AR GALVANICA S.N.C.
CATEGORY: GALVANOTECNICASei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileMacelleria Settimo Torinese Chiara
La macelleria Chiara è una delle macellerie più antiche di Settimo Torinese, aperta dal 12 luglio del 1984 da Chiara Bruno!
La Macelleria di Settimo Torinese ha portato avanti con grande professionalità e impegno l'attività nel comune di Settimo Torinese e nella cintura di Settimo.
Da 4 anni gli è subentrato il figlio Lorenzo. Insieme collaborano tutti i giorni per fornire la miglior qualità di carne e portare in tutte le tavole l'eccellenza dei migliori prodotti del territorio.
Il nostro motto è DALLA CASCINA ALLA CUCINA dal produttore al consumatore accorciando la filiera: compriamo bovini cresciuti sul territorio e ci occupiamo di tutte le lavorazioni.
L’Azienda Agricola Fratelli Mercuri nasce dalla volontà e dalla passione di 4 fratelli di riqualificare i propri uliveti a Subiaco, nel cuore della Valle dell'Aniene in provincia di Roma, facendone scoprire la bellezza ed il valore attreverso questi due grandi oli.
Ara di Corte e Le Coste sono progetti che vedono come obiettivo quello di riscoprire e valorizzare uliveti, tramite le nuove tecnologie per la raccolta e tramite l'utilizzo del vaso policonico come unica forma d'allevamento.
La Storia
Ieri...
LA STORIA INIZIA ALLA FINE DEGLI ANNI ’40…
…nel cuore di Roma, di fronte al Colosseo, nasce una piccola torrefazione di caffè che con il tempo si afferma distribuendo le sue miscele nei migliori bar di Roma e pian piano in tutto il mondo.
...oggi.
DOPO 75 ANNI, ARRIVATI ALLA QUARTA GENERAZIONE
conserviamo il segreto di un gran caffè, mantenendo inalterata la tradizione.
La Tradizione del Caffè
Caffè Viceré continua ad essere fedele alla tradizione servendo con cura e professionalità le nostre miscele dall’aroma unico e inconfondibile i nostri clienti: bar, ristoranti, alberghi, in Italia e nel mondo.
La tostatura…
Una volta arrivati presso la torrefazione, i chicchi di caffè vengono sottoposti a una accurata selezione prima di passare al processo di lavorazione vero e proprio. Il caffè viene tostato con un impianto modernissimo che porta il chicco ad una temperatura di 190/200 C°, poi raffreddato ad aria in modo naturale.
La miscelazione del caffè…
Importiamo caffè verde dai paesi più lontani: Brasile, Costarica, Guatemala, Salvador, Etiopia, Kenia, Uganda, India, Indonesia, e altre ancora, ricercando sempre le qualità migliori.
Il confezionamento.
Ultimo passaggio ma non il meno importante. Controlliamo scrupolosamente ogni fase del confezionamento, per un prodotto impeccabile.
Casari da quattro generazioni
La famiglia Cibrario
Da sessant’anni la nostra famiglia si dedica con amore e passione ad un mestiere antico, che affonda le sue radici nella secolare tradizione casearia della Valle di Susa.
È il 1963 quando nonno Giuseppe e nonna Alfredina giungono a Chiomonte con le prime, poche mucche per dedicarsi, tra molti sacrifici e difficoltà, ma anche con tanta determinazione, all’allevamento, alla pastorizia e alla produzione di formaggi, nella splendida cornice incontaminata dell’Alta Val di Susa.
Scopri una tradizione di famiglia che va avanti da quattro generazioni con passione e amore per la natura.
Qualità e rispetto per la natura
Tecnologia a supporto della tradizione
Da allora molto è cambiato: l’azienda è cresciuta, i capi di bestiame si sono moltiplicati, le tecniche di produzione si sono modernizzate e si avvalgono oggi di tecnologie innovative e all’avanguardia. Ciò che è rimasto invariato è il nostro amore per la natura, la passione per un lavoro spesso duro, ma profondamente gratificante, e la volontà di continuare a migliorarsi ogni giorno.
Un’arte tramandata da generazioni
Una filiera organizzata per portare in tavola la genuinità
Oggi è principalmente il giovane Giuseppe, insieme a papà Marco, ad occuparsi della mandria, dell’allevamento, della gestione dei pascoli e della fienagione.
A gestire il caseificio sono invece principalmente Marinella, Debora e Sabrina, le donne della famiglia, che con amore e passione si dedicano quotidianamente a seguire ogni fase della realizzazione delle tome, dei formaggi e degli yogurt.
