Questa attività non fa parte del network EccellenzeItaliane
Sei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione!
Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
  BIAVA VIA VERGOSA 5/A
22020 SAN FERMO DELLA BATTAGLIA (CO)

031211292
Recommend an Excellence Se conosci un’attività che reputi eccellente, puoi segnalarcela e fare in modo che ottenga il giusto riconoscimento
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agribusiness Riseria Di Oldenico Di Degiovanni Giovanni Snc

Abbiamo oltre 60 anni di esperienza

Lavoriamo da generazioni nel cuore della terra del riso
Nel 1958 la Riseria di Oldenico, situata nelle campagne Vercellesi dell’omonimo paese, viene acquistata dalla famiglia Degiovanni la quale, attraverso gli anni, ha mantenuto l’attività a conduzione famigliare: partendo con Degiovanni Edoardo ed il figlio Secondino, successivamente con Lorenzo e Giovanni fino ad oggi con Michele e Luca.


Professionalità ed esperienza, acquisite negli anni, vengono messe al servizio del cliente con la costante ricerca della qualità.

Lavoriamo diverse famiglie di riso ed in particolar modo le principali varietà Italiane: Carnaroli, Arborio, Baldo, S. Andrea e Roma con una scrupolosa selezione dei migliori risi e la loro attenta lavorazione garantiamo un prodotto eccellente per soddisfare le aspettative della nostra clientela.

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salami Salumificio Squisito

Il nome Squisito è sinonimo di artigianalità, profumi e gusti eccellenti. Un piccolo laboratorio dove si producono salumi DOP e IGP d'Eccellenza.

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wines CANTINE SARDUS PATER

LA CANTINA

La Cantina Sardus Pater si trova nell’isola di Sant’Antioco, nella parte sud occidentale della Sardegna. Costituita nel 1949 come società cooperativa a.r.l. , ha iniziato l’attività nel 1955. Nel corso degli anni la produzione dei vini si è affinata e ha puntato soprattutto alla valorizzazione del vitigno Carignano. Le uve, conferite dai 200 soci, provengono da un’area vitata di 300 ettari. La maggior parte dei vigneti sono di Carignano e i più antichi di questi si trovano nell’isola di Sant’Antioco. Sono vigneti di almeno 50 anni, impiantati su terreni sabbiosi con basse rese per ettaro che producono uve di assoluta qualità. È da questi vigneti che la Cantina produce i suoi vini rossi più pregiati. Ogni bottiglia prodotta è frutto di una sapiente cernita delle uve e di una vinificazione attenta, per garantire al consumatore un vino della migliore qualità. La conduzione enologica dell’azienda è affidata all’enologo Dino Dini con la consulenza enologica di Riccardo Cotarella.


IL TERRITORIO

Fin dall’antichità il Carignano dell’isola di Sant’Antioco, coltivato a piede franco e allevato ad “alberello latino”, è stato un punto di riferimento per la viticoltura del Sulcis grazie agli ottimi risultati ottenuti. Oggi, nonostante gli importanti progressi tecnologici in vigna e in cantina, le cose sono rimaste invariate. Le tecniche colturali mantengono tutt’oggi i tratti della tradizione e vengono tramandate di padre in figlio da generazione in generazione. A Sant’Antioco, in una cornice di macchia mediterranea, si estendono circa 200 ettari di vigneto tutti a piede franco. I vigneti hanno mediamente una vita di 80 anni e raggiungono eccezionalmente l’età di 150 anni, un patrimonio unico al mondo. I fitti sesti di impianto e le rese decisamente contenute, che non superano mai i 50 quintali per ettaro, danno origine ad un prodotto ricco di estratti e sostanze fenoliche, ottima base per la produzione di vini da lungo affinamento. Il sistema di impianto di questi vigneti garantisce una straordinaria autenticità e unicità a questi prodotti poiché vengono utilizzati gli stessi tralci di potatura per dare origine a nuovi vigneti, mentre per il rimpiazzo delle fallanze viene utilizzato il metodo della “propaggine”, tipica pratica colturale tramandata di generazione in generazione, secondo la quale un tralcio piegato e interrato dà origine ad una nuova pianta di vite. È grazie a queste tecniche che nell’isola di Sant’Antioco si è mantenuto un materiale genetico unico al mondo che rappresenta un patrimonio imprescindibile per l’identità del vitigno Carignano. I terreni sabbiosi si trovano nella parte est e nord dell’isola, dove i vigneti vengono allevati in alcuni casi a soli 150 metri dal mare. La vendemmia inizia a partire dalla terza settimana del mese di settembre e le uve, raccolte rigorosamente a mano, sono conferite da parte di ogni socio alla Cantina Sardus Pater. Amiamo definire i nostri viticoltori come degli eroi per la caparbietà e la passione con cui conducono la propria attività. Le loro vigne non possono essere considerate dei semplici appezzamenti produttivi, pensiamo ad esse come a dei monumenti alla natura. In questa cornice tramite in nostro impegno quotidiano celebriamo il ruolo che la natura ed il terroir hanno nel rispettare ed esaltare la qualità dei nostri frutti.

