PORTOFINO BASEL
CATEGORY: RISTORANTISei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileRistorante Il Mulino a Varazze
Il Ristorante Il Mulino a Varazze si trova in Via E. Vecchia, 3 a circa 1,5 km nell’entroterra risalendo il fiume Teiro sulla Strada Provinciale per Sassello. Il locale sorge su un antico Mulino risalente al 1200 che, ancora nei primi anni del '900, manteneva la sua funzione di frantoio. Il cuoco Massimiliano Zanella è uno chef di livello internazionale che ama stupire i propri clienti con piatti unici, fatti solo con prodotti freschissimi. Ognuno è selezionato con cura: il pesce viene acquistato ogni mattina prima dell'alba in modo da essere servito freschissimo, mentre i formaggi e le verdure provengono da aziende locali, frutto di agricoltura biologica e di un allevamento naturale. Questa particolare attenzione al prodotto ha conferito al Ristorante Il
Mulino di Zanella M. & C. S.a.s a Varazze il Marchio di Qualità conferito da Ospitalità Italiana, e quello di Ristorante del Cuore. Quest’ultimo riconoscimento identifica una serie di ristoranti in cui si possono scegliere delle pietanze che rispettano le regole di una buona alimentazione, attenta alla prevenzione cardiovascolare. Questo tipo di cucina è consigliata per le persone che hanno già avuto un problema cardiovascolare, ma è indicato anche per quelle che scelgono uno stile di vita sano. I ristoratori che hanno aderito a questa iniziativa hanno partecipato a specifici corsi ad indirizzo alimentare, finalizzati alla prevenzione dell'aterosclerosi e delle malattie cardiovascolari. Si sono inoltre impegnati a cucinare cibi a basso contenuto di grassi e di colesterolo, non troppo calorici, ponendo particolare attenzione ai condimenti e alle modalità di cottura consigliate.
A seconda della stagione e dell'ispirazione, lo chef Zanella propone delle serate a tema che spaziano dalla cucina tipica piemontese o del Trentino, alla cucina vegetariana a quella giapponese. Tanta cucina tradizionale ma non mancano neppure i piatti fusion per i palati più curiosi, come ad esempio la tempura di verdure con calice di crema al peperone e pane alla soia. Ristorante Il Mulino di Zanella M. & C. S.a.s offre ai suoi clienti anche una vasta scelta di vini a prezzi modici, con una cantina fornita da più di 40 etichette acquistate direttamente dal produttore. Inoltre, il vino è venduto anche a bicchiere, mentre chi ha pagato la bottiglia intera ma non l’ha finita può portarla a casa con sé.
Experience excellent dining at Le Sans 13
Located in the vibrant Ixelles, Le Sans 13 offers a charming escape into the world of traditional Italian cuisine.The menu is a celebration of authentic flavors, showcasing hearty pasta dishes, homemade sauces, and regional specialties made from the freshest ingredients.
Ristorante e gastronomia di pesce a Ivrea
Cucina di pesce da oltre vent’anni, oggi siamo anche gastronomia per offrire i migliori sapori italiani a casa come al ristorante.
Dove tutto è cominciato
La Rava e La Fava nasce nel 1999 a Ivrea, dove il suggestivo Lago Sirio fa da cornice alla creatività dello chef e titolare Mauro Francesco, che in cucina sceglie di dedicarsi esclusivamente a piatti di pesce, preparando pietanze tipiche della nostra storia culinaria. Come lo chef Mauro sta in cucina, così la moglie Claudia si dedica ad accogliere i clienti e gestire il servizio ai tavoli, contando anche sul supporto dei genitori.
Così da più di vent’anni lo staff della cucina si avvale della possibilità di reperire personalmente prodotti sempre freschi da fornitori di fiducia, guardando alla tradizione, ma strizzando l’occhio all’innovazione. È proprio in questo modo che il ristorante è riuscito ad attirare i suoi clienti, proponendo gusti sempre nuovi a quelli di zona come a quelli che giungono da più lontano.