Scopri i nostri prodotti con una filiera sostenibile a Km zero.
Visita il nostro store online.
LA STORIA DELL'OLEIFICIO DI MICELI
L’Oleificio Di Miceli ha sede nell’attuale centro abitato di Marineo, a 30 km dalla frenetica Palermo, ed è situato su una collina ad un’altitudine di 548 mt. s.l.m., sovrastato da una rupe, “La Rocca” (chiamata dai poeti “Dente canino della Sicilia” o “Tomba di Polifemo”).
Nel 1985, a Marineo, comincia la storia dell’azienda olearia che, con due vecchie presse, un piccolo frangitore e una gramolatrice con due grosse ruote in pietra, in un piccolo locale decide di iniziare l’attività di molitura delle olive per conto terzi.
Malgrado i macchinari e le attrezzature non fossero idonei per una grossa produzione, era necessario iniziare nella maniera migliore. Cosi è stato. Le olive appena raccolte, arrivano al piccolo frantoio con ogni mezzo e l’olio che si produce è cosi buono e privo di qualsiasi difetto, che quasi immediatamente la voce si diffonde, tanto che gli agricoltori arrivano anche dai paesi limitrofi.
Dopo qualche anno il piccolo frantoio viene spostato in un locale più grande proprio per dare più spazio a tutti coloro che vi si recavano.
Si cambia locale, ma non modo di lavorare, l’impegno e la coerenza di scegliere e produrre un olio extra vergine d’oliva di eccellente pregio, sono sempre al primo posto.
Nel 1997 dopo l’incitamento di amici e l’incoraggiamento di tanti conoscenti, l’azienda, dal piccolo frantoio della periferia del paese, si trasferisce in un’area appena fuori dal paese (km 1), di circa 2500mq, dove realizza una nuova struttura di circa 250 mq. Con due elevazioni fuori terra.
Al piano terra viene installato un frantoio “PIERALISI” a ciclo continuo a freddo, mentre al primo piano a Settembre 2000 vengono completati lavori per la realizzazione di una linea di imbottigliamento.
OLIO EXTRA VERGINE D'OLIVA "LA ROCCA"
L’olio extra vergine d’oliva “La Rocca” viene prodotto nell’oleificio Di Miceli a Marineo, in provincia di Palermo, secondo delle tecniche di produzione a ciclo continuo a freddo: tale lavorazione delle olive locali dei nostri uliveti riesce a garantire una qualità di olio extra vergine d’oliva eccellente che non va ad intaccare le proprietà organolettiche dell’olio stesso. L’azienda Olearia DI MICELI tratta olio extra vergine d’oliva della cultivar NOCELLARA DEL BELICE e BIANCOLILLA.
I NOSTRI PRODOTTI
I prodotti dell’oleificio Di Miceli offrono un eccellente qualità di olio extra vergine d’oliva e nei diversi formati da 500 ml fino a 5 litri, vengono spediti in modo sicuro e garantito per assicurare la qualità dell’olio anche a lunghe distanze. Disponibili nella varietà Nocellara del Belice e Biancolilla. Acquista subito online.
Macelleria Rosario Schettino – L’eccellenza della carne a Castellammare di Stabia
Per tutti gli amanti delle specialità di carne di alta qualità, la Macelleria Rosario Schettino è un vero punto di riferimento. Rinomata per la sua lunga esperienza nel settore e per l’accurata selezione delle migliori carni, offre ogni giorno prodotti freschi, genuini e ricchi di sapore.
Rosario Schettino unisce passione e competenza per garantire ai clienti tagli pregiati, lavorazioni artigianali e un servizio attento e cordiale. Dalla carne bovina e suina fino alle specialità locali pronte da cuocere, ogni prodotto racconta una storia di qualità e tradizione.
Non perdete l'opportunità di visitare la Macelleria Rosario Schettino a Castellammare di Stabia, dove la buona carne è una questione di famiglia e passione.
DESCRIZIONE AZIENDA
L’azienda agricola Montone, fondata nel lontano 1971 e che oggi è condotta dal figlio Salvatore, è ubicata nel comune di Montoro, luogo di culto per la cipolla, più precisamente la cipolla “ramata”, che vanta di una buona dolcezza dando la possibilità di consumarla sia da cruda che cotta. La Cipolla Ramata di Montoro è così chiamata per i luminosi riflessi ramati delle tuniche esterne che la ricoprono e dalle sue particolari sfumature interne bianche e viola.
