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  GELATERIA PASTICCERIA DOLCE BRIGNA Piazza Nicolò Romano 5
90030 Mezzojuso (PA)

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wines CANTINA MUGGITTU

Cantina Muggittu è una giovane realtà vitivinicola di Mamoiada
Cell.3451662329

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butchers Aglietti Carni

Aglietti Carni.

Al passato si allaccia il presente, con la qualità bene in mente.


Sono Federico di nome, Aglietti di cognome.

Della carne ne ho fatto un lavoro, una passione, mi destreggio tra cappello del prete, svizzere e tenerone.


Scegliere tra le carni esposte nella mia vetrina è un viaggio, ai clienti amo proporre solo ciò che io stesso mangio.


La mia famiglia da più di 100 anni e da 4 generazioni ha capito che offrire la qualità è la migliore delle intenzioni.


Razza Fassona, Galiziana o Garonnese, nella stalla il bue lo scegliamo noi, senza offese.


Nonno Romeo m'insegno che il bravo "maslé", che vuol fare bene il proprio "misté", inizia a lavorare di pimo mattino per preparare le carni per il palato più fino, coltelli ben affilati se di alto livello vuoi i risultati.

Lui tra i primi taglio la spalla di vitello con l'osso e i suoi insegnamenti non ho rimosso: all'arrosto del filetto era affezionato, ma non si vive di tradizioni, nel tempo l'ho imparato.


E' così che i pezzi dimenticati con me sono rinati, come il diaframma, tenero e super gustoso; più moderni sono il Tomahawk, costata del taglio estroso, la cui forma ricorda l'ascia dei nativi americani; o, come la chiamano i brasiliani, la tenera picaña, con o senza bagna, che poi è il codone, che nonno accoppiava con lo scamone.


E che dire del processo di frollatura, che morbidezza e sapore alle carni assicura.

Dal laboratorio artigianale escono poi altre sorprese, slami, salsicce e altri insaccati, oltre a bresaola e paletta biellese.


LA STORIA


1907 - Flaminio Aglietti diede il via alla costruzione del negozio in via XXV Aprile a Cossato, attuale sede di Aglietti Carni. La sua morte prematura fece si che, fin dal 1910, a condurre il negozio di vino e alimentari, che si chiamava Cantina vinicola, fu la moglie Caterina Rivaldo, bisnonna di Federico.


Anni 20 -  Romeo Aglietti, figlio di Caterina e Flaminio, a 14 anni fu mandato a Triviero per imparare il mestiere del macellaio. Dopodichè iniziò a macellare in via Amendola e nel negozio di famiglia vendeva la carne insieme a olio, burro e pochi altri prodotti.


Anni 60 - Anche Flaminio, figlio di Romeo, entrò nell' attività di famiglia e negli Anni80 ampliò la scelta di prodotti alimentari puntando a un piccolo supermercato come suggerivano i suoi tempi per andare incontro al bisogno del cliente di trovare in un unica sede tutto ciò di cui aveva bisogno.


1998 - Federico, figlio di Flaminio, iniziò a collaborare nel negozio. Da ragazzino andava ad aiutare il nonno e grazie a lui nacque la passione per la carne. Così, nel 2002, prese in mano l'attività di famiglia rimettendo al centro il reparto macelleria affiancato, però, da una selezione di altri prodotti di qualità







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butchers Macelleria Il Regno Delle Carni Da Angela
MACELLERIA , PREPARATI A BASE DI CARNE , PRONTO CUOCI , POLLERIA , CARNE DI PANNICOLO ( CARNE AD ALTO CONTENUTO DI FERRO E VITAMINE )

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farms Azienda Agricola Rinaldi Marta

Le nostre coltivazioni vengono prodotte nel territorio di Mercatello, nel rispetto dell'ambiente e degli animali.

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agribusiness MOLINO DENTI

La nostra farina: una storia che comincia lontano...

...ma rimane sempre vicino: tra i campi dell’Emilia, Reggio e Parma, cuore dell’agro-alimentare italiano.


Il Molino Denti da quasi settant’anni produce e confeziona farine di grano tenero. Un percorso fatto di sacrifici, passione, intuizione, perseveranza.

 
1955: l’inizio

L’Italia è uscita dalla guerra con tanta voglia di ricominciare, di ricostruire, di intraprendere un futuro migliore. E’ ancora un paese rurale dove le famiglie sono prevalentemente di stampo patriarcale: le figlie femmine, sposandosi, raggiungono la casa del marito e del suocero, mentre i figli maschi si sposano in casa e allargano le basi famigliari, premessa indispensabile per avere un’adeguata forza lavoro nei campi e nell’allevamento del bestiame.

