Il Gruppo DADA ha di recente presentato i risultati della ricerca  “e-shop in Italy”  commissionata ad ePages per indagare  il mondo del commercio elettronico in Italia,  su un campione di oltre 1.100 siti di e-commerce, condotta tra gennaio e marzo 2013 sui dati consuntivi del 2012.
LE IMPRESE –  tra gli indici più significati emersi nella ricerca vi è quello  degli shop online  aperti tramite lo store di Register.it che negli ultimi 2 anni, è più che raddoppiato  (+55%).  Il totale degli ordini è cresciuto in proprozioni significative ( +144%  su base annua), confermando la forte attenzione delle imprese verso l’e-commerce per raggiungere un pubblico più vasto a costi minori.
I risultati per chi ha investito sul web si sono registrati anche in tempi rapidi: le imprese campione, attive online dal 2011, dichiarano di aver incrementato  del 161% le proprie entrate e del 57% la media degli ordini ricevuti,  evidenziando l’importanza strategica di attivare un mix di canali, on e offline, per sostenere le vendite e mantenere alto il livello di competitività.
Tra i settori merceologici più attivi in Italia, in Italia troviamo  il Fashion, il Tech ed il Food.
Tra le regioni più attive nel commercio elettronico primeggiano  Lombardia e Lazio  (dove si collocano rispettivamente  il 25% e il 16%  delle aziende con siti Register.it), seguite da  Emilia Romagna (8%), Veneto (8%), Piemonte (8%) e Toscana (7%).  Le regioni meridionali, come nel mondo del commercio tradizionale, manifestano un certo ritardo.
Interessante anche il rapporto delle imprese e-commerce con  i social media,  canale sempre più presente all’interno delle strategie di marketing e che si sta ritagliando progressivamente uno spazio interessante in termini di investimenti.  L’81% del campione  integra oggi sul proprio shop online l’icona di collegamento a Twitter, mentre, sorprendentemente, solo il 46% quella di Facebook.
  GLI E-SHOPPER –  la ricerca ha individuato alcuni comportamenti chiave del l’e-shopper. Il valore del carello medio ha raggiunto oggi una soglia interessante dei  circa 157 € (+7% rispetto al 2011), nonostante la difficile fase socio-economica.
I consumatori italiani però, a differenza di altri Paesi, non dimostrano ancora totale fiducia sui pagamenti online:  1 ordine su 3 viene ancora pagato offline,  e di questi il 59% in  contanti.  Inizia comunque a farsi strada anche  PayPal  come principale sistema di pagamento online  (51%), probabilmente anche in virtù della sicurezza percepita.
 “La nostra esperienza conferma che il mercato del commercio elettronico sta registrando un trend di crescita importante a livello globale, europeo, ma anche italiano. Nel nostro Paese le imprese stanno infatti mostrando una crescente attenzione verso la presenza online e anche tra le PMI sta aumentando la consapevolezza dell’importanza del web per migliorare il proprio business. Sempre più brand sono oggi attivi o hanno aperto un negozio online nel corso dell’ultimo anno e sempre più consumatori trascorrono tempo in rete a caccia di occasioni per acquistare ciò che desiderano ovunque e in qualunque momento, complice la crescente pervasività di smartphone e tablet”, ha commentato  Claudio Corbetta,  Amministratore Delegato del Gruppo DADA.
Ufficio stampa
Cinzia Trezzi – cinzia.trezzi@bm.com
Cristina Gobbo – cristina.gobbo@bm.com

Foto
notizie Ristorante & Pizzeria L'Assaggio Una vasta selezione di piatti a base di carne, pesce, pasta e pizza  e una ricercata carta dei vini per soddisfare ogni palato
Foto
notizie Ristorante Tramonto Rooftop: stile moderno ma cuore italiano Situato all’interno dell’Hotel Ottilia a Copenaghen, il ristorante “Tramonto” offre una cucina sofisticata e dallo stile moderno. Si tratta di una cucina italiana a cui l’executive Chef Davide Annaro aggiunge un tocco nordico così da sperimentare nuove esperienze di sapori. Vengono utilizzati i migliori prodotti delle due tradizioni culinarie così da poter presentare dei piatti qualitativamente impeccabili e con dei sapori che difficilmente troverete altrove. I piatti sono curati sotto ogni aspetto, dai sapori alla presentazione finale al tavolo; inoltre la carta dei vini del locale offre le migliori bottiglie provenienti direttamente dall’Italia, dalla Spagna e dalla Francia. Abbiamo intervistato lo Chef Davide Annaro che ci ha raccontato da dove prende ispirazione per i suoi piatti.
Foto
notizie Pizzeria Ti-Amo: la vera pizza napoletana nel Regno Unito La Pizzeria Ti- Amo è situata in Petts Wood , Orpington Kent, nella periferia sud est di Londra. E’ il posto ideale per gustare la vera pizza napoletana a Londra.
Foto
notizie La Cucina di Bruno, la voglia di sperimentare piatti non convenzionali dello chef Bruno Bernardini in Belgio   Se siete in Belgio e avete voglia di mangiare piatti originali e gustosi il Ristorante La Cucina di Bruno, nella cittadina di Ganshoren, fa al caso vostro. In un ambiente cordiale, familiare e gioviale potrete gustare le creazioni dello chef Bruno Bernardini che ama sperimentare la combinazione di ingredienti sempre nuovi per creare ricette innovative e altamente fantasiose. L’obiettivo dello chef Bruno è infatti quello di offrire ai clienti un menù in continua evoluzione per non annoiare mai. “L’effetto sorpresa” è garantito grazie anche ad un’abilità nel presentare in maniera creativa la pietanza che andrete a gustare. Le capacità e le competenze di Bruno sono frutto di un’esperienza pregressa in questo settore e nascono dalla voglia di non fermarsi mai nel far conoscere al popolo belga una cucina italiana originale e innovativa. Lo chef Bruno è conosciuto per andare oltre gli stereotipi che aleggiano attorno alla ristorazione italiana all’estero. Ce ne parla in questa esclusiva intervista che è fonte di ispirazione per chi vuole intraprendere la sua stessa carriera e promuovere l’autentico ed eccellente Made in Italy all’estero.