BAYERNLAND GMBH
CATEGORY: BURROSei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE![](/Static/img/ico-line.png)
E’ una questione di stileLa storia della nostra azienda, sita nel cuore della Lunigiana, parte nel 1950, quando Fernando Tomà ebbe l’idea di commercializzare uno dei frutti più poveri offerti dal territorio: la castagna. Nel 1954 Fernando inizia anche la lavorazione del frutto, costruendo i “gradili” in cui essiccare le castagne per ottenere la farina dolce.
Nel 1984 la figlia Rita ha preso le redini dell’azienda mantenendo invariati tutti i metodi di lavorazione e trasformazione delle castagne nel rispetto della tradizione lunigianese: ancora oggi le castagne fresche vengono selezionate a mano ed essiccate con legna di castagno nei “gradili” .
La stessa cura viene rivolta al frutto secco, la cui cernita viene eseguita manualmente e la cui macinatura è effettuata utilizzando mulini con macine a pietra. Nel 1994 Rita Tomà ha deciso di sfruttare gli antichi terrazzamenti di famiglia per la creazione di un castagneto di piante innestate che producono un tipo di castagna per il 90% simile al marrone e che ha il privilegio di maturare con un anticipo di 15/20 giorni rispetto agli standard della zona.
Nel frattempo la lista dei prodotti è aumentata con l’inserimento di “morbidelle”, farina di mais e, dal 2004, in armonia con il crescente ritorno ai cibi sani e naturali, del farro, cereale coltivato in esclusiva da alcuni contadini a Bigliolo, piccolo paese della Lunigiana. L’azienda,essiccando le castagne solo negli essiccatoi di proprietà e macinando solo con i propri mulini, garantisce l’assenza di glutine sia nelle castagne secche che nelle sue farine ed è inserita ormai da anni nel Prontuario degli alimenti AIC.
UNA FAMIGLIA DI MAESTRI NORCINI
Ai Piedi Delle Alpi Apuane
Sapienza antica e lavorazioni moderne.
Siamo maestri norcini da quattro generazioni, da quando nonno Bruno, armato di una sana passione e da una grande voglia di ricostruire, assieme al figlio Elso, decide di voltare le pagine del secondo conflitto mondiale con un’attività bella, buona e locale. La nostra professione nasce nel dopoguerra ai piedi delle Alpi Apuane, nella Valle del Serchio dove i grandi boschi di castagni e i terrazzamenti seminati a farro sono testimoni di una tradizione rurale antica.
Con i prodotti poveri del suo territorio, prima pedalando in bicicletta e poi guidando un vecchio sidecar su e giù per i mercati e per gli empori alimentari della Garfagnana, Bruno ed Elso danno vita a un’attività fiorente che cresce nel tempo. E’ così che dal piccolo fondo presso la stazione ferroviaria di Ghivizzano, negli anni settanta l’attività viene trasferita in uno spazio più consono alla crescita dell’impresa ed è nel nuovo laboratorio artigianale di trasformazione della carne suina che fa il suo ingresso Rolando, nipote del capostipite, che oggi insieme ai due figli guida l’azienda a cui fa capo il marchio dell’Antica Norcineria.
Dalla produzione e commercializzazione di prodotti tipici come lardo, salsiccia e soppressata, la nostra famiglia si è via via specializzata fino a divenire un marchio di riferimento per tutti i prodotti genuini della Media Valle, della Garfagnana e dei territori attigui. Oggi tramandiamo la memoria contadina che ci è stata trasmessa dagli avi e diffondiamo la cultura del mangiare sano e bene. La passione e la continua ricerca della qualità ci legano alle persone del passato che ci hanno trasmesso un mestiere che portiamo avanti con l’obiettivo di far arrivare sulle tavole dei veri intenditori prodotti eccellenti, nati dall’unione di sapienza antica e lavorazioni moderne.
Salumificio Macelleria Chiti Martini
Una storia lunga 100 anni
Il Salumificio Macelleria Chiti Martini è la vostra macelleria Toscana di fiducia. Ogni giorno con amore manteniamo vive le tradizioni passate, da ‘macellaio’ a ‘macellaio’, una storia che dura da ben 100 anni. Il legame di sangue e l’amore uniscono la nostra famiglia e il rispetto per questo mestiere.