Così è anche per i fratelli Denti, Sante, Alberto, Vando e Renato, una famiglia di agricoltori che lavora un podere nella periferia di Reggio Emilia e che coglie l’opportunità di prendere in gestione un molino a cilindri di Albinea, in quel momento non attivo, grazie ad alcuni soci finanziatori.

In quel tempo, la forza lavoro faceva premio sulla specializzazione: il lavoro consisteva per lo più nella macinazione di grano per farina, piuttosto che farina per pane.

Inizia così un’epopea imprenditoriale che continua fino ai giorni nostri
 
Anni Sessanta: il boom economico

Le migliorate condizioni di vita, l’innalzamento vertiginoso del reddito procapite (un operaio nel 1955 guadagnava circa 43.000 lire al mese mentre a metà degli anni Sessanta, 86.000), incidono profondamente sulle trasformazioni socio-culturali, oltre che provocare un deciso aumento dei consumi.

I fratelli Denti, (Sante, Alberto e Vando – Renato era uscito nel 1959) nel frattempo, hanno acquistato tutto il capitale sociale del molino e proseguono la strada dell’adeguamento tecnologico, ampliando la capacità produttiva, migliorando le rese e modernizzando l’offerta. E’ in questo frangente che la farina verrà commercializzata non più in sacchi di juta da 100 kg, bensì in sacchi di carta di 50kg.

Parallelamente, i fratelli Denti, sempre alla ricerca di nuove opportunità per il loro molino, producono in alternato cioè macinano sia grano tenero che altri cereali per produrre mangimi.

Anni Settanta: arriva l’austerity

L’Italia, dopo la crescita impetuosa del boom economico, anche a causa della crisi petrolifera mondiale, conosce un periodo di austerity che si traduce in riduzione dei consumi.

E’ una crisi economica e sociale che mette a dura prova la tenuta delle imprese: diventa imprescindibile avere strutture finanziarie, organizzative e commerciali in grado di reggere le nuove sfide che il mercato propone.

Nel 1973 esce dalla società Vando, mentre nel 1974 scompare Alberto.

Viene affittato, nel 1978, un altro molino a Reggio Emilia gestito dal cugino Ideo che chiuderà nel1995 e completamente rinnovato il molino di Albinea.

Anni Ottanta: un nuovo inizio

Nel 1985, la vecchia compagine sociale viene ulteriormente modificata dall’uscita di Ideo: Ermanno Denti, figlio di Alberto e la moglie Franca con 3 operai si trovano a gestire da soli l’attività molitoria che è ancora divisa in produzione di farine e mangimi.


Anni Novanta: il molino si consolida

Entrano a far parte della società i figli Sabrina, Alan e Alberto. Nel 1991 viene affittato un mangimificio a Rubiera e ciò consente di adibire il molino di Albinea alla sola produzione di farine alimentari. La capacità di macinatura giornaliera di grano tenero passa da 180 q a 300 q al giorno.


Anni Duemila: il molino si automatizza

L’Amministrazione comunale di Albinea per togliere l’attività molitoria dal centro abitato, destina nel 2001 un’area in zona industriale che, cinque anni dopo vedrà sorgere un molino di nuova generazione in grado di produrre 2.000 q/giorno e, almeno per 48 ore senza l’ausilio né presenza di personale.

 
Anni Duemiladieci: si guarda al futuro

Nel 2011 viene acquistato un secondo molino a Vicofertile (PR) con capacità produttiva di 3.200 q/giorno. Dopo un paio d’anni e dopo svariati interventi di ammodernamento, automatizzando l’impianto e modificando la linea di impachettamento, la capacità giornaliera produttiva viene portata a 5.000 q.

Oggi

Molino Denti è una solida e importante realtà nel panorama, non solo italiano, della trasformazione di grano tenero. La sua proposta commerciale rivolta sia al canale professionisti che a quello domestico, si rinnova continuamente ed è attenta alle nuove tendenze alimentari.

Infibra, linee speciali, tostatura, miscelazione sono solo alcuni degli ambiti in cui la ricerca Denti si sta orientando per soddisfare le crescenti aspettative del mercato di 11 Nazioni.

Una storia che vuol continuare ad essere scritta, naturalmente insieme.

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agribusiness LA CARNERIA MAROTTA NICOLA

Macelleria nel cuore di Bazzano con carne di scottona allevata nei pascoli bolognesi polli allevati a terra con concimi naturali maiali nostrani e una particolare razza di maiale allevato nei bosco di San leo(il Grigione di San leo)e vitelli nazionali.


Servizio di piccola grastonomia con piatti pronti e vasta scelta di preparati da cuocere e tanti altri prodotti di alta qualità come sott’oli conserve salse di ogni tipo formaggi e mozzarella di bufala campana"

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butchers La Carne di Giuseppe Esposito - Il Piacere di una Passione

Orari di apertura:

Lunedì:
08:00 - 15:00
Martedì:
08:00 - 20:00
Mercoledì:
08:00 - 20:00
Giovedì:
08:00 - 15:00
Venerdì:
08:00 - 20:00
Sabato:
08:00 - 20:00
Domenica:
Chiuso

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agribusiness Mulino A Pietra Caldaroni

Gerardo caldaroni, dal 1780 la qualità....della tradizione!

