COMMERCIALE VINICOLA LOI S.A.S.
CATEGORY: ACQUE MINERALI E BEVANDE NATURALI E GASSATE COMMERCIOSei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileBenvenuto!
Die Kunst das Leben zu genießen, fängt bei uns mit dem Essen an.
Kommen Sie und genießen Sie in unserem Haus die traditionsreiche italienische Küche und Gastfreundschaft sowie unsere zahlreichen köstlichen Weine.
Purer Genuss für Augen, Gaumen und Ohren sollen Sie stets begleiten. Die Mischung aus rustikalen, traditionellen und auch modernen Elementen macht unser Ambiente einzigartig.
Unsere täglich frische Pasta sowie unsere stets wechselnden frischen Angebote sollen Ihnen erlebnisreiche Gaumenfreuden bereiten.
Enotria
Enotria war eine alte Bevölkerungsgruppe, die dem Vorrömischen zugeordnet war. Die Enotri lebten um das 15. Jahrhundert vor Christus in einem Gebiet von beträchtlicher Größe.
Enotria ist nach Enotro, dem Prinz von Arkadien und Sohn Lycains benannt. Es umfasst die heutigen Regionen Basilikata, Kampanien und Kalabrien.
Enotria galt als das Land des Weines, des Wohlergehens, der Harmonie und der Idylle. Sein König Italo war ein weiser und hoch geschätzter Herrscher. Zu seinen Ehren erhielt das heutige Italien seinen Namen.
Die Vorzüge des damaligen Enotria möchten auch wir als Team „Enotria da Miri“ Ihnen näher bringen. Wir wünschen Ihnen einen angenehmen und genussvollen Aufenthalt.
Ihr Team „Enotria da Miri“
Enotria da Miri im Lucknerpark
Otto-Harzer-Straße 2
01156 Dresden
Mail | Tel. 0351 – 41 02 490
Enotria da Miri
Kleine Brüdergasse 1
01067 Dresden
Mail
Tel.: 0351-49 76 76 46
Miri’s Amaro Bar
Kleine Brüdergasse 1
01067 Dresden
Mail
Mobil: 0162-21 13 543
Miri‘s Fisch Restaurant
Restaurante italiano en el Centro Comercial El Foro #Mérida #Extremadura
Pizza, pasta, carne a la brasa, risotto.
Waar een wanneer kan je van onze heerlijke gerechten genieten? Via deze weg kan je snel & makkelijk je route plannen naar een van onze gewenste restaurants.
Giuliano Hasselt, Via Media 1/14, 3500 Hasselt
Giuliano Genk, Neerzijstraat 41, 3600 Genk
Giuliano Maasmechelen, Zetellaan 100/30, 3630 Maasmechelen
Giuliano Gent, Ter Platen 12, 9000 Gent
Abbiamo trasformato la nostra passione in un mestiere: proporre il buon cibo, perché è proprio intorno ad una tavola che si trovano momenti di felicità.
La Svolta vi aspetta!!!
Manuella e Patricia
Manuella e Patrícia sono un duo dinamico e appassionato della cucina brasiliana, che hanno portato un pezzetto del Brasile a Milano attraverso il loro ristorante, il Bistrot A Casa.
Originarie del Brasile, esse portano con sé non solo ricette deliziose, ma anche un profondo legame con le radici e le tradizioni culinarie del loro paese d'origine.
Con un team impegnato a offrire un servizio attento e coinvolgente, Manuella e Patrícia garantiscono che ogni visita al Bistrot A Casa sia un'esperienza memorabile e indimenticabile.
hilo by yumè
ristorante poke hawaiano
Hilo Steet Food è a Olbia e a Sassari. Un estratto di freschezza, fantasia, salute e delizia. Un concentrato dell’esperienza dei ristoranti di sushi Yumè, che garantiscono la bontà e la qualità della tua poke.
Il Poke si mangia da Hilo a Olbia e a Sassari
2020
apre hilo a Olbia
ristorante poke a Olbia
Hilo nasce a Olbia nel 2020 concentrando l’esperienza dei ristoranti a marchio Yumè, famosa catena di ristoranti giapponesi che servono sushi.
Il Poke è il fashon food che nasce direttamente dalla cultura hawaiana con influenze giapponesi, coreane e filippine a base di ingredienti freschi e gustosi arriva a Olbia.