Dove oggi continuiamo
Dopo ventitré anni noi de La Rava e La Fava abbiamo deciso di spostarci dal Lago Sirio all’interno della città di Ivrea e ridimensionarci per dare spazio ad una nuova idea: la nostra gastronomia. Protagonista è sempre il pescato fresco del giorno, qui esaltato per offrirvi piatti pronti da gustare a casa e preparare nuove pietanze.
Questa nuova visione ci ha portati a stupire i nostri clienti abituali e ad attirarne di nuovi e questo loro entusiasmo farà da trampolino per eventuali progetti futuri che vorremo attuare.
Il Ristorante Eliseo è un luogo dove la passione per la buona cucina si unisce all’accoglienza calorosa e autentica. Situato in un ambiente raffinato e suggestivo, il nostro locale è la scelta ideale per chi desidera vivere un’esperienza gastronomica indimenticabile.
Proponiamo piatti della tradizione locale preparati con ingredienti freschi e genuini, selezionati con cura per esaltare i sapori più autentici della nostra terra. Tra le nostre specialità spiccano gli scialatielli con porcini, salsiccia e tartufo, una combinazione ricca e profumata che conquista al primo assaggio, e la carne alla brace di prima qualità, cotta con maestria per soddisfare anche i palati più esigenti.
Al Ristorante Eliseo troverete un’atmosfera elegante ma familiare, un servizio rapido e attento, e un menù capace di sorprendere e deliziare ogni ospite. Ogni visita è una scoperta, ogni piatto è un viaggio nei sapori autentici dell’eccellenza italiana.
Ristorante Eliseo – dove gusto e tradizione si incontrano.
Solo a cena giovedì venerdì e sabato a pranzo su prenotazione!
Domenica pranzo e cena
Ristorante - Pizzeria
Ristorante specializzato nei piatti a base di pesce e pizza nel forno a legna
Chi Siamo
Siamo un gruppo di sognatori che pensa si possa costruire un mondo migliore…tutti insieme anche grazie a te.
Siamo un gruppo di ragazzi autistici che insieme a Nico Acampora, fondatore di PizzAut e papà di un bimbo autistico, sta costruendo una grande progetto di inclusione, una grande opportunità per noi ma anche per te.
Il progetto
Il progetto vuole avviare un laboratorio di inclusione sociale attraverso la realizzazione di un locale gestito da ragazzi con autismo affiancate da professionisti della ristorazione e della riabilitazione.
I ragazzi saranno avviati ad una prima fase di formazione che consentirà di studiare insieme a psicologi ed educatori la mansione più adeguata per ciascun ragazzo inserito nello staff di PizzAut e soprattutto le modalità attraverso le quali farlo sentire auto-efficace ed in equilibrio con il mondo che in quel momento sta attraversando.
Nella zona del Prosecco Docg Conegliano Valdobbiadene, sulla sommità di un colle dove i vigneti contendono al bosco i ripidi pendii, è sita la casa colonica del Ristorante da Brun .
Da tre generazioni la famiglia Brun si dedica con passione alla cucina tradizionale dell’alta Marca Trevigiana.
Oggi ad accogliere i clienti vi sono i nipoti del capostipite Lino; Lino e la sorella Marisa, coadiuvati da genitori e consorti, ci allietano con i loro tipici piatti: le rinomate carni cotte alla brace, la sopressa nostrana, il muset (cotechino), le verdure di stagione colte nel proprio orto e poi ancora i bolliti e gli arrosti al forno ….. e alla fine del pranzo un caldo caffè alpino – quasi un emblema della casa – fatto con tanta buona grappa .
L’ambiente, rurale e genuino, è subito accogliente; ampie sale interne possono servire banchetti per numerosi invitati così che il Ristorante da Brun risulta luogo ideale per pranzi di nozze e feste oltre che per un convivio in famiglia o con gli amici o anche per una tranquilla cena romantica.
