CASTRECHINI ANTONIO
CATEGORY: SALE GIOCHISei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileL'Osteria ha un menù ligure in abbinamento con vini locali.
Vi faremo assaporare gli antichi sapori.
PIZZA IN TEGLIA
Orari:
Mercoledì / Domenica
11:00 / 21:00 Orario Continuato
Ristorante stuzzico by lucius : cucina classica partenopea,primi piatti, secondi di carne o pesce. contorni di verdure e/o altro
Non mancano vini campani, birra spillata peroni. - Tagliere di formaggi con latte di pecora o di solo capra e salumi nostrani - Caprese di mozzarella. WI-FI GRATIS Sandwich - Kebab - Bruschettone - Piadine - Salad - Fried - Appetizers - Platter of cheese and sausages - Caprese mozzarella. COVERED AND FREE DELIVERY FREE WI-FI
Manuella e Patricia
Manuella e Patrícia sono un duo dinamico e appassionato della cucina brasiliana, che hanno portato un pezzetto del Brasile a Milano attraverso il loro ristorante, il Bistrot A Casa.
Originarie del Brasile, esse portano con sé non solo ricette deliziose, ma anche un profondo legame con le radici e le tradizioni culinarie del loro paese d'origine.
Con un team impegnato a offrire un servizio attento e coinvolgente, Manuella e Patrícia garantiscono che ogni visita al Bistrot A Casa sia un'esperienza memorabile e indimenticabile.
Dal 1967, la Pizza di Sottomarina
SOTTOMARINA. Da Terni a Chioggia, passando per il Lago di Garda. È un’avventura geografica oltre che imprenditoriale quella che ha portato Leo Mercantini a realizzare a Sottomarina una delle attività più conosciute e apprezzate della città, la “pizzeria al taglio da Leo”, aperta dal 1967.
Come è arrivato nel Veneto e perché ha scelto Sottomarina?
«Bisogna tornare piuttosto indietro per capire le dinamiche che mi hanno portato qui ormai quasi mezzo secolo fa. Ho iniziato come fornaio, ma dal ’60 mi sono avvicinato al mondo della pizza. Lavoravo per una ditta di Roma che fabbricava forni da pizza. Mi mandavano un paio di mesi nelle nuove pizzerie per avviare l’attività. Nel ’66 ero a Verona e una mattina di aprile decisi di farmi un giretto sul Lago. Avevo deciso di aprire qualcosa per conto mio, vidi dei locali vuoti e firmai subito il contratto di affitto. A luglio ho aperto, ma mi accorsi subito che sul Garda i turisti non mangiavano pizza. Si lavorava un po’ il weekend con i veronesi e mantovani che venivano a fare le gite, per il resto una miseria».
E quindi?
«Una mattina mentre ero sulla porta entrò un signore e tra una chiacchiera e l’altra mi propose di andare a fare un giro a Sottomarina. Lui conosceva la zona perché aveva gestito nel ’53 i bagni Serenella. In una mattina di febbraio, del ’67, arrivammo a Sottomarina, c’era una bora fortissima, ci siamo rifugiati in un bar al caldo e proprio lì trovammo un mediatore che mi propose il locale di piazza Italia, firmai subito il contratto».
Da lì l’escalation?
«All’inizio eravamo in quattro soci e pensavamo ad una catena di pizzerie, ma dopo un po’ capii che avevamo idee diverse e li liquidai uno per volta. Aprii il 6 giugno ’67 e fu subito un grande successo. Arrivavano dalla campagna per assaggiare la mia pizza. Per il primo periodo andavo alle due del pomeriggio ombrellone per ombrellone in spiaggia per farmi conoscere».
Beh dalle code costanti che ci sono oggi direi che non è più necessario..
«No, ormai ci conoscono tutti. Fino ai primi anni ’90 avevo anche un secondo locale a Chioggia, poi dal ’95 ho potuto acquisire anche il locale vicino e ampliare il punto di Sottomarina che comunque continua a essere piccolo rispetto alle richieste che abbiamo. Non so quanti chili di pizza vendiamo al giorno, ma posso dire che usiamo un quintale e mezzo di farina al giorno».
