Questa attività non fa parte del network EccellenzeItaliane
Sei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione!
Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
  CANUTI S.R.L. VIA SASSONIA 16
47900 RIMINI (RN)

0541740102
Recommend an Excellence Se conosci un’attività che reputi eccellente, puoi segnalarcela e fare in modo che ottenga il giusto riconoscimento
Report
Foto
dining CANTINA DI QUISTELLO

La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.


Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!


La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.


A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.


Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.


E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!


A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)


A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!


Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.


Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).

Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).

Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia

Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).

Foto
seafood Gastronomia Pescheria Ducco

Chi siamo
Gastronomia e cruditè di pesce

Noi di Pescheria Ducco selezioniamo ogni giorno i prodotti più freschi disponibili: pesce, molluschi e crostacei di qualità, sicuri e perfetti per preparare tante gustose ricette.


La passione è il motore principale della nostra attività, che con il passare degli anni ha conquistato la fiducia di tanti clienti anche molto esigenti.


Foto
agribusiness B2B Bruno Excellence for Living from Sicily

Sicilian Niche Food Products

Foto
butchers MACELLERIA GIORDANO dal 1930 Di Angelo Giordano

Dal 1930 ad oggi portiamo avanti con orgoglio, passione e dedizione la tradizione dei salumi e la scelta di carni bovine di eccellente qualità, selezionate e legate strettamente al territorio.
Da più di tre generazioni dedichiamo il nostro tempo, il nostro lavoro, il nostro know-how, al servizio dei consumatori che vogliono portare in tavola prodotti genuini e di qualità.

La nostra Mission Aziendale è proporre non solo un prodotto eccellente ma raccontare una storia; la storia del nostro lavoro, della nostra vita, la storia del nostro passato che si ripete e custodisce preziosamente da generazione in generazione; il prodotto finito deve rispecchiare a pieno i metodi di lavorazione di un tempo e il gusto sublime dei prodotti di una volta.

I nostri prodotti sono un viaggio nel passato, eravamo allevatori e piccoli produttori già di prodotti ricercati e carni selezionate.


Le Origini

Le origini dell’Azienda Macelleria Giordano di Angelo Giordano risalgono agli inizi degli anni Trenta, quando i nostri avi intrapresero il lungimirante progetto di macellazione di carni suine e di conseguenza la produzione di salumi già all’epoca noti ed apprezzati; oltretutto offrivamo già la vendita di carni bovine di qualità selezionata e rigorosamente acquistate nel territorio Avellinese. Agli albori l’attività era concentrata per lo più stagionalmente, infatti si lavorava solo nei periodi a ridosso delle feste Pasquali e Natalizie con un mercato che era molto ristretto, una macelleria di zona, locale.


Si utilizzavano carni fresche e selezionate, la lavorazione avveniva mediante tecniche antiche, sapienti mani forgiavano i nostri salumi e successivamente, attraverso un’attenta e oculata selezione di budella naturali si portavano all’essicazione.

Una selezione di aromi naturali minuziosamente scelti contornava tutto il processo produttivo e in fase di essicazione dei prodotti si prestava sempre attenzione nel custodire il sapore, gli aromi e la genuinità della materia prima, tutelandola e garantendola nel tempo.


Oggi la produzione e la domanda di mercato è nettamente aumentata ed è sempre in continua espansione, gli insegnamenti tramandati dai nostri avi, le tecniche di lavorazione, le tecniche di essicazione sono rimaste immutate; un fregio che tutt’ora fa del nostro prodotto il migliore.


Selezioniamo personalmente animali che devono soddisfare i NOSTRI requisiti di genuinità, devono essere allevati allo stato brado con foraggi delle nostre terre proprio come si faceva un tempo.

Nota molto importante è il processo di essicazione al quale ci teniamo tantissimo; grazie alla posizione geografica la nostra essicazione avviene NATURALMENTE, tutto ciò contribuisce significativamente all’esaltazione dei sapori dei nostri prodotti.


I processi produttivi

La trasformazione delle carni avviene in un piccolo laboratorio, dove si svolge la gran parte del lavoro manifatturiero.