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farms Azienda Agricola Scairato

L'azienda Scairato è ubicata a Castel San Lorenzo (Sa), ed è alla seconda generazione.
Recentemente la proprietà è passata alla figlia del fondatore, Francesca Scairato, che porta avanti la tradizione di famiglia con un occhio alle novità.


Cilentana doc, dinamica e attiva, schietta e sincera come il vino che produce, Francesca ha introdotto e/o mantenuto pratiche sostenibili e circolari per migliorare l'impatto che il suo vino ha sull'ambiente, come la legatura a mano delle viti o il controllo degli insetti e dei patogeni tramite metodi naturali.


Tutti i vini sono una pura espressione dell'arte antica del vinificare, legata ai ritmi della terra e delle stagioni."


Sede produttiva

Via Piano Della Macchia, 84049 Castel San Lorenzo SA

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farms AGRICOLA VASSALLI

Agricola Vassalli, è un'azienda pugliese, situata a Canosa di Puglia, città collocata sul margine nord-occidentale dell'altopiano delle Murge da cui domina la valle dell'Ofanto e l'estesa pianura del Tavoliere delle Puglie, spaziando dal monte Voltare al Gargano, alla costa adriatica. E una terra da sempre vocata all'agricoltura, ricca di storia e tradizioni.


L'azienda è gestita da Sabino e i suoi quattro figli. Mariaida, la più grande, ha studiato Enologia e Viticoltura e ha ideato questo progetto insieme a loro. Un piccolo progetto fatto col cuore e curato nei minimi dettagli.


E la storia di una farniglia di agricoltori da molrissime generazioni, che ha deciso di valorizzare il proprio territorio producendo vini di qualità che racchiudono il gusto di Puglia, il profumo di casa e il sentore di famiglia. In questi vini c'è l'amore per la propria terra, la freschezza della giovinezza, la voglia di esprimere turta la nostra pugliesità.


I nostri vini sono semplici e genuini, ottenuti da uve da agricoltura integrata, con interventi enologici di base e mirati ad esaltare la loro naturale essenza.

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farms SISAGRO SISTEMI AGRO BIOLOGICI

COSTRUIAMO UN MONDO PIU’ SANO
Siamo una società agricola, costituita da giovani menti, attenti alle esigenze dell’ambiente, pertanto abbiamo creato nella nostra azienda un modello ecologico sostenibile che abbraccia la corrente della permacultura.
 L’idea nacque quando un giorno passando davanti a un vecchio aranceto, dove nel periodo universitario trascorrevamo i pomeriggi in compagnia, trovammo le ruspe al lavoro, e al proprietario ne chiedemmo il perché; egli ci rispose che le arance rendevano poco e per questo decise di affittare il campo a un’azienda di energia elettrica che gli avrebbe pagato l’affitto del terreno sul quale avrebbero installato i pannelli fotovoltaici. Qualche anno dopo, già adulti e laureati, riflettemmo molto su quel fatto, che ci portò naturalmente ad avere un’importante intuizione; puntare su un modello innovativo di agricoltura sostenibile.


