DENISA
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ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileUn'esperienza indimenticabile in un posto da favola
"Dove il rumore del mare e del vento fanno da musica"
Sulla punta più a sud dell'isola del Giglio, quando arriva il libeccio, il Tirreno sembra un oceano infinito. Le onde ridisegnano il mare e lo trasformano in quell'immagine di atipica bellezza che si svela quando alla paura dell'ignoto si unisce lo stupore di una natura sublime. Il faro di Capel Rosso è testimone di questa magia da 140 anni.
LA STORIA
Il Faro Capel Rosso sorge in un avamposto di grande bellezza che troviamo all'estremo sud dell'isola del Giglio, a Punta Capel Rosso, luogo di silenzi e di storie antiche da cui prende il nome. Un sentiero lastricato e scalini intagliati nella roccia conducono al Faro, rosse le tinte dell'edificio e le striature della roccia, che in questa cornice suggestiva si uniscono ai colori brillanti della macchia mediterranea incontaminata.
La struttura, costruita nel 1883 dalla Marina Militare (all'epoca denominata Regia Marina) per l'illuminazione della parte meridionale dell'isola, è formata da una torre bianca a sezione ottagonale che si eleva davanti alla parte centrale della facciata orientata verso il mare. La Lanterna si innalza a 90 metri sul livello del mare ed ha un'ottica rotante con una portata di 23 miglia. L'edificio a righe bianche e rosse e pianta rettangolare, disposto su due livelli, ospitava gli alloggi dei guardiani prima dell' automatizzazione negli anni 80. L'ultimo farista è stato Luigi Baffigi che ha vissuto al Faro per 37 anni.
Origini del nome Capel Rosso
La leggenda racconta del corsaro Khair al-Dīn, anche chiamato il "Terrore del Mar Tirreno" o Barbarossa, che nel 1544 rase al suolo il paese deportando gli abitanti e lasciando, di fatto, l'isola spopolata.
Una seconda leggenda narra di una ragazza di nome Marsilia, di origini senesi, conosciuta per i suoi capelli rosso fuoco con cui incantava chiunque. Anche a quell'epoca i pirati saccheggiavano frequentemente l'isola del Giglio e durante uno degli assalti rapirono la donna portandola in dono al Sultano. In seguito divenne rispettata e riverita e in suo onore l'attuale promontorio venne chiamato "Capel Rosso".
IL FARO
La nostra idea di recupero
La nostra idea di recupero, è stata, fin dall'inizio, indirizzata a mantenere l'autenticità della struttura . Crediamo che coloro che scelgono un faro come destinazione del loro soggiorno, abbiamo voglia e piacere di trovare appunto un Faro e non un facsimile di albergo di lusso .
Una struttura semplice con i minimi comfort necessari, proprio per dare modo agli ospiti di concentrarsi su ciò che li circonda, fare in modo che possano riacquistare la cognizione del tempo. Un tempo non fatto per rincorrere , ma per ritrovare se stessi, la semplicità , la contemplazione della natura. Leggere un libro, fare meditazione, o dipingere , seduti sulla terrazza del faro o su uno scoglio.
Al Capel Rosso la natura è imponente. Ci sono piante dalle mille proprietà, minerali, uccelli che hanno scelto questa parte dell'isola per sentirsi protetti e procreare, c'è il passaggio dei cetacei.
GLI ALLOGGI
L'austera semplicità delle stanze del Faro evoca il suo passato. Tutt'oggi è possibile apprezzare la pietra originale dei pavimenti, le travi in legno, il granito. Un atmosfera magica e il perfetto connubio tra relax e natura.
Le camere del Faro sono state restaurate mantenendo il fascino e l'eleganza originari ed oggi raccontano la storia passata. Alcuni arredi originari, come i letti militari dell'epoca, sono stati restaurati e rimessi in uso.
Salento Magico
Una terra baciata dal sole, circondata dalle acque dei due mari che si incontrano nella punta estrema del Capo, una natura selvaggia e imponente come i suoi ulivi secolari, i fichi d’india, le distese di vigneti che accompagnano in ogni luogo, una terra che più di ogni altra custodisce il senso delle proprie origini, genuina, tradizionale, semplice. Il Salento tra vestigia storiche artistiche e culturali, crocevia del Mediterraneo, porta d’Oriente, accoglie chi la visita in una magica sinfonia di miti e leggende.