La produzione ha inizio con la selezione delle carni, conseguentemente macinate, aromatizzate ed infine insaccate.

Successivamente segue un periodo di asciugatura che varia da prodotto a prodotto e un periodo di stagionatura che può prolungarsi anche fino a 150 giorni per i salami; tutto è dipeso dal tipo di budello scelto e dallo spessore dello stesso.

Altri prodotti come il CAPOCOLLO e la PANCETTA ARROTOLATA seguono step di lavorazione diversi; si inizia innanzitutto con la salatura di particolari pezzi di carne fatti riposare in salamoia per qualche giorno, successivamente vengono insaccati e poi stagionati, ovviamente aromatizzati con prodotti ed erbe selezionate.


Foto
butchers LA BOTTEGA DEL FUTURO Grazie ad una certosina attenzione e al rispetto per gli insegnamenti della tradizione garantiamo prodotti di alto livello, ricchi di gusto e di sicura qualità!
Foto
agribusiness Quality Fruit Srl

Arance e angurie: i prodotti secondo la stagionalità

L'azienda Quality Fruit è attiva dal 2002 nel mercato della Vendita all'ingrosso di frutta, ma l'esperienza maturata in questo settore risale a diversi anni prima. L'azienda, condotta da una gestione familiare di 5 persone, ha sviluppato una grande esperienza nel settore grazie all'impegno di diverse generazioni e porta avanti la tradizione attraverso la sua duplice produzione.


Nel periodo che va da maggio a settembre, Quality Fruit vende angurie, mentre nei mesi che vanno da settembre ad aprile sono le arance e le clementine il punto forte dell'azienda.

Quality Fruit mette al primo posto la soddisfazione del cliente: i prodotti sono infatti lavorati nel rispetto di tutte le norme. In questo modo tutti i prodotti Quality Fruit possono vantare una grande qualità e un gusto unico. I prodotti sono adatti a due diversi tipi di mercati: quello agroalimentare e la grande distribuzione.


L'azienda è fiera dei suoi prodotti e, nonostante la grande esperienza acquisita negli anni, non vuole fermarsi: Quality Fruit non si pone limiti e desidera che la propria passione nel lavoro possa coinvolgere una gamma vasta di persone, diventando un punto di riferimento nella vendita di agrumi tradizionali.



Quality Fruit Srl si impegna tutto l’anno per garantire ai clienti il massimo della qualità. I responsabili dell’azienda si occupano di andare alla ricerca, in diversi Paesi, delle ultime novità in ambito di macchinari e di servizi da offrire alla propria clientela. Tutto questo non solo per garantire un miglioramento del gusto dei propri prodotti, ma anche per quanto riguarda un fattore estetico.


Quality Fruit pone infatti grande attenzione sul fattore estetico dei propri prodotti. La frutta viene lavorata perchè risulti appetibile non solo al gusto, ma anche alla vista e il packaging dei prodotti viene aggiornato di continuo.

Foto
oil mills Frantoio Lanzetta

Mattinata, Gargano
L’Oleificio "Le Monache" si trova a Mattinata, sulle meravigliose colline del Gargano.

Ci sentiamo parte viva ed integrante del territorio perchè da qui nasce la nostra identità.

Di generazione in generazione la passione per la produzione dell’olio arriva fino a noi, Vincenza e Pasquale, che ogni giorno creiamo prodotti unici che hanno il sapore della nostra terra.

Oggi il Frantoio - ammodernato secondo le ultime tecnologie - continua ancora a produrre olio extravergine con la stessa dedizione di un tempo. Promuoviamo la Puglia attraverso i suoi frutti creando un olio indimenticabile per il palato.

L’olio Lanzetta racchiude in sé non solo il sapore ma anche la bellezza del Gargano, con la sua bottiglia preziosa ed elegante porta in tavola un tocco di deliziosa eleganza.

La storia
Il prodotto del Gargano a km zero

Situato in un antico palazzo del '700, l'oleificio "LE MONACHE" era residenza invernale delle Suore Clarisse di Monte Sant’Angelo. Oggi è l’espressione della migliore tradizione gastronomica del Gargano: terra che regala profumi, colori e sapori unici.