2023
apre hilo a Sassari
ristorante poke a Sassari
Il grande successo riscosso della cucina Hawaiana porta all’apertura nel 2023 di un ristorante Hilo in centro a Sassari.
Il posto migliore per vivere un’incredibile esperienza di poke, un’ampia selezione di poke bowl fresche con ingredienti, sapori e consistenze unici che stuzzicheranno le tue papille gustative.
hilo vision
street food di qualità
L’idea è di introdurre e diffondere il Poke, nuova tendenza che sta spopolando nelle grandi capitali europee e non solo.
L’intento è di servire cibo buono, gustoso e salutare in una cornice assolutamente esotica e rigorosamente all’insegna della cucina fusion.
Le nostre sedi
Hilo olbia
Viale Aldo Moro, 57
07026 Olbia SS
Via Roma 262
07026 Olbia (OT)
italia
Hilo Sassari
Portici Bargone e Crispo, 8
07100 Sassari SS
La Moresca, il ristorante di cucina gourmet agrituristica di Torre Marabino. Uno spazio intimo e curato, una location mediterranea con sale interne e una splendida terrazza ombreggiata da un fresco pergolato affacciato su un panorama stupendo che dalla campagna degrada verso il blu del Mar Mediterraneo.
Menu stagionali, piatti della tradizione gastronomica siciliana interpretati in chiave contemporanea e accompagnati da una selezione di vini autoctoni prodotti dalla cantina Marabino.
Materie prime locali
In cucina utilizziamo solo materie prime locali e provenienti dalle coltivazioni biologiche della nostra azienda agricola. Selezioniamo con cura le carni e il pescato migliore, per offrire solo prodotti genuini e di qualità.
I nostri menu seguono le stagionalità della terra per far scoprire, stagione dopo stagione, tutti i piatti tipici della Sicilia.
Spazi intimi e una meraviglioso pergolato esterno
Il ristorante La Moresca, dispone di un’intima e confortevole sala interna, perfetta per cene e pranzi durante le stagioni più fredde. Mentre, quando le temperature diventano più miti, una terrazza panoramica esterna, all’ombra di un romantico pergolato, diventa la location perfetta per banchetti all’insegna del gusto e della qualità.
Vini biologici artigianali, espressione della tradizione enologica siciliana
L’amore per la Sicilia ci ha spinti a proporre nei vini, come nelle pietanze, prodotti locali e materie prime di origine 100% siciliana, espressione della cultura enogastronomica meridionale.
La nostra selezione vini racchiude le zone più vocate alla viticoltura della Sicilia. Scegliendo solamente piccole cantine artigianali, sensibili alla sostenibilità ambientale e dedite alla produzione di vini biologici, siamo riusciti a realizzare una carta dei vini in grado di interpretare la storia e la tradizione enologica del nostro territorio e dei vitigni autoctoni siciliani.
Una selezione di etichette pregiate, CRU della Sicilia occidentale: i magnifici vini di Marsala a base di Grillo, gli aromatici di Zibibbo dell’isola di Pantelleria e i freschissimi Catarratti di Camporeale.
In carta anche uve caratteristiche della Sicilia orientale, come il Nerello Mascalese dell'Etna e della zona di Faro e una selezione accurata dei vini del Val di Noto, tra cui il Moscato di Noto, il Nero d’Avola di Pachino, insieme al Frappato e al Cerasuolo di Vittoria.
Menu per tutte le esigenze
Il ristorante La Moresca, soddisfa le necessità di ogni commensale. Su richiesta, vengono preparati piatti Gluten Free adatti alle problematiche dei celiaci, menu vegani con ortaggi e verdure biologiche prodotte dalla nostra azienda agricola e ancora menu per bambini, con portate semplici, genuine e gustose per rendere felici anche i più piccoli.
Dalla tavola ai banchi: corsi di cucina siciliana
Per gli ospiti più curiosi, per chi desidera vivere un’esperienza completa della cultura enogastronomica siciliana, il ristorante La Moresca, a Torre Marabino, organizza corsi di cucina con degustazione di portate e vini tipici siciliani.
La Storia del Cappellaccio
Castagneto Carducci confina ad ovest con il mare, a nord con il Comune di Bibbona, ad est con Monteverdi Marittimo e Sassetta, a sud con Suvereto e San Vincenzo. Il Comune non ha subito durante questo ultimo secolo una grande espansione e presenta quindi una conformazione molto simile a quella riportata sulle mappe catastali dell’Ottocento, conservate presso l’Archivio di Stato di Livorno. Il nucleo originario dal Castello Della Gherardesca , situato in cima ad un’altura e circondato da mura (di cui sopravvive il fronte rivolto verso il mare) e dalla propositura di S. Lorenzo, di cui è visibile la sola facciata perché il corpo dell’edificio è inglobato all’interno della cinta.