Le arance si mangiano, ma anche l’energia elettrica ha la sua sostanziale utilità. E’giusto usare fonti energetiche rinnovabili, ma anche coltivare. Bisogna cercare di cambiare il mondo agricolo per il bene delle generazioni future”.
Così decidemmo di lavorare su un progetto ambizioso che prese il nome “SisAgro”. Dopo circa cinque anni di attenti studi e ricerche, la nostra idea è diventata realtà. Da lì a poco creammo sei aziende agricole sostenibili a emissione di CO2 pari a ZERO. Oggi le nostre fattorie si trovano tra il Piemonte, Toscana e la Sicilia: nei comuni di Scicli (Rg) e Mottalciata (BI),  alleviamo capre da latte da cui produciamo formaggi a Latte Crudo 100% Bio e con certificazione “Latte e Fieno”. A Vetulonia (Castiglion della Pescaia), produciamo olio IGP Toscano, e grano “Senatore Cappelli” che trasformiano in farina e pasta. A Scicli abbiamo un magnifico carrubeto e coltiviamo grani antichi “Russello” un grano particolarmente adatto ai bambini e agli adulti in quando ha un elevato valore nutrizionale e molto energetico. Ha un bassissimo indice di glutine ed è per questo facilmente digeribile. Proveniente da agricoltura biologica e da semi certificati, la farina integrale di Russello è un alimento con un alto contenuto proteico. A Granieri (CT), invece produciamo principalmente ortaggi, lì vi è un magnifico uliveto. I cultivar principali sono: Tonda Iblea, Biancolilla, Nocellara dell’Etna e Calatina, per la produzione di olio extravergine d’oliva. Inoltre abbiamo coltivazioni di agrumi e fichi d’india. Nella  Fattoria delle Cicogne a Mottalciata (BI), è presente anche una piccola risaia, dove coltiviamo riso Carnaroli. Tutte le strutture agricole: stalle, magazzini, parcheggi trattori, bottega, caseificio, sala mungitura, e le strutture destinate all’ospitalità sono state costruite sotto i pannelli fotovoltaici che rendono le strutture indipendenti da fonti di energia esterna ad emissioni Zero di CO2.  Anche le attrezzature del caseificio non utilizzano gas combustibili. Il benessere ambientale e animale, nelle nostre fattorie è al primo posto. I nostri animali seguono un’alimentazione biologica senza utilizzo di OGM e ormoni di accrescimento.  Dalla stalla i nostri animali possono uscire nei paddock esterni, stare al sole e brucare l’erba.


Tutti i caseifici, sono dotati di bollino CE, lavoriamo solo latte proveniente dal nostro allevamento. Quindi a Km 0.
Sono presenti 600 capre di razza Saanen e Camosciata, tutte iscritte a libro genealogico, sottoposte a controlli funzionali, fecondate in parte con metodo artificiale mentre alcune vengono destagionalizzate, permettendo al caseificio di trasformare il latte in formaggio tutto l’anno.


La lavorazione a “LATTE CRUDO”, senza la pastorizzazione, permette di conservare le proprietà organolettiche del latte preservando la naturale carica batterica necessaria per la regolarità dell’intestino; inoltre vengono preservati alcuni nutrienti fondamentali per la nostra salute tra cui, la vitamina A che rafforza la vista e le difese immunitarie, la vitamina B6 che sostiene il buonumore, la vitamina C necessaria per lo sviluppo del tessuto connettivo, per contrastare i radicali liberi e per stimolare l’assimilazione di ferro, acido folico e vitamina D necessaria per lo sviluppo celebrale e delle ossa. Il nostro latte è intero, a garanzia del mantenimento del suo equilibrio naturale e giunge direttamente, dopo ogni munta, nel caseificio dove viene lavorato a km0.


Gli ortaggi, prodotti a Fattoria degli Ulivi, a Granieri (CT), sono coltivati a pieno campo in 30 ettari, e seguono rigorosamente la stagionalità: melanzane, cavolfiori, broccoli, spinaci, patate invernali ed estive, peperoni, zucche, cavolo nero, sono solo alcune delle varietà presenti. La nostra produzione si attiene alla rotazione delle colture per non stressare il terreno ed è priva di pesticidi inquinanti.

SisAgro srl mette al primo posto la salute dei consumatori, dei collaboratori, degli animali e dell’ambiente.


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agribusiness Albani OP - Insieme Secondo Natura

ALBANI OP

Una grande storia di Produttori


CHI SIAMO


Albani Op, nata negli ani ‘60 come piccola azienda, oggi si prepara ad affrontare il primo decennio come Organizzazione di Produttori, una scelta che ha dato una notevole spinta al ramo produttivo e ha consacrato i rapporti commerciali con la Grande Distribuzione Organizzata italiana. Le profonde origini contadine e il rispetto della tradizione fa sì che si possa continuare a parlare di promozione delle buone pratiche agricole.


80 aziende associate
200 ha di superfici coltivate in ortofrutta di altissima qualità
1000 quintali di capacità produttiva giornaliera


Il 2024 viene inaugurato con l’ingresso di Ortonatura all’interno dell’Op che, con il marchio Melanzì, porta tutto il suo know-how e la sua esperienza. Una fusione che sancisce uno standard qualitativo indiscutibile, una garanzia di gusto e genuinità, e una forza commerciale pronta a soddisfare i mercati più esigenti.


IL TERRITORIO


Le straordinarie produzioni ortofrutticole di Albani Op provengono dai territori della provincia di Ragusa (Vittoria, Acate, Comiso, Santa Croce Camerina, Scicli) e del Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (Gela e Niscemi). Le caratteristiche microclimatiche della fascia trasformata conferiscono alle coltivazioni le perfette proprietà organolettiche come il giusto grado di sapidità e croccantezza, tali da rendere riconoscibili i prodotti e fidelizzati i consumatori.


