Foto
Chef Massimo Di Prima all'opera





Ci sono tante storie che si incrociano da Chez Theo, gastronomia italiana, specializzata nella produzione di pasta fresca, nella città di Mons, in Belgio. Quella di due famiglie emigrate tanto tempo fa in cerca di fortuna, «la mia e quella di mia moglie», spiega il proprietario Massimo Di Prima, e quella delle generazioni successive, che hanno deciso di portare avanti le grandi tradizioni italiane.

«I nostri padri vennero qui per lavorare in miniera o in fabbrica. E mentre lavoravano duro mio suocero, che si chiamava Teo, di tanto in tanto amava cucinare per la sua famiglia, per amici e colleghi - prosegue Massimo - e così, una tavolata tira l’altra, nel 1960 Teo decise di provarci, aprendo un piccolo locale dove serviva i suoi piatti. E noi, da ragazzi, abbiamo cominciato a dargli una mano. Poi siamo cresciuti, abbiamo preso altre strade (io ho lavorato nella moda, mia moglie era insegnante) e Teo ha ceduto l’attività. Così, a un certo punto, io e mia moglie abbiamo avuto un po’ di nostalgia dell’attività di famiglia e ci è venuta l’idea della gastronomia. Abbiamo aperto mantenendo il nome del vecchio locale: perché era già molto conosciuto qui in città ed è facile da ricordare».


Quindi, Massimo, ci parli un po’ di Chez Theo


«La nostra attività principale è la produzione di pasta fresca: rigatoni, cannelloni, lasagne, gnocchi, tortellini e tanto altro ancora. I nostri macchinari, tutti con trafila al bronzo, vengono dall’Italia, così come dall’Italia, precisamente dalla Puglia, arriva il grano che utilizziamo per produrre da noi la farina. Lo maciniamo qui, su pietra lavica, questo è un aspetto importantissimo del nostro lavoro. Macinando il grano all’istante, nella farina si mantengono inalterate tutte le sue caratteristiche organolettiche. Per alcune materie prime ci riforniamo da produttori di Abruzzo ed Emilia Romagna, per i ripieni della pasta, invece, ci serviamo da piccoli, ma fidatissimi, fornitori e produttori locali, così come per le uova, che rompiamo a mano nell’impasto. Non utilizziamo tuorli e albumi in bottiglia, ci teniamo a questo aspetto artigianale del nostro lavoro. In più, su richiesta, ci occupiamo anche di servizio catering».

Foto
Tagliatelle fatte in casa 


Foto
Lasagne 


Chi è il vostro cliente tipo, vengono molti italiani?

«A dire il vero no. Qui, rispetto a Bruxelles, c’è una presenza minore di italiani, ma da un certo punto di vista è meglio così. Semplicemente perché la nostra mission è diffondere la cultura gastronomica italiana nel mondo».


Qual è il vostro prodotto più venduto?

«La lasagna, in tutte le sue varianti, che cambiamo in base ai giorni della settimana, della stagionalità tipi. Oltre a quella classica, al ragù, abbiamo versioni ai funghi, agli spinaci, ai formaggi, vegetariane, con gamberetti o salmone. Le alterniamo in base a giorni della settimana e stagionalità».

Cos’è che vi rende unici?

«Direi, senza dubbio, la lasagna alla bolognese. Perché, come vuole la tradizione, la nostra “sbuffa”, nel senso che quando viene premuta con i rebbi della forchetta sputa fuori il sugo. Questo vuol dire che pasta e ragù sono fatte a regola d’arte: la prima è ruvida e tirata e non assorbe, il secondo è al giusto grado di liquidità».


Qual è stata la vostra più grande soddisfazione?

«Servire il Principe Lorenzo del Belgio durante un catering. E scoprire che ha gradito la nostra pasta. Peccato non l’abbia accompagnata con un po’ di vino italiano, ma abbia preferito una Coca Cola!»







Avete progetti per il futuro?


«Siamo felici del fatto che ai nostri figli piaccia questo lavoro e abbiano intenzione di seguirci. Ma sono giovani e vogliono fare le cose “moderne”, per loro stiamo pensando di aprire un food truck, per vendere i nostri prodotti in strada, come va di moda adesso. Noi invece, nel locale, abbiamo intenzione di creare della pasta personalizzata. Stiamo già in contatto con il produttore dei nostri macchinari per avere modo di imprimere il logo di Chez Theo su sfoglie e ravioli».

Foto
Gustoso panino con porchetta con Birra gelata



 


ID Anticontraffazione: 8831

Alessandro Giannace



Foto
notizie Ristorante Il Pescatore: il sapore autentico del mare dalla Calabria alla Germania   Se amate la cucina di pesce dai sapori ricercati e con alla base le ricette autentiche che si tramandavano in famiglia un tempo e vi trovate in Germania, non potete non conoscere il Ristorante Il Pescatore situato nella cittadina di Winterbach. Il signor Giovanni Curia, originario calabrese e proveniente da una famiglia di pescatori, ha voluto ricreare presso Il Pescatore un’atmosfera marinara autentica e indimenticabile. In un ambiente familiare e accogliente potete ammirare alle pareti foto d’epoca raffiguranti pescatori appartenenti alla famiglia di Giovanni. L’amore per il mare e il pesce di qualità traspare dal menù ricco di pietanze speciali, gustose e creative. Questo permette di differenziare Il Pescatore rispetto ad altri ristoranti italiani della zona.
Foto
notizie  Latterie Riunite Dalla vocata terra ragusana, prodotti caseari d'eccezione
Foto
notizie La tradizione italiana approda nel Massachusetts con Giuseppe’s Fresh Pasta & Fine Food   Il signor Giuseppe Masia, originario della Sardegna, ha concretizzato il suo sogno ambizioso di aprire il suo ristorante italiano in cui preparare i tradizionali piatti appresi da sua madre quando è giunto anni fa in Massachusetts e ha aperto con tanto entusiasmo e motivazione Giuseppe’s Fresh Pasta & Fine Food. Grazie alla sua passione per l’autentico Made in Italy infatti presso Giuseppe’s Fresh Pasta & Fine Food si possono gustare prelibati piatti italiani cucinati nel rispetto della tradizione o altri piatti “americanizzati” con tanto gusto e creatività. Nella sua cucina Giuseppe utilizza solo prodotti freschi e genuini che consentono alle sue prelibatezze di differenziarsi.
Foto
food&wine El Panzerocho: il panzerotto Made in Italy dalla Puglia alla Spagna El Panzerocho è una pizzeria italiana situata nel quartiere universitario e più giovanile di Siviglia in cui è possibile gustare pizze prelibate dai nomi particolari e divertenti come la Brasciola, la Berlusoni, la Pasquale, la Colosseo, la Firenze che richiamano la nostra italianità , molto apprezzata dal popolo spagnolo.