Fuori le mura il centro urbano si è sviluppato tra il Sedicesimo ed il Diciottesimo secolo, intorno al Castello secondo uno schema composito di anelli concentrici che seguono le curve di livello del terreno e di linee costituenti l’assetto viario. Questo primo nucleo originario, che comprendeva anche l’Ospedale di S. Antonio ed alcune case costruite lungo l’antica via Bolgherese, è documentato dai segni sparsi e dalle sopravvivenze architettoniche di tutta l’area che si estende alle spalle della sede del Comune.
Quest’ultimo era l’antico palazzo pretorio, gestito nei secoli dalla famiglia comitale, ricostruito nel Diciottesimo secolo a spese della comunità, passato nel 1838 tra i possedimenti dei Della Gherardesca e rimasto di loro proprietà fino al 1849. Nei secoli successivi il borgo si è espanso ad ovest, in direzione del mare, seguendo una direttrice principale, costituita dall’attuale Via Vittorio Emanuele II.Il territorio posto ad occidente costituiva, del resto, il naturale sbocco in pianura e collegava il paese con le vie di comunicazione più importanti.
Vi esistevano, infatti, già alcuni edifici, come testimonia una lapide posta al n. 54 di via Vittorio Emanuele II ed il rilievo in terracotta colorata che si trova all’interno della Cappella dell’Annunciazione, in S. Lorenzo. Un sistema di vie secondarie a sud di quest’asse ha consentito un leggero sviluppo del paese, seguendo ancora una volta i livelli del terreno.Posizionato su una collina si trova il paesino di Castagneto Carducci, chiamato così per onorare il poeta Giosuè Carducci che poi aveva trascorso parte degli anni giovanili e ricordato nella bella poesia dedicata ai cipressi di Bolgheri.
Lui descrive nella sua opera “Davanti a San Guido” i cipressi lungo la strada dalla Chiesa di San Guido, fuori Castagneto Carducci, fino a Bolgheri.
La nostra pizza l'impasto naturale
Dietro la nostra storica pizza XXL, ci sono esperimenti, tradizione e ricerca dei migliori prodotti, per garantire sia l’aspetto ma anche il grado di digeribilità.
I processi di lievitazione e maturazione richiedono tempi diversi, la tecnica giusta è quella di saper infornare la pizza nel momento in cui lievitazione e maturazione sono ottimali.
Il processo di maturazione è fondamentale nella preparazione di una buona pizza, in quanto aiuta a produrre gli aromi e il colore tipici del pane appena sfornato, favorisce la lievitazione e rende la pizza più digeribile.
Inoltre, la cottura, esclusivamente nel nostro forno a legna, permette di conservare un sapore unico, anche grazie ai prodotti di qualità che utilizziamo per la farcitura.
Il mix di questi fattori in 36 anni di esperienza ci ha reso “famosi” per la nostra pizza.
Il percorso di vita verso il sogno
Ogni sogno ha una storia e la mia avventura nella gestione de 'La Montanara' è il risultato di un lungo e significativo percorso di vita. Fin da giovane, ho sempre nutrito una forte passione per la ristorazione; osservando i miei genitori impegnati nel loro piccolo ristorante, ho appreso fin da subito l'importanza di un servizio caloroso e di un'atmosfera accogliente. Queste esperienze formative hanno alimentato il seme della mia ambizione di un giorno gestire un locale tutto mio.
Durante la mia giovinezza, ho affrontato diverse sfide. Ho dedicato anni a formarmi nel settore, frequentando corsi di gestione e lavorando in diversi ristoranti di successo. Ogni lavoro ha rappresentato un capitolo unico nella mia vita, fornendomi l'opportunità di apprendere non solo le tecniche culinarie, ma anche le dinamiche della gestione aziendale. Gli sforzi che ho impiegato erano sostenuti da una chiara visione del mio sogno, permettendomi di superare ostacoli e sacrifici sul cammino.
