DIADEMA S.P.A.
CATEGORY: TABACCHI SIGARETTE E SIGARI PRODUZIONE E COMMERCIOSei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileL Crutin è un locale tipico del Piemonte dove si possono gustare piatti tradizionali della cucina di Langa e vini locali in un ambiente semplice e autentico. La proposta gastronomica valorizza prodotti del territorio, sapori rustici e preparazioni genuine.
Un indirizzo ideale per chi cerca un’esperienza enogastronomica piemontese autentica, con piatti regionali e un’atmosfera accogliente e familiare.
Pesce fresco
Specialità pugliesi
King of pizza
Spettacoli e musica
Immerso nella natura selvaggia della Val di Scalve, l’hotel ristorante San Marco coniuga la buona cucina all’accoglienza genuina!
Un nuovo progetto
L'Hotel Ristorante San Marco è da sempre una pietra miliare dell'ospitalità in Valle di Scalve. Con questa nuova gestione vogliamo continuare questa tradizione con spunti innovativi.
Buon cibo
in un luogo incantato
La Valle di Scalve è la perla delle Orobie situata all'estremo est della provincia di Bergamo. Le grandi foreste di abeti che la circondano, le montagne, l'ambiente incontaminato, la rendono meravigliosa in ogni stagione.
In questo luogo abbiamo voluto continuare la tradizione dell'ospitalità dell'Hotel San Marco proponendo inizialmente un servizio di ristorazione improntato sulla ricerca dell'ingrediente, sulle preparazioni fatte a mano, sulla valorizzazione dei prodotti locali e sull'accoglienza degli avventori della nostra tavola.
Nella zona del Prosecco Docg Conegliano Valdobbiadene, sulla sommità di un colle dove i vigneti contendono al bosco i ripidi pendii, è sita la casa colonica del Ristorante da Brun .
Da tre generazioni la famiglia Brun si dedica con passione alla cucina tradizionale dell’alta Marca Trevigiana.
Oggi ad accogliere i clienti vi sono i nipoti del capostipite Lino; Lino e la sorella Marisa, coadiuvati da genitori e consorti, ci allietano con i loro tipici piatti: le rinomate carni cotte alla brace, la sopressa nostrana, il muset (cotechino), le verdure di stagione colte nel proprio orto e poi ancora i bolliti e gli arrosti al forno ….. e alla fine del pranzo un caldo caffè alpino – quasi un emblema della casa – fatto con tanta buona grappa .
L’ambiente, rurale e genuino, è subito accogliente; ampie sale interne possono servire banchetti per numerosi invitati così che il Ristorante da Brun risulta luogo ideale per pranzi di nozze e feste oltre che per un convivio in famiglia o con gli amici o anche per una tranquilla cena romantica.
D’Inverno è piacevole sedersi ad un tavolo vicino al fuoco del camino, proprio come accadeva un tempo nelle case di campagna; nella bella stagione mangiare all’aperto, all’ombra della lunga pergola di viti, permette di degustare i buoni cibi immersi nel verde paesaggio circostante.
Da Brun ogni stagione è bella, ogni pranzo un piacere vero, ogni festa un successo: tutti momenti felici da ricordare .
À propos de nous
Savourez l'Italie au cœur du Luxembourg. Cucinetta vous ouvre ses portes du lundi au samedi pour une expérience culinaire italienne. Dans une atmosphère chaleureuse et conviviale, découvrez notre sélection de délicieuses pâtes et pizzas, parmi d'autres plats, préparés avec soin. Pour répondre à tous les goûts et besoins alimentaires, nous proposons également des options végétariennes et sans gluten, afin que chacun puisse se régaler en toute tranquillité.
Ne manquez pas nos "happy hour" , une occasion parfaite pour partager un moment de convivialité entre amis ou en famille. Pour vos événements spéciaux, notre salle à manger privée est à votre disposition.
Rejoignez-nous pour une expérience culinaire inoubliable.
À très bientôt !
Van Burger Streetfood Restaurant
Ristorante
”Il vero streetfood restaurant”
Carne di Black Angus
Pizza
Via Romana 109, Gossi, LU 3756378366
Via Amendola 1/A, Uzzano, PT 3272732687
PIZZA IN TEGLIA
Orari:
Mercoledì / Domenica
11:00 / 21:00 Orario Continuato
Nous vous souhaitons la bienvenue chez Démé !