LE LINEE DI PRODUZIONE

La linea di prodotti I Tradizionali punta ad essere una certezza per tutti i consumatori. Un paniere ortofrutticolo ricco e disponibile 12 mesi l’anno: diverse varietà di pomodoro (ciliegino, datterino, piccadilly, grappolo, ovetto, cuore di bue), tre tipologie di melanzana (tonda, lunga e violetta), zucchino, peperone rosso e giallo, cetriolo e l’uva da tavola di Mazzarrone.



I segmenti top quality di Albani Op sono il risultato dell’impegno di esperti agronomi sull’impiego e l’adozione di tecniche innovative, monitoraggi attenti sui parametri organolettici, pratiche volte alla sostenibilità ambientale e minimo utilizzo di fitosanitari. Queste pratiche si traducono nella selezione di prodotti di una qualità superiore data da  perfetta maturazione e sapore eccezionale, una garanzia indiscutibile. Le linee premium Gli Assoluti e Melanzì rispecchiano la tradizione contadina votata alle buone pratiche agricole ma con un occhio sempre attento al progresso del settore.


Gli Assoluti: tre diverse varietà di pomodoro – ciliegino, datterino e piccadilly.


Melanzì: cinque tipologie di melanzana – tonda, lunga, viola, striata e bianca – di altissima qualità e il dolcissimo peperone Sweet Palermo.


LA FILOSOFIA AZIENDALE E LE CERTIFICAZIONI

La filosofia aziendale di Albani Op si fonda su princìpi saldi: attenzione alla filiera produttiva, promuovendo la sicurezza ad ogni passaggio con i dovuti controlli da parte dei tecnici; impegno totale nella lotta integrata, affinché i nostri prodotti possano essere sempre garanzia di genuinità oltre che di gusto; tracciabilità del prodotto, perché i destinatari finali del nostro lavoro sono i consumatori e le loro famiglie.


Le certificazioni riguardano la sicurezza sul luogo di lavoro, la qualità, la salubrità e l’integrità dei prodotti commercializzati, l’attenzione ai protocolli igienici e ambientali, e le politiche sociali dei dipendenti.


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butchers Macelleria Mansi Rosa

Macelleria polleria e salumeria


Orari di apertura:

Lunedì:
Chiuso
Martedì:
09:00 - 13:00, 16:30 - 20:30
Mercoledì:
09:00 - 13:30, 16:30 - 20:30
Giovedì:
09:00 - 13:30, 16:30 - 20:30
Venerdì:
09:00 - 13:30, 16:30 - 20:30
Sabato:
08:00 - 13:30, 16:00 - 20:30
Domenica:
Chiuso

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agribusiness Pronto Ghiaccio Italia

PROFILO AZIENDALE
PRONTO GHIACCIO ITAHOW IT ALL HAPPENED

Creata nel 2006 dall’imprenditore italo-inglese Michael D’Orso, executive manager Unilever presso la sede della multinazionale a Londra, Pronto Ghiaccio è specializzata nella produzione e distribuzione di ghiaccio alimentare confezionato. L’azienda dispone di un proprio network di distribuzione e stoccaggio, con un servizio di consegne attivo 7 giorni su 7. L’azienda è da sempre attiva nella diffusione della cultura e conoscenza del ghiaccio alimentare in Italia, istituendo i primi corsi informativi sul tema, corsi di ice carving nei bar ed è impegnata per l’inclusione dell’ingrediente ghiaccio alimentare con descrizione di tipologie e di origine, nelle ricette e concorsi dei cocktail a livello regionali e nazionale. I prodotti ghiaccio a cubetto e ghiaccio crushed sono disponibili in cartoni da 12kg contenente 6 buste da 2kg, la merce viene trasportato in cartoni monouso a tenuta termica di circa 18 ore, che lo rende molto competitivo per grandi eventi, feste e discoteche, evitando cosi la necessità di tenere celle e pozzetti per eventi e feste di un giorno.
Nei primi anni di attività, l’azienda si occupava principalmente della produzione del prodotto e con la consegna tramite la propria network di distribuzione, ma visto la non conoscenza del prodotto sul territorio Italiano, Pronto Ghiaccio ha subito capito che era molto più importante iniziare una campagna pubblicitaria di comunicazione e formazione, attuando corsi, MasterClass ed una propria rete di distribuzione su varie regioni italiane attingendo il prodotto direttamente dai propri siti di stoccaggio e creando un brand di forte impatto comunicativo.