Le lezioni più importanti sono emerse dalle mie esperienze. Ho imparato che la resilienza è fondamentale; ci sono stati momenti in cui le difficoltà sembravano insormontabili, ma la determinazione mi ha spinto a trovare soluzioni creative e a non arrendermi mai. Queste prove hanno contribuito a plasmare il mio carattere e ad affinare la mia passione per la ristorazione. Ogni passo del mio viaggio ha rappresentato un'opportunità per crescere, apprendere e avvicinarmi sempre di più al mio obiettivo finale: creare un locale che possa riflettere il mio amore per la cucina e l’ospitalità.
L'emozione di gestire 'La Montanara'
Gestire 'La Montanara' rappresenta per me un'esperienza unica e profondamente emozionante. Sin da quando ero giovane, ho sognato di avere un locale che rispecchiasse le mie passioni e i miei valori. La Montanara non è semplicemente un luogo di lavoro; è un rifugio di convivialità, dove le persone possono riunirsi, condividere momenti significativi e gustare piatti deliziosi. Questo spazio è diventato un simbolo delle mie aspirazioni professionali, un obiettivo che mi sono impegnato a perseguire con determinazione e dedizione.
Quando ho ricevuto l'opportunità di gestire La Montanara, un'incredibile ondata di emozioni mi ha travolto. C'era un misto di eccitazione e responsabilità, consapevole che avrei dovuto mantenere le aspettative dei miei futuri clienti. La responsabilità di curare ogni dettaglio, dalla scelta del menù alla creazione di un'atmosfera accogliente, mi fa sentire una combinazione di nervosismo e gioia. Questa nuova avventura lavorativa rappresenta non solo una sfida, ma anche una crescita personale e professionale molto attesa.
I miei obiettivi vanno oltre la mera gestione del locale. Desidero far sì che ogni persona che entra in La Montanara si senta come a casa, promettendo un servizio caloroso e attento. Spero di trasmettere la mia passione per la buona cucina e l'ospitalità, creando un ambiente dove ogni ospite possa sentirsi speciale. In questa avventura, affronterò le sfide con entusiasmo e determinazione, con l'obiettivo di realizzare non solo il mio sogno, ma anche il sogno di tutti coloro che varcheranno la soglia di La Montanara.
Le sfide nella gestione di un locale
Gestire un locale come 'La Montanara' comporta diverse sfide che richiedono attenzione, pianificazione e capacità di adattamento. Fin dal principio, è essenziale comprendere che il settore della ristorazione è altamente competitivo. Le preoccupazioni iniziali possono variare dalla scelta del personale giusto al mantenimento di standard elevati nella qualità del servizio e dei prodotti offerti. Affrontare queste incertezze è un passo fondamentale per garantire il successo dell'attività.
Un'altra importante responsabilità è la gestione delle risorse finanziarie. La corretta pianificazione del budget è cruciale per evitare imprevisti eccessivi. Infatti, l'analisi dei costi operativi, dal fornire ingredienti freschi alla gestione delle spese generali, è un aspetto da non sottovalutare. Adottare strategie di monitoraggio dei costi può aiutare a ottenere una maggiore efficienza e a sostenere la redditività nel lungo termine.
Inoltre, la gestione della clientela e delle recensioni è un'altra sfida significativa. Saper rispondere alle varie esigenze degli ospiti è fondamentale per costruire una reputazione solida. Per affrontare questa sfida, l'ascolto attivo e l'accoglienza calorosa sono elementi chiave. Ho intenzione di implementare un sistema di feedback che permetta ai clienti di esprimere le loro opinioni in modo costruttivo, il che a sua volta contribuirà a migliorare continuamente i servizi.
Infine, essendo un imprenditore del settore ristorativo, è importante rimanere aggiornati sulle tendenze culinarie e tecnologiche. Partecipare a corsi di formazione e fiere del settore è un modo utile per apprendere nuove tecniche e idee. A chi desidera intraprendere un percorso simile, consiglio di approcciarsi alle sfide con un atteggiamento proattivo e una mentalità aperta, poiché ogni difficoltà può essere contrapposta a un'opportunità di crescita e miglioramento.
Sogni futuri e progetti per 'La Montanara'
La Montanara ha già mostrato un enorme potenziale, e i miei sogni per il futuro ruotano attorno all'idea di trasformarla in un punto di riferimento nella community. Per raggiungere questo obiettivo, prevedo di implementare alcune innovazioni che possano migliorare l'esperienza dei clienti. Innanzitutto, intendo introdurre eventi culturali e musicali locali, creando un’atmosfera vivace e coinvolgente. Questa iniziativa non solo attrarrà i residenti ma anche i turisti, offrendo loro l'opportunità di immergersi nella cultura locale.