La Famiglia
La famiglia Chiti Martini racconta una parte importante della storia della Maremma ed affonda le sue radici nella Toscana dei primi decenni del Novecento. Il Salumificio Macelleria Chiti Martini, è la vostra macelleria di Grosseto di fiducia e da generazioni vendiamo carni di altissima qualità provenienti da allevamenti che rispettano la natura ed il territorio.
L’Attività
Ci affidiamo ad allevatori attenti ed esperti, i risultati sono il benessere degli animali, un minore impatto sull’ambiente e la produzione di alimenti di altissima qualità, gustosi e soprattutto genuini. Siamo attenti alle carni che arrivano nelle vostre case, dalla vostra macelleria in zona direttamente sulle vostre tavole.
Il Team
Il nostro team mette ogni giorno passione e cura per ottenere standard qualitativi sempre più elevati, per garantire la tracciabilità di tutte le materie prime e di ogni fase del percorso produttivo. Il Salumificio Macelleria Chiti Martini firma l’intera gamma di prodotti della macelleria toscana, alla quale continua ad affiancare la lavorazione di carne fresca di alta qualità.
Una vera e propria boutique dei salumi.
La salumeria più fornita dell’Emilia Romagna immersa nel Valle del Panaro.
Una macelleria che offre un vasto assortimento di carni bovine, suine, ovine e pollame di alta qualità, selezionata solo da allevamenti italiani di nostra fiducia .
Una carne tenera e genuina che viene lavorata con tanta passione e professionalità.
Un rinomato Aceto Balsamico dalle origini antiche
Seppur la storia dell’aceto balsamico non sia ancora ben definita, esistono diverse testimonianze storiche risalenti all’antico Egitto, alla Magna Grecia e all’impero romano che fanno riferimento alla nascita di quello che sarebbe poi diventato il prezioso condimento che tutti conosciamo. Documentazioni certe risalgono, invece, al 1046 quando Enrico III, imperatore di Germania, ricevette in dono dal marchese toscano Bonifacio, padre di Matilde di Canossa, uno speciale e rinomato aceto.
E’ proprio nell’epoca matildica, che ha permeato storia e cultura dell’intero Appennino Reggiano dall’XI secolo in poi, che l’antico Borgo di Visignolo, dove risiede la nostra acetaia, affonda le proprie radici storiche.
Fu grazie al rafforzamento del potere di Matilde di Canossa, nobile feudale dalla straordinaria tenacia che arrivò a dominare tutti i territori italici a nord dello Stato Pontificio, che questi luoghi divennero il centro della disputa tra Chiesa e Impero.
All’epoca l’aceto era già sicuramente prodotto e documenti attestano che fosse oggetto di preziosi omaggi tra famiglie nobili.
All’ambito elisir venivano, infatti, attribuite proprietà benefiche, non solo alimentari, ma anche balsamiche e curative, tanto che i nobili, nell’affrontare un lungo viaggio, solevano portarne con sé una intera batteria.
Val d’Aveto.
Qui le nostre mucche lavorano serene, esattamente come noi della valle, che abbiamo il privilegio di far parte di una comunità che produce per far vivere un patrimonio comune.
Qui viviamo e facciamo vivere la natura mettendo in moto quella catena alimentare che porta il profumo del mirtillo, l’aria subalpina e i gesti contadini sulle vostre tavole. Le mandrie della nostra comunità pascolano fortunate sulle rare ma ricche praterie di questo luogo magico, sospeso tra due orizzonti.
A 40 km dal mare vive una natura di montagna, con una vegetazione insolita, con caprioli, lupi e aquile reali, e una gente che da millenni sostiene il proprio territorio. Chi vive nella natura sa rispettarla, per questo il nostro formaggio ha i sentori di pascoli incontaminati, profumati di una flora varia e selvatica che rende unico il nostro latte e il nostro formaggio, espressione di un lavoro che s’intreccia alla qualità: della vita, dell’aria, del cibo.
Azienda Agrituristica del Vulture
La Masseria di Proserpina
Il mito Proserpina,
Dea rapita da Plutone per la sua bellezza e destinata alle tenebre
per aver mangiato sei chicchi di melograno.