NASCE IL BRAND & TRADEMARK
Nel 2014, dopo un attento studio del settore, tramite una società di comunicazioni e grafica collegata alla Sky TV Milano, è nasce il brand “Pronto Ghiaccio” con il trademark “uomo con il cubetto sotto all’abbraccio che corre” tale studio è stato realizzato per dare immediatezza al consumatore di cosa l’azienda volevo comunicare e vendere visto che di Ghiaccio Alimentare Confezionato in Italia era e lo è ancora molto sconosciuto a tanta gente, imprese e attività. Oggi possiamo dire che sia il logo che il trademark Pronto Ghiaccio è diventato un forte brand nel settore del Food & Drink e nello specifico nell’industria del ghiaccio alimentare.

RETE di CROSS SELLING
La Pronto Ghiaccio sempre per sensibilizzare e far conoscere il prodotto legato al brand Pronto Ghiaccio, ha creato una rete di cross selling, stabilendo collaborazione direttamente con le grande aziende del beveraggio, tipo Fabbri 1905 SpA, Martini, Campari, Nonino, Fernet Branca, tonica Cortese e tanti altri per far conoscere l’importanza del ghiaccio alimentare nel mondo del bartending, cosi attuando un forte tam tam di passaparola, infatti oggi anche nelle MasterClass di queste grande aziende si parla della miscelazione del drink con ghiaccio alimentare per non alterare i sapori ed i profumi
organolettiche del cocktail.

PROGETTO AIBES
Nel dicembre 2016, la società ha stabilito una collaborazione contrattuale triennale in forma esclusiva direttamente con l’associazione AIBES (associazione Italiana barmen e sostenitori) dal 1949, unica associazione di riferimento nazionale riconosciuta dal ministero della pubblica istruzione. all’interno di tale associazione la Pronto Ghiaccio ha creato un progetto nazionale dove si è iniziato a parlare di ghiaccio alimentare nei corsi, concorsi regionali e nella miscelazione del drink.
Questo sempre per far conoscere la differenza tra il ghiaccio autoprodotto artigianalmente e il ghiaccio alimentare certificato da azienda a produzione industriale. Dopo 2 anni di grande lavoro informativo il 13 novembre 2018 al 69° Congresso Nazionale AIBES a Stresa, per la prima volta nella storia del bartending è stato incluso nella lista dei cocktails e Concorso Nazionale l’ingrediente ghiaccio alimentare, indicando la tipologia e la azienda di origine.

PROGETTO BARGIORNALE
Continuando l’attività di sensibilizzare e far conoscere il prodotto ghiaccio alimentare collegato al brand Pronto Ghiaccio, nel novembre 2018 la Pronto Ghiaccio ha siglato un contratto sempre su base triennale ed in forma esclusiva come Partner e Sponsor tecnico della prestigiosa azienda “Bargiornale”dove gestisce la più grande piattaforma di comunicazione a livello nazionale da 40 anni nel settore del Food and Beverage dove è collegata con i canali GDO, Horeca, Bar, Pasticcerie, Ristorazione, Chef e Top bartenders nel mondo, con Bargiornale e stato stabilito un progetto triennale per sensibilizzare l’importanza del ghiaccio alimentare certificato, l’importanza di tale prodotto sull’impatto inquinamento CO2 e come essere ecosostenibili. Il 10 dicembre 2018 con grande impatto mediatico nazionale al prestigioso evento di Barawards 2018 di Bargiornale, abbiamo ottenuto il riconoscimento per la prima volta nella storia del drink list di Bargiornale l’inclusione dell’ingrediente ghiaccio alimentare, indicando tipologia ed origine affianco ai grandi cocktails delle azienda, Martini, Nonino, Fabbri, Campari, Liquore Strega, Nardini, Disaronno, Ron Mantuano, Keglevich, Rancilio, Callebaut, Coco-Cola, Diplomatico, Royal Bliss e Kimbo.

l ghiaccio alimentare diventa ingrediente
Continuando l’attività di sensibilizzare e far conoscere il prodotto ghiaccio alimentare collegato al brand Pronto Ghiaccio, nel
novembre 2018 la Pronto Ghiaccio ha siglato un contratto sempre su base triennale ed in forma esclusiva come Partner e Sponsor tecnico della prestigiosa azienda “Bargiornale”dove gestisce la più grande piattaforma di comunicazione a livello nazionale da 40 anni nel settore del Food and Beverage dove è collegata con i canali GDO, Horeca, Bar, Pasticcerie, Ristorazione, Chef e Top bartenders nel mondo, con Bargiornale e stato stabilito un progetto triennale per sensibilizzare l’importanza del ghiaccio alimentare certificato, l’importanza di tale prodotto sull’impatto inquinamento CO2 e come
essere ecosostenibili. Il 10 dicembre 2018 con grande impatto mediatico nazionale al prestigioso evento di Barawards 2018 di Bargiornale, abbiamo ottenuto il riconoscimento per la prima volta nella storia del drink list di Bargiornale l’inclusione dell’ingrediente ghiaccio alimentare, indicando tipologia ed origine affianco ai grandi
cocktails delle azienda, Martini, Nonino, Fabbri, Campari, Liquore Strega, Nardini, Disaronno, Ron Mantuano, Keglevich, Rancilio, Callebaut, Coco-Cola, Diplomatico, Royal Bliss e Kimbo.

