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Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
  BOTTURI VIA CROCE BIANCA 75
46040 CAVRIANA (MN)

037682225
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roasting plants Torrefazione Artigianale Caffè Brasil

La nostra è una storia di passione, passione di famiglia.

Il marchio torrefazione Brasil rappresenta il costante lavoro della famiglia Massari da oltre 65 anni, il fondatore Iginio Massari dedicò passione per la crescita della torrefazione, trasmettendo alle nuove generazioni i valori fondamentali come la tradizione e la dedizione per il nostro mestiere.


Oggi come allora ci occupiamo del processo di lavorazione del caffè in tutte le sue fasi, dalla selezione dei migliori frutti all'estrazione di un eccellente espresso in tazzina.


La nostra mission è assicurare prodotti di eccellente costanza qualitativa e curare il nostro cliente offrendo un frequente servizio di assistenza e consegna del prodotto sempre fresco.

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Food & Wine Agrobistrot

Punto di degustazione e di acquisto dei prodotti aziendali della Pantaleo Agricoltura

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agribusiness Azienda Agricola Di Luciano Reina Srl Prodotti Tipici di Sicilia....
la Tradizione Siciliana a Casa Vostra
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farms Borgo del Baccano

L’azienda agricola Borgo del Baccano nasce nel 2021 a Campagnano di Roma e precisamente sorge nella località “Valle del Baccano” situata all’interno di un cratere vulcanico spento. La superficie sulla quale si estende ha una capienza di circa 53 ha e si sviluppa in terreni collinari con meravigliose esposizioni.


L’obiettivo aziendale è costituito dalla creazione di un polo agrituristico/enologico di primaria importanza distante solo 10 minuti di automobile dal GRA. Tutte le colture impiantate (vigneti, oliveti, frutti antichi ecc.) avranno la denominazione biologica con una particolare attenzione alle tecniche di concimazione e di lavorazione dei terreni assolutamente naturali.


Primari intendimenti dell’Azienda sono rivolti alla completa sostenibilità di ogni attività svolta a partire dall’energia utilizzata e generata interamente da fonti rinnovabili per finire materiali utilizzati per le costruzioni nel totale rispetto dell’integrazione del compendio all’interno dell’ambiente rurale.


I vigneti impiantati sono quelli legati al disciplinare della DOC Roma e quindi per i vini rossi i vitigni Montepulciano e Sangiovese mentre per i bianchi Malvasia, Grechetto e Bellone. Tra le finalità pianificate sarà di primaria importanza l’organizzazione di visite e degustazioni a sfondo culturale con gli ospiti autorevoli del luogo

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farms Azienda Agricola I Scriani

Con il marchio Scriani, la famiglia Cottini ha voluto dare identità ad una lunga tradizione familiare spesa nel mestiere vitivinicolo. L’azienda si trova a Fumane , nel cuore della Valpolicella Classica,  dispone di una superficie vitata di circa 13 ettari, coltivati con il tradizionale sistema della pergola veronese.


I principali vigneti di proprietà sono situati su una bellissima collina denominata "Monte S.Urbano" ed est e "La Costa" ad ovest.
I terreni, situati ad una altitudine che varia dai 250 ai 400 metri s.l.m., presentano un andamento in parte pianeggiante in parte terrazzato con muri a secco e sono costeggiati da un pittoresco corso d'acqua a carattere torrentizio, denominato "Vaio".
La vendemmia, effettuata esclusivamente con la raccolta manuale, in tutti i vigneti viene condotta in modo frazionato in funzione soprattutto della produzione del Recioto e dell'Amarone.


Per le uve che originano questi vini infatti si procede ad una raccolta selettiva (fine settembre) dei grappoli più' esposti spargoli che vengono poi collocati in piccole cassette di legno oppure su graticci collocati in fruttai arieggiati per un periodo di 100-120 giorni. Questo periodo di surmaturazione (appassimento) permette l'evaporazione dell'acqua contenuta portando l'uva a una  maggiore concentrazione zuccherina.


Punto di forza della produzione Scriani è l’Amarone, maturato diciotto mesi in barrique, otto mesi in grandi botti di rovere e poi affinato in bottiglia per altri sei mesi.


 Il reparto cantina dell'Azienda "Scriani" è curato attentamente per seguire da vicino tutte le delicate fasi di vinificazione. La tradizione familiare prevede infatti operazioni di particolare attenzione e delicatezza.


La cantina è dotata di contenitori di diversa natura e capacità: dall'acciaio inox al rovere di Slavonia alla più moderne barriques.


E' così possibile gestire la vinificazione e l'affinamento dei vari vini nelle importanti fasi della loro maturazione. I riconoscimenti ottenuti nelle manifestazioni e concorsi, uniti alla considerazione da parte di autorevoli guide nazionali testimoniano le qualità che possiedono i vini pregiati SCRIANI.