In aggiunta, intendo rinnovare l'arredamento del locale per renderlo più accogliente. Un'atmosfera calorosa è fondamentale per far sentire i clienti a casa. Penso a spazi che incoraggino la convivialità, con angoli relax e aree dedicate a piccoli gruppi. Questo approccio non solo migliorerà l'esperienza del cliente, ma stimolerà le interazioni sociali tra le persone, facendo di 'La Montanara' un luogo di incontro per la comunità.
Un altro aspetto cruciale del mio progetto è l’intenzione di coinvolgere attivamente la comunità locale. Prevedo di collaborare con produttori e artigiani del posto per offrire menù che esaltano i prodotti locali, evidenziando la ricchezza delle risorse del nostro territorio. Questa sinergia non solo promuoverà l'economia locale, ma contribuirà anche a sviluppare un senso di appartenenza e orgoglio tra i residenti.
Infine, guardo al futuro con ottimismo e determinazione. Le possibilità sono infinite, e il mio impegno per 'La Montanara' rappresenta non solo un sogno personale, ma anche un'opportunità di crescita per tutti noi. Sono fiducioso che, con dedizione e passione, potremo costruire un locale che non è solo un ristorante, ma una parte integrale della vita comunitaria.
Introduzione ai Prefermenti
I prefermenti rappresentano una pratica fondamentale nella panificazione, particolarmente nel contesto della preparazione di una pizza di alta qualità. Questi impasti preliminari, come la biga e il poolish, vengono utilizzati per migliorare la struttura e il sapore dell'impasto finale. La biga, tipica della tradizione italiana, è un impasto solido e poco idratato, mentre il poolish è caratterizzato da una consistenza più liquida e un'idratazione che si avvicina al 1:1. Entrambi svolgono un ruolo cruciale nello sviluppo del gusto e della consistenza della pizza.
L'uso di prefermenti come la biga e il poolish non è una pratica recente; affonda le radici nella tradizione artigianale della panificazione. Questi metodi sono stati storicamente utilizzati non solo in Italia ma anche in altre culture culinarie, contribuendo alla formazione di impasti ricchi e complessi. I prefermenti agiscono come un riserbo di lieviti e batteri, promuovendo una fermentazione lenta che consente lo sviluppo di aromi e sapori distintivi, oltre a migliorare le proprietà meccaniche della pasta, come la sua extensibilità e il suo ritenzione dell'aria durante la cottura.
Nel contesto della pizza, i prefermenti offrono benefici tangibili. La biga, ad esempio, conferisce una croccantezza unica alla crosta, mentre il poolish tende a rendere l'impasto più leggero e alveolato. Incrementando la complessità dei sapori e garantendo una migliore gestione dell'umidità, questi impasti preliminari sono quindi più di un semplice passaggio nella panificazione; sono un'arte che migliora profondamente la qualità del prodotto finale, rendendo ogni morso della pizza una celebrazione dei gusti ben bilanciati.
Il Processo di Preparazione del Biga
Il biga è un pre-fermento fondamentale nella preparazione della pizza, in quanto contribuisce a sviluppare sapori complessi e una migliore struttura. Per creare un biga di alta qualità, è necessario prestare attenzione agli ingredienti, alle proporzioni e ai tempi di fermentazione. Gli ingredienti base per la preparazione del biga sono farina di alta qualità, acqua e lievito. Una tipica ricetta per il biga prevede l'uso di 1000 grammi di farina, 600 grammi di acqua e 2-5 grammi di lievito di birra fresco. Questa proporzione offre un equilibrio ottimale tra idratazione e fermentazione.
Iniziamo mescolando la farina e il lievito in una ciotola capiente. Successivamente, si aggiunge lentamente l'acqua, impastando fino ad ottenere una consistenza omogenea. È importante non lavorare troppo il composto: il biga deve rimanere grezzo e poco lavorato. Una volta ottenuto, il composto va coperto con un panno umido e lasciato fermentare a temperatura ambiente per un periodo di 12-16 ore. Durante questa fase, il lievito avrà modo di attivarsi, generando bolle d'aria e conferendo al biga un'aroma unico.
