vostri sensi.
Disponibile in bottiglie da 500ml e 750ml, o in lattine da 250ml, 1l, 3l e 5l.
Donna Sole - Monocultivar Ascolana
L’Ascolana Tenera è un’oliva di notevoli dimensioni, di solito coltivata per essere consumata intera. Noi dell’Agricola Monticelli invece la spremiamo per ottenere un ottimo olio dal colore verde intenso e dal sentore di pomodoro verde, percepibile sia all’olfatto che al gusto. A sottolinearne la particolarità, anche una leggera nota piccante.
L’elevata qualità nutrizionale e salutistica è indicata dall’eccellente rapporto tra grassi saturi e insaturi.
Un olio da veri intenditori.
Disponibile nel formato da 500ml.
La nostra storia
La storia della cantina Vigne Matte, inizia con la lungimiranza di un imprenditore che, innamorato di Rolle e del vino, nel 1998 ha voluto rimettersi in gioco in un nuovo settore a lui caro. La famiglia Rui decide di ampliare le proprietà acquisendo il Casale Rosso che si trova a Rolle sulla sommità del poggio ed è riconoscibile dalla strada.
In questi anni, per poter valorizzare Rolle, piccolo borgo pittoresco, la famiglia Rui dà vita alla cantina Vigne Matte. La Cantina è stata progettata, realizzata e interamente costruita all’interno della collina, è quindi visibile solo dal crinale in cui il pendio discende verso i vigneti. Un intervento architettonico meticoloso che, oltre ad integrarsi meravigliosamente con il paesaggio, permette di mantenere le temperature di conservazione del vino.
Anche la scelta del nome “Vigne Matte” è strettamente legata all’evocazione di questo territorio e alla fortuna di possedere i ceppi di viti antiche, che ancora oggi vivono rigogliose tra i massi. Questi ceppi antichi, grazie alle forti e lunghe radici, riescono comunque ad insinuarsi nel terreno e a prendere il necessario per nutrirsi. Nonostante le difficoltà, anche nei periodi più aridi riescono a dare i loro frutti migliori. Tutto questo, insieme alla perseveranza, ha reso possibile realizzare un sogno!
Grazie alla determinazione, alla scrupolosa tecnologia e alla ricerca della qualità dei prodotti, i primi risultati non sono mancati. Nel 2005, benché giovane del settore, al Vinitaly è stata conseguita la “Medaglia d’Oro”, riconfermata nel 2006 con la “Gran Medaglia d’Oro”. Negli anni sono proseguiti molteplici riconoscimenti nei concorsi nazionali e internazionali.
“Produrre vino non è solo un lavoro, è una vocazione che bisogna possedere e preservare per produrre i frutti migliori”
Non troverai mai un Prosecco uguale ad un altro…
La nostra vendemmia eroica
Continuando negli anni la coltivazione della vite lungo i ripidi pendii delle colline, si è consolidato questo forte legame tra natura e uomo. Ancora oggi in questo paesaggio tutte le lavorazioni, come sfalcio d'erba, potatura, vendemmia devono considerarsi "eroiche", poiché non prevedono l'utilizzo di macchine e vengono dunque svolte a mano salvaguardando così questo antico e ricco territorio.
I nostri valori
Famiglia, tradizione, innovazione, territorio e natura.
TRADIZIONE
Il fascino del lavoro manuale, la cura scrupolosa in ogni fase sono il nostro modo per rispettare e tenere vive le tradizioni.
CONOSCENZA
Grazie alla tecnologia e al suo rinnovamento, tutte le lavorazioni, dalla vite alla bottiglia, vengono fatte rispettando canoni antichi e moderni.
TEMPO
In un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, la cantina è riuscita ad integrarsi armoniosamente in questo scenario.
SAPORI
Rispettando il ciclo della vite, i frutti che ci regala ogni anno sono l’oro più prezioso che raccogliamo. I nostri vini diventano i protagonisti di momenti felici, momenti che fanno stare bene. Questo ci riempie di orgoglio!
Le migliori etichette della Cantina Mascarello.