Una visita alla nostra cantina  è un viaggio nel cuore della tradizione della Valpolicella, un affascinante percorso che permette di rivivere la magica atmosfera di un luogo che fa respirare e degustare vino di qualità.
Vogliamo cogliere l’occasione per invitarvi a visitare la nostra cantina e gli affascinanti luoghi che la circondano.


Offriamo:
- Passeggiate tra i vigneti;
- Visita alla cantina con spiegazioni inerenti: la fermentazione, barricaia, locali di stoccaggio, la vinificazione e di affinamento dei vini;
- Degustazioni dei nostri vini accompagnate da assaggi di salumi e/o formaggi locali.

Le visite sono possibili tutto l’anno dal lunedì al sabato, ed anche la domenica, previa prenotazione.


Si effettuano CONSEGNE A DOMICILIO e SERVIZIO DA ASPORTO

Per eventuali contatti telefonare ai seguenti numeri: 045/6839251, 3280436505

o inviare e-mail a info@scriani.it


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farms Agriturismo Terranoas

Agriturismo Terra Noas
Agriturismo con camere, ristorante e fattoria didattica.


La Terra è tutta la mia vita: il mio desiderio più grande è di trasmettere il mio amore per la campagna alla mia famiglia.

Condividere con gli ospiti la mia passione per la Natura è qualcosa che ancora riesce a commuovermi.
Nella Fattoria Terra Noas avrai la possibilità i immergerti a 360 gradi nella vita di campagna, in mezzo alla natura, in ogni periodo dell' anno.


Avrai modo di apprezzare i nostri servizi e i prodotti della nostra Terra.


- Potrai mangiare nel nostro ristorante aperto per pranzo e per cena.
- Potrai dormire in una delle belle camere dell' agriturismo, spaziose e confortevoli.
- Potrai scoprire i lavori tradizionali legati alla Terra: la vendemmia, la raccolta dei frutti di stagione, l'allevamento degli animali.
- Imparerai a fare il vino, il pane e la pasta fresca nel nostro laboratorio partendo dalla farina fino al prodotto finale.


Andrai via con un carico di emozioni indimenticabili.

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seafood PESCHERIA L'ANGOLO DEL MARE TRIESTE

Qualità, freschezza e professionalità

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agribusiness Fe.Vi. FRUTTA Srl

FE.VI. Frutta S.r.l. nasce negli anni 90 su iniziativa di FERRARA ANTONIO E VIGGIANO ROCCO, con sede nel Metapontino, precisamente a Policoro (MT), la famosa Città della Fragola.


L’Azienda svolge la propria attività in una moderna struttura con 30 addetti e in una vasta Azienda Agricola dove tra il commercio e la produzione si avvale di oltre 50 unità di personale.


La FE.VI. Frutta S.r.l. è rinomata sul mercato per la vendita delle “Primizie di Basilicata (Fragole Candonga, Pesche, Albicocche e Pesche Noci), prodotte sia nella propria azienda sia conferita da validi agricoltori del luogo che da anni collaborano con l’azienda diventandone parte integrante.


Inoltre, FE.VI. Frutta S.r.l. effettua consegne a:
– sale ricevimenti rinomate
– villaggi turistici
– supermercati
– negozi

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agribusiness ORTOFRUTTA PRIMIZIE & ORTOGASTRONOMIA FIORILLO

Frutta Verdura e ORTOGASTRONOMIA

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agribusiness Ale Frutta

Più di cent' anni d esperienza nel settore ortofrutticolo e da 5 generazioni nelle quali l obbiettivo principale è sempre stato il rapporto con la clientela per portare qualità e prezzo nei prodotti .


ALE FRUTTA nell emergenza coronavirus è stata tra le prime aziende nell ortofrutta a far usufruire del servizio spesa con consegna a domicilio... In brevissimo tempo ALESSANDRO ha rivoluzionato l azienda e il modo di lavorare permettendo di servire tutti i giorni in breve tempo moltissime famiglie (Più di 300 consegne al giorno) ..servizio in tutta la provincia di Padova


E in tutta la provincia di Vicenza ... un servizio extra curato nei minimi dettagli che ci dice Alessandro avrà intenzione di far continuare anche dopo l emergenza coronavirus...


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dining CANTINA DI QUISTELLO

La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.


Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!


La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.


A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.


Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.


E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!


A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)


A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!


Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.


Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).

Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).

Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia

Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).