Il beneficio principale dell'utilizzo del biga è l'intensificazione del gusto dell'impasto, conferendo alla pizza un sapore ricco e complesso. Inoltre, la presenza di un pre-fermento favorisce una migliore gestione dell'umidità, portando a una crosta più leggera e croccante. Questo processo non solo migliora la qualità del prodotto finale, ma offre anche un'interessante analisi sensoriale: la consistenza del biga risulta alveolata e soffice, mentre il suo profumo ricorda note di nocciola e pane fresco, arricchendo l'esperienza gustativa della pizza.
Il Pulisc: Un Prefermento Sottovalutato
Il pulisc è un tipo di prefermento che assume un ruolo cruciale nella preparazione della pizza, pur essendo spesso trascurato rispetto a prefermenti più noti, come la biga. Questo impasto, composto generalmente da farina, acqua e un piccolo quantitativo di lievito, offre una serie di benefici unici che influenzano positivamente il processo di lievitazione e la consistenza finale della pizza. A differenza della biga, il pulisc è caratterizzato da un'idratazione più elevata, il che contribuisce a una fermentazione più rapida e a uno sviluppo di sapori più complesso.
Per preparare il pulisc, si comincia mescolando ingredienti in un rapporto ideale di 1:2:2, dove 1 rappresenta il lievito, 2 è l'acqua e 2 è la farina. Questa miscela deve essere lasciata fermentare per un periodo di tempo che varia dalle 8 alle 12 ore, tipicamente a temperatura ambiente. Durante questo intervallo, il lievito attivo inizierà a lavorare, creando bolle d'aria e contribuendo a un aumento di volume. Una volta che il pulisc ha raggiunto una consistenza spumosa e soffice, è pronto per essere unito all'impasto principale.
Le differenze tra il pulisc e la biga si riflettono nell'effetto che ciascun prefermento ha sulla lievitazione. Mentre la biga tende a produrre un’alveolatura più grande e una crosta croccante, il pulisc riesce a conferire una maggiore morbidezza all'impasto, risultando in una pizza più leggera e digeribile. Per integrare il pulisc nella ricetta della pizza, è consigliabile dosare l'acqua e la farina dell'impasto principale in modo da mantenere l'idratazione desiderata. Aggiungere il pulisc all'impasto finale non solo migliora il sapore, ma anche la struttura della pizza, renderà ogni morso un vero piacere.
Combinare Biga e Pulisc: La Ricetta della Pizza Perfetta
Per ottenere una pizza perfetta, la combinazione di biga e pulisc è fondamentale. Questi due prefermenti non solo arricchiscono il sapore dell'impasto, ma ne migliorano anche la struttura. La biga, un impasto a base di farina, acqua e lievito, viene preparata in anticipo e lasciata fermentare per diverse ore, donando all'impasto finale una complessità unica. D'altra parte, il pulisc, un prefermento molto idratato, permette di ottenere una pizza con una maggiore umidità, contribuendo a un interno soffice e arioso.
Per ottenere il giusto equilibrio, è consigliabile utilizzare una proporzione di circa 60% di biga e 40% di pulisc. Questa miscela permetterà di ottenere una pizza che presenta una crosta croccante all'esterno e un centro morbido e lievitato. Una volta preparati i prefermenti, si possono unire alla farina e all'acqua rimanente per formare l'impasto finale.
Un passaggio cruciale è la lavorazione dell'impasto. È importante mescolarlo gentilmente per incorporare l'ossigeno, stimolando così l'attività del lievito. Questo processo di miscelazione deve durare almeno 10-15 minuti. Dopo la prima lavorazione, lasciare riposare l'impasto per un'ora, coperto, in un luogo caldo per favorire la fermentazione.
Successivamente, si consiglia di modellare l'impasto in palline che dovranno lievitare per un altro paio d'ore prima della stesura. Quando siete pronti per infornare, riscaldate il forno a temperature elevate e utilizzate una pietra refrattaria per ottenere il miglior risultato. Per quanto riguarda la farcitura, optate per ingredienti freschi e di alta qualità, evitando di appesantire l'impasto. Questo assicurerà che ogni boccone della vostra pizza perfetta risulti bilanciato e saporito.
Chef House è l'espressione dell'alta cucina in chiave moderna, dove estetica e gusto si incontrano in ogni piatto. Ogni creazione è curata nei minimi dettagli, con ingredienti selezionati e impiattamenti raffinati che trasformano ogni portata in un’opera d’arte.