Oggi come ieri un’attenta selezione delle uve, vinificazioni tradizionali, equilibrio delle sensazioni percettive sono i capisaldi dell’attività della Cantina Mascarello: poche e semplici regole considerate inalterabili e necessarie, nonostante l’evolversi dei tempi e del mercato.
Dalla Cantina Mascarello i migliori vini Piemontesi direttamente a casa vostra, senza intermediari.
La nostra storia
La Mascarello Michele & Figli C. Valletti S.n.c è un’azienda con sede in La Morra, nel cuore delle Langhe. La Cantina è nata nel 1927 per volontà di mia nonna Maria, raro esempio d’imprenditoria femminile, in un periodo in cui il ruolo della donna era principalmente quello di moglie e madre.
Da allora, è una azienda a conduzione familiare, che ha proseguito l’attività nello spirito della tradizione e degli insegnamenti tramandati.
Dalla fine degli anni ’80 sino ai giorni nostri, l’azienda è stata guidata da mio padre Umberto, il quale ebbe l’intuizione di rivolgersi esclusivamente ad una clientela di piccoli consumatori, curando sempre di più la qualità del vino e del servizio e portando così l’azienda ad un livello superiore.
Il 2020 è stato un anno di cambiamenti, perchè insieme a mia madre Caterina, ho acquistato interamente le quote dell’azienda in cui sono cresciuto. L’obiettivo mio e di tutti i miei collaboratori è di lavorare alla ricerca continua di una qualità dei vini sempre superiore, al fine di poter così essere apprezzati da una clientela certo numerosa, ma scelta. Lo scopo che mi sono prefisso è quello di poter dare continuità all’attività di famiglia, trasmettendo i valori e gli insegnamenti ricevuti a mio figlio Pietro che rappresenta la quarta generazione, con la speranza che la tradizione di famiglia continui.
Il 17 Gennaio 2022 il Mise ha iscritto La Mascarello Michele & Figli C. Valletti S.n.c al registro dei Marchi Storici d’Interesse Nazionale. Nel ringraziarVi per la fiducia accordataci, cogliamo l’occasione per invitarVi come graditi ospiti presso la nostra Cantina Storica, situata nel centro di La Morra.
Fabio Mascarello
Una filosofia che non cambia
Oggi come ieri un’attenta selezione delle uve, vinificazioni tradizionali, equilibrio delle sensazioni percettive sono i capisaldi dell’attività della Cantina Mascarello: poche e semplici regole considerate inalterabili e necessarie, nonostante l’evolversi dei tempi e del mercato.
Non abbiamo mai smesso di dedicare estrema attenzione ai processi di vendemmia, vinificazione ed invecchiamento di ogni vino. Mantenere invariata la qualità dei metodi di produzione tradizionale: è questa la sfida che da quasi un secolo portiamo avanti, senza compromessi.
Produciamo vini classici piemontesi sin dal lontano 1927. Da allora quattro generazioni si sono succedute in Cantina e in vigna, mantenendo sempre lo stesso attaccamento alla terra, la nostra terra di Langa.
Visitare la settecentesca Casa Mascarello e le sue storiche Cantine vuol dire percorrere la storia del vino e delle Langhe. Saremo lieti di accompagnarVi in un percorso sotterraneo nel cuore di La Morra, lungo il quale il nostro vino riposa in poderose botti di rovere: qui potrete degustare i nostri vini nel luogo in cui pazientemente invecchiano.
Il team
Il cambio di passo voluto da Fabio Mascarello ha portato in azienda un rinnovo generazionale con l’assunzione in varie mansioni di ben 14 under 30, portando a 50 il numero di dipendenti. La fiducia nei giovani diventa un atto concreto e l’avvicinarsi delle nuove generazioni al lavoro legato alla terra è un messaggio di speranza.
Un’azienda che si distingue
Diversa dalla maggior parte delle Cantine di Langa e di Roero per le modalità con cui conquista i propri clienti, l’azienda conserva nella Cantina storica del centro di La Morra le tradizioni di accoglienza e ospitalità.