D’Inverno è piacevole sedersi ad un tavolo vicino al fuoco del camino, proprio come accadeva un tempo nelle case di campagna; nella bella stagione mangiare all’aperto, all’ombra della lunga pergola di viti, permette di degustare i buoni cibi immersi nel verde paesaggio circostante.
Da Brun ogni stagione è bella, ogni pranzo un piacere vero, ogni festa un successo: tutti momenti felici da ricordare .
Bar ristorante per colazioni pranzi di lavoro.... Aperitivi e cene
Il nostro progetto prende vita, dedizione e passione si uniscono e creano prodotti di alta qualità!
Dal 1967, la Pizza di Sottomarina
SOTTOMARINA. Da Terni a Chioggia, passando per il Lago di Garda. È un’avventura geografica oltre che imprenditoriale quella che ha portato Leo Mercantini a realizzare a Sottomarina una delle attività più conosciute e apprezzate della città, la “pizzeria al taglio da Leo”, aperta dal 1967.
Come è arrivato nel Veneto e perché ha scelto Sottomarina?
«Bisogna tornare piuttosto indietro per capire le dinamiche che mi hanno portato qui ormai quasi mezzo secolo fa. Ho iniziato come fornaio, ma dal ’60 mi sono avvicinato al mondo della pizza. Lavoravo per una ditta di Roma che fabbricava forni da pizza. Mi mandavano un paio di mesi nelle nuove pizzerie per avviare l’attività. Nel ’66 ero a Verona e una mattina di aprile decisi di farmi un giretto sul Lago. Avevo deciso di aprire qualcosa per conto mio, vidi dei locali vuoti e firmai subito il contratto di affitto. A luglio ho aperto, ma mi accorsi subito che sul Garda i turisti non mangiavano pizza. Si lavorava un po’ il weekend con i veronesi e mantovani che venivano a fare le gite, per il resto una miseria».
E quindi?
«Una mattina mentre ero sulla porta entrò un signore e tra una chiacchiera e l’altra mi propose di andare a fare un giro a Sottomarina. Lui conosceva la zona perché aveva gestito nel ’53 i bagni Serenella. In una mattina di febbraio, del ’67, arrivammo a Sottomarina, c’era una bora fortissima, ci siamo rifugiati in un bar al caldo e proprio lì trovammo un mediatore che mi propose il locale di piazza Italia, firmai subito il contratto».
Da lì l’escalation?
«All’inizio eravamo in quattro soci e pensavamo ad una catena di pizzerie, ma dopo un po’ capii che avevamo idee diverse e li liquidai uno per volta. Aprii il 6 giugno ’67 e fu subito un grande successo. Arrivavano dalla campagna per assaggiare la mia pizza. Per il primo periodo andavo alle due del pomeriggio ombrellone per ombrellone in spiaggia per farmi conoscere».
Beh dalle code costanti che ci sono oggi direi che non è più necessario..
«No, ormai ci conoscono tutti. Fino ai primi anni ’90 avevo anche un secondo locale a Chioggia, poi dal ’95 ho potuto acquisire anche il locale vicino e ampliare il punto di Sottomarina che comunque continua a essere piccolo rispetto alle richieste che abbiamo. Non so quanti chili di pizza vendiamo al giorno, ma posso dire che usiamo un quintale e mezzo di farina al giorno».
Tutti si chiedono quale sia l’ingrediente segreto?
«Nessuno. Lavoriamo con passione e usiamo materie prime di qualità. Una speciale farina con cinque miscele e un passato di pomodoro di prima scelta. Se le cose vanno così bene è d’obbligo un ringraziamento anche ai miei collaboratori, siamo in otto (mio figlio, mia figlia, due nipoti, il fratello di un cognato e tre dipendenti) e a mia moglie, Daniela, che mi ha sempre sostenuto in tutto».
La petite Vendée Dai 3 Fratelli scalea, toutes les saveurs de l'Italie à coté de chez vous.
Une cuisine Italienne maison , détente, bien être,un zest de folie, un moment si agréable que vous y reviendrez.