L’azienda si estende su una superfice di svariati ettari di terreno ed una buona parte è destinata ad ortaggi selezionati, come insalate, rucola, finocchi, cavolfiore, indivia.
L’azienda gode della certificazione AGROQUALITA’ per la produzione della Cipolla Ramata di Montoro e della produzione del suo seme.
L azienda Nocellara leone si trova in Sicilia nella zona di Castelvetrano e si dedica alla coltivazione di olive Novellara del Belice da cui estrae un olio extravergine di altissima qualità certificato e tutelato IGP Sicilia
Le materie prime usate per la produzione di olio aromatizzato (in frangitura contemporanea) sono fresche e di primissima qualità per esaltare un esplosione di sapori tutta made in Sicily
Questa azienda agricola è ricca di storia. Anche perché si tramanda ormai di generazione in generazione da qualche secolo, con dati certi arriviamo al 1840 e a condurre questa azienda dopo generazioni sono stati i miei nonni Alfonso e Elvira e molta di questa passione per il mondo agricolo probabilmente la devo a loro.
Vivevano di un agricoltura molto più povera, meno tecnologica ma sicuramente più sana e con uno stile di vita più sereno. Si lavorava la terra con aratri attaccati a 2 o 4 buoi che instancabilmente continuavano a tirare per tutto il giorno, per trebbiare il grano c’era molta più mano d’opera, e quando si finiva il proprio campo si andava da quello del vicino e così via. Si chiamava “scambio aiuto” si falciava tutto a mano con delle falci sotto un sole ardente, si mangiava fino a 5 volte al giorno (anche perché si lavorava fino a più di 15 ore al giorno) il più delle volte direttamente nei campi. A tutto pensavano le donne che in enormi ceste sulla testa portavano il pranzo e quant’altro. C’era un solo bicchiere col quale bevevano tutti. Anche il mais si raccoglieva a mano e poi la sera tutti insieme lo sgranocchiavano. Le piante invece venivano tagliate e raccolte in fascine che poi, una volta seccate, venivano usate per riscaldarsi e per cucinare. Apparentemente sembra assurdo e impossibile ma era la realtà ed era normale ed era più sano ed era più sereno ed era più pulito e soprattutto erano tutti più felici. L’espressione che più ho sentito in questi miei 40 anni di vita in questo mondo agricolo è stata: era una festa.
Però dopo l’avvento della tecnologia in agricoltura, tutto è cambiato. Al posto dei buoi per arare la terra adesso ci sono dei potenti trattori, le nuove mietitrebbie con un solo giorno fanno il lavoro che prima avrebbero fatto 20 persone per un mese. Lo scambio aiuto si è trasformato in assunzioni, contributi, TFR ecc. La parola d’ordine è diventata CORRERE, essere sempre più veloci e produttivi a discapito della condivisione dello stare insieme, della salute e della serenità. Basti pensare che con soli 2 ettari di terra, i miei nonni si potevano considerare ricchi in tutti i sensi. Oggi per poter portare a casa uno stipendio decente, proporzionato al sacrificio, un imprenditore agricolo deve coltivare almeno 100 ettari di terra. I margini di guadagno sono talmente bassi che si è costretti a fare solo tanta quantità di prodotto ortofrutticolo. Purtroppo però per poter fare una grande produzione si è costretti a ricorrere a trattamenti preventivi sulle colture con fitofarmaci, fitosanitari (fungicidi, insetticidi, diserbanti ecc). In molti casi ahimè, tutto questo non basta perché a dettare il prezzo finale di un prodotto agricolo non è l’agricoltore ma bensì il mercato. Un mercato influenzato da 1000 problemi come ad esempio la sovrapproduzione, l’importazione dei prodotti agricoli da altri paesi, la concorrenza sleale degli stessi, l’andamento climatico e così via arrivando cosi, il più delle volte a fine stagione a non coprire nemmeno i costi di produzione.
In sintesi la modernità in agricoltura ha portato meno sacrificio fisico ma ha reso schiavi i suoi agricoltori, schiavi di un sistema che ti toglie tutto ciò che di bello c’è in questo mondo. Meno reddito, più stress, maggiore inquinamento, più veleno sulle nostre tavole e quindi meno salute, e allora dopo gli ultimi 20 anni passati a rincorrere un progresso sempre più deludente ci siamo accorti che la strada per il futuro era una sola: TORNARE INDIETRO.