Tutti si chiedono quale sia l’ingrediente segreto?
«Nessuno. Lavoriamo con passione e usiamo materie prime di qualità. Una speciale farina con cinque miscele e un passato di pomodoro di prima scelta. Se le cose vanno così bene è d’obbligo un ringraziamento anche ai miei collaboratori, siamo in otto (mio figlio, mia figlia, due nipoti, il fratello di un cognato e tre dipendenti) e a mia moglie, Daniela, che mi ha sempre sostenuto in tutto».
Il Ristorante Da Dulin si trova nella splendida cornice di Riomaggiore, in via Colombo 55, nel cuore delle Cinque Terre. Questo ristorante italiano propone una cucina tradizionale con un’attenzione particolare alla qualità e alla freschezza degli ingredienti, in un ambiente semplice e accogliente.
È possibile mangiare all’aperto e godere del clima e dell’atmosfera tipica del borgo ligure. La cucina si concentra principalmente su piatti di mare, con proposte di pesce fresco e ricette locali, ma non mancano anche proposte italiane classiche per tutti i gusti.
Rappresenta una scelta adatta sia a una cena informale che a un pranzo durante una giornata alla scoperta delle Cinque Terre.
Ristorante pizzeria s.lucia Bastida pancarana via del canale n 18 provincia di Pavia Telefono 0383.855083.... 340.0991840.. lunedì chiuso
Vico Equense, Largo dei Tigli
Ristorante di mare e di terra | Cocktail Bar
Vista mare
Aperti a pranzo e a cena, chiusi il martedì
Trattoria Da Zia Allari è l’ideale per una scorpacciata in famiglia e con gli amici a Granarolo, appena fuori Bologna. Nel nostro vastissimo giardino ci piace vedere correre e giocare i più piccoli e gli amici a 4 zampe.
La nostra parola d’ordine è inclusività: sappiamo bene quanto è importante organizzare una tavolata in cui tutti gli invitati si divertono e possono scegliere il proprio piatto preferito.
Siamo specializzati nella cucina tradizionale emiliana e desideriamo che anche i bambini e gli ospiti vegani, vegetariani, allergici al glutine o con intolleranze gustino un menù ricco di scelta e prelibatezze.
VILLA BORGHESI
Un Ristorante e Hotel 4 stelle in una Villa di inizio '900
Villa Borghesi conserva nel suo aspetto tutto il fascino della sua storia, iniziata nei primi anni del Novecento. Questa location dall'austero esterno rinascimentale e gli interni liberty, ospita un ristorante e un hotel con servizio B&B 4 stelle. Immersa nella quiete della campagna cremonese, questa villa è il luogo ideale per trascorrere lieti momenti in famiglia, ma anche piacevoli soggiorni per affari o lavoro. Con i suoi numerosi locali interni e il suo ampio giardino si presta ad essere la sede perfetta per le vostre cerimonie
LA VILLA
Una storia lunga più di un secolo!
Villa Borghesi conserva nel suo aspetto tutto il fascino della sua storia, iniziata nel 1901, quando il Conte Angelo Piva ne commissionò il progetto e la costruzione al geometra Carlo Guido Modotti di Milano. Il Conte Piva desiderava infatti realizzare una residenza padronale sul fondo agricolo di proprietà della famiglia, con annessa la casa del custose e del cacciatore.
La villa, chiamata "Villa Piva" fu ultimata intorno al 1907. Le facciate esterne richiamano immediatamente l'architettura rinascimentale, mentre gli ambienti interni sono caratterizzati dallo stile liberty, come era di moda a inizio Novecento.