Restaurant Fontainebleau
Vous aimez la chaleur de l’Italie et le parfum de sa émé
Pizzeria e cucina italiana
La cucina.. una passione italiana
Nous vous souhaitons la bienvenue chez Démé !
Restaurant Fontainebleau
Vous aimez la chaleur de l’Italie et le parfum de sa cuisine ?
Alors vous êtes exactement au bon endroit
Nos restaurants italiens vous accueillent chaleureusement, comme à la maison, pour des moments gourmands et authentiques ! À Fontainebleau, retrouvez-nous tous les jours de la semaine, du mardi au lundi, de 12h à 14h30 et de 19h à 22h30.
À Samois, nous sommes ouverts du jeudi au lundi, aux mêmes horaires, pour vous offrir des plats typiques des plus belles régions d’Italie.
Que vous choisissiez de manger sur place ou d’emporter, nous vous proposons une cuisine de qualité, accompagnée d’une cave à vin 100% italienne et de cocktails traditionnels. Profitez d’excellentes soirées “aperitivo” en famille ou entre amis dans une ambiance conviviale !
Un emozionante viaggio nei "sapori di una volta"
Situato sulla spiaggia principale di Marina di Puolo, L’ Angolo del Mare tramanda da anni i segreti di una illustre e sempre innovativa trattoria resa ancora più deliziosa dalla spiaggia posta dinnanzi.
Un emozionante viaggio nei "sapori di una volta", con esplorazione di nuovi confini senza mai dimenticare le origini e senza mai snaturare i prelibati ingredienti e i sapori di mare offerti dal florido territorio della Penisola Sorrentina.
La cortesia e il buon gusto fanno di questo complesso balneare uno dei più affermati e rinomati luoghi di ritrovo del turismo locale.
La Piazzetta Ristorante Pizzeria - Serbariu
La nostra storia
Il ristorante – pizzeria “La Piazzetta”, aperto dal 26-02-2009, nasce dal forte desiderio di creare un futuro meno precario per noi e per i nostri figli e dalla ferma volontà di investire nella nostra Terra professionalità ed esperienza pluriennale, maturate nel campo della ristorazione anche in altre regioni italiane e all’estero.
Il ristorante-pizzeria, situato nel cuore del piccolo e antico paese di Serbariu, nucleo originario del comune di Carbonia, ha per noi una importante valenza storica e affettiva, in quanto è la casa, trasformata e restaurata, di proprietà della nostra famiglia da oltre cento anni. Da sempre, punto d’incontro per tutti, parenti e amici, noi abbiamo voluto conservare questa connotazione creando un ambiente accogliente, semplice, dove trascorrere ore piacevoli e gustare una cucina di qualità, attraverso un servizio attento e discreto.
La cucina e la pizzeria offrono varie opzioni di scelta, pizze e piatti sono preparati con cura, selezionando e privilegiando materie prime locali, che variano con la stagionalità dei prodotti. Abbiamo a disposizione una sala che può ospitare circa 80 persone. Nella stagione estiva possiamo accogliere altre 60 persone nel vecchio cortile della casa, raccolto intorno al caratteristico forno in mattoni crudi (ladiri) e agli antichi loggiati.
Vi aspettiamo.
Carlo e Hilda
Il percorso di vita verso il sogno
Ogni sogno ha una storia e la mia avventura nella gestione de 'La Montanara' è il risultato di un lungo e significativo percorso di vita. Fin da giovane, ho sempre nutrito una forte passione per la ristorazione; osservando i miei genitori impegnati nel loro piccolo ristorante, ho appreso fin da subito l'importanza di un servizio caloroso e di un'atmosfera accogliente. Queste esperienze formative hanno alimentato il seme della mia ambizione di un giorno gestire un locale tutto mio.
Durante la mia giovinezza, ho affrontato diverse sfide. Ho dedicato anni a formarmi nel settore, frequentando corsi di gestione e lavorando in diversi ristoranti di successo. Ogni lavoro ha rappresentato un capitolo unico nella mia vita, fornendomi l'opportunità di apprendere non solo le tecniche culinarie, ma anche le dinamiche della gestione aziendale. Gli sforzi che ho impiegato erano sostenuti da una chiara visione del mio sogno, permettendomi di superare ostacoli e sacrifici sul cammino.