E la casa di nonna Maria, dove si respira l’atmosfera giusta e si possono ammirare i paesaggi incantevoli delle colline Unesco e, nel contempo, apprezzare le degustazioni e gli assaggi delle etichette Mascarello.
Partner conferitori
Oltre alle vigne di proprietà, viticoltori storici e nuovi giovani produttori di La Morra e dintorni sono i conferitori delle uve e i partner della Cantina Mascarello. L’enologo Davide Benaglia segue, supervisiona e affianca i lavori in vigna: la cura dei vigneti diventa un lavoro di squadra e il prodotto non può che essere di qualità superiore. La filosofia dell’azienda è da sempre la ricerca delle uve migliori per produrre e imbottigliare vini che lasciano il segno.
Questa azienda agricola è ricca di storia. Anche perché si tramanda ormai di generazione in generazione da qualche secolo, con dati certi arriviamo al 1840 e a condurre questa azienda dopo generazioni sono stati i miei nonni Alfonso e Elvira e molta di questa passione per il mondo agricolo probabilmente la devo a loro.
Vivevano di un agricoltura molto più povera, meno tecnologica ma sicuramente più sana e con uno stile di vita più sereno. Si lavorava la terra con aratri attaccati a 2 o 4 buoi che instancabilmente continuavano a tirare per tutto il giorno, per trebbiare il grano c’era molta più mano d’opera, e quando si finiva il proprio campo si andava da quello del vicino e così via. Si chiamava “scambio aiuto” si falciava tutto a mano con delle falci sotto un sole ardente, si mangiava fino a 5 volte al giorno (anche perché si lavorava fino a più di 15 ore al giorno) il più delle volte direttamente nei campi. A tutto pensavano le donne che in enormi ceste sulla testa portavano il pranzo e quant’altro. C’era un solo bicchiere col quale bevevano tutti. Anche il mais si raccoglieva a mano e poi la sera tutti insieme lo sgranocchiavano. Le piante invece venivano tagliate e raccolte in fascine che poi, una volta seccate, venivano usate per riscaldarsi e per cucinare. Apparentemente sembra assurdo e impossibile ma era la realtà ed era normale ed era più sano ed era più sereno ed era più pulito e soprattutto erano tutti più felici. L’espressione che più ho sentito in questi miei 40 anni di vita in questo mondo agricolo è stata: era una festa.
Però dopo l’avvento della tecnologia in agricoltura, tutto è cambiato. Al posto dei buoi per arare la terra adesso ci sono dei potenti trattori, le nuove mietitrebbie con un solo giorno fanno il lavoro che prima avrebbero fatto 20 persone per un mese. Lo scambio aiuto si è trasformato in assunzioni, contributi, TFR ecc. La parola d’ordine è diventata CORRERE, essere sempre più veloci e produttivi a discapito della condivisione dello stare insieme, della salute e della serenità. Basti pensare che con soli 2 ettari di terra, i miei nonni si potevano considerare ricchi in tutti i sensi. Oggi per poter portare a casa uno stipendio decente, proporzionato al sacrificio, un imprenditore agricolo deve coltivare almeno 100 ettari di terra. I margini di guadagno sono talmente bassi che si è costretti a fare solo tanta quantità di prodotto ortofrutticolo. Purtroppo però per poter fare una grande produzione si è costretti a ricorrere a trattamenti preventivi sulle colture con fitofarmaci, fitosanitari (fungicidi, insetticidi, diserbanti ecc). In molti casi ahimè, tutto questo non basta perché a dettare il prezzo finale di un prodotto agricolo non è l’agricoltore ma bensì il mercato. Un mercato influenzato da 1000 problemi come ad esempio la sovrapproduzione, l’importazione dei prodotti agricoli da altri paesi, la concorrenza sleale degli stessi, l’andamento climatico e così via arrivando cosi, il più delle volte a fine stagione a non coprire nemmeno i costi di produzione.
In sintesi la modernità in agricoltura ha portato meno sacrificio fisico ma ha reso schiavi i suoi agricoltori, schiavi di un sistema che ti toglie tutto ciò che di bello c’è in questo mondo. Meno reddito, più stress, maggiore inquinamento, più veleno sulle nostre tavole e quindi meno salute, e allora dopo gli ultimi 20 anni passati a rincorrere un progresso sempre più deludente ci siamo accorti che la strada per il futuro era una sola: TORNARE INDIETRO.