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agribusiness Caporaso Group

Dal 1960 Caporaso è leader nella vendita di nocciole e frutta secca e nella produzione dei prodotti derivati quali ricoperti, creme spalmabili, esotici e semi.


La nostra mission è quella di garantire uno standard qualitativo di eccellenza grazie alla ricercatezza della materia prima, a prezzi competitivi.


Premiati come Eccellenza Italiana dal 2017, 2018, 2019 e 2020.

Presenti al SIGEP, l’appuntamento professionale più importante al mondo dedicato al Gelato Artigianale e all’Arte del Dolce.


Parte del Consorzio IGP per la tutela della nocciola di Giffoni.

Certificati ISO9001 ed HACCP.

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farms Azienda Agricola Rocca Giovanni

Il buon vino.. una passione di famiglia!!


L 'azienda agricola Rocca Giovanni consiste in 22 ettari vitati siti nel comune di Monforte d'Alba, piccolo paese facente parte degli undici comuni del Barolo di origine antichissime che ora deve la sua notorieta' oltre che alla sua bellezza ai grandi vini.

Da tre generazioni la famiglia Rocca appassionatamente radicata nella loro terra coltiva con cura, passione ed autenticita' i vigneti di sua proprieta' vinificando il raccolto. I vigneti Pianromualdo, Sant'Anna, Trenta, Mosconi, Giudice e Ravera di Monforte costituiscono il patrimonio principale dell'azienda in quanto facenti parte di vocate zone e sottozone delle piu' importanti mappe di Langa.

Con il passare degli anni l'azienda si amplifica trasformandosi in una piccola cantina e inizia cosi' la produzione di bottiglie. Ottenendo notevoli risultati Giovanni decide con la moglie Caterina di potenziare la vinificazione e avvalendosi dell'aiuto dell'enologo Piero Ballario la gamma di vini Rocca si amplifica. Coadiuvato dai giovani figli Federica e Maurizio la cantina oggi produce circa 80.000 bottiglie l'anno dei seguenti vini: Langhe Chardonnay Doc, Dolcetto d'Alba Doc Vigna Sant'Anna, Rosso Tavola Beverino, Barbera d'Alba Doc nelle due versioni, base e Vigna Pianromualdo, Nebbiolo d'Alba Doc Giaculin, Langhe Rosso Doc Rucat, Barolo Docg, Barolo Docg Ravera di Monforte (precedentemente con la menzione Bricco Ravera) e Barolo Docg Mosconi. Ultimo nato in cantina e' il Succuva, un naturale e delicato succo prodotto con la semplice pigiatura di uva senza aggiunta di zuccheri, acqua e solfiti.


Da sempre l'azienda mette in pratica una semplice filosofia basata sul rispetto della tradizione sia in vigneto sia in cantina utilizzando prodotti eco-compatibili per i trattamenti in vigna e una vinificazione naturale che rispecchia in oltre lo stile di vita della famiglia Rocca.

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farms Frantoio Gallotti

Azienda

L’azienda agricola che si estende per 130 ettari di cui 75 di oliveti, 3 di frutteti e orti, 2 di vigneti, 50 di seminativo è situata nel territorio del comune di Tivoli su colline esposte a sud la cui altezza varia dai 300 ai 600 mt. che godono di un eccezionale microclima sempre mite, ventilato e poco umido; le varietà di olive coltivate sono: frantoio, leccino, moraiolo, carboncella, procanica, montanese, olivastro e itrana.


Nei nostri oliveti, le olive vengono raccolte a partire da ottobre per terminare, generalmente, a dicembre.

Tale sistema di raccolta anticipata consiste nel raccogliere le olive prima della loro completa maturazione, quando, più precisamente, il colore dell’oliva stessa è ancora verde.


Ciò consente di ottenere un olio di qualità certamente superiore caratterizzato da alto numero di polifenoli, bassissima acidità, profumo intenso e fruttato e un’ottima struttura al palato.

Si precisa altresì, che la raccolta avviene direttamente dall’albero e che le olive sono molite entro 12-18 ore dalla raccolta.


Dalla combinazione dei vari fattori, clima, territorio, raccolta precoce, olive colte dalla
pianta e quindi sane, frantumazione immediata otteniamo un prodotto di elevata qualità. Dal 2015 l’azienda si è arricchita di due preziosi uliveti situati uno in Umbria nel comune di San Liberato, e l’altro in Abruzzo nel comune di Pianella.