Le lezioni più importanti sono emerse dalle mie esperienze. Ho imparato che la resilienza è fondamentale; ci sono stati momenti in cui le difficoltà sembravano insormontabili, ma la determinazione mi ha spinto a trovare soluzioni creative e a non arrendermi mai. Queste prove hanno contribuito a plasmare il mio carattere e ad affinare la mia passione per la ristorazione. Ogni passo del mio viaggio ha rappresentato un'opportunità per crescere, apprendere e avvicinarmi sempre di più al mio obiettivo finale: creare un locale che possa riflettere il mio amore per la cucina e l’ospitalità.
L'emozione di gestire 'La Montanara'
Gestire 'La Montanara' rappresenta per me un'esperienza unica e profondamente emozionante. Sin da quando ero giovane, ho sognato di avere un locale che rispecchiasse le mie passioni e i miei valori. La Montanara non è semplicemente un luogo di lavoro; è un rifugio di convivialità, dove le persone possono riunirsi, condividere momenti significativi e gustare piatti deliziosi. Questo spazio è diventato un simbolo delle mie aspirazioni professionali, un obiettivo che mi sono impegnato a perseguire con determinazione e dedizione.
Quando ho ricevuto l'opportunità di gestire La Montanara, un'incredibile ondata di emozioni mi ha travolto. C'era un misto di eccitazione e responsabilità, consapevole che avrei dovuto mantenere le aspettative dei miei futuri clienti. La responsabilità di curare ogni dettaglio, dalla scelta del menù alla creazione di un'atmosfera accogliente, mi fa sentire una combinazione di nervosismo e gioia. Questa nuova avventura lavorativa rappresenta non solo una sfida, ma anche una crescita personale e professionale molto attesa.
I miei obiettivi vanno oltre la mera gestione del locale. Desidero far sì che ogni persona che entra in La Montanara si senta come a casa, promettendo un servizio caloroso e attento. Spero di trasmettere la mia passione per la buona cucina e l'ospitalità, creando un ambiente dove ogni ospite possa sentirsi speciale. In questa avventura, affronterò le sfide con entusiasmo e determinazione, con l'obiettivo di realizzare non solo il mio sogno, ma anche il sogno di tutti coloro che varcheranno la soglia di La Montanara.
Le sfide nella gestione di un locale
Gestire un locale come 'La Montanara' comporta diverse sfide che richiedono attenzione, pianificazione e capacità di adattamento. Fin dal principio, è essenziale comprendere che il settore della ristorazione è altamente competitivo. Le preoccupazioni iniziali possono variare dalla scelta del personale giusto al mantenimento di standard elevati nella qualità del servizio e dei prodotti offerti. Affrontare queste incertezze è un passo fondamentale per garantire il successo dell'attività.
Un'altra importante responsabilità è la gestione delle risorse finanziarie. La corretta pianificazione del budget è cruciale per evitare imprevisti eccessivi. Infatti, l'analisi dei costi operativi, dal fornire ingredienti freschi alla gestione delle spese generali, è un aspetto da non sottovalutare. Adottare strategie di monitoraggio dei costi può aiutare a ottenere una maggiore efficienza e a sostenere la redditività nel lungo termine.
Inoltre, la gestione della clientela e delle recensioni è un'altra sfida significativa. Saper rispondere alle varie esigenze degli ospiti è fondamentale per costruire una reputazione solida. Per affrontare questa sfida, l'ascolto attivo e l'accoglienza calorosa sono elementi chiave. Ho intenzione di implementare un sistema di feedback che permetta ai clienti di esprimere le loro opinioni in modo costruttivo, il che a sua volta contribuirà a migliorare continuamente i servizi.
Infine, essendo un imprenditore del settore ristorativo, è importante rimanere aggiornati sulle tendenze culinarie e tecnologiche. Partecipare a corsi di formazione e fiere del settore è un modo utile per apprendere nuove tecniche e idee. A chi desidera intraprendere un percorso simile, consiglio di approcciarsi alle sfide con un atteggiamento proattivo e una mentalità aperta, poiché ogni difficoltà può essere contrapposta a un'opportunità di crescita e miglioramento.
