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Querce Bettina è un'azienda a conduzione familiare che nasce nel 1992 ed è  situata nel versante Sud-Ovest del Comune di Montalcino, ad un'altitudine di circa 440 metri.


Nel 1999, Sandra e Roberto, i proprietari, decisero di impiantare due ettari e mezzo di preziosa vigna coltivati al 100 con Sangiovese (Brunello), desiderosi di far nascere da quelle terre ricche di argilla e marna siltosa mista ai galestri e ai palombini, il Rosso ed il Brunello di Montalcino Querce Bettina. Oggi, a distanza di qualche anno, quel desiderio è diventato realtà e


Querce Bettina firma il suo Rosso di Montalcino DOC e nel 2009 ha presentato il suo primo Brunello di Montalcino DOCG.
La gamma dei prodotti di Querce Bettina si completa con la produzione di Olio Extravergine di Oliva e con la Confettura Extra di Uva di Brunello.


Questa magica e misteriosa terra ha mantenuto la promessa fatta a Sandra e Roberto regalando frutti generosi nei profumi e nella forza.




  Querce Bettina LOCALITA' LA CASINA DI MOCALI 275
53024 Montalcino (SI)
italia


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aziende agricole Società Cooperativa Agricola Ruggiero

LA NOSTRA AZIENDA
La società Cooperativa Agricola Ruggiero situata nel Comune di Angri non molto distante da l Parco Nazionale del Vesuvio, precisamente nella zona dell'Agro Nocerino-Sarnese, in un'area con antiche tradizioni agricole considerata cuore pulsante dell'antica Campania Felix.


La società Cooperativa Agricola Ruggiero vanta un'esperienza di oltre 40 anni, che giunta alla seconda generazione unisce l'esperienza all'innovazione per andare incontro e soddisfare le richieste della GDO.
La superficie complessiva è di circa 50 ettari a rotazione ed è costituita per la maggior parte da ortaggi autunno-invernali, lattuga, cavolo rapa, zucca (Musquet e Lunga Napoli) cetriolo ed infine, il core-business, il cipollotto nocerino perno essenziale dell'economia locale.


In campo i soci fornitori vengono seguiti da un team di tecnici che l'indirizzano verso una produzione a basso impatto ambientale nel rispetto delle normative vigenti, secondo il protocollo Global G.A .P. e GRASP.
L'azienda nel 2018 si è dotata di un moderno centro diconfezionamento, per il cipollotto in particolare con una superficie totale di 1.000 mq.


L'Azienda si dimostra sempre all'avanguardia investendo nella formazione di personale specializzato e in nuove attrezzature, aumentando l'efficienza dell'impianto e fornendo una diversificazione di packaging al cliente.
Il tutto nell'ottica di miglioramento continuo la società ha implementato un sistema di gestione della qualità e della sicurezza alimentare secondo i più moderni standard IFS Food.


Da Noi solo i migliori prodotti della terra
DAL SEME ALLA TAVOLA!

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aziende agricole Azienda Agricola Rinaldi Marta

Le nostre coltivazioni vengono prodotte nel territorio di Mercatello, nel rispetto dell'ambiente e degli animali.

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aziende agricole Agriturismo Terranoas

Agriturismo Terra Noas
Agriturismo con camere, ristorante e fattoria didattica.


La Terra è tutta la mia vita: il mio desiderio più grande è di trasmettere il mio amore per la campagna alla mia famiglia.

Condividere con gli ospiti la mia passione per la Natura è qualcosa che ancora riesce a commuovermi.
Nella Fattoria Terra Noas avrai la possibilità i immergerti a 360 gradi nella vita di campagna, in mezzo alla natura, in ogni periodo dell' anno.


Avrai modo di apprezzare i nostri servizi e i prodotti della nostra Terra.


- Potrai mangiare nel nostro ristorante aperto per pranzo e per cena.
- Potrai dormire in una delle belle camere dell' agriturismo, spaziose e confortevoli.
- Potrai scoprire i lavori tradizionali legati alla Terra: la vendemmia, la raccolta dei frutti di stagione, l'allevamento degli animali.
- Imparerai a fare il vino, il pane e la pasta fresca nel nostro laboratorio partendo dalla farina fino al prodotto finale.


Andrai via con un carico di emozioni indimenticabili.

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ristorazione CANTINA DI QUISTELLO

La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.


Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!


La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.


A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.


Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.


E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!


A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)


A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!


Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.


Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).

Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).

Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia

Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).