Banchina 52 Pizza e Seafood
CATEGORY: RISTORANTISei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileTRADIZIONE DI FAMIGLIA
Costruito negl’anni ottanta, dispone di venti camere strutturate su due piani ed arredate in modo sobrio e funzionale. Tutte e venti le stanze sono sia ad uso singola che matrimoniale; e in quelle più grandi, c’è la possibilità di aggiungere un terzo letto.
LE CAMERE
Ogni camera è dotata di servizio privato con doccia, telefono con chiamata diretta, televisione, Wi-FI gratuito e terrazzino o balcone, dalla maggior parte dei quali si può godere di una splendida vista mare.
IL GIARDINO
Nel giardino che circonda l’Albergo potrete rilassarvi all’ombra delle secolari querce leggendo o gustando una bibita fresca dopo una giornata di sole.
RISTORANTE
La cucina dell’Albergo Ristorante “Le Querce”, gestita dagli stessi proprietari, è particolarmente accurata, a cominciare dalla scelta degli ingredienti che devono essere assolutamente genuini e che in parte vengono prodotti direttamente nei loro orti, seguendo le regole dell’agricoltura biologica.
Il pesce, elemento base di numerosi piatti, viene pescato tutti i giorni nelle acque di Ponza e cucinato nei più svariati modi.
Lo Chef vi farà assaporare deliziosi spaghetti con gamberi e rucola, spaghetti alla polpa di pesce, pennette alla pescatrice, pasta e fagioli con le cozze, cianfotta, insalata ponzese, zuppa di lenticchie o cicerchie, pesce spada alla marinara, fritto misto di paranza, nasello alla siciliana, purpitielli affogati, cernia con patate e tante altre specialità della cucina tipica isolana.
La colazione viene preparata con dolci fatti in casa, e con prodotti del nostro orto. Magnifiche crostate con marmellate di arance, albicocche, prugne e fichi.
“CASCIA”è una Putìa gourmet enogastronomica inserita in uno dei contesti più barocchi d’Italia.
Solo con prodotti freschi ed in totale assenza di congelatori,Sette ragazze deliziano da poco più di un anno i propri commensali facendo scoprire loro sapori tradizionali ma in chiave rivisitata per un esperienza unica nel genere.
Wir über uns
Wir sind ein familiengeführtes, süditalienisches "Ristorante e Pizzeria" mit kalabresischen Wurzeln.
Unser Barservice verwöhnt sie vom frisch zugebereitetem Aperitif bis hin zu einem heißen Espresso mit einer haselnussbraunen Crema.
Mit unserem Pizzaholzofen im Frontcoocking und mit unserem original italienischem Pizzateigrezept gelingt uns eine große und leicht verdauliche Pizza die kross und gleichzeitig saftig bleibt.
Zudem ist der Ofen ein sehr angenehmer Kollege in den Wintermonaten.
Von Antipasto bis Zabaione, von alt bekannten italienischen Speisegerichten hin zu neuen italienischen Kreationen wird bei uns unter kontinuierlicher Verbesserung und einem ständigen Streben nach Gastorientierung in allen Bereichen gearbeitet.
Die Auswahl unserer Produkte und das Angebot auf der Karte entscheiden wir gemeinsam am Familientisch unter Berücksichtigung der offenen Kritik unserer Gäste.
Unser gesamtes Team orientiert sich an Nachhaltigkeit und der Frische der zu verarbeitetenden Produkte.
Der Einkauf richtet sich an der Nachfrage der Gäste.
So oft wie nur möglich reisen wir nach Italien um neue Ideen für Sie auf den Teller zu bringen.
Sie erleben bei uns italienische Atmosphäre und italienischen Geschmack auf dem Teller.
Das Team sind wir alle und damit meine ich auch den Gast.
Der Einstieg in der Gastronomie vor ca. 25 Jahren war die richtige Entscheidung, noch heute erfreue ich mich, jeden Tag Gäste zu bedienen und ihnen meine Kultur näher zu bringen.
Den Entschluss haben wir damals als Familie getroffen. Den Impuls und den Mut an mich selber zu glauben und mich zu verwirklichen gaben mir mein Vater und meine Mutter. Zusätzlich bestärkten mich meine Geschwister in meinem Entschuss.