Nasce cosi una nuova idea di azienda agricola che da oltre 100 ettari di terreno passa a 25 ettari, che al posto della chimica preferisce la natura, che decide di commercializzare i propri prodotti in un punto vendita aziendale, determinando un prezzo che dia più dignità all’agricoltore ma, allo stesso tempo per effetto della VENDITA DIRETTA, anche molto più vantaggioso per il consumatore finale. Frutta e verdura di stagione della nostra azienda agricola, sempre fresca, raccolta più volte al giorno e coltivata in un territorio unico con un microclima fantastico lambiti dal mare e protetti dalla montagna. Il tutto rigorosamente a KM0 rispettando la natura e l’ambiente in cui viviamo.
La nostra è sempre stata un azienda a conduzione familiare e lo è anche oggi. Dopo la scomparsa di mio nonno a prendere le redini è stato mio padre Franco, che con il sostegno di una moglie esemplare Giuseppina, a sua volta mi ha passato la gestione di questa azienda che oggi conduco. Con me c’è mia moglie Laura, insegnante, che mi sostiene e mi da forza anche quando la stanchezza prende il sopravvento. A completare la nostra vita e la nostra familia ci sono le nostre 2 bambine, Giorgia e Caterina.
Vallese Mirco
La famiglia Rocca produce latticini dal 1947,
Quando Rocca Vincenzo trasferendosi dal capoluogo calabrese che lo vide nascere, nel piccolo paese di San Vito sullo Ionio, diede inizio alla lavorazione, producendo con latte appena munto dalle stalle locali, dei genuini e freschi latticini, dando vita a quella che poi sarebbe stata un'attività nel tempo.
Oggi infatti il caseificio Ro.Vi.Lat produce latticini rispettando tutte le normative di qualità e igiene, ottenendo negli anni sempre di più il consenso della propria clientela.
I nostri prodotti sono reperibili anche oltre il nostro punto vendita, alimentari, ristoranti,pizzerie e supermercati di Catanzaro e provincia.
La consegna viene effettuata giornalmente con automezzi refrigerati.
Da molti anni, il caseificio Ro.Vi.Lat è sinonimo di qualità nel settore caseario.
In questi lunghi anni di attività abbiamo realizzato un perfetto connubio tra i pregi della lavorazione artigianale e le garanzie offerte dalla moderna tecnologia di produzione.
Nei nostri stabilimenti, situati a San Vito sullo Ionio, trasformiamo ogni giorno latte locale in latticini freschi e delicati per la gioia dei consumatori.
La nostra filosofia è molto semplice: SODDISFARE IL CLIENTE SOTTO TUTTI GLI ASPETTI, GARANTENDO QUALITA', GENUINITA' E NATURALEZZA DEI NOSTRI LATTICINI.
La nostra passione
Stagionatori dal 1974
Una passione che negli anni è diventata sempre più forte, sempre più vera e reale, che ci ha portato negli anni a selezionare con cura e dedizione i prodotti migliori del nostro teritorio. Con il passare del tempo la nostra passione è diventata un lavoro e stile di vita che ci porta a lavorare duramente per cercare di offrire sempre il meglio ai nostri clienti.
Le nostre origini
Come è nata questa tradizione di famiglia
Tutto iniziò quando il giovane Marusco iniziò a collaborare con una storica signora, che produceva e vendeva porchetta con il suo furgoncino nelle piazze più belle della Toscana, e sua moglie Maria venne assunta come dipendente presso la ditta Cingottini che aveva anche un piccolo punto vendita nel Corso Rossellino a Pienza, quando la città ideale, divenuta poi Patrimonio Mondiale dell’Unesco, non era ancora così visitata dai turisti
Nasce Marusco e Maria
Il vero cacio di Pienza
La giovane coppia che aveva già 3 figli rilevò l’attività investendo anche nel settore ambulante. Passarono gli anni e Marusco e Maria si specializzarono nella selezione e nella stagionatura del Pecorino di Pienza. “Il Cacio” conosciuto per la sua delicatezza dovuta alle erbe spontanee come l’assenzio e il barbabecco che nascono nella Val’ d’Orcia.