Il passaggio generazionale, avvenuto da pochi anni, ha permesso la prosecuzione dell'attività con continui aggiornamenti ed avanzamenti. Oggi la cura degli uliveti e la trasformazione dei preziosi frutti in olio extra vergine di oliva avviene attraverso macchinari di ultima generazione.
Il frantoio
Una storia che profuma di tradizione

Da più di un secolo nel frantoio dell’oleificio Le Monache la passione e la qualità si uniscono per dar vita ad un prodotto di eccezionale qualità.

Interamente rinnovato ed ampliato oggi l’Oleificio le Monache lavora frutti provenienti dalle floride terre del Gargano. L’impianto a ciclo continuo, grazie alla moderna metodologia di lavorazione a freddo, permette l’estrazione di un olio dal gusto deciso e saporito che conserva tutte le proprietà tipiche dell’olio extravergine di oliva del territorio. Tutte le fasi della lavorazione avvengono nel rispetto degli equilibri della natura e fanno si che gli oli Lanzetta sono la scelta per chi vuole vivere in modo sano, comprare prodotti artigianali e scoprire il mondo rurale direttamente dal produttore.

Foto
agribusiness SALUMIFICIO MORENO

Salumificio

La lavorazione dei Prosciutti e Salumi Moreno avviene secondo metodi artigianali e nel rispetto della tradizione salumaia faetana; si concentra nel periodo tra ottobre e aprile, mesi che garantiscono livelli di temperatura ed umidità ottimali per la fase di stagionatura.


L’umidità portata dal fiume Celone che scorre ai piedi del paese, la “finezza” dell’aria di montagna (866 metri s. l. m. ) sono garanzia di una stagionatura ideale. L’esperienza più che ventennale, ci ha insegnato che il segreto per la produzione di ottimi salumi, sta nell’impiego esclusivo di carne fresca, nazionale italiana e di prima qualità.


Foto
seafood Colimena La Fabbrica Del Tonno

IL VERO SAPORE DEL SALENTO
Una passione antica


La Fabbrica del Tonno Colimena nasce in Salento dal desiderio di conservare e tramandare la ricetta del vero sapore del tonno del Mediterraneo.


Da quel giorno, il nostro tonno ha saputo conquistare il palato dei migliori chef, grazie al proprio gusto intatto ed equilibrato e ad una produzione che rispetta i più alti standard qualitativi.


Ogni giorno confezioniamo lo spirito originale dei nostri mari, seguendo fedelmente la tradizione dei pescatori che hanno dato vita alla cultura culinaria del Salento. Un patrimonio che ci è stato tramandato per portarlo oggi nelle cucine di chiunque voglia riscoprire la buona cucina mediterranea.


UNA STORIA MEDITERRANEA
All'ombra di Torre Colimena


La Fabbrica del Tonno Colimena prende il nome dalla Torre Colimena, un’antica fortificazione situata in una baia nel Parco Naturale “Palude del Conte e Dune Costiere”. Questo luogo rappresenta il cuore naturale e incontaminato del Salento, al centro di un litorale dal mare cristallino che va dalla Salina Vecchia di Manduria ai porti dei pescatori.


Un territorio dove da generazioni si tramanda la cultura della pesca del tonno, della sua lavorazione e di una tradizione gastronomica unica al mondo.


Uno spirito che oggi sopravvive, conservando il nome del luogo da cui tutto ha avuto inizio.


Foto
agribusiness MOLINO DENTI

La nostra farina: una storia che comincia lontano...

...ma rimane sempre vicino: tra i campi dell’Emilia, Reggio e Parma, cuore dell’agro-alimentare italiano.


Il Molino Denti da quasi settant’anni produce e confeziona farine di grano tenero. Un percorso fatto di sacrifici, passione, intuizione, perseveranza.

 
1955: l’inizio

L’Italia è uscita dalla guerra con tanta voglia di ricominciare, di ricostruire, di intraprendere un futuro migliore. E’ ancora un paese rurale dove le famiglie sono prevalentemente di stampo patriarcale: le figlie femmine, sposandosi, raggiungono la casa del marito e del suocero, mentre i figli maschi si sposano in casa e allargano le basi famigliari, premessa indispensabile per avere un’adeguata forza lavoro nei campi e nell’allevamento del bestiame.