Chi giunge qui ha la sensazione che il tempo si fermi, adagiandosi nei ritmi naturali fatti di lunghe sieste pomeridiane ed energiche sveglie al suono delle campane delle tante chiese dei borghi che immergono il visitatore in un tempo antico, lontano da ogni riferimento delle grandi città. Una terra anti stress, quasi terapeutica, per chi desidera rilassarsi veramente all’ombra degli ulivi e degli agrumi; mirare le distese di vigneti e nutrirsi dei tanti genuini sapori che fanno della cucina salentina la vera antesignana dello slow food.
Salento Magico in questo affascinante contesto, propone le sue dimore antiche, il cui recupero architettonico nel pieno rispetto della tradizione locale, le ha rese dimore di “charme”.
Ristorante Aquila Nera
Il Ristorante Aquila Nera di Arborio si trova nella splendida pianura della Baraggia Vercellese.
Il Ristorante è sapientemente gestito da oltre trent'anni dalla famiglia Raso che porta avanti la tradizione del territorio in merito alla buona cucina e all'ospitalità.
Il locale inizialmente era una vecchia locanda oggi trasformato in un ambiente moderno e suggestivo adatto ad accogliere qualsiasi evento e cerimonie.
Dispone infatti di una incantevole sala ampia e luminosa e di un giardino con vegetazione rigogliosa, dove poter allestire aperitivi di benvenuto, buffet e taglio della torta.
In caso di cerimonie per garantire un servizio di qualità il ristorante pone in esclusiva l'intera struttura per rendere l'evento all'altezza del momento.
La cucina proposta è famigliare, ma nello stesso tempo raffinata.
L’hotel 4 stelle “Goldener Stern” a Caldaro incanta i suoi ospiti per la sua unicità. Lo storico edificio, con le sue camere personalizzate e le rilassanti proposte wellness, si trova nel centro di Kaltern Caldaro, nel cuore dell’Alto Adige.
Il B&B Lungaretta Fly 55 è una struttura turistico-ricettiva imprenditoriale nel cuore di Trastevere a Roma che ospita fino a 4 persone.
Gli ospiti alloggiano in un settore della casa che permette il massimo della privacy garantendo un soggiorno tranquillo senza dover condividere gli ambienti con estranei. Lo spazio a loro dedicato è una suite composta da due grandi stanze: camera matrimoniale e camera con due letti che all’occorrenza può essere utilizzata come soggiorno, collegate da un breve corridoio. Il bagno con vasca idromassaggio Jacuzzi è ad uso esclusivo degli ospiti. Gli ambienti comuni sono l’ingresso in appartamento e il soggiorno/salotto.
Un’ala separata della casa è per il proprietario.
Il quartiere di Trastevere è tra le mete turistiche più gettonate perché mantiene il suo stampo medioevale con i suoi molteplici vicoli e case storiche in una posizione strategica per visitare Roma.
Via della Lungaretta sulla quale si trova il B&B Lungaretta Fly 55 corrisponde all'esatto tracciato di un’antica strada del II secolo a.C. denominata “via Aurelia nova“. L'appartamento si trova in un palazzo del XVI secolo accanto alla basilica di S. Crisogono (499 d.C.) nella quale si possono visitare i resti di una domus romana del III secolo d.C. Di fronte l'entrata dello stabile del B&B vi è la chiesa di S. Agata del 719 d.C. e a 5 min. dall’appartamento c’è la famosa piazza di S. Maria in Trastevere.
Il B&B Lungaretta Fly 55 quindi può esaudire il sogno di coloro che vogliono visitare la città eterna e allo stesso tempo provare l'esperienza di vivere in un ambiente che ha ancora il sapore della storia passata.
Tanti motivi per una vacanza con noi:
– direttamente sul mare
– un oasi di verde e relax con la Pineta
– il paradiso dei bimbi!
– formula All Inclusive
– un’ottima cucina