Nasce cosi una nuova idea di azienda agricola che da oltre 100 ettari di terreno passa a 25 ettari, che al posto della chimica preferisce la natura, che decide di commercializzare i propri prodotti in un punto vendita aziendale, determinando un prezzo che dia più dignità all’agricoltore ma, allo stesso tempo per effetto della VENDITA DIRETTA, anche molto più vantaggioso per il consumatore finale. Frutta e verdura di stagione della nostra azienda agricola, sempre fresca, raccolta più volte al giorno e coltivata in un territorio unico con un microclima fantastico lambiti dal mare e protetti dalla montagna. Il tutto rigorosamente a KM0 rispettando la natura e l’ambiente in cui viviamo.
La nostra è sempre stata un azienda a conduzione familiare e lo è anche oggi. Dopo la scomparsa di mio nonno a prendere le redini è stato mio padre Franco, che con il sostegno di una moglie esemplare Giuseppina, a sua volta mi ha passato la gestione di questa azienda che oggi conduco. Con me c’è mia moglie Laura, insegnante, che mi sostiene e mi da forza anche quando la stanchezza prende il sopravvento. A completare la nostra vita e la nostra familia ci sono le nostre 2 bambine, Giorgia e Caterina.
Vallese Mirco
Cascina Palazzo: due parole quasi in contrasto.
Sembra un gioco di uno scenografo teatrale: un palazzo signorile del ‘600 che spunta fra le colline dell’Alta Langa.
È un edificio completamente diverso dall’architettura tipica delle tradizionali cascine di Langa, perché fu costruito come residenza di campagna per una famiglia della nobiltà torinese.
Immaginiamoli, gli aristocratici torinesi barocchi, incipriati e imparruccati, salire sulla carrozza nel cortile del loro palazzo di città, dopo che i domestici avevano caricato i bauli, e partire verso le terre allora selvagge dell’Alta Langa.
È tempo di feste, di balli, di caccia, di quel breve periodo di villeggiatura spensierata che l’aristocrazia sabauda si concedeva fra gli affari e le guerre.
Nel 1915 il mio bisnonno Luigi acquista il palazzo da un discendente della nobile famiglia torinese e lo trasforma in cascina.
Immediatamente cambia lo spirito del luogo: non più feste e villeggiatura, ma il lavoro duro della campagna.
Pianta subito degli alberi di nocciole, ben 300, che colloca nei versanti di terreno più soleggiati.
All’inizio l’attività della cascina comprende anche l’allevamento di buoi da lavoro, l’animale più usato nella vita agricola del tempo. Mano a mano, con il progredire delle macchine e dei trattori, l’allevamento dei buoi si è ridotto, lasciando sempre più spazio alle nocciole.
Così mio nonno Alberto, poi mio papà Angelo hanno costantemente ampliato la superficie destinata alle nocciole.
Per chi nasce in una cascina dell’Alta Langa, le nocciole sono compagne di vita fin da bambino, prima per giocare ad arrampicarsi sugli alberi, poi per fare merenda con la torta di nocciole preparata dalla nonna.
Questa è stata la mia infanzia: andavo nel noccioleto con mio papà, che mi raccontava e mi trasmetteva le sue conoscenze su come lavorare e preparare il terreno, come potare i rami, come controllare gli insetti.
Adesso tocca a me. Insieme a mio papà Angelo, mia mamma Rosalia, mia moglie Elisa, e i miei figli Mattia e Andrea a cui sto insegnando come amare e prendersi cura delle nocciole.
Come ogni persona che mi ha preceduto, ho voluto dare il mio tocco personale a Cascina Palazzo: così ho deciso di aggiungere alla coltivazione e alla raccolta delle nocciole anche la tostatura e la lavorazione. Per ottenere la crema, la pasta, la granella, la farina di nocciole. Tutto fatto in casa. Da noi. Con le nostre nocciole.
Manuel Quazzo
CHI SIAMO
TERRESANSEVERESI: STORIA DI FAMIGLIA.
Nata dalle mani e dall’amore per la nostra terra della Famiglia Bentivoglio, Terresanseveresi è un’azienda agricola che punta alla valorizzazione dell’agricoltura e di prodotti di qualità: olio e vino.
I legami familiari, come le radici degli ulivi secolari delle nostre campagne, sono le fondamenta non solo della società, dell’azienda, ma della vita stessa. Il tutto si traduce in attaccamento, passione e dedizione, tramandata di padre in figlio. Da nonno a nipote. Passando nei mesi, nelle stagioni e negli anni.
PRODUZIONE
OLIO E VINO: I NOSTRI TESORI.