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agribusiness FRANTOIO OLEARIO MARI PIERLUIGI

frantoio oleario tradizionale con macina a pietra, lavoriamo olive solo dei nostri uliveti

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pasta factories Pasta Fresca La Spoja

Ci trovate in Via Scandiana 7b tel. 0532740019 e in Via Saraceno 40a tel. 0532204974

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butchers LA MIA CARNI Srl

Dalla tradizione...
La Mia Carni S.r.l.® è sul mercato dal 2004 con vendita al dettaglio ed ingrosso di carni ovine, bovine e suine. A dare vita a questo progetto ambizioso è stata la passione di Nonno Carlo. Oggi lo staff conta di 16 dipendenti qualificati tra amministratori, impiegati e operai e si affida a fornitori italiani, europei ed internazionali per l’acquisto di carne bovina, suina ed ovina.
La Mia Carni® nel corso degli anni ha sempre cercato di mantenere il rispetto della tradizione, per non perdere i sapori della terra, ma portarli sulle tavole ricchi di profumi e storia.


...all'innovazione
Il segreto del nostro successo è nel proiettare lo sguardo verso un futuro globalizzato, alla ricerca di nuovi gusti per rendere più gradevole e diversificata l'alimentazione, conservando i buoni sapori. La Mia Carni® non è soltanto una fantastica macelleria dove la freschezza e la genuinità sono all'ordine del giorno, ma anche un luogo dove personale competente prepara pezzi di carni adatti per essere cucinati secondo i propri gusti. All'inizio non è stato facile imporsi sul mercato, poi la professionalità e la conoscenza della materia prima hanno fatto la differenza.
Negli ultimi anni il comportamento degli italiani si è evoluto: gradiscono carni di buona qualità, ottenute in maniera sostenibile, ma soprattutto provenienti da allevamenti nazionali e locali da razze pregiate. Questo scenario ha spinto La Mia Carni® ad offrire alla propria clientela prodotti personalizzati, rivalutando la figura del macellaio che è tornata ad essere fondamentale.


Indirizzo punto vendita

Via G. Falcone, 95 - 80025 Casandrino (NA)


Indirizzo sede operativa

Via P. Borsellino, 131 - 80025 Casandrino (NA)


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farms Le Nocciole Di Cascina Palazzo

Cascina Palazzo: due parole quasi in contrasto.
Sembra un gioco di uno scenografo teatrale: un palazzo signorile del ‘600 che spunta fra le colline dell’Alta Langa.

È un edificio completamente diverso dall’architettura tipica delle tradizionali cascine di Langa, perché fu costruito come residenza di campagna per una famiglia della nobiltà torinese.
Immaginiamoli, gli aristocratici torinesi barocchi, incipriati e imparruccati, salire sulla carrozza nel cortile del loro palazzo di città, dopo che i domestici avevano caricato i bauli, e partire verso le terre allora selvagge dell’Alta Langa.

È tempo di feste, di balli, di caccia, di quel breve periodo di villeggiatura spensierata che l’aristocrazia sabauda si concedeva fra gli affari e le guerre.


Nel 1915 il mio bisnonno Luigi acquista il palazzo da un discendente della nobile famiglia torinese e lo trasforma in cascina.
Immediatamente cambia lo spirito del luogo: non più feste e villeggiatura, ma il lavoro duro della campagna.
Pianta subito degli alberi di nocciole, ben 300, che colloca nei versanti di terreno più soleggiati.
All’inizio l’attività della cascina comprende anche l’allevamento di buoi da lavoro, l’animale più usato nella vita agricola del tempo. Mano a mano, con il progredire delle macchine e dei trattori, l’allevamento dei buoi si è ridotto, lasciando sempre più spazio alle nocciole.
Così mio nonno Alberto, poi mio papà Angelo hanno costantemente ampliato la superficie destinata alle nocciole.


Per chi nasce in una cascina dell’Alta Langa, le nocciole sono compagne di vita fin da bambino, prima per giocare ad arrampicarsi sugli alberi, poi per fare merenda con la torta di nocciole preparata dalla nonna.


Questa è stata la mia infanzia: andavo nel noccioleto con mio papà, che mi raccontava e mi trasmetteva le sue conoscenze su come lavorare e preparare il terreno, come potare i rami, come controllare gli insetti.
Adesso tocca a me. Insieme a mio papà Angelo, mia mamma Rosalia, mia moglie Elisa, e i miei figli Mattia e Andrea a cui sto insegnando come amare e prendersi cura delle nocciole.
Come ogni persona che mi ha preceduto, ho voluto dare il mio tocco personale a Cascina Palazzo: così ho deciso di aggiungere alla coltivazione e alla raccolta delle nocciole anche la tostatura e la lavorazione. Per ottenere la crema, la pasta, la granella, la farina di nocciole. Tutto fatto in casa. Da noi. Con le nostre nocciole.


Manuel Quazzo