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farms Riverfrut Società Agricola
La società agricola Riverfrut è presente sul territorio di Piacenza da oltre 50 anni. Nata da un’idea dei fratelli Emilio e Angelo Bertuzzi, agricoltori da generazioni, Riverfrut ha iniziato a produrre ortaggi dai primi anni '80, in particolare pomodoro e fagiolino. Nel 2000 è stata affiancata la produzione di ortaggi di V gamma (grigliati e cotti al vapore), all’attività tradizionale (ortaggi freschi).

Nella verde campagna piacentina in Emilia-Romagna, regione nota per le sue produzioni agricole e per la buona tavola, la società agricola Riverfrut ha trovato un ottimo terreno per realizzare le proprie attività. I servizi offerti sono la consulenza e l'affiancamento al cliente dalla scelta alla consegna del prodotto. L'azienda dispone di un ampio parco mezzi che garantisce il trasporto immediato e sicuro della merce.

Riverfrut pone una speciale attenzione all'innovazione e alla ricerca e continua a mantenere la qualità globale come principale obiettivo e modo di operare. L'alta flessibilità in ogni processo e la competitività nel mercato, altri due obiettivi fissi, distinguono l'azienda a livello nazionale e internazionale. Allo stesso tempo, tutta l'attenzione è rivolta al cliente e, in modo particolare, al consumatore finale.
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Food & Wine Ciotti Antichi Sapori

Ciotti Antichi Sapori: Una storia che nasce dal 1972

La storia di Ciotti Antichi Sapori parte dal lontano 1972 a Bastia Umbra, con l'intuizione di papà Vittorio che si specializza nella selezione di Parmigiano Reggiano di elevata qualità. Nel 1981, grazie alla moglie Rosella (al secolo Rita, donna dallo spiccato senso imprenditoriale e punto di riferimento della borgata), apre il negozio di generi alimentari. Fabio e Francesco, i figli, hanno rispettivamente 16 e 14 anni. Vanno ancora a scuola, ma respirano tutti i giorni i profumi del formaggio e dell'impresa familiare. Si sviluppa in loro il valore cardine della FAMIGLIA, trovando in mamma Rita, la figura di forza e pilastro dell'attività. Rita e Vittorio trasmettono ai figli la passione e l'amore per il lavoro di famiglia come un vero e proprio patrimonio, un tesoro da tramandare. Crescendo e con l’acquisita maturità Fabio e Francesco cercano di metterci del loro per caratterizzare ancor di più il punto vendita. I fratelli nel frattempo portano avanti l'attività di SELEZIONE, STAGIONATURA e COMMERCIO dei migliori formaggi presente sul panorama italiano e non solo, sempre a fianco del papà Vittorio e, anche loro, come hanno fatto i genitori, tramandano quel valore forte della famiglia prima alle mogli Monia e Inara e successivamente ai figli Maddalena ed Eleonora, Filippo e Giovanni. Un’importante svolta si ha nel 1994 quando il lavoro di RICERCA e SELEZIONE viene esteso anche alle CARNI. Segue poi l’avventura verso la NORCINERIA e quindi la PRODUZIONE con risultati soddisfacenti ed inaspettati, grazie alla costante ricerca di materie prime di qualità e una cura attenta per la fase cruciale del processo: la STAGIONATURA.


Dal 2002 al 2008, complice l'apertura di sempre più numerosi supermercati, comincia a sentirsi forte l'esigenza del cambiamento, un cambiamento inteso come evoluzione, un passo in avanti nel segno del gusto ed al servizio di una clientela che cerca sempre più qualità. I fratelli Ciotti cominciano a viaggiare su e giù per l'Italia e all'estero, per vedere, scoprire e conoscere quanto di più possibile del settore lattierocaseario e delle carni. Ma non solo viaggiano, studiano, per perfezionarsi ed arricchirsi in tutto quello che concerne il cibo, le sue origini, la produzione e gli abbinamenti: LE BONTÀ DEI SAPORI PERDUTI. Parlano con i produttori e vanno a cercare a ritroso nella storia; un esempio è lo studio della cultura Etrusca per riscoprire e riprendere quelle tecniche all’origine della norcineria umbra. STA NASCENDO IL BRAND CIOTTI ANTICHI SAPORI.

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farms AZIENDA AGRICOLA DEL MIRASOLE DI GUIDO BERTA

• Produzione e vendita olio E.V.O
• Abbattimenti alto fusto
• Costruzione e manutenzione giardini

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agribusiness MOLINO DENTI

La nostra farina: una storia che comincia lontano...

...ma rimane sempre vicino: tra i campi dell’Emilia, Reggio e Parma, cuore dell’agro-alimentare italiano.


Il Molino Denti da quasi settant’anni produce e confeziona farine di grano tenero. Un percorso fatto di sacrifici, passione, intuizione, perseveranza.