Salvata da Giove che, per compassione,
gli permise di venite sulla terra ogni sei mesi per far si che essa rinascesse, rifiorisse.
Dea che simboleggia l’arrivo della primavera, l’abbondanza dei raccolti.
Da qui, quasi come buon auspicio, il nome dell’azienda.
La Masseria di Proserpina, come natura vuole.
I nostri prodotti
La storia Pecorino di Filiano è legata a molti secoli di storia, come riportato in numerosi testi già dal 1600. Una storia di greggi e di pastori che ancora oggi, nell’area dell’attuale zona di produzione che si estende dal Vulture al Melandro, vede i casari utilizzare strumenti tradizionali come lo “scuopolo” per rompere la cagliata, che viene poi posta nelle ”fuscedd”, le caratteristiche forme di giunco.
Una tradizione testimoniata anche dal nome della cittadina di Filiano, che deriverebbe dall’abbondanza di lana filata dalle donne a testimonianza della presenza di tanti allevamenti di pecore . Già nel ‘600 le testimonianze storiche raccontano una realtà produttiva avanzata, grazie ad una famiglia di nobili chiamata Doria, che avevano nel territorio di Melfi masserie organizzate con criteri già imprenditoriali , specializzate nell’allevamento di pecore. L’intera economia della zona era quindi vivacizzata da stabilimenti per la trasformazione del latte e della lana.
Le greggi della azienda Doria attraversavano masserie della piana dell’Ofanto, per arrivare alle alture della Valle di Vitalba dove avveniva il rito della produzione dei formaggi, in particolare del Pecorino, la cui qualità ancora oggi è dovuta all’eccellenza dei pascoli generosi di erbe officinali come l’origano, il timo, il finocchietto selvatico, nonché della ricchezza di acque che sgorgano cariche di Sali minerali dalle falde vulcaniche del monte Vulture.
FORMAGGI A PASTA DURA STAGIONATI
Prodotti con latte intero di pecora refrigerato appena munto. La pasta, con una rada occhiatura, è tenera ed elastica nelle forme più giovani, subisce un notevole aumento di consistenza durante la stagionatura. La crosta da un colore paglierino tenero, assume gradatamente il tipico colore bruno con un aumento di spessore.
Il Sapore, dolce ed aromatico al termine dei primi tre mesi, diventa piccante e del tutto caratteristico per le forme con una maggiore stagionatura. La salatura effettuata a secco varia a seconda della grandezza delle forme. La Stagionatura varia, anch’essa con il variare delle pezzature delle forme, con un minimo di sei mesi.
LO SVEVO (prende il nome da Federico II di Svevia)
Pecorino dall’aspetto graniloso e di colore giallo intenso. Odore intenso di latte, burro e fieno. Gusto dolce, mediamente salato e leggermente piccante. Consistenza granulosa e friabile. E’ un pecorino che può essere consumato in abbinamento ad un buon bicchiere di vino rosso o grattugiato sulla pasta data la consistenza friabile.
IL BRIGANTELLO (prende il nome dal fenomeno del brigantaggio)
È un formaggio tipicamente piccante.
IL SARACENO (prende il nome dal “grano saraceno”)
La sua caratteristica principale è il pepe.
GALATEA (prende il nome da un personaggio della mitologia Greca che trasformo il suo amato Aci, ucciso da Polifemo per gelosia, in un fiume)
CACIOTTE A PASTA MOLLE, FORMAGGI FRESCHI E ERBORINATI E CROSTA FIORITA
Prodotti con latte intero di pecora refrigerato appena munto. La coagulazione è effettuata ad una temperatura che varia tra i 32 e 38 C°, a secondo della consistenza e della stagionatura che si vuol dare al formaggio. La pasta, molto compatta, è cremosa e spalmabile, di colore bianco il formaggio fresco, di colore paglierino le caciotte, e di colore vario, a seconda dell’ingrediente aggiunto, per gli erborinati. La salatura è molto leggera ed effettuata a secco. La stagionature varia da un giorno a sei mesi. Di sapore delicato o amabilmente aromatizzato. Le pezzature variano da 0.250 kg a 2 kg. La crosta fiorita si presenta ricoperta di muffa bianca. La pasta è compatta di colore bianco ed è molto cremosa. Di gusto delicato con un aroma gradevolmente acidulo. La salatura è molto leggera e a secco. La stagionatura da 10 g ad un mese.