Sogni futuri e progetti per 'La Montanara'
La Montanara ha già mostrato un enorme potenziale, e i miei sogni per il futuro ruotano attorno all'idea di trasformarla in un punto di riferimento nella community. Per raggiungere questo obiettivo, prevedo di implementare alcune innovazioni che possano migliorare l'esperienza dei clienti. Innanzitutto, intendo introdurre eventi culturali e musicali locali, creando un’atmosfera vivace e coinvolgente. Questa iniziativa non solo attrarrà i residenti ma anche i turisti, offrendo loro l'opportunità di immergersi nella cultura locale.
In aggiunta, intendo rinnovare l'arredamento del locale per renderlo più accogliente. Un'atmosfera calorosa è fondamentale per far sentire i clienti a casa. Penso a spazi che incoraggino la convivialità, con angoli relax e aree dedicate a piccoli gruppi. Questo approccio non solo migliorerà l'esperienza del cliente, ma stimolerà le interazioni sociali tra le persone, facendo di 'La Montanara' un luogo di incontro per la comunità.
Un altro aspetto cruciale del mio progetto è l’intenzione di coinvolgere attivamente la comunità locale. Prevedo di collaborare con produttori e artigiani del posto per offrire menù che esaltano i prodotti locali, evidenziando la ricchezza delle risorse del nostro territorio. Questa sinergia non solo promuoverà l'economia locale, ma contribuirà anche a sviluppare un senso di appartenenza e orgoglio tra i residenti.
Infine, guardo al futuro con ottimismo e determinazione. Le possibilità sono infinite, e il mio impegno per 'La Montanara' rappresenta non solo un sogno personale, ma anche un'opportunità di crescita per tutti noi. Sono fiducioso che, con dedizione e passione, potremo costruire un locale che non è solo un ristorante, ma una parte integrale della vita comunitaria.
Introduzione ai Prefermenti
I prefermenti rappresentano una pratica fondamentale nella panificazione, particolarmente nel contesto della preparazione di una pizza di alta qualità. Questi impasti preliminari, come la biga e il poolish, vengono utilizzati per migliorare la struttura e il sapore dell'impasto finale. La biga, tipica della tradizione italiana, è un impasto solido e poco idratato, mentre il poolish è caratterizzato da una consistenza più liquida e un'idratazione che si avvicina al 1:1. Entrambi svolgono un ruolo cruciale nello sviluppo del gusto e della consistenza della pizza.
L'uso di prefermenti come la biga e il poolish non è una pratica recente; affonda le radici nella tradizione artigianale della panificazione. Questi metodi sono stati storicamente utilizzati non solo in Italia ma anche in altre culture culinarie, contribuendo alla formazione di impasti ricchi e complessi. I prefermenti agiscono come un riserbo di lieviti e batteri, promuovendo una fermentazione lenta che consente lo sviluppo di aromi e sapori distintivi, oltre a migliorare le proprietà meccaniche della pasta, come la sua extensibilità e il suo ritenzione dell'aria durante la cottura.
Nel contesto della pizza, i prefermenti offrono benefici tangibili. La biga, ad esempio, conferisce una croccantezza unica alla crosta, mentre il poolish tende a rendere l'impasto più leggero e alveolato. Incrementando la complessità dei sapori e garantendo una migliore gestione dell'umidità, questi impasti preliminari sono quindi più di un semplice passaggio nella panificazione; sono un'arte che migliora profondamente la qualità del prodotto finale, rendendo ogni morso della pizza una celebrazione dei gusti ben bilanciati.
Il Processo di Preparazione del Biga
Il biga è un pre-fermento fondamentale nella preparazione della pizza, in quanto contribuisce a sviluppare sapori complessi e una migliore struttura. Per creare un biga di alta qualità, è necessario prestare attenzione agli ingredienti, alle proporzioni e ai tempi di fermentazione. Gli ingredienti base per la preparazione del biga sono farina di alta qualità, acqua e lievito. Una tipica ricetta per il biga prevede l'uso di 1000 grammi di farina, 600 grammi di acqua e 2-5 grammi di lievito di birra fresco. Questa proporzione offre un equilibrio ottimale tra idratazione e fermentazione.
