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farms SOCIETA' AGRICOLA FERIOLI

essere green
Per noi essere “green” non è uno slogan!
È una scelta di vita, motivata da un senso di rispetto dell’ambiente che ci circonda.

Per questo, sostenuti dagli incentivi europei, abbiamo ampliato la nostra struttura, per essere un’azienda all’avanguardia oggi, con l’esperienza di ieri.


Azienda La Storia

C'era una volta... in un luogo di rara bellezza, ai piedi di montagne che toccavano il cielo,un uomo che amava la natura, l’aria pura, le sane tradizioni ed il cibo  genuino...”

Sembrano le prime parole di una fiaba, invece è la breve descrizione di un ambiente reale e di una persona che in esso ha operato a partire dai primi Anni Cinquanta, occupandosi di uno dei prodotti più semplici ed importanti della natura: l’uovo. 
Enrico Ferioli è il protagonista di questa storia: figlio di una terra stupenda e nobile, rispettoso delle tradizioni e cultore della genuinità, raccoglieva le uova direttamente dai contadini della sua zona per poi consegnarle, ogni giorno, ai piccoli negozi dei dintorni. Era l’inizio di un’attività che, col tempo, ha fatto registrare una notevole crescita imprenditoriale. Ciò è avvenuto perché i valori coltivati da Enrico hanno trovato terreno fertile nella intelligente operosità dei suoi figli, in un’armonica linea di continuità che è garanzia di cura per le cose buone e sane.   


Le nostre Galline
​Le galline dei nostri allevamenti sono allevate a terra e godono di un autentico paradiso ambientale, si nutrono con mangimi meticolosamente scelti, quali:

65% granoturco, 30% soia, 5% erba medica e calcio, certificati dall'organo di controllo "Suolo e Salute".

I figli di Enrico sono riusciti a realizzare un perfetto equilibrio tra la saggezza della tradizione e l'imprenditorialità moderna, fondendo gli insegnamenti paterni con le conoscenze dei tempi attuali.


il territorio

L‘azienda “Ferioli Enrico” ha nella produzione di uova da galline allevate a terra una delle sue attività di punta.

Sono uova bianche, di grande qualità, prodotte da galline allevate in strutture che si trovano in una delle zone più belle dell’Appennino Umbro-Marchigiano, alle pendici del Parco dei Monti Sibillini.

E’ un territorio caratterizzato da aria e acqua pura, dove il trascorrere del tempo segue i ritmi antichi delle stagioni, dove il rispetto della natura e delle sue leggi è una vocazione spontanea.

Il paesaggio è uno dei più affascinanti d’Italia, ricco di una vegetazione robusta, che sale sui fianchi delle montagne fin quasi a 1800 metri d’altitudine, donando all’ambiente tutte le tonalità del verde ed all’aria un vitale contenuto d’ossigeno. Ed il cielo di queste terre si riflette sullo specchio del Lago di Fiastra, che sembra una gigantesca pietra preziosa incastonata tra i monti verdi che, d’inverno, a volte ricevono l’abbraccio candido della neve.  

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butchers Macelleria Gigliani Dal 1953

Macelleria Gigliani, gastronomia e ottima carne


Piatti pronti e carni scelte: comincia da qui l’offerta di una macelleria dell’aventino di Roma, una realtà consolidata sul territorio da tanti anni, nonostante il recente cambio di gestione. In realtà la Macelleria Gigliani dell’aventino di Roma è sempre nelle mani della stessa famiglia, anche se due anni fa a prenderne le redini è stato il figlio di colui che ha avviato l’attività. Si propongono ottimi esempi di gastronomia, carne eccellente, idee gustose e già pronte. Il punto di forza del negozio è il livello del servizio, contraddistinto dal grande impegno di un team di specialisti che ama sorprendere la sua clientela attraverso idee sempre nuove, con il filo conduttore della qualità e della salubrità del prodotto. In questo modo lo staff ha saputo consolidare la sua leadership confidando su una professionalità fuori dal comune, caratteristica che ha fatto della macelleria dell’aventino di Roma un rifermento per tanti clienti.


Il lungo cammino di questa realtà a matrice familiare è stato avviato nel 1953, anno di inaugurazione di questa attività che mette la salute e l’appagamento del cliente al centro di ogni cosa. Oggi la Macelleria Gigliani dell’aventino di Roma è nelle mani del figlio del fondatore. La tradizione, in realtà, parte da ancora più lontano, in quanto il nonno del titolare era già impegnato nel comparto occupandosi della vendita di carne di cavallo. Nel tempo la sede dell’attività è cambiata. L’esordio rimanda a Testaccio, quartiere molto vivo della capitale, in cui l’attività ha avuto il suo inizio. Ma la presenza in zona del mattatoio ha causato il proliferare di attività analoghe, inducendo lo staff della macelleria al trasferimento nell’attuale sede di San Saba. Era il 1973, un momento di svolta per l’attività, condotta tuttora con grande successo.