GLICERA (prende il nome da alcune piante che crescono nell'Appenino meridionale)
Formaggio erborinato. La pasta, molto compatta e di colore paglierino che varia a seconda dell’ingrediente aggiunto, peperoncino, pepe, rucola, noci, tartufo, olive nere e verdi ect...La salatura è molto leggera ed effettuata a secco. La stagionature varia da un giorno a sei mesi. Di sapore delicato o amabilmente aromatizzato. Le pezzature variano da 0.250 kg. a 2 kg
ODOROSELLO (prende il nome dal profumo della muffa che si forma stagionando)
TRESORELLO (prende il nome dalla fontana che serviva per abbeverare contadini e bestiame durante la trasumanza dalla montagna alla collina.) E' un formaggio con il Tartufo.
SALICEA (prende il nome da una contrada dell'Azienda)
La pasta, molto compatta, è cremosa e spalmabile di colore bianco. La salatura e molto leggera ed effettuata a secco. La stagionatura varia anche qui da 1 giorno a sei mesi.
RICOTTA
Prodotta con la ricottatura del siero derivato dalla lavorazione dei formaggi, con la sola aggiunta di sale. Di colore e di consistenza molto fine, ha un sapore delicato. Destinata al consumo immediato.
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Be-Re nasce da un’idea e dalla volontà di portare avanti un prodotto innovativo, semplice e pratico.
Una parte del tappo da noi brevettato si sdoppia e si va ad agganciare alla base della bottiglia, trasformandola in bicchiere.
I nostri prodotti sono realizzati in vetro Pirex con l’antica tecnica artigiana del vetro soffiato,
tutti i materiali plastici sono per uso alimentare.
I nostri distillati restano integri nel tempo e preservano tutte le caratteristiche organolettiche.
LA NOSTRA STORIA
La Soc. Agr. La Pesenata nasce nel febbraio del 2019, dopo circa 15 anni di sfruttamento della terra di famiglia da conto terzisti, per far ri condurre la terra ed in particolare i vigneti da parte dei proprietari Benciolini.
Siamo 4 soci tutti di famiglia, Gianni Benciolini e sua moglie e due nipoti ventenni che hanno scelto di coltivare la terra con noi.
Conduciamo circa 7 Ha di terra, di cui circa 4 Ha di vigneto, sulle colline moreniche del lago di Garda che dal lontano 1868 sono di proprietà della famiglia Benciolini.
Il nome “La Pesenata” deriva dal toponimo del luogo, Palù della Pesenata, ed è stato attribuito nel 1778 quando la Contessa Pesenati Falconi ne divenne proprietaria.
Coltiviamo terreni a conduzione biologica (certificata) da diversi decenni introducendo ora concetti e tecniche dell’agricoltura biodinamica.
CHI SIAMO
Tutto inizia circa 40 anni fa con mio padre e mia madre che con molti sacrifici mi hanno permesso di creare il mio futuro.
Mi presento sono Cucchi Massimo un giovane agricoltore di 36 anni, a cui nelle vene scorre la passione per la campagna e l’amore per gli animali.
Prima di aprire circa 5 anni fa il mio Spaccio Agricolo di prodotti a KM0 ero un semplice agricoltore ,fino a che ho deciso di iniziare ad allevare Fassone Piemontesi.
Mi ricordo la mia prima vacca nella mia stalla, era incinta e la gravidanza non è andata come volevo però non ho mollato e sono andato avanti, sono partito con un solo capo e mi ritrovo con una mandria di 40 capi.
Sono uno dei pochi giovani agricoltori che ha deciso di portare sul mercato moderno prodotti genuini a KM0, i miei prodotti sono genuini perché i miei animali mangiano solo quello che io e mio padre ancora molto attivo in azienda coltiviamo nei nostri campi.
Il mio Spaccio si trova a Romano di Lombardia in via Cascina Aurora Azzurra, è un po’ nascosto ma vi assicuro che i miei prodotti meritano di essere cercati ed assaggiati e vi assicuro che non ve ne pentirete.
SYRIO
Dal 1997 passione per l’agricoltura
Produzione di colture Ortofrutticole
Su campo protetto e pieno campo
Sicily