Une adresse à ne pas rater sur la place Genevoise.
Fermé le dimanche
Restaurant, Hotel, Bar & Private Events.
Per info e prenotazioni:
3917751804
0342-1670945
Ristorante Pizzeria e Cocktail Bar nel centro di Subiaco, uno dei borghi più belli d'Italia, in provincia di Roma.
La Storia del Cappellaccio
Castagneto Carducci confina ad ovest con il mare, a nord con il Comune di Bibbona, ad est con Monteverdi Marittimo e Sassetta, a sud con Suvereto e San Vincenzo. Il Comune non ha subito durante questo ultimo secolo una grande espansione e presenta quindi una conformazione molto simile a quella riportata sulle mappe catastali dell’Ottocento, conservate presso l’Archivio di Stato di Livorno. Il nucleo originario dal Castello Della Gherardesca , situato in cima ad un’altura e circondato da mura (di cui sopravvive il fronte rivolto verso il mare) e dalla propositura di S. Lorenzo, di cui è visibile la sola facciata perché il corpo dell’edificio è inglobato all’interno della cinta.
Fuori le mura il centro urbano si è sviluppato tra il Sedicesimo ed il Diciottesimo secolo, intorno al Castello secondo uno schema composito di anelli concentrici che seguono le curve di livello del terreno e di linee costituenti l’assetto viario. Questo primo nucleo originario, che comprendeva anche l’Ospedale di S. Antonio ed alcune case costruite lungo l’antica via Bolgherese, è documentato dai segni sparsi e dalle sopravvivenze architettoniche di tutta l’area che si estende alle spalle della sede del Comune.
Quest’ultimo era l’antico palazzo pretorio, gestito nei secoli dalla famiglia comitale, ricostruito nel Diciottesimo secolo a spese della comunità, passato nel 1838 tra i possedimenti dei Della Gherardesca e rimasto di loro proprietà fino al 1849. Nei secoli successivi il borgo si è espanso ad ovest, in direzione del mare, seguendo una direttrice principale, costituita dall’attuale Via Vittorio Emanuele II.Il territorio posto ad occidente costituiva, del resto, il naturale sbocco in pianura e collegava il paese con le vie di comunicazione più importanti.
Vi esistevano, infatti, già alcuni edifici, come testimonia una lapide posta al n. 54 di via Vittorio Emanuele II ed il rilievo in terracotta colorata che si trova all’interno della Cappella dell’Annunciazione, in S. Lorenzo. Un sistema di vie secondarie a sud di quest’asse ha consentito un leggero sviluppo del paese, seguendo ancora una volta i livelli del terreno.Posizionato su una collina si trova il paesino di Castagneto Carducci, chiamato così per onorare il poeta Giosuè Carducci che poi aveva trascorso parte degli anni giovanili e ricordato nella bella poesia dedicata ai cipressi di Bolgheri.
Lui descrive nella sua opera “Davanti a San Guido” i cipressi lungo la strada dalla Chiesa di San Guido, fuori Castagneto Carducci, fino a Bolgheri.
La nostra pizza l'impasto naturale
Dietro la nostra storica pizza XXL, ci sono esperimenti, tradizione e ricerca dei migliori prodotti, per garantire sia l’aspetto ma anche il grado di digeribilità.
I processi di lievitazione e maturazione richiedono tempi diversi, la tecnica giusta è quella di saper infornare la pizza nel momento in cui lievitazione e maturazione sono ottimali.
Il processo di maturazione è fondamentale nella preparazione di una buona pizza, in quanto aiuta a produrre gli aromi e il colore tipici del pane appena sfornato, favorisce la lievitazione e rende la pizza più digeribile.
Inoltre, la cottura, esclusivamente nel nostro forno a legna, permette di conservare un sapore unico, anche grazie ai prodotti di qualità che utilizziamo per la farcitura.
Il mix di questi fattori in 36 anni di esperienza ci ha reso “famosi” per la nostra pizza.