Anche se la nuova gestione è stata avviata soltanto un paio d’anni fa, va sottolineato come il titolare della macelleria dell’aventino di Roma si fosse inserito nell'attività di famiglia in età molto giovane. Per questo si può affermare che l’esperienza sia uno dei punti di forza della realtà in questione. Si parte da lontano, dal lavoro e dall'impegno del nonno, passando per quello di suo padre fino ad arrivare alla sua ferma volontà di diversificare la proposta e di proporre soluzioni di macelleria che strizzino l’occhio anche alla gastronomia. Il dinamismo dell’attività è un tratto fondamentale. Il titolare lavora per soddisfare il palato dei clienti attraverso un approccio nuovo ed efficace.


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farms LA SCAPINA - di Reggio Serena

CHI SIAMO

La Scapina di Reggio Serena è un’azienda agricola a conduzione famigliare nata alla fine del 1800. Si estende sulle colline della Langa Astigiana nei comuni di Bubbio e Cassinasco, confinanti con la famosa città del vino di Canelli.


Azienda storica della valle, oggi, grazie ai continui investimenti portati avanti da Stefano Reggio, papà di Serena, conta un’estensione di 16 ha di terreno occupati principalmente da vigneti. Situata nel territorio di coltivazione per eccellenza del Moscato d’Asti DOCG ,fa parte della nuova denominazione del Canelli DOCG limitata a soli 17 comuni in tutta Italia.


Negli ultimi anni oltre a dedicarsi alla produzione di uve, l’azienda ha anche avviato una coltivazione della nocciola Piemonte IGP, altro antico frutto tipico della zona.

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farms Azienda Agricola Vallese

Questa azienda agricola è ricca di storia. Anche perché si tramanda ormai di generazione in generazione da qualche secolo, con dati certi arriviamo al 1840 e a condurre questa azienda dopo generazioni sono stati i miei nonni Alfonso e Elvira e molta di questa passione per il mondo agricolo probabilmente la devo a loro.

   

Vivevano di un agricoltura molto più povera, meno tecnologica ma sicuramente più sana e con uno stile di vita più sereno.  Si lavorava la terra con aratri attaccati a 2 o 4 buoi che instancabilmente continuavano a tirare per tutto il giorno, per trebbiare il grano c’era molta più mano d’opera, e quando si finiva il proprio campo si andava da quello del vicino e così via. Si chiamava “scambio aiuto” si falciava tutto a mano con delle falci sotto un sole ardente, si mangiava fino a 5 volte al giorno (anche perché si lavorava fino a più di 15 ore al giorno) il più delle volte direttamente nei campi. A tutto pensavano le donne che in enormi ceste sulla testa portavano il pranzo e quant’altro. C’era un solo bicchiere col quale bevevano tutti. Anche il mais si raccoglieva a mano e poi la sera tutti insieme lo sgranocchiavano. Le piante invece venivano tagliate e raccolte in fascine che poi, una volta seccate, venivano usate per riscaldarsi e per cucinare. Apparentemente sembra assurdo e impossibile ma era la realtà ed era normale ed era più sano ed era più sereno ed era più pulito e soprattutto erano tutti più felici. L’espressione che più ho sentito in questi miei 40 anni di vita in questo mondo agricolo è stata: era una festa.


Però dopo l’avvento della tecnologia in agricoltura, tutto è cambiato. Al posto dei buoi per arare la terra adesso ci sono dei potenti trattori, le nuove mietitrebbie con un solo giorno fanno il lavoro che prima avrebbero fatto 20 persone per un mese. Lo scambio aiuto si è trasformato in assunzioni, contributi, TFR  ecc. La parola d’ordine è diventata CORRERE, essere sempre più veloci e produttivi a discapito della condivisione dello stare insieme, della salute e della serenità. Basti pensare che con soli 2 ettari di terra, i miei nonni si potevano considerare ricchi in tutti i sensi. Oggi per poter portare a casa uno stipendio decente, proporzionato al sacrificio, un imprenditore agricolo deve coltivare almeno 100 ettari di terra. I margini di guadagno sono talmente bassi che si è costretti a fare solo tanta quantità di prodotto ortofrutticolo. Purtroppo però per poter fare una grande produzione si è costretti a ricorrere a trattamenti preventivi sulle colture con fitofarmaci, fitosanitari (fungicidi, insetticidi, diserbanti ecc). In molti casi ahimè, tutto questo non basta perché a dettare il prezzo finale di un prodotto agricolo non è l’agricoltore ma bensì il mercato. Un mercato influenzato da 1000 problemi come ad esempio la sovrapproduzione, l’importazione dei prodotti agricoli da altri paesi, la concorrenza sleale degli stessi, l’andamento climatico e così via arrivando cosi, il più delle volte a fine stagione a non coprire nemmeno i costi di produzione.

