suino_nero_2

Il Suino Nero , razza autoctona del territorio calabrese, vanta una storia secolare in virtu’ delle sue caratteristiche di rusticita’ ed adattabilita’: le montagne del Pellegrino adiacenti quelle del Pollino, i monti del Reventino, appendici della Sila, e l’ Aspromonte sono gli habitat elettivi ove tuttora i capi pascolano in liberta’.
Come nutrimento hanno le ghiande, castagne, radici, tuberi e frutti selvatici, di cui e’ ricco il sottobosco montano.


Va ricordato che nei tempi moderni questa pregiata razza, a causa del lento accrescimento e della ridotta fertilita’ (4-6 nati per parto), si e’ trovata a dover fronteggiare il rischio di estinzione .
Ma il grido d’allarme non e’ rimasto inascoltato, e per merito della volonta’ comune e del duro lavoro messo in campo dall’imprenditoria degli allevatori locali, il Suino Nero di Calabria e’ tornato in auge nell’ambito di un piano di recupero ispirato dalla valorizzazione dei prodotti di alta qualita’ che si ottengono dall’allevamento brado e dalla lavorazione artigianale delle carni.


Come baluardo a difesa del settore zootecnico e delle nobili tradizioni norcine calabresi si pone l’Associazione Nero di Calabria , con sede operativa a Paterno Calabro (CS).

L’Associazione si prefigge di promuovere ed attuare iniziative a 360 gradi (eventi, sagre, manifestazioni, convegni e seminari di studio) che possano utilmente contribuire al miglioramento, alla valorizzazione ed alla diffusione della cultura contadina calabrese e delle annesse tradizioni rurali di allevamento e trasformazione suinicola ; viene di conseguenza conferita visibilita’ e sostegno nel campo del marketing/comunicazione a tutti quegli allevamenti e PMI inserite in un contesto tanto ricco di risorse.


L’ampia gamma di salumi offerti a produzione limitata (capocolli, soppressate, salsicce, prosciutti, etc) rispettano – oltre che la tipicita’ – un rigido disciplinare di produzione , dal quale sono banditi additivi e conservanti, insieme ad un ferreo controllo della qualita’ , affinche’ il prodotto finito sia davvero “come quello di una volta”.


L’assoluta assenza di glutine, caseinato, acido ascorbico e sale sodico, lattato di sodio, nitrato di sodio e di potassio, nitrito di sodio e di potassio, fanno sì che i salumi possano essere consumati in tutta tranquillita’ dagli appassionati.
ID Anticontraffazione conferito da Eccellenze Italiane n.6146

E anche la Scienza ci conferma che, in questo caso, la bonta’ va a braccetto con la salute.