Dopo varie vicissitudini la villa rimase abbandonata per quasi 20 anni, ed è ritornata alla luce solo a seguito di un attento restauro voluto dai precedenti proprietari, che ha donato un nuovo splendore alle decorazioni e agli affreschi dei saloni, che rendono così affascinanti i locali interni. Anche i vialetti dello storico giardino della Villa Piva sono stati recuperati, mentre dove si trovavano l’orticello e gli alberi da frutto è stato realizzato un elegante giardino all’italiana, abbellito da due fontane e un chiosco in marmo e ferro battuto.
All'inteno della Villa si trovano la reception, il Salone principale in stile liberty, la suggestiva Sala della Caccia, una saletta in stile veneziano e un piccolo bar.
Il primo piano ospita le sale per le cerimonie, con la cucina e i servizi.
All'ultimo piano si trovano 3 suites con vasca idromassaggio, mini salottino e ampie terrazze che danno sulla campagna o sul parco interno. Le suites sono le stanze ideali per coloro che celebrano a Villa Borghesi i loro eventi più iimportanti.
Il ristorante e la sala colazioni sono nella fresca e rustica taverna, in linea con l'ambiente campestre circostante.
Ristorante Borghesi
Sapori da ricordare!
Villa Borghesi nei suoi splendidi locali ospita locali due Ristoranti: uno, al primo piano della struttura, riservato ai banchetti e alle cerimonie; l’altro invece, allestito nella rustica ed intima taverna della villa, aperto solo nel fine settimana (salvo eventi), ideale per trascorrere piacevoli momenti di coppia, in famiglia o con gli amici e i colleghi.
Festeggiare una cerimonia, un evento prestigioso o un meeting aziendale a Villa Borghesi è garanzia di eleganza e cura di ogni dettaglio. Nella bella stagione, nel parco con terrazza sul retro della villa, fiore all'occhiello della struttura, è possibile celebrare il matrimonio con rito civile, rendendo uno dei giorni più importanti della vostra vita, ancora più bello da ricordare. Lo chef saprà creare il menu più rispondente alle vostre esigenze, declinandolo in maniera originale e raffinata. I vostri ospiti apprezzeranno senza dubbio.
Anche per il ristorante rustico chic in taverna, aperto tutto l'anno, lo chef studia piatti ricercati e salutari, combinando ingredienti freschissimi, in linea con la stagione in corso, che allietino la vista e il palato, donando emozioni da ricordare.
Il menu alla carta contempla pochi, ma curatissimi piatti. Oltre alle proposte in carta, quotidianamente lo chef prepara qualcosa di nuovo, pensato e creato in base alla spesa del giorno e alla disponibilità del mercato. In questo modo ogni volta sarà possibile gustare piatti inediti e originali.
Oltre ai ristoranti, al piano terra è presente anche un elegante bar a servizio dell’hotel.
L'HOTEL
L'arte dell'accoglienza!
Sito nel cuore delle campagne cremonesi, Hotel Villa Borghesi è un elegante Hotel 4 stelle che conta 17 camere nella struttura più moderna, cui si accede tramite il parco, dove un tempo si trovavano la casa del cacciatore e del custode, e 3 Suite dotate di ogni comfort all’ultimo piano della villa. Gli ospiti dell'hotel potranno godere della prima colazione nella rustica taverna della villa, adiacente al Ristorante, in un locale estremamente intimo, ricco di quadri che richiamano l'ambiente bucolico circostante.
La Terrazza
Il nostro fiore all'occhiello nella bella stagione
Villa Borghesi gode di un ampio e curatissimo giardino nella parte retrostante, una sorta di parco segreto, nascosto alla vista dei passanti, accogliente e intimo, rinfrescato dall'ombra di piante novecentesche. La terrazza si affaccia sul parco ed è abbastanza ampia da ospitare diversi tavoli su cui pranzare o cenare all'aperto.
Durante la bella stagione organizziamo numerosi eventi in queste splendida cornice dall'atmosfera bucolica, in cui il tempo pare una dimensione sospesa.
La terrazza è la location ideale anche per allestire il rinfresco e i momenti più speciali delle vostre cerimonie o del vostro matrimonio.