In sintesi la modernità in agricoltura ha portato meno sacrificio fisico ma ha reso schiavi i suoi agricoltori, schiavi di un sistema che ti toglie tutto ciò che di bello c’è in questo mondo. Meno reddito, più stress, maggiore inquinamento, più veleno sulle nostre tavole e quindi meno salute, e allora dopo gli ultimi 20 anni passati a rincorrere un progresso sempre più deludente ci siamo accorti che la strada per il futuro era una sola: TORNARE INDIETRO.


Nasce cosi una nuova idea di azienda agricola che da oltre 100 ettari di terreno passa a 25 ettari, che al posto della chimica preferisce la natura, che decide di commercializzare i propri prodotti in un punto vendita aziendale, determinando un prezzo che dia più dignità all’agricoltore ma, allo stesso tempo per effetto della VENDITA DIRETTA, anche molto più vantaggioso per il consumatore finale. Frutta e verdura di stagione della nostra azienda agricola, sempre fresca, raccolta più volte al giorno e coltivata in un territorio unico con un microclima fantastico lambiti dal mare e protetti dalla montagna. Il tutto rigorosamente a KM0 rispettando la natura e l’ambiente in cui viviamo.


La nostra è sempre stata un azienda a conduzione familiare e lo è anche oggi. Dopo la scomparsa di mio nonno a prendere le redini è stato mio padre Franco, che con il sostegno di una moglie esemplare Giuseppina, a sua volta mi ha passato la gestione di questa azienda che oggi conduco. Con me c’è mia moglie Laura, insegnante, che mi sostiene e mi da forza anche quando la stanchezza prende il sopravvento. A completare la nostra vita e la nostra familia ci sono le nostre 2 bambine, Giorgia e Caterina.
Vallese Mirco


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seafood Pescheria Duca

Pescheria, vendita pesce fresco, fornitura ristoranti, Roma

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farms Azienda Agricola Erbevive

Come nasce Erbevive

Lasciate che mi presenti:
mi chiamo Sofia e ho una passione: LE ERBE.
Con le mie erbe confeziono infusi,sali aromatici, fiori per insalate, sciroppi floreali, pasta ai fiori e, con la collaborazione di un laboratorio autorizzato, preparo cosmetici naturali a base di estratti delle mie piante.

Dopo la morte di mio padre nel 2010, ha iniziato a crescere in me la passione per le erbe e per la natura, proprio come l’aveva lui. Fin da piccola mi portava sulle alture dei nostri monti (Passo Tonale) a raccogliere genepì e radice genziana che gli serviva per aromatizzare la grappa, e i fiori di arnica che invece metteva nell’alcool e che usava per i dolori alla schiena; ricordo mia mamma che glielo frizionava sulla parte dolorante e il male passava subito. Durante gli ultimi anni della sua vita invece ricordo che beveva molta erbe ursina ( l’erba degli uomini), mescolata ad achillea, epilobio e altre erbe che solo lui sapeva e che gelosamente conservava. Lui le raccoglieva in primavera e le essiccava e tutto questo mi sembrava una magia. Quando è mancato ho trovato nei suoi nascondigli erbe, fiori, radici e resina di larice: in quel momento mi si è aperto un nuovo mondo. Ho iniziato ad appassionarmi, informarmi, fare esperimenti, miscelare erbe e tanto altro.

Da allora ad oggi un po’ di strada è stata fatta, grazie alla pazienza , tenacia e all’aiuto di molte persone care che hanno dedicato il  loro tempo alla raccolta…..fiore per fiore, giorno dopo giorno….
Aria pulita, acqua pura, terra incontaminata e tanto Sole...

sono alla base di un raccolto sano e ricco di principi attivi... e in più, i profumi e aromi intensi sottolineano l'alta qualità dei prodotti.
Nell'ultimo paese della Val di Sole, a Vermiglio, nasce la piccola coltivazione dell'azienda agricola ERBEVIVE, ai piedi della cima Presanella e a pochi kilometri dal Passo Tonale, dal Parco Nazionale dello Stelvio.
Le erbe vengono raccolte dalla fine di Giugno ad Ottobrenel rispetto dell'ambientee delle persone che sono coinvolte nella raccolta...