Così è anche per i fratelli Denti, Sante, Alberto, Vando e Renato, una famiglia di agricoltori che lavora un podere nella periferia di Reggio Emilia e che coglie l’opportunità di prendere in gestione un molino a cilindri di Albinea, in quel momento non attivo, grazie ad alcuni soci finanziatori.

In quel tempo, la forza lavoro faceva premio sulla specializzazione: il lavoro consisteva per lo più nella macinazione di grano per farina, piuttosto che farina per pane.

Inizia così un’epopea imprenditoriale che continua fino ai giorni nostri
 
Anni Sessanta: il boom economico

Le migliorate condizioni di vita, l’innalzamento vertiginoso del reddito procapite (un operaio nel 1955 guadagnava circa 43.000 lire al mese mentre a metà degli anni Sessanta, 86.000), incidono profondamente sulle trasformazioni socio-culturali, oltre che provocare un deciso aumento dei consumi.

I fratelli Denti, (Sante, Alberto e Vando – Renato era uscito nel 1959) nel frattempo, hanno acquistato tutto il capitale sociale del molino e proseguono la strada dell’adeguamento tecnologico, ampliando la capacità produttiva, migliorando le rese e modernizzando l’offerta. E’ in questo frangente che la farina verrà commercializzata non più in sacchi di juta da 100 kg, bensì in sacchi di carta di 50kg.

Parallelamente, i fratelli Denti, sempre alla ricerca di nuove opportunità per il loro molino, producono in alternato cioè macinano sia grano tenero che altri cereali per produrre mangimi.

Anni Settanta: arriva l’austerity

L’Italia, dopo la crescita impetuosa del boom economico, anche a causa della crisi petrolifera mondiale, conosce un periodo di austerity che si traduce in riduzione dei consumi.

E’ una crisi economica e sociale che mette a dura prova la tenuta delle imprese: diventa imprescindibile avere strutture finanziarie, organizzative e commerciali in grado di reggere le nuove sfide che il mercato propone.

Nel 1973 esce dalla società Vando, mentre nel 1974 scompare Alberto.

Viene affittato, nel 1978, un altro molino a Reggio Emilia gestito dal cugino Ideo che chiuderà nel1995 e completamente rinnovato il molino di Albinea.

Anni Ottanta: un nuovo inizio

Nel 1985, la vecchia compagine sociale viene ulteriormente modificata dall’uscita di Ideo: Ermanno Denti, figlio di Alberto e la moglie Franca con 3 operai si trovano a gestire da soli l’attività molitoria che è ancora divisa in produzione di farine e mangimi.


Anni Novanta: il molino si consolida

Entrano a far parte della società i figli Sabrina, Alan e Alberto. Nel 1991 viene affittato un mangimificio a Rubiera e ciò consente di adibire il molino di Albinea alla sola produzione di farine alimentari. La capacità di macinatura giornaliera di grano tenero passa da 180 q a 300 q al giorno.


Anni Duemila: il molino si automatizza

L’Amministrazione comunale di Albinea per togliere l’attività molitoria dal centro abitato, destina nel 2001 un’area in zona industriale che, cinque anni dopo vedrà sorgere un molino di nuova generazione in grado di produrre 2.000 q/giorno e, almeno per 48 ore senza l’ausilio né presenza di personale.

 
Anni Duemiladieci: si guarda al futuro

Nel 2011 viene acquistato un secondo molino a Vicofertile (PR) con capacità produttiva di 3.200 q/giorno. Dopo un paio d’anni e dopo svariati interventi di ammodernamento, automatizzando l’impianto e modificando la linea di impachettamento, la capacità giornaliera produttiva viene portata a 5.000 q.

Oggi

Molino Denti è una solida e importante realtà nel panorama, non solo italiano, della trasformazione di grano tenero. La sua proposta commerciale rivolta sia al canale professionisti che a quello domestico, si rinnova continuamente ed è attenta alle nuove tendenze alimentari.