Premiazione TOP barmen nel mondo
Il 10 dicembre 2018, sono stati premiati i TOP tre barmen Italiano dell’anno all’estero consegnando il nostro premio Pronto Ghiaccio Barawards 2018 al 1. Classificato Agostino Perrone – Carlos Place Mayfair, considerato dall Evening Standard come una delle 1,000 persone più influenti di Londra, e da anni impegnato a divulgare l’italianità nel mondo del bere miscelato. 2. Classificato Simone Caporale – Pour Londra, e 3. Classificato Daniele Dalla Pola – Esotico Miami. Creando cosi un appeal nazionale ed internazionale sul prodotto, sul brand e sul trademark“Pronto Ghiaccio"

WORLD CLASS “The Maestro” Salvatore Calabrese
Oggi abbiamo anche collaborazioni con grandi barman, con progetti contratualle a livello nazionale e mondiale, per far riconoscere il ghiaccio alimentare come un ingrediente essenziale nei cocktails nel mondo, infatti abbiamo contrattualizzato con The Maestro Challenger di Salvatore Calabrese un progetto 2019 per far includere questo ingrediente ghiaccio alimentare, indicando tipologia ed origine nei grandi cocktails Campari nel mondo. Salvatore Calabrese e considerato il riferimento e il Maestro mondiale nello stile e comunicazione dei più importanti cocktails nel
mondo.

Scuola Ghiaccio Alimentare
by PRONTO GHIACCIO ITALIA

Nel 2017 la Pronto Ghiaccio ha creato anche un segmento scuola “Informativa sul Ghiaccio Alimentare” con creatività, informazione ed educazione sul ghiaccio alimentare, con corsi e masterclass che vengano tenute su tutto il territorio nazionale, presso scuole alberghiero, istituti Statale, all’interno di manifestazione e grandi eventi, presso associazioni come AIBES, presso aziende di settore come Fabbri 1905, Campari, Martini, Nonino, Bargiornale, BarItalia Lab, e BarItalia Hub.

ICE BRAND AMBASSADORS
La Pronto Ghiaccio e stata la prima azienda a nominare i primi Brand Ambassadors nel settore del ghiaccio alimentare, brand Ambassadors che hanno conoscenza e meriti di altissimo livello nel settore del Food and Baverage, che ogni giorno girano per tutto Italia tenendo corsi, masterclass, serate di miscelazione ad altissimo livello all’interno di aziende di riferimento merceologico, e a supporto dei micro distributori locali.

La nostra FORZA !
SERVIZI:

La Pronto Ghiaccio offre un servizio attivo tutti i giorni dell’anno per garantire la fornitura del ghiaccio alimentare in ogni momento, e in modo particolare durante il periodo festivo ed i fini settimane, la disponibilità e garantito tramite un numero verde con sistema di geo localizzatore, dando immediata risposta e disponibilità del prodotto.
DISTRIBUZIONE:
Pronto Ghiaccio ha una propria network di distribuzione attivo nelle seguenti Regione garantendo servizio e disponibilità del prodotto: Emilia Romagna – Marche – Lombardia – Toscana – Campania.
La merce viene trasportata direttamente con i propri mezzi, furgoni BT, con un work-force di procacciatori e consegnatari patrocinato direttamente sulle zone di pertinenza.
Il prodotto è consegnato direttamente dai propri depositi, con merce sempre pronta tramite i propri siti di stoccaggio di cui Rimini con 100 euro pallet, Ferrara con 200 euro pallet, Versilia con 150 euro pallet, Milano con 100 euro pallet, Napoli con 150 euro pallet. Prossimamente sono previste aperture in Calabria, Puglia, Liguria e Roma.

I nostri Prodotti
PRODOTTI
I prodotti disponibile in distribuzione sono Ghiaccio a cubetto americano, Ghiaccio crushed, Ice Chunks, Chunky Ice, Sfere di ghiaccio, bicchierini di ghiaccio, blocchi di ghiaccio, stecche di ghiaccio e sculture di ghiaccio. Tutta la merce viene confezionata in buste e pellicola alimentare, e messo in cartoni a tenuta termico per garantire le più alte norme igiene sanitario durante il trasporto.