Acquista i prodotti
Un'accurata selezione di prodotti gastronomici della Val d'Orcia selezionati con cura e sapienza da Marusco e Maria. Vendiamo salumi, vini, pasta, dolci, olio, miele, confetture e formaggio dal 1974 a Pienza
L’Agricola Berardi Antonio è un punto di eccellenza della filiera agricola italiana.
Carni e salumi tipici Longanesi
LA CANTINA
La Cantina Sardus Pater si trova nell’isola di Sant’Antioco, nella parte sud occidentale della Sardegna. Costituita nel 1949 come società cooperativa a.r.l. , ha iniziato l’attività nel 1955. Nel corso degli anni la produzione dei vini si è affinata e ha puntato soprattutto alla valorizzazione del vitigno Carignano. Le uve, conferite dai 200 soci, provengono da un’area vitata di 300 ettari. La maggior parte dei vigneti sono di Carignano e i più antichi di questi si trovano nell’isola di Sant’Antioco. Sono vigneti di almeno 50 anni, impiantati su terreni sabbiosi con basse rese per ettaro che producono uve di assoluta qualità. È da questi vigneti che la Cantina produce i suoi vini rossi più pregiati. Ogni bottiglia prodotta è frutto di una sapiente cernita delle uve e di una vinificazione attenta, per garantire al consumatore un vino della migliore qualità. La conduzione enologica dell’azienda è affidata all’enologo Dino Dini con la consulenza enologica di Riccardo Cotarella.
IL TERRITORIO
Fin dall’antichità il Carignano dell’isola di Sant’Antioco, coltivato a piede franco e allevato ad “alberello latino”, è stato un punto di riferimento per la viticoltura del Sulcis grazie agli ottimi risultati ottenuti. Oggi, nonostante gli importanti progressi tecnologici in vigna e in cantina, le cose sono rimaste invariate. Le tecniche colturali mantengono tutt’oggi i tratti della tradizione e vengono tramandate di padre in figlio da generazione in generazione. A Sant’Antioco, in una cornice di macchia mediterranea, si estendono circa 200 ettari di vigneto tutti a piede franco. I vigneti hanno mediamente una vita di 80 anni e raggiungono eccezionalmente l’età di 150 anni, un patrimonio unico al mondo. I fitti sesti di impianto e le rese decisamente contenute, che non superano mai i 50 quintali per ettaro, danno origine ad un prodotto ricco di estratti e sostanze fenoliche, ottima base per la produzione di vini da lungo affinamento. Il sistema di impianto di questi vigneti garantisce una straordinaria autenticità e unicità a questi prodotti poiché vengono utilizzati gli stessi tralci di potatura per dare origine a nuovi vigneti, mentre per il rimpiazzo delle fallanze viene utilizzato il metodo della “propaggine”, tipica pratica colturale tramandata di generazione in generazione, secondo la quale un tralcio piegato e interrato dà origine ad una nuova pianta di vite. È grazie a queste tecniche che nell’isola di Sant’Antioco si è mantenuto un materiale genetico unico al mondo che rappresenta un patrimonio imprescindibile per l’identità del vitigno Carignano. I terreni sabbiosi si trovano nella parte est e nord dell’isola, dove i vigneti vengono allevati in alcuni casi a soli 150 metri dal mare. La vendemmia inizia a partire dalla terza settimana del mese di settembre e le uve, raccolte rigorosamente a mano, sono conferite da parte di ogni socio alla Cantina Sardus Pater. Amiamo definire i nostri viticoltori come degli eroi per la caparbietà e la passione con cui conducono la propria attività. Le loro vigne non possono essere considerate dei semplici appezzamenti produttivi, pensiamo ad esse come a dei monumenti alla natura. In questa cornice tramite in nostro impegno quotidiano celebriamo il ruolo che la natura ed il terroir hanno nel rispettare ed esaltare la qualità dei nostri frutti.