Iniziamo mescolando la farina e il lievito in una ciotola capiente. Successivamente, si aggiunge lentamente l'acqua, impastando fino ad ottenere una consistenza omogenea. È importante non lavorare troppo il composto: il biga deve rimanere grezzo e poco lavorato. Una volta ottenuto, il composto va coperto con un panno umido e lasciato fermentare a temperatura ambiente per un periodo di 12-16 ore. Durante questa fase, il lievito avrà modo di attivarsi, generando bolle d'aria e conferendo al biga un'aroma unico.
Il beneficio principale dell'utilizzo del biga è l'intensificazione del gusto dell'impasto, conferendo alla pizza un sapore ricco e complesso. Inoltre, la presenza di un pre-fermento favorisce una migliore gestione dell'umidità, portando a una crosta più leggera e croccante. Questo processo non solo migliora la qualità del prodotto finale, ma offre anche un'interessante analisi sensoriale: la consistenza del biga risulta alveolata e soffice, mentre il suo profumo ricorda note di nocciola e pane fresco, arricchendo l'esperienza gustativa della pizza.
Il Pulisc: Un Prefermento Sottovalutato
Il pulisc è un tipo di prefermento che assume un ruolo cruciale nella preparazione della pizza, pur essendo spesso trascurato rispetto a prefermenti più noti, come la biga. Questo impasto, composto generalmente da farina, acqua e un piccolo quantitativo di lievito, offre una serie di benefici unici che influenzano positivamente il processo di lievitazione e la consistenza finale della pizza. A differenza della biga, il pulisc è caratterizzato da un'idratazione più elevata, il che contribuisce a una fermentazione più rapida e a uno sviluppo di sapori più complesso.
Per preparare il pulisc, si comincia mescolando ingredienti in un rapporto ideale di 1:2:2, dove 1 rappresenta il lievito, 2 è l'acqua e 2 è la farina. Questa miscela deve essere lasciata fermentare per un periodo di tempo che varia dalle 8 alle 12 ore, tipicamente a temperatura ambiente. Durante questo intervallo, il lievito attivo inizierà a lavorare, creando bolle d'aria e contribuendo a un aumento di volume. Una volta che il pulisc ha raggiunto una consistenza spumosa e soffice, è pronto per essere unito all'impasto principale.
Le differenze tra il pulisc e la biga si riflettono nell'effetto che ciascun prefermento ha sulla lievitazione. Mentre la biga tende a produrre un’alveolatura più grande e una crosta croccante, il pulisc riesce a conferire una maggiore morbidezza all'impasto, risultando in una pizza più leggera e digeribile. Per integrare il pulisc nella ricetta della pizza, è consigliabile dosare l'acqua e la farina dell'impasto principale in modo da mantenere l'idratazione desiderata. Aggiungere il pulisc all'impasto finale non solo migliora il sapore, ma anche la struttura della pizza, renderà ogni morso un vero piacere.
Combinare Biga e Pulisc: La Ricetta della Pizza Perfetta
Per ottenere una pizza perfetta, la combinazione di biga e pulisc è fondamentale. Questi due prefermenti non solo arricchiscono il sapore dell'impasto, ma ne migliorano anche la struttura. La biga, un impasto a base di farina, acqua e lievito, viene preparata in anticipo e lasciata fermentare per diverse ore, donando all'impasto finale una complessità unica. D'altra parte, il pulisc, un prefermento molto idratato, permette di ottenere una pizza con una maggiore umidità, contribuendo a un interno soffice e arioso.
Per ottenere il giusto equilibrio, è consigliabile utilizzare una proporzione di circa 60% di biga e 40% di pulisc. Questa miscela permetterà di ottenere una pizza che presenta una crosta croccante all'esterno e un centro morbido e lievitato. Una volta preparati i prefermenti, si possono unire alla farina e all'acqua rimanente per formare l'impasto finale.