Nostri Obiettivi
La nostra filosofia aziendale è essere sempre presente alle esigenze dei clienti, includere il ghiaccio alimentare come ingrediente nel settore del Food & Drink, curare l’impatto ambientale con l’abbattimento del CO2 tramite produzione industriale, e come essere Eco Sostenibile evitando lo spreco dell’acqua e energia elettrica.
Il nostro obiettivo è creare la più grande e capillare network di distruzione di Ghiaccio Alimentare in Italia, rispettando le esigenze della clientela, e spingere il lavoro dell’associazione INGA (istituto Nazionale Ghiaccio Alimentare) per farsi che partano i controlli sul tutto il territorio nazionale.

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dairies Azienda Zootecnica Casearia Alveti & Camusi

La chiamavano la strada del latte quella via Appia dove se la facevi tutta da Terracina a Latina trovavi i marchi del fior di latte. La via del latte è rimasta senza latte, nell'animomato di paste filate provenienti dall'estero. Ma se cerchi, se vai verso Borgo Podgora e hai dietro Borgo Piave il latte lo trovi ancora. Quello che esce dalla mozzarella quando la schiacci con la forchetta e che nella "pasta filata" non trovi neanche se ci balli sopra. Sono quindici anni che Alveti e Camusi, cognomi di allevatori che stanno lì "di persona "  per far vedere come la mozzarella è di latte: "Certo è difficile, devi fare i salti mortali", commenta della storia della sua azienda. Apre una forma di gorgonzola dolce morbido, una delizia che senti il latte che ti prende nel palato con i mille aromi di un formaggio che è la bellezza di mangiare.
Questa storia, da quindici anni, è una storia di bellezza, al palato.


Da un podere acquistato dal nonno Angelo negli anni '50, oggi nella pianura Pontina sorge l'Azienda a conduzione familiare che da 15 anni è stata rilevata ed ampliata da Antonella , Paolo, Augusto, Maria Teresa e Anna Rita, cinque cugini che prima avevano intrapreso strade diverse l'una dall'altra, ma che alla fine hanno deciso di mettere insieme la loro passione, trasmessa dal nonno, per investire su una azienda zootecnica che si distinguesse per qualità. Oggi, dopo tanti sacrifici l'azienda, vede all'attivo un allevamento di 300 capi di frisona italiana allevati dal pascolo naturale. Dal febbraio 2004 nasce il caseificio che trasforma il latte per ottenere paste filate, ricotta, yogurt,formaggi freschi e stagionati e latte intero.
Punta di diamante rimane, comunque la ricotta e il cacio del borgo, che hanno ottenuto rispettivamente un riconoscimento come miglior prodotto 2005 e nel 2006, conferito nell'ambito del Concorso Formaggi “Premio Roma” sezione nazionale.
L'Azienda produce per il consumatore secondo il proprio motto “portare sulla tavola il sapore di una volta con la sicurezza i oggi”.
I prodotti sono venduti presso il punto vendita aziendale e vengono anche distribuiti in catene  dei supermercati. Nel  2006 l'Azienda riceve il “seme d'oro” ambito riconoscimento ideato dall'assessorato provinciale per le imprese e le persone che nella filiera (lattiero-casearia)  danno lustro al territorio Pontino e ai suoi prodotti tipici. A dicembre 2008 il fiordilatte diventa l'unico prodotto caseario protagonista nel libro “Alla tavola dei Papi” di Roberto Campagna, con l'articolo quelle “lacrime gustose”.


caratteristiche particolari: Il fior di latte di Alveti & Camusi è una delle eccellenze del territorio pontino: viene prodotto con il latte dell’azienda di famiglia, ma a fare la differenza è soprattutto la lavorazione artigianale del fior di latte, che viene mozzato a mano. Ovviamente il sapore del fior di latte cambia a seconda delle stagioni e dei foraggi con cui si nutrono le vacche. Nel caseificio sono molto richiesti dai clienti anche la ricotta e il cacio del borgo.

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pasta factories LA TRAFILA PASTA FRESCA

Trafila  (n.)

tra·fi·la  

Italian word referring to the bronze dies used to extrude various shapes of pasta

La Trafila was founded by Jiselle & Luigi Speranza, a couple whose passion for cooking and creating brought them together from opposite sides of the world. They’ve combined their skills and experiences to become

a leading manufacturer of fresh pasta for homes and restaurants.

Luigi graduated from Roccaraso Culinary School before working in restaurants around Italy and Amsterdam. He moved to NY after several years of working as Head Chef at Incanto Restaurant. He started as a line cook at Sola Pasta Bar and worked his way up to his current position as Executive Chef of Sola Hospitality Group. His cooking has been featured on Live with Kelly and Ryan and he has consulted for various brands including Grano Padano and Urbani. He won third place in The 2019 Northeast Pasta Showdown, where 20 talented chefs competed in a 2 day pasta making challenge.