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pasta factories Guarda che pasta! Pasta all'uovo e gastronomia di Valle Giorgia

Guarda Che Pasta
Negozio di alimentari
Tortoreto (TE)
-Via Trieste 41-

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butchers Carni Sì

Macelleria con carni di prima qualità
Piatti pronti dalla gastronomia
Eccellenze del territorio

SESTO
BAGNOLO
TOBBIANA 
int. supermercato DiPiù
QUARRATA int. superemrcato DiPiù

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pasta factories Pastificio Bolognese Dal 1969

Una tradizione che continua dal lontano 1968 con grande attenzione e passione.

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agribusiness Azienda Ricci

Una storia di famiglia, di terra e di vino dal 1880

La storia dell'Azienda Ricci è la storia di un'azienda a conduzione familiare, fatta di personaggi, aneddoti ed esperienze che rappresentano un vero tesoro da custodire gelosamente e da tramandare di generazione in generazione.

Ebbe inizio nel lontano 1880 quando il bisnonno Benedetto e sua moglie Adele arrivarono in Maremma dalla montagna aretina. Da operaio di fiducia divenne proprietario di quei terreni coperti di boschi e acquitrini che trasformati in terreni fertili, ottimi per l’allevamento di bestiame e la semina di cereali, diventarono l’Azienda San Benedetto, quella che ora è Azienda Ricci.


Con nonno Quinto incomincia invece la storia dei nostri vigneti.

Da quel 1880 ad oggi tante cose sono cambiate, la produzione di uve si è moltiplicata come anche quella di seminativi. Inizialmente le uve erano vendute solo a grandi aziende per la produzione di vini importanti, ma ora una parte diventano i Vini Ricci.


La storia, i valori e la tradizione della famiglia Ricci vanno avanti con i fratelli Stefano e Andrea. Quella famiglia che 140 anni fa arrivò dalla montagna aretina oggi è divenuta il fiore all’occhiello della Maremma toscana.


Affermati nel campo dell’agricoltura e della viticoltura, hanno intrapreso tra i primi il percorso innovativo dell’energia green, adesso hanno potenziato anche il ramo turistico del brand familiare, con l’acquisto del Resort Le Querciolaie dei Ricci.

Nel futuro dell’Azienda c’è Flavio, enologo e sommelier.


Dopo gli studi superiori all’Istituto Tecnico Agrario di Grosseto consegue la laurea triennale in Viticoltura ed Enologia all’Università di Firenze, si specializza in marketing grazie al corso “Wine Export Management Pro” e diventa Sommelier AIS.


L’esperienza acquisita lavorando in cantine importanti del territorio lo porta poi a rivolgere l’attenzione all’azienda di famiglia, del quale diventa esperto enologo.

A Flavio si deve la nascita delle ultime due etichette di Azienda Ricci, il Merlot Baffone e l’Ansonica Donna Ilia.


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farms Società Agricola Fratelli Cibrario

Casari da quattro generazioni

La famiglia Cibrario

Da sessant’anni la nostra famiglia si dedica con amore e passione ad un mestiere antico, che affonda le sue radici nella secolare tradizione casearia della Valle di Susa.
È il 1963 quando nonno Giuseppe e nonna Alfredina giungono a Chiomonte con le prime, poche mucche per dedicarsi, tra molti sacrifici e difficoltà, ma anche con tanta determinazione, all’allevamento, alla pastorizia e alla produzione di formaggi, nella splendida cornice incontaminata dell’Alta Val di Susa.

Scopri una tradizione di famiglia che va avanti da quattro generazioni con passione e amore per la natura.

Qualità e rispetto per la natura

Tecnologia a supporto della tradizione

Da allora molto è cambiato: l’azienda è cresciuta, i capi di bestiame si sono moltiplicati, le tecniche di produzione si sono modernizzate e si avvalgono oggi di tecnologie innovative e all’avanguardia. Ciò che è rimasto invariato è il nostro amore per la natura, la passione per un lavoro spesso duro, ma profondamente gratificante, e la volontà di continuare a migliorarsi ogni giorno.