 
1955: l’inizio

L’Italia è uscita dalla guerra con tanta voglia di ricominciare, di ricostruire, di intraprendere un futuro migliore. E’ ancora un paese rurale dove le famiglie sono prevalentemente di stampo patriarcale: le figlie femmine, sposandosi, raggiungono la casa del marito e del suocero, mentre i figli maschi si sposano in casa e allargano le basi famigliari, premessa indispensabile per avere un’adeguata forza lavoro nei campi e nell’allevamento del bestiame.

Così è anche per i fratelli Denti, Sante, Alberto, Vando e Renato, una famiglia di agricoltori che lavora un podere nella periferia di Reggio Emilia e che coglie l’opportunità di prendere in gestione un molino a cilindri di Albinea, in quel momento non attivo, grazie ad alcuni soci finanziatori.

In quel tempo, la forza lavoro faceva premio sulla specializzazione: il lavoro consisteva per lo più nella macinazione di grano per farina, piuttosto che farina per pane.

Inizia così un’epopea imprenditoriale che continua fino ai giorni nostri
 
Anni Sessanta: il boom economico

Le migliorate condizioni di vita, l’innalzamento vertiginoso del reddito procapite (un operaio nel 1955 guadagnava circa 43.000 lire al mese mentre a metà degli anni Sessanta, 86.000), incidono profondamente sulle trasformazioni socio-culturali, oltre che provocare un deciso aumento dei consumi.

I fratelli Denti, (Sante, Alberto e Vando – Renato era uscito nel 1959) nel frattempo, hanno acquistato tutto il capitale sociale del molino e proseguono la strada dell’adeguamento tecnologico, ampliando la capacità produttiva, migliorando le rese e modernizzando l’offerta. E’ in questo frangente che la farina verrà commercializzata non più in sacchi di juta da 100 kg, bensì in sacchi di carta di 50kg.

Parallelamente, i fratelli Denti, sempre alla ricerca di nuove opportunità per il loro molino, producono in alternato cioè macinano sia grano tenero che altri cereali per produrre mangimi.

Anni Settanta: arriva l’austerity

L’Italia, dopo la crescita impetuosa del boom economico, anche a causa della crisi petrolifera mondiale, conosce un periodo di austerity che si traduce in riduzione dei consumi.

E’ una crisi economica e sociale che mette a dura prova la tenuta delle imprese: diventa imprescindibile avere strutture finanziarie, organizzative e commerciali in grado di reggere le nuove sfide che il mercato propone.

Nel 1973 esce dalla società Vando, mentre nel 1974 scompare Alberto.

Viene affittato, nel 1978, un altro molino a Reggio Emilia gestito dal cugino Ideo che chiuderà nel1995 e completamente rinnovato il molino di Albinea.

Anni Ottanta: un nuovo inizio

Nel 1985, la vecchia compagine sociale viene ulteriormente modificata dall’uscita di Ideo: Ermanno Denti, figlio di Alberto e la moglie Franca con 3 operai si trovano a gestire da soli l’attività molitoria che è ancora divisa in produzione di farine e mangimi.


Anni Novanta: il molino si consolida

Entrano a far parte della società i figli Sabrina, Alan e Alberto. Nel 1991 viene affittato un mangimificio a Rubiera e ciò consente di adibire il molino di Albinea alla sola produzione di farine alimentari. La capacità di macinatura giornaliera di grano tenero passa da 180 q a 300 q al giorno.


Anni Duemila: il molino si automatizza

L’Amministrazione comunale di Albinea per togliere l’attività molitoria dal centro abitato, destina nel 2001 un’area in zona industriale che, cinque anni dopo vedrà sorgere un molino di nuova generazione in grado di produrre 2.000 q/giorno e, almeno per 48 ore senza l’ausilio né presenza di personale.

 
Anni Duemiladieci: si guarda al futuro

Nel 2011 viene acquistato un secondo molino a Vicofertile (PR) con capacità produttiva di 3.200 q/giorno. Dopo un paio d’anni e dopo svariati interventi di ammodernamento, automatizzando l’impianto e modificando la linea di impachettamento, la capacità giornaliera produttiva viene portata a 5.000 q.

Oggi

Molino Denti è una solida e importante realtà nel panorama, non solo italiano, della trasformazione di grano tenero. La sua proposta commerciale rivolta sia al canale professionisti che a quello domestico, si rinnova continuamente ed è attenta alle nuove tendenze alimentari.

Infibra, linee speciali, tostatura, miscelazione sono solo alcuni degli ambiti in cui la ricerca Denti si sta orientando per soddisfare le crescenti aspettative del mercato di 11 Nazioni.

Una storia che vuol continuare ad essere scritta, naturalmente insieme.