His favorite pasta to make is Parmesan and Truffle Stuffed Gnocchi


Jiselle received a Bachelor’s degree in Business and Media & Communications before attending The Institute of Culinary Education, where she graduated with a dual-certification in Culinary Arts and Culinary Management. She worked in the kitchen at Balthazar before accepting a job as a Recipe Tester & Developer for Time Inc. After several years, she began working as a freelance chef and food stylist. She has tested, developed and food styled recipes for various cookbooks, magazines and companies.

Her favorite pasta to make is Smoked Tagliolini

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dining CANTINA DI QUISTELLO

La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.


Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!


La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.


A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.


Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.


E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!


A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)


A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!


Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.


Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).

Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).

Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia

Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).

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dairies La Nuova Masseria Pomigliano D'Arco

Il posto giusto dove scegliere il piacere di gustare il meglio della qualità casearia!

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roasting plants Torrefazione Caffè Bontadi
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farms LA BONIFICA SOCIETÀ AGRICOLA

L'azienda agricola La Bonifica è una giovane impresa localizzata a Fossalon, frazione di Grado, nata dalliniziativa imprenditoriale dei suoi proprietari, Maurizio e Sabrina che nel 2001 acquistano una stalla e nel 2003 decidono di aprire un caseificio.


La loro produzione spazia dai formaggi freschi ai formaggi stagionati, allo yogurt, alla panna, così come dal latte crudo alla novità del gelato. Il loro punto di forza è la qualità e lattenzione che dedicano allallevamento ed alla trasformazione.


Poi Maurizio terminati i lavori in stalla indossa quello del casaro

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butchers Aglietti Carni

Aglietti Carni.

Al passato si allaccia il presente, con la qualità bene in mente.


Sono Federico di nome, Aglietti di cognome.

Della carne ne ho fatto un lavoro, una passione, mi destreggio tra cappello del prete, svizzere e tenerone.


Scegliere tra le carni esposte nella mia vetrina è un viaggio, ai clienti amo proporre solo ciò che io stesso mangio.


La mia famiglia da più di 100 anni e da 4 generazioni ha capito che offrire la qualità è la migliore delle intenzioni.


Razza Fassona, Galiziana o Garonnese, nella stalla il bue lo scegliamo noi, senza offese.


Nonno Romeo m'insegno che il bravo "maslé", che vuol fare bene il proprio "misté", inizia a lavorare di pimo mattino per preparare le carni per il palato più fino, coltelli ben affilati se di alto livello vuoi i risultati.

Lui tra i primi taglio la spalla di vitello con l'osso e i suoi insegnamenti non ho rimosso: all'arrosto del filetto era affezionato, ma non si vive di tradizioni, nel tempo l'ho imparato.


E' così che i pezzi dimenticati con me sono rinati, come il diaframma, tenero e super gustoso; più moderni sono il Tomahawk, costata del taglio estroso, la cui forma ricorda l'ascia dei nativi americani; o, come la chiamano i brasiliani, la tenera picaña, con o senza bagna, che poi è il codone, che nonno accoppiava con lo scamone.


E che dire del processo di frollatura, che morbidezza e sapore alle carni assicura.

Dal laboratorio artigianale escono poi altre sorprese, slami, salsicce e altri insaccati, oltre a bresaola e paletta biellese.


LA STORIA


1907 - Flaminio Aglietti diede il via alla costruzione del negozio in via XXV Aprile a Cossato, attuale sede di Aglietti Carni. La sua morte prematura fece si che, fin dal 1910, a condurre il negozio di vino e alimentari, che si chiamava Cantina vinicola, fu la moglie Caterina Rivaldo, bisnonna di Federico.


Anni 20 -  Romeo Aglietti, figlio di Caterina e Flaminio, a 14 anni fu mandato a Triviero per imparare il mestiere del macellaio. Dopodichè iniziò a macellare in via Amendola e nel negozio di famiglia vendeva la carne insieme a olio, burro e pochi altri prodotti.


Anni 60 - Anche Flaminio, figlio di Romeo, entrò nell' attività di famiglia e negli Anni80 ampliò la scelta di prodotti alimentari puntando a un piccolo supermercato come suggerivano i suoi tempi per andare incontro al bisogno del cliente di trovare in un unica sede tutto ciò di cui aveva bisogno.


1998 - Federico, figlio di Flaminio, iniziò a collaborare nel negozio. Da ragazzino andava ad aiutare il nonno e grazie a lui nacque la passione per la carne. Così, nel 2002, prese in mano l'attività di famiglia rimettendo al centro il reparto macelleria affiancato, però, da una selezione di altri prodotti di qualità