Un’arte tramandata da generazioni

Una filiera organizzata per portare in tavola la genuinità

Oggi è principalmente il giovane Giuseppe, insieme a papà Marco, ad occuparsi della mandria, dell’allevamento, della gestione dei pascoli e della fienagione.
A gestire il caseificio sono invece principalmente Marinella, Debora e Sabrina, le donne della famiglia, che con amore e passione si dedicano quotidianamente a seguire ogni fase della realizzazione delle tome, dei formaggi e degli yogurt.


Scopri i nostri prodotti con una filiera sostenibile a Km zero.

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farms Azienda Agricola Astori Dario

Impresa specializzata nella produzione, lavorazione, e confezionamento del nostro riso e dei suoi preziosi derivati.

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farms Azienda Agricola 17 Tomoli Di Attilio Castrignanò

L’azienda agricola 17 Tomoli di Attilio Castrignanò è una giovane e piccola realtà a conduzione familiare, operante in Italia, nell’agro di campi Salentina, territorio di antica vocazione olearia, nel cuore del Salento.Perchè 17 Tomoli?


Il tomolo (anche tumulo o tomolata) è un’antica unità di misura della superficie agraria, utilizzata in alcune province italiane. Il valore del tomolo espresso in metri quadri variava da provincia a provincia. In quella di lecce, dove è ubicata l’azienda, lo stesso aveva un valore di 6298 mq, a testimonianza della piccola dimensione aziendale. Ciò nonostante l’obiettivo unico dell’azienda è, ed è sempre stato, quello di realizzare un olio extravergine d’oliva che possa ambire a livelli d’eccellenza.


La produzione dell’olio 17 Tomoli si basa esclusivamente su varietà di cultivar autoctone salentine: Cellina di Nardò e Ogliarola salentina. Queste due varietà hanno dimostrato, nel corso dei secoli, di adattarsi molto bene al clima mediterraneo del Salento. Per circa il 10% si tratta infatti di piante secolari, le restanti piante hanno un’età che varia dai quindici ai quarant’anni. Gli alberi costituiti da cultivar pregiate, vengono costantemente monitorati dal punto di vista tecnico-agronomico da tecnici specializzati con l’unico obiettivo della costante ricerca dell’eccellenza del prodotto finale.


La raccolta viene effettuata rigorosamente dalle piante al giusto grado di maturazione (fase dell’invaiatura) e non prevede il contatto delle olive col terreno in quanto vengono fatte cadere su reti appositamente dispiegate al di sotto della chioma, con l’ausilio si scuotitori abbacchiatori e pettini. Si ha come risultato un olio dalle caratteristiche organolettiche di assoluta eccellenza, di color giallo oro con riflessi verdastri, mediamente fruttato, dolce e con note piccanti che ben presto si attenuano lasciando il posto ad una sensazione gustativa eccezionalmente armoniosa. Le olive raccolte vengono immediatamente molite con il sistema della spremitura a freddo con l’estrazione a ciclo continuo a temperatura controllata dove la molitura delle olive viene effettuata entro 2-3 ore dalla raccolta per preservare tutti i nobili componenti fenolici che lo caratterizzano.


L’olio extravergine 17 Tomoli è disponibile in quantità limitata e certificata.

L’utilizzo è consigliato sia a crudo sia come condimento di pietanze calde come zuppe, pesce e carne arrosto per conferire una fragranza impareggiabile.

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agribusiness BIOTOSCANA

Biotoscana è un'azienda agricola a conduzione familiare situata a Pitigliano, nel cuore della Maremma. Con una tradizione che risale agli anni '50, l'azienda si è specializzata nell'agricoltura biologica dal 2000, concentrandosi sulla produzione di olio extravergine d'oliva, cereali e legumi.


Nel 2016, Biotoscana ha introdotto un mulino a pietra certificato biologico, che permette di trasformare grani antichi in farine integrali e semi-integrali di alta qualità. La filosofia aziendale si basa sulla sostenibilità ambientale, con pratiche agricole che preservano la fertilità del suolo senza l'uso di concimi chimici.


L'azienda coltiva esclusivamente grani antichi, come il Senatore Cappelli, oltre a lenticchie e ceci neri. La loro gamma di prodotti comprende:

  • Farine macinate a pietra
  • Pasta artigianale biologica
  • Legumi e cereali biologici


Per chi desidera un'esperienza immersiva, Biotoscana propone iniziative uniche come:


  • Adotta un orto, un'opportunità per contribuire attivamente alla coltivazione di prodotti biologici.
  • Adotta un olivo, un progetto per ricevere il proprio olio extravergine d'oliva direttamente dall'azienda.


Scopri di più visitando il loro sito ufficiale.