Marianna Candelieri und das Team von "Da Salvatore"
Ristorante e Hotel dal 1870, in centro a Pieve di Cadore possibilità anche di pernottamento Piatti Tipici e Specialità Di Pesce Fresco!
Orari
Lunedì:
09:00 - 22:30
Martedì:
09:00 - 22:30
Mercoledì:
09:00 - 22:30
Giovedì:
09:00 - 22:30
Venerdì:
09:00 - 22:30
Sabato:
09:00 - 22:30
Domenica:
16:00 - 22:30
pizzeria-spaghetteria-grill/-terraza de verano/-pizza bianca/-carne a la brasa/-risotto/-specialidad
Semplice ed elegante Osteria in riva al Po. Specialità: tortelloni fatti in casa, carne alla brace, gnocco fritto e tigelle.
Food - Wine - Percorsi degustativi Terra & Mare, Ristorante.
Un luogo dove passione e gusto si incontrano
Dal 1967, la Pizza di Sottomarina
SOTTOMARINA. Da Terni a Chioggia, passando per il Lago di Garda. È un’avventura geografica oltre che imprenditoriale quella che ha portato Leo Mercantini a realizzare a Sottomarina una delle attività più conosciute e apprezzate della città, la “pizzeria al taglio da Leo”, aperta dal 1967.
Come è arrivato nel Veneto e perché ha scelto Sottomarina?
«Bisogna tornare piuttosto indietro per capire le dinamiche che mi hanno portato qui ormai quasi mezzo secolo fa. Ho iniziato come fornaio, ma dal ’60 mi sono avvicinato al mondo della pizza. Lavoravo per una ditta di Roma che fabbricava forni da pizza. Mi mandavano un paio di mesi nelle nuove pizzerie per avviare l’attività. Nel ’66 ero a Verona e una mattina di aprile decisi di farmi un giretto sul Lago. Avevo deciso di aprire qualcosa per conto mio, vidi dei locali vuoti e firmai subito il contratto di affitto. A luglio ho aperto, ma mi accorsi subito che sul Garda i turisti non mangiavano pizza. Si lavorava un po’ il weekend con i veronesi e mantovani che venivano a fare le gite, per il resto una miseria».
E quindi?
«Una mattina mentre ero sulla porta entrò un signore e tra una chiacchiera e l’altra mi propose di andare a fare un giro a Sottomarina. Lui conosceva la zona perché aveva gestito nel ’53 i bagni Serenella. In una mattina di febbraio, del ’67, arrivammo a Sottomarina, c’era una bora fortissima, ci siamo rifugiati in un bar al caldo e proprio lì trovammo un mediatore che mi propose il locale di piazza Italia, firmai subito il contratto».
Da lì l’escalation?
«All’inizio eravamo in quattro soci e pensavamo ad una catena di pizzerie, ma dopo un po’ capii che avevamo idee diverse e li liquidai uno per volta. Aprii il 6 giugno ’67 e fu subito un grande successo. Arrivavano dalla campagna per assaggiare la mia pizza. Per il primo periodo andavo alle due del pomeriggio ombrellone per ombrellone in spiaggia per farmi conoscere».
Beh dalle code costanti che ci sono oggi direi che non è più necessario..
«No, ormai ci conoscono tutti. Fino ai primi anni ’90 avevo anche un secondo locale a Chioggia, poi dal ’95 ho potuto acquisire anche il locale vicino e ampliare il punto di Sottomarina che comunque continua a essere piccolo rispetto alle richieste che abbiamo. Non so quanti chili di pizza vendiamo al giorno, ma posso dire che usiamo un quintale e mezzo di farina al giorno».
Tutti si chiedono quale sia l’ingrediente segreto?
«Nessuno. Lavoriamo con passione e usiamo materie prime di qualità. Una speciale farina con cinque miscele e un passato di pomodoro di prima scelta. Se le cose vanno così bene è d’obbligo un ringraziamento anche ai miei collaboratori, siamo in otto (mio figlio, mia figlia, due nipoti, il fratello di un cognato e tre dipendenti) e a mia moglie, Daniela, che mi ha sempre sostenuto in tutto».