Dal primo all’ultimo piatto, l’esperienza sensoriale è totale: colori vibranti, texture contrastanti e accostamenti creativi che sorprendono il palato. La filosofia di Chef House è chiara: valorizzare la materia prima con tecnica, passione e un tocco di originalità.
Un viaggio culinario esclusivo pensato per chi ama l’eccellenza e desidera vivere l’emozione della cucina d'autore.
Bistrot La Quercia è un locale situato a Mozzagrogna, in provincia di Chieti, che offre un'esperienza culinaria basata su piatti tipici locali. Il bistrot si propone come il luogo ideale per una pausa pranzo all'insegna della tradizione gastronomica abruzzese. Il loro motto, "dove ogni boccone racconta una storia", sottolinea l'attenzione nel proporre pietanze che riflettono la cultura e i sapori del territorio.
Il locale è attivo su Facebook, dove condivide aggiornamenti e informazioni sulle proprie offerte culinarie. Ad esempio, in un recente post, il bistrot ha invitato i clienti a iniziare la giornata con una colazione presso il loro locale a Mozzagrogna.
Bistrot La Quercia rappresenta una destinazione accogliente per chi desidera gustare la cucina locale in un ambiente che celebra le tradizioni gastronomiche dell'Abruzzo.
LALOTTA PINSARIA- DE LEKKERSTE EN GEZONDSTE PIZZA VAN NEDERLAND
LaLottaPizza is van mening dat een gezonde pizza bijdraagt aan een verantwoorde levensstijl en ziet het als haar verantwoordelijkheid om eerlijk, gezond voedsel te bereiden dat voor iedereen toegankelijk is ( Met ook taliaanse ingrediënten van de hoogste kwaliteit ! ).
Lalottapizza werkt met een mix van rijstmeel, sojameel en volkoren meel in clmbinatie van een eigen moederdeeg en een rijping van minimaal 48 uur. LaLottaPizza gaat terug naar de oorspronkelijke “oude Romeinse rijksmaak van brood en pizza”.
Gezond, vers en ambachtelijk bereid in een enorme gasoven met het beste Pinsa deeg.
Lager in calorieën en rijk aan de belangrijkste fundamentele voedingswaarden, zelfs na een puur en gezond dieet.
LA LOTTA PIZZA IS VOOR IEDEREEN !
LALOTTA PIZZA IS GEMAAKT VAN GEZONDE NUTRIENTEN:
Eeuwen geleden beschouwden de Italianen pizza als een gezonde maaltijd. De pizzabodem werd gemaakt van 3 verschillende meel als rijst,soy en volkorenmrel als hoofdmeel.
Rijk aan gezonde voedingsstoffen als eiwitten en vezels :
Lekker!
Die gezonde basis vind je bijna nooit in de moderne pizza, want die bestaat voornamelijk uit moeilijk verteerbare koolhydraten en een heel snelle rijping van pizzadeeg gemaakt met geraffineerde meelsoorten en niet biologische.
LALOTTA gelooft in hoogwaardige en gezonde voedselverwerking van elk ingrediënt met waardevol en professioneel personeel.
WE ZIJN WAT WE ETEN
Sfamiamo gli studenti dal 1957
Si sfornano pizze al taglio, al piatto, calzoni, panini creati col nostro impasto e le mezze lune.
impasto diretto con tempo di lievitazione di 18 ore e viene interamente tirato a mano e steso in teglia secondo le tecniche di manipolazione della vecchia scuola romana.
Situata direttamente sulle piste da sci, La Tea da Cip e Ciop è il luogo ideale per una sosta gustosa tra una discesa e l’altra o una passeggiata con le ciaspole.
Questa tipica baita di montagna, ispirata all’architettura tradizionale delle tea di Livigno, accoglie gli ospiti in un ambiente caldo e rustico, perfetto per rilassarsi immersi nella natura. All’interno, l’atmosfera è intima e avvolgente, mentre all’esterno si può pranzare godendo di una vista incantevole sul paese e sul bosco di larici.
La Tea da Cip e Ciop propone colazioni, spuntini, piatti veloci e pranzi tipici, il tutto in un contesto autentico e a contatto con il paesaggio alpino. La sera, su prenotazione, è possibile vivere un’esperienza culinaria con cena tipica à la carte.
Durante la stagione invernale, il rifugio è raggiungibile con gli sci, le ciaspole oppure grazie al servizio motoslitta.