CERIMONIE
Matrimoni, Battesimi, Comunioni, Cresime, Eventi
Immersa nel verde delle campagne Cremonesi, Villa Borghesi offre un’atmosfera senza tempo che renderà indimenticabili le vostre cerimonie. Da noi potrete festeggiare battesimi, comunioni, cresime, anniversari importanti, feste di lauree, promozioni.
Inoltre la nostra location esclusiva potrebbe essere il luogo ideale per celebrare e festeggiare il giorno del vostro sì più importante: il vostro Matrimonio, momento unico e speciale nella vita di una coppia. Il personale di Villa Borghesi è pronto a seguirvi passo dopo passo nell’organizzazione di un banchetto di nozze creato su misura, dando voce alla vostra storia, realizzando i vostri desideri. La nostra professionalità, coniugata a efficienza e stile, assicureranno un ricevimento perfetto in ogni dettaglio.
Villa Borghesi, oltre ad accogliere i festeggiamenti nuziali, Vi offre la possibilità di celebrare il matrimonio con rito civile. Infatti, con deliberazione della Giunta Comunale, Villa Borghesi è stata istituita nel 2013 Ufficio separato dello Stato Civile per la celebrazione di matrimoni civili. La celebrazione potrà svolgersi nella "Sala della caccia" o nel verde parco esterno, sotto la protezione di Poseidone.
La Botiga de Via Appia es ahora la Bottega di Michele, regentada por Michele Caporale, fundador del Restaurante Via Appia de Santa Catalina, referente en la cocina italiana durante los 20 años que lleva el establecimiento en Palma
Pizza al volo è una pizzeria al taglio situata nel centro di Alassio nel famoso budello in attività da almeno 50 anni
L'amore e la passione per il buon cibo, le ricerche delle materie prime d'eccellenza.
MariTerra
Restaurant&WineBar
Il percorso di vita verso il sogno
Ogni sogno ha una storia e la mia avventura nella gestione de 'La Montanara' è il risultato di un lungo e significativo percorso di vita. Fin da giovane, ho sempre nutrito una forte passione per la ristorazione; osservando i miei genitori impegnati nel loro piccolo ristorante, ho appreso fin da subito l'importanza di un servizio caloroso e di un'atmosfera accogliente. Queste esperienze formative hanno alimentato il seme della mia ambizione di un giorno gestire un locale tutto mio.
Durante la mia giovinezza, ho affrontato diverse sfide. Ho dedicato anni a formarmi nel settore, frequentando corsi di gestione e lavorando in diversi ristoranti di successo. Ogni lavoro ha rappresentato un capitolo unico nella mia vita, fornendomi l'opportunità di apprendere non solo le tecniche culinarie, ma anche le dinamiche della gestione aziendale. Gli sforzi che ho impiegato erano sostenuti da una chiara visione del mio sogno, permettendomi di superare ostacoli e sacrifici sul cammino.
Le lezioni più importanti sono emerse dalle mie esperienze. Ho imparato che la resilienza è fondamentale; ci sono stati momenti in cui le difficoltà sembravano insormontabili, ma la determinazione mi ha spinto a trovare soluzioni creative e a non arrendermi mai. Queste prove hanno contribuito a plasmare il mio carattere e ad affinare la mia passione per la ristorazione. Ogni passo del mio viaggio ha rappresentato un'opportunità per crescere, apprendere e avvicinarmi sempre di più al mio obiettivo finale: creare un locale che possa riflettere il mio amore per la cucina e l’ospitalità.
L'emozione di gestire 'La Montanara'
Gestire 'La Montanara' rappresenta per me un'esperienza unica e profondamente emozionante. Sin da quando ero giovane, ho sognato di avere un locale che rispecchiasse le mie passioni e i miei valori. La Montanara non è semplicemente un luogo di lavoro; è un rifugio di convivialità, dove le persone possono riunirsi, condividere momenti significativi e gustare piatti deliziosi. Questo spazio è diventato un simbolo delle mie aspirazioni professionali, un obiettivo che mi sono impegnato a perseguire con determinazione e dedizione.
