GERVASONI
CATEGORY: BAR E CAFFE'Sei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileScopri
LA NOSTRA STORIA
Il Class Ristorante Cocktail Bar è nato da un amore profondo per il cibo, quello fresco, sano e genuino e dall'amore per la migliore cucina al mondo quella "Italiana".
Ci impegniamo per esprimere in ogni piatto il gusto e l'immensa varietà dell'arte culinaria del nostro Paese.
La vasta diversità a livello regionale è fonte di ispirazione per i nostri Chef
Le nostre
PORTATE
Tutti gli ingredienti che utilizziamo nel nostro ristorante sono ingredienti del posto.
Riempiamo la dispensa della cucina così come facciamo con quella di casa con consegne giornaliere di ingredienti freschi che scegliamo direttamente al mercato tutte le mattine.
Il nostro Cocktail Bar
Mauro Pinci
BARTENDER
Per chi non lo sapesse il primo aperitivo è stato inventato da un italiano Antonio Carpano che nel 1786 inventò il vermouth che aprì la strada alla nascita dei primi miscelati e che poi con il passare degli anni sono diventati i "cocktail"
Il nostro Bartender Mauro Pinci crea e stupisce.
Unisce modernità, creatività, e spettacolarità.
E' a lui che dobbiamo i meravigliosi cocktail bolle di fumo, alla sua inventiva ed alla costante ricerca di soluzioni che rendano il "drink" un magico momento di relax e sensazioni.
Cocktail
BOLLE DI FUMO
Sul cocktail viene creata una bolla di fumo commestibile che lo aromatizza, la potete far esplodere con un semplice tocco del dito e sarete inebriati dall'odore e piacevolmente sorpresi dall'effetto fumoso.
Si torna un poco bambini, quando con la gioia negli occhi si facevano scoppiare le bolle di sapone, il piacere qui è prolungato dal gusto di assaporare un cocktail unico.
Attività storica dal 1893. Tradizione, passione, sapori genuini che scaldano il cuore e stuzzicano il palato. La nostra specialità è la Torta di Rose!
Premiata come Attività storica dalla Regione Lombardia.
La forneria Battaleni viene fondata nel 1893 da Annibale Battaleni, in via Vantini 12 a Rezzato, e portata avanti nei decenni successivi con l’aiuto dei figli Clelio, Silvio e Augusto, oltre a diversi dipendenti, all’insegna della tradizione italiana, dell’artigianalità dei prodotti e della qualità delle materie prime. Nel corso degli anni l’attività resta in famiglia con l’introduzione, negli anni Venti, della lavorazione della pasta fresca mentre, negli anni Sessanta, vengono rinnovati i locali e si iniziano a produrre dolci da forno con l’inserimento al lavoro dei figli di Augusto, Annibale e Rodolfo. Ininterrottamente al timone dell’attività fino al 1999, sono questi ultimi ad aprire il negozio attuale in via IV novembre, sempre a Rezzato.
Dopo una pausa di circa due anni, nel 2001 il forno della famiglia Battaleni riapre completamente rinnovato, con l’insegna “Battaleni Dolci e Caffè”.
Questa volta il titolare è Gianpietro Battaleni che abbandona la panificazione per dare spazio alla sola produzione di dolci scegliendo con cura gli ingredienti e mettendo a punto le ricette di tradizione che ancora oggi fanno apprezzare questo antico locale.
Dal 2007, dopo un’attenta ristrutturazione, la pasticceria diventa anche bar, con specialità sfiziose come il “Cappuccio della Casa” – caffè, uovo montato e latte – o la “Rosolada” – uovo montato a neve con cacao e caffè – o la “Torta di Rose” prodotta da più di cento anni. Infine, ultimamente, si è aggiunto un angolo Enoteca, con l’offerta di etichette locali, nazionali e francesi, dove è possibile degustare il vino accompagnato da una stuzzicante pasticceria salata, anch’essa prodotta artigianalmente in loco.
ASPORTO & DELIVERY.
Asporto:
il negozio effettua il seguente orario:
Martedì - Sabato 07.00-12.30 15.00-19.00
Domenica 07.00-12.30
Lunedì 07.00-12.00
Delivery:
Ordine minimo 15 euro da effettuare il giorno prima.
Consegna negli orari di negozio
Il nostro locale è una caffetteria, pasticceria, gelateria, cocktail bar e tavola calda, produciamo tutto all’interno dei nostri laboratori, scegliamo con cura le materie prime per produrre i nostri prodotti.
LA STORIA
CYCLERY NASCE ALL’INIZIO DEL 2016
Il nome è la fusione di “cycle” e “bakery” e l’intenzione è sempre stata chiara: creare un locale unico sia per il mondo di riferimento della bicicletta, sia per il tipo di ristorazione proposta. Un “bike-café” tipico della tradizione di molti Paesi, specialmente del Nord Europa, ma con una connotazione particolare, molto italiana.