Infibra, linee speciali, tostatura, miscelazione sono solo alcuni degli ambiti in cui la ricerca Denti si sta orientando per soddisfare le crescenti aspettative del mercato di 11 Nazioni.

Una storia che vuol continuare ad essere scritta, naturalmente insieme.

Foto
farms Tenuta Santo Spirito

Qualità senza compromessi nel pieno rispetto della tradizione
La campagna Ragusana è prima dolce e poi aspra nel suo insieme, le zone pianeggianti dolcemente degradano verso coste basse ed uniformi, accompagnate da una ragnatela di bianchi muretti a secco che si perdono tra le dune sabbiose e le scogliere del mare cristallino. Qui i terreni sabbiosi favoriscono l’allevamento di uve autoctone, dove il Cerasuolo di Vittoria è il vino territoriale d’eccellenza ed unica D.O.C.G. della Sicilia e che nascono dalla fertilità di queste terre caratterizzate da componenti sabbiose di natura calcarea e silicea. Dal mare alla collina, gli uliveti secolari alternano la loro presenza a quella dei maestosi alberi di carrubi e i filari di uve di Frappato e Nero d’Avola circondano antiche dimore storiche e moderne cantine in un meraviglioso intreccio tra passato, presente e futuro. E proprio da questa ferma volontà di dare continuità alle tradizioni di questo incantevole territorio, oggi, percorrendo la strada che da Roccazzo porta ad Acate, si rivede Tenuta Santo Spirito sulla destra, finalmente nella sua originale bellezza e presentata agli ospiti da un viale di cipressi pronti ad accoglierli. La nostra passione e il profondo rispetto per le tradizioni del luogo sono stati gli abili maestri di questa attenta e rispettosa opera di “ristrutturazione”, come si direbbe adesso, ma che noi preferiamo definire “restituzione” al territorio, alla gente e a chi vorrà vederla e apprezzarla insieme a noi. Da questa terra baciata dal sole e accarezzata dalla brezza marina, i vini di Tenuta Santo Spirito prendono vita e si colorano di “aMarAnto”, “Chiarestelle” e “Le Bacche Nere”.
Tenuta Santo Spirito aderisce al progetto SOStain, il programma di sostenibilità per la vitivinicoltura siciliana, con l’obiettivo di perseguire uno sviluppo rispettoso dell’ambiente, socialmente equo ed economicamente efficace.


Vini
Non ci conformiamo a uno stile prestabilito, ma lasciamo fare alla natura, e a lei, la vite, che sa armonizzare insieme al sole e al terreno l’evolversi della stagione.
Produciamo quindi in tiratura limitata vini autentici e liberi da schemi utilizzando esclusivamente vitigni autoctoni come il Nero d’avola, il Frappato, il Grillo, e l’Insolia per esaltare la tipicità del territorio di origine. Tutti i nostri vini sono frutto di coltivazioni biologiche e a denominazione di origine controllata.
Con grande soddisfazione di tutti noi e dei nostri collaboratori, “aMarAnto 2016”, il Cerasuolo di Vittoria D.O.C.G., il nostro prodotto più rappresentativo e che porta in etichetta la dedica al nome dei nostri figli Mario e Antonio, ha ricevuto il riconoscimento “Best100 Wines 2019” dalla giuria di Golosaria coordinata dai giornalisti enogastronomici Gatti e Massobrio.


Foto
agribusiness Mulino A Pietra Caldaroni

Gerardo caldaroni, dal 1780 la qualità....della tradizione!

Foto
farms ANTICA MACELLERIA BALLARDINI DAL 1929
La F.lli Ballardini è azienda fondata nel 1929 che oggi si presenta come una realtà consolidata nel settore delle carni e surgelati.

La macelleria Ballardini propone all'affezionata clientela le carni più pregiate, provenienti da selezioni accurate delle materie prime e in tagli abilmente preparati per la vostra tavola, curate personalmente dalla mano esperta di Roberto.
Foto
farms Azienda Agricola Rio

L’Azienda Agricola Rio è una piccola azienda a conduzione familiare e si avvale dell’esperienza di tre generazioni.