Quando ho ricevuto l'opportunità di gestire La Montanara, un'incredibile ondata di emozioni mi ha travolto. C'era un misto di eccitazione e responsabilità, consapevole che avrei dovuto mantenere le aspettative dei miei futuri clienti. La responsabilità di curare ogni dettaglio, dalla scelta del menù alla creazione di un'atmosfera accogliente, mi fa sentire una combinazione di nervosismo e gioia. Questa nuova avventura lavorativa rappresenta non solo una sfida, ma anche una crescita personale e professionale molto attesa.
I miei obiettivi vanno oltre la mera gestione del locale. Desidero far sì che ogni persona che entra in La Montanara si senta come a casa, promettendo un servizio caloroso e attento. Spero di trasmettere la mia passione per la buona cucina e l'ospitalità, creando un ambiente dove ogni ospite possa sentirsi speciale. In questa avventura, affronterò le sfide con entusiasmo e determinazione, con l'obiettivo di realizzare non solo il mio sogno, ma anche il sogno di tutti coloro che varcheranno la soglia di La Montanara.
Le sfide nella gestione di un locale
Gestire un locale come 'La Montanara' comporta diverse sfide che richiedono attenzione, pianificazione e capacità di adattamento. Fin dal principio, è essenziale comprendere che il settore della ristorazione è altamente competitivo. Le preoccupazioni iniziali possono variare dalla scelta del personale giusto al mantenimento di standard elevati nella qualità del servizio e dei prodotti offerti. Affrontare queste incertezze è un passo fondamentale per garantire il successo dell'attività.
Un'altra importante responsabilità è la gestione delle risorse finanziarie. La corretta pianificazione del budget è cruciale per evitare imprevisti eccessivi. Infatti, l'analisi dei costi operativi, dal fornire ingredienti freschi alla gestione delle spese generali, è un aspetto da non sottovalutare. Adottare strategie di monitoraggio dei costi può aiutare a ottenere una maggiore efficienza e a sostenere la redditività nel lungo termine.
Inoltre, la gestione della clientela e delle recensioni è un'altra sfida significativa. Saper rispondere alle varie esigenze degli ospiti è fondamentale per costruire una reputazione solida. Per affrontare questa sfida, l'ascolto attivo e l'accoglienza calorosa sono elementi chiave. Ho intenzione di implementare un sistema di feedback che permetta ai clienti di esprimere le loro opinioni in modo costruttivo, il che a sua volta contribuirà a migliorare continuamente i servizi.
Infine, essendo un imprenditore del settore ristorativo, è importante rimanere aggiornati sulle tendenze culinarie e tecnologiche. Partecipare a corsi di formazione e fiere del settore è un modo utile per apprendere nuove tecniche e idee. A chi desidera intraprendere un percorso simile, consiglio di approcciarsi alle sfide con un atteggiamento proattivo e una mentalità aperta, poiché ogni difficoltà può essere contrapposta a un'opportunità di crescita e miglioramento.
Sogni futuri e progetti per 'La Montanara'
La Montanara ha già mostrato un enorme potenziale, e i miei sogni per il futuro ruotano attorno all'idea di trasformarla in un punto di riferimento nella community. Per raggiungere questo obiettivo, prevedo di implementare alcune innovazioni che possano migliorare l'esperienza dei clienti. Innanzitutto, intendo introdurre eventi culturali e musicali locali, creando un’atmosfera vivace e coinvolgente. Questa iniziativa non solo attrarrà i residenti ma anche i turisti, offrendo loro l'opportunità di immergersi nella cultura locale.
In aggiunta, intendo rinnovare l'arredamento del locale per renderlo più accogliente. Un'atmosfera calorosa è fondamentale per far sentire i clienti a casa. Penso a spazi che incoraggino la convivialità, con angoli relax e aree dedicate a piccoli gruppi. Questo approccio non solo migliorerà l'esperienza del cliente, ma stimolerà le interazioni sociali tra le persone, facendo di 'La Montanara' un luogo di incontro per la comunità.