Terresanseveresi si trova nel cuore della campagna pugliese, più precisamente a San Severo, questa è una realtà innovativa sul piano della produzione, con un occhio rivolto alla tradizione per portare sulle tavole un bene nostrano e di qualità. Olio e vino: due frutti della terra essenziali per il benessere di ogni famiglia.
Ricerca e Cura. La differenza è tutta nel legame con la terra. La nostra!
Latteria Cavaliere nasce nel 1856 in uno stanzone che profuma di latte, di sacrificio e di famiglia. Nonno Enrico, a causa della morte precoce del papà, ha cominciato questo mestiere a soli 16 anni prendendo lui subito le redini della famiglia.
Con instancabile tenacia ogni mattina, usciva alle prime luci dell’alba per raccogliere il latte dai contadini del vicinato per avviare così la produzione della ricotta che veniva poi distribuita nei paesi limitrofi e anche nella splendida Napoli ottocentesca.
Nonno Enrico non è stato un nonno comune, lavorava di notte e riposava di giorno e per questo non ha avuto l’opportunità di essere sempre presente per i suoi figli e i suoi nipoti, ma ci diceva sempre che per lavorare il latte e far venire le cose così buone, devi sempre pensare a qualcuno che ami.
É con questo insegnamento e con questi valori, che anno dopo anno, da quattro generazioni, portiamo avanti questa tradizione.
Oggi la nostra Latteria produce una vasta gamma di prodotti dai più freschi a quelli più stagionati, dedicando la consueta passione, attenzione e cura artigianale.
Biotoscana è un'azienda agricola a conduzione familiare situata a Pitigliano, nel cuore della Maremma. Con una tradizione che risale agli anni '50, l'azienda si è specializzata nell'agricoltura biologica dal 2000, concentrandosi sulla produzione di olio extravergine d'oliva, cereali e legumi.
Nel 2016, Biotoscana ha introdotto un mulino a pietra certificato biologico, che permette di trasformare grani antichi in farine integrali e semi-integrali di alta qualità. La filosofia aziendale si basa sulla sostenibilità ambientale, con pratiche agricole che preservano la fertilità del suolo senza l'uso di concimi chimici.
L'azienda coltiva esclusivamente grani antichi, come il Senatore Cappelli, oltre a lenticchie e ceci neri. La loro gamma di prodotti comprende:
- Farine macinate a pietra
- Pasta artigianale biologica
- Legumi e cereali biologici
Per chi desidera un'esperienza immersiva, Biotoscana propone iniziative uniche come:
- Adotta un orto, un'opportunità per contribuire attivamente alla coltivazione di prodotti biologici.
- Adotta un olivo, un progetto per ricevere il proprio olio extravergine d'oliva direttamente dall'azienda.
Scopri di più visitando il loro sito ufficiale.
Azienda Agricola Le Magnolie
L’Azienda Agricola Le Magnolie trova le sue radici secolari nei vigneti del fiume Piave. Da sempre a conduzione familiare, l’identità de Le Magnolie viene portata avanti dal culto del lavoro e dalla passione sanguigna per l’uva e la sua lavorazione. Ormai arrivata alla quinta generazione, la cantina Le Magnolie fa del suo scopo principale la salvaguardia e la tutela del territorio proponendo una nuovissima linea di prodotti biologici e cercando di mantenere altrettanto in evidenza i vini classici del territorio tra i quali non possono mancare le bollicine del Prosecco DOCG e Doc Treviso.
I nostri vini
Come accennato nella presentazione dell’azienda, la territorialità dei nostri prodotti ha un ruolo fondamentale per dare un’identità al nostro lavoro, ecco perché i nostri prodotti sono tutti certificati a seconda delle zone dove si trovano i mappali dai quali viene realizzato un prodotto. La nostra volontà è ovviamente quella di realizzare vini che rimangano impressi nella mente dell’assaggiatore e che rispecchino dalla prima all’ultima goccia di sudore e sacrificio coinvolte nella lavorazione dei nostri prodotti.
Dove siamo
L’Azienda Agricola Le Magnolie si colloca tra i territori del Piave di Treviso e quelli veneziani. Ecco perché ci riteniamo veramente fortunati a trovarci così prossimi alle Grave di Negrisia, le quali hanno la possibilità di attingere dalle acque del Piave le necessarie sostanze nutrienti per definire tipici i nostri prodotti.
Per generazioni passione e professionalità tramandata di padre in figli.
Allevamento bovino di razza maremmana