Il progetto nasce grazie anche alla spinta del mio amico Roberto: anche lui al momento dell’apertura, proprio come me, a seguito di una diversa esperienza professionale e per la sua predisposizione al mondo del food e della ristorazione, ha deciso di cambiare. Così Roberto confluisce quasi naturalmente nell’idea che stavo sviluppando e che avevo chiarissima nella mia testa.
CYCLERY INIZIA NEL “SALOTTO BUONO” DI VARESE
In Piazza Giovine Italia ma, come ho sempre affermato, con una sedia scomoda! Un punto vendita molto piccolo, una sola vetrina, seppur prestigiosa e unica…
Era evidente che non ci fossero le condizioni per la somministrazione e quindi partiamo ufficialmente il 25 luglio 2016 esclusivamente con l’essenziale per un servizio da asporto (anche se con il nostro fantastico “dehors” sulla splendida piazzetta tanto cara ai varesini).
Tutto il resto però c’è! Il locale si connota come paninoteca e tutte le proposte food sono frutto di ricerca e selezione di qualità ed eccellenza, a cominciare dall’ingrediente principe, il pane. Io e Roberto abbiamo affrontato la scelta della materia prima da utilizzare con maniacale cura e volendo mantenere la massima aderenza e fedeltà al progetto originario.
Questo anche per quanto riguarda gli arredi e i decori della location, costruiti con totale spirito “cycle”: bancone, tavoli, illuminazione e accessori li ho personalmente realizzati rigorosamente a mano, con materiali di recupero e una creatività “applicata” ispirata al mondo della bicicletta, senza lasciare nulla al caso e cercando anche il divertimento nel reinterpretare e riciclare veri pezzi di bici dando loro nuova funzionalità.
Nella sua breve vita però CYCLERY ha avuto già modo di crescere e festeggiare il 4 luglio 2019 una seconda apertura grazie ad un rinnovamento e ampliamento nello spazio attiguo. Così, le vetrine sono diventate due, si è creata l’area bar con bancone, tavoli e sedute e CYCLERY si è trasformato in un vero e proprio “bike-café” agli occhi di tutti… Finalmente da “scomoda sedia” siamo diventati una ben più comoda poltrona nell’arredo del salotto varesino di Piazza Giovine Italia!
Tutto bello, bellissimo, ma non ancora perfettamente in linea con quello che era il mio progetto iniziale e chi mi conosce bene lo sa, sono un gran testardo e quello che ho in testa prima o poi lo realizzo. Qual è il progetto?
Vi rispondo con una domanda.
Nel marchio CYCLERY non vedete proprio nulla di particolare? Vedete solo una bicicletta stilizzata con due ruote ed un manubrio?
Se guardate meglio però non vi sembra di scorgere qualcosa, magari due numeri? Un nove e un sei…
NINETOSIX magari?
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Qui nacque il caffè alla nocciola”
#barpompei1958
Da Martedì a Domenica 6:00 - 23:00 Lunedì chiuso
Chi Siamo
Marco e Domenica si conoscono in Trentino Alto Adige una decina di anni fa. Le strade dei due giovani calabresi (di Sibari, lui; di Reggio Calabria, lei) si incrociano nell’hotel dove lavorano, lui in cucina, lei nel centro benessere della struttura turistica.
Marco, che si è diplomato all’agrario e che ha iniziato il suo percorso tra padelle, mestoli e fornelli, nel 1999 vi è approdato dopo aver collezionato diverse esperienze in lungo e largo per l’Italia. Dal rinomato Hotel Carducci 76 di Cattolica alle stagioni estive a Riccione, tra le capitali del turismo balneare, dall’emiliana Modena alla Toscana.
La Pandemia è stata – a voler vedere, da ottimisti, il bicchiere mezzo pieno – un’autentica opportunità. Sì, perché un po’ costretti ed obbligati a tornare nella propria terra per stare vicini ai propri affetti, Marco e Domenica, hanno riscoperto pian piano il desiderio di voler tornare, di stabilirsi e costruire qui, il futuro della propria famiglia, che nel frattempo è cresciuta con l’arrivo del loro bambino.
Più o meno tre anni fa Marco è entrato a far parte dello staff del Kalura Beach Club, rinomato locale di Villapiana, nell’Alto jonio cosentino, portando valore aggiunto e contribuendo a far accrescere la reputazione che da 80 è arrivato ad ospitare 270 coperti.
Passano i mesi e gli anni e quel cassetto che costudisce il sogno di realizzare qualcosa di proprio, diventa troppo stretto. Il percorso di accompagnamento all’autoimpiego e la misura IO RESTO AL SUD hanno contribuito a farlo diventare realtà.