Un passaggio cruciale è la lavorazione dell'impasto. È importante mescolarlo gentilmente per incorporare l'ossigeno, stimolando così l'attività del lievito. Questo processo di miscelazione deve durare almeno 10-15 minuti. Dopo la prima lavorazione, lasciare riposare l'impasto per un'ora, coperto, in un luogo caldo per favorire la fermentazione.
Successivamente, si consiglia di modellare l'impasto in palline che dovranno lievitare per un altro paio d'ore prima della stesura. Quando siete pronti per infornare, riscaldate il forno a temperature elevate e utilizzate una pietra refrattaria per ottenere il miglior risultato. Per quanto riguarda la farcitura, optate per ingredienti freschi e di alta qualità, evitando di appesantire l'impasto. Questo assicurerà che ogni boccone della vostra pizza perfetta risulti bilanciato e saporito.
Locale elegante e raffinato. Cucina di mare tradizionale con materia prima di qualità
CHI è CARPE DIEM
Un locale presso il quale poter assaggiare tantissimi prodotti preparati con ingredienti che vengono reperiti direttamente sul territorio: la carne è macinata fresca tutti i giorni da una macelleria di Poggio Rusco; il pane fresco dell’hamburger quotidianamente reperito dai forni di Borgo Mantovano (Villa Poma); pizza al taglio, piadine e tigelle sono tirate a mano tutti i giorni per mantenere freschezza e qualità migliore.
Gusto, eventi, qualità
Un vero e proprio punto di riferimento per quanti vogliono godere di alcune specifiche bontà che vengono preparate con tanto amore e passione dagli chef, per una gustosa cena con eventi di musica live o un pranzo veloce di qualità. La proposta gastronomica di questo locale è maggiormente indirizzata verso tipologie di cibo che possono essere consumati non solo al tavolo ma anche per strada; la conservazione naturale mantiene il gusto intatto anche se l’hamburger viaggia fino a Ostiglia o Mirandola, specialmente se accompagnata dalla nostra rinomata birra artigianale!
Ciao sono Marco
Ciao! Siamo un bistro pub che offre un’esperienza di condivisione e di comunità. La nostra proposta si basa sulla qualità dei nostri prodotti, che sono freschi e a Km0, la simpatia delle persone, e l’energia della musica.
La nostra storia inizia nel 2018, quando io e il mio amico abbiamo deciso di aprire Carpe Diem. Prima di questo, facevo il direttore di un supermercato, ma ho sempre avuto la passione per l’organizzazione di feste. All’inizio, non avevo intenzione di aprire un locale con cucina, ma le cose sono andate diversamente. Siamo stati in grado di creare un luogo di ritrovo dove i nostri clienti possono rilassarsi e divertirsi insieme.
Sono una persona che ama mettersi in gioco e che crede nella qualità dei prodotti che offriamo. Ho fatto la scuola alberghiera e ho organizzato feste da 100/120 persone. Sono sempre stato convinto che il valore di un prodotto sta nella sua qualità e nella passione che ci metti nel realizzarlo. Siamo qui per offrirti un’esperienza unica e indimenticabile.
Dal 1967, la Pizza di Sottomarina
SOTTOMARINA. Da Terni a Chioggia, passando per il Lago di Garda. È un’avventura geografica oltre che imprenditoriale quella che ha portato Leo Mercantini a realizzare a Sottomarina una delle attività più conosciute e apprezzate della città, la “pizzeria al taglio da Leo”, aperta dal 1967.
Come è arrivato nel Veneto e perché ha scelto Sottomarina?
«Bisogna tornare piuttosto indietro per capire le dinamiche che mi hanno portato qui ormai quasi mezzo secolo fa. Ho iniziato come fornaio, ma dal ’60 mi sono avvicinato al mondo della pizza. Lavoravo per una ditta di Roma che fabbricava forni da pizza. Mi mandavano un paio di mesi nelle nuove pizzerie per avviare l’attività. Nel ’66 ero a Verona e una mattina di aprile decisi di farmi un giretto sul Lago. Avevo deciso di aprire qualcosa per conto mio, vidi dei locali vuoti e firmai subito il contratto di affitto. A luglio ho aperto, ma mi accorsi subito che sul Garda i turisti non mangiavano pizza. Si lavorava un po’ il weekend con i veronesi e mantovani che venivano a fare le gite, per il