Un altro aspetto cruciale del mio progetto è l’intenzione di coinvolgere attivamente la comunità locale. Prevedo di collaborare con produttori e artigiani del posto per offrire menù che esaltano i prodotti locali, evidenziando la ricchezza delle risorse del nostro territorio. Questa sinergia non solo promuoverà l'economia locale, ma contribuirà anche a sviluppare un senso di appartenenza e orgoglio tra i residenti.
Infine, guardo al futuro con ottimismo e determinazione. Le possibilità sono infinite, e il mio impegno per 'La Montanara' rappresenta non solo un sogno personale, ma anche un'opportunità di crescita per tutti noi. Sono fiducioso che, con dedizione e passione, potremo costruire un locale che non è solo un ristorante, ma una parte integrale della vita comunitaria.
Introduzione ai Prefermenti
I prefermenti rappresentano una pratica fondamentale nella panificazione, particolarmente nel contesto della preparazione di una pizza di alta qualità. Questi impasti preliminari, come la biga e il poolish, vengono utilizzati per migliorare la struttura e il sapore dell'impasto finale. La biga, tipica della tradizione italiana, è un impasto solido e poco idratato, mentre il poolish è caratterizzato da una consistenza più liquida e un'idratazione che si avvicina al 1:1. Entrambi svolgono un ruolo cruciale nello sviluppo del gusto e della consistenza della pizza.
L'uso di prefermenti come la biga e il poolish non è una pratica recente; affonda le radici nella tradizione artigianale della panificazione. Questi metodi sono stati storicamente utilizzati non solo in Italia ma anche in altre culture culinarie, contribuendo alla formazione di impasti ricchi e complessi. I prefermenti agiscono come un riserbo di lieviti e batteri, promuovendo una fermentazione lenta che consente lo sviluppo di aromi e sapori distintivi, oltre a migliorare le proprietà meccaniche della pasta, come la sua extensibilità e il suo ritenzione dell'aria durante la cottura.
Nel contesto della pizza, i prefermenti offrono benefici tangibili. La biga, ad esempio, conferisce una croccantezza unica alla crosta, mentre il poolish tende a rendere l'impasto più leggero e alveolato. Incrementando la complessità dei sapori e garantendo una migliore gestione dell'umidità, questi impasti preliminari sono quindi più di un semplice passaggio nella panificazione; sono un'arte che migliora profondamente la qualità del prodotto finale, rendendo ogni morso della pizza una celebrazione dei gusti ben bilanciati.
Il Processo di Preparazione del Biga
Il biga è un pre-fermento fondamentale nella preparazione della pizza, in quanto contribuisce a sviluppare sapori complessi e una migliore struttura. Per creare un biga di alta qualità, è necessario prestare attenzione agli ingredienti, alle proporzioni e ai tempi di fermentazione. Gli ingredienti base per la preparazione del biga sono farina di alta qualità, acqua e lievito. Una tipica ricetta per il biga prevede l'uso di 1000 grammi di farina, 600 grammi di acqua e 2-5 grammi di lievito di birra fresco. Questa proporzione offre un equilibrio ottimale tra idratazione e fermentazione.
Iniziamo mescolando la farina e il lievito in una ciotola capiente. Successivamente, si aggiunge lentamente l'acqua, impastando fino ad ottenere una consistenza omogenea. È importante non lavorare troppo il composto: il biga deve rimanere grezzo e poco lavorato. Una volta ottenuto, il composto va coperto con un panno umido e lasciato fermentare a temperatura ambiente per un periodo di 12-16 ore. Durante questa fase, il lievito avrà modo di attivarsi, generando bolle d'aria e conferendo al biga un'aroma unico.
Il beneficio principale dell'utilizzo del biga è l'intensificazione del gusto dell'impasto, conferendo alla pizza un sapore ricco e complesso. Inoltre, la presenza di un pre-fermento favorisce una migliore gestione dell'umidità, portando a una crosta più leggera e croccante. Questo processo non solo migliora la qualità del prodotto finale, ma offre anche un'interessante analisi sensoriale: la consistenza del biga risulta alveolata e soffice, mentre il suo profumo ricorda note di nocciola e pane fresco, arricchendo l'esperienza gustativa della pizza.
Il Pulisc: Un Prefermento Sottovalutato
Il pulisc è un tipo di prefermento che assume un ruolo cruciale nella preparazione della pizza, pur essendo spesso trascurato rispetto a prefermenti più noti, come la biga. Questo impasto, composto generalmente da farina, acqua e un piccolo quantitativo di lievito, offre una serie di benefici unici che influenzano positivamente il processo di lievitazione e la consistenza finale della pizza. A differenza della biga, il pulisc è caratterizzato da un'idratazione più elevata, il che contribuisce a una fermentazione più rapida e a uno sviluppo di sapori più complesso.
Per preparare il pulisc, si comincia mescolando ingredienti in un rapporto ideale di 1:2:2, dove 1 rappresenta il lievito, 2 è l'acqua e 2 è la farina. Questa miscela deve essere lasciata fermentare per un periodo di tempo che varia dalle 8 alle 12 ore, tipicamente a temperatura ambiente. Durante questo intervallo, il lievito attivo inizierà a lavorare, creando bolle d'aria e contribuendo a un aumento di volume. Una volta che il pulisc ha raggiunto una consistenza spumosa e soffice, è pronto per essere unito all'impasto principale.
Le differenze tra il pulisc e la biga si riflettono nell'effetto che ciascun prefermento ha sulla lievitazione. Mentre la biga tende a produrre un’alveolatura più grande e una crosta croccante, il pulisc riesce a conferire una maggiore morbidezza all'impasto, risultando in una pizza più leggera e digeribile. Per integrare il pulisc nella ricetta della pizza, è consigliabile dosare l'acqua e la farina dell'impasto principale in modo da mantenere l'idratazione desiderata. Aggiungere il pulisc all'impasto finale non solo migliora il sapore, ma anche la struttura della pizza, renderà ogni morso un vero piacere.
Combinare Biga e Pulisc: La Ricetta della Pizza Perfetta
Per ottenere una pizza perfetta, la combinazione di biga e pulisc è fondamentale. Questi due prefermenti non solo arricchiscono il sapore dell'impasto, ma ne migliorano anche la struttura. La biga, un impasto a base di farina, acqua e lievito, viene preparata in anticipo e lasciata fermentare per diverse ore, donando all'impasto finale una complessità unica. D'altra parte, il pulisc, un prefermento molto idratato, permette di ottenere una pizza con una maggiore umidità, contribuendo a un interno soffice e arioso.
Per ottenere il giusto equilibrio, è consigliabile utilizzare una proporzione di circa 60% di biga e 40% di pulisc. Questa miscela permetterà di ottenere una pizza che presenta una crosta croccante all'esterno e un centro morbido e lievitato. Una volta preparati i prefermenti, si possono unire alla farina e all'acqua rimanente per formare l'impasto finale.
Un passaggio cruciale è la lavorazione dell'impasto. È importante mescolarlo gentilmente per incorporare l'ossigeno, stimolando così l'attività del lievito. Questo processo di miscelazione deve durare almeno 10-15 minuti. Dopo la prima lavorazione, lasciare riposare l'impasto per un'ora, coperto, in un luogo caldo per favorire la fermentazione.
Successivamente, si consiglia di modellare l'impasto in palline che dovranno lievitare per un altro paio d'ore prima della stesura. Quando siete pronti per infornare, riscaldate il forno a temperature elevate e utilizzate una pietra refrattaria per ottenere il miglior risultato. Per quanto riguarda la farcitura, optate per ingredienti freschi e di alta qualità, evitando di appesantire l'impasto. Questo assicurerà che ogni boccone della vostra pizza perfetta risulti bilanciato e saporito.
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