Così è nato il Caffè Ristorante Enotria, vale a dire, Terra del vino, che ci ricorda la lunga eredità millenaria della Calabria nella produzione del vino: dal desiderio di formare una squadra e operare sul territorio valorizzando le produzioni locali.
Questo è il primo passo. In serbo c’è anche la realizzazione di una cantina di vini.
Polignano a Mare è conosciuta in tutta la penisola come la città che ha dato i natali a Domenico Modugno ed è meta, sopratutto d'estate,di tantissimi turisti italiani e stranieri richiamati dallo splendore dei luoghi: promontori e falesie a picco su un mare cristallino. Ma Polignano è anche la "Città del Gelato" , uno tra i prodotti più consumati nel globo intero.
E il gelato per antonomasia a Polignano è quello di Mario Campanella il "Super Mago del Gelo" ,l'antica gelateria fondata dal Cavaliere Giuseppe Campanella, venditore di mandorle, il quale nel lontano1935 iniziò a spostarsi a piedi da Conversano a Polignano, dove si stabilì e con il suo carrettino ambulante, inventò le"grattose", facendo nascere in seguito un primo piccolo laboratorio, divenuto famoso sotto la conduzione di suo figlio Mario.Fu proprio grazie alle creazioni di quest'ultimo,il quale apprese i segreti di questo mestiere fin dalla giovanissima età di 7/8 anni-che il Bar Gelateria di piazza Garibaldi, 22 è diventato (anche adesso che lui non c'è più)un punto di riferimento per quanti vogliono gustare oltre al buonissimo gelato anche le altre specialità della casa: granite di frutta fresca, il caffè speciale di sua esclusiva invenzione, preparato con caffè, panna, scorza di limone e l'amaretto del Super Mago ottenuto da mandorle dolci tritate.
Mario Campanella oltre che un bravo gelatiere è stato anche un marito e un padre pieno di attenzioni per i propri cari. Ne sono testimoni alcune creazioni che portano il nome della moglie e delle due figlie: la torta gelato Anastasia(per la figlia maggiore)a base di gelato al caffè con panna, la coppa Maria Cristina(per la figlia minore) con caffè, panna e San Marzano, la coppa Tina(dedicata alla moglie) con panna, cioccolato, noccioline, cacao e l'amaretto del Super Mago e infine la torta gelato Mario Campanella, dedicata dalle figlie al papà, con gelato al cioccolato e panna.Da non lasciarsi sfuggire anche la degustazione della coppa del Super Mago del Gelo a base di gelato al caffè con panna e caffè espresso dolce o amaro e la coppa primavera a base di panna, fior di latte e succo di amarene."Era un alchimista ed un genio della comunicazione-dice di lui la figlia Anastasia-non dormiva mai, perchè la notte la passeva a pensare e a partorire idee brillanti.Aveva voglia di successo, sperava che i suoi gelati fossero ricordati".C'era una filosofia, insomma, dietro ad ogni cono.Non casuale fu pure la scelta di inserire all'interno del locale quadri, fotografie, luci, oggetti di tutto il mondo, un acquario pieno di pesci colorati.
E le bottiglie, prima di versare il loro contenuto nei bicchieri, fluttuavano in aria, come fossero birilli che aspettavano di essere afferrati da un abile giocoliere.Nel corso di tanti anni di attività il Bar Gelateria Campanella è riuscito a bilanciare con pazienza e amore i vari ingredienti che danno vita agli innumerevoli gusti dell'ottimo gelato fatto alla vecchia maniera, quella artigianale.Come attestano le numerose foto alle pareti, da Mario Campanella il"Super Mago del Gelo", sono transitati tutti i grandi nomi dello spettacolo e della musica italiana e internazionale.Solo per citarne alcuni ricordiamo Pippo Baudo, Gianni Morandi, Monica Vitti, Michele Placido e Lina Wertmuller, che durante le visite a Polignano non mancavano mai di passare ad assaggiare le specialità di Mario.
Come ricorda la moglie, il grande Domenico Modugno era di casa nella gelateria durante i suoi rientri a Polignano.Da qualche tempo dopo una parentesi di alcuni anni in cui il bar era stato dato in gestione, la guida di questo locale ormai storico è ritornata nelle mani della famiglia Campanella i cui componenti, la moglie Tina, le figlie Anastasia, con il marito cittadino americano Russell e Maria Cristina si sono ripromessi di tramandare "le dolci invenzioni" originate dallo spirito creativo dell'indimenticabile maestro Mario Campanella.Ma c'e' un sogno che fa spesso la signora
Tina.Un sogno che avvolge di mistero e protegge il locale. Vede il bar adagiato su uno scoglio di Polignano, quello dell'eremita, un luogo isolato e difficile da raggiungere.
Ma le persone pur di gustare il loro gelato, attraversano il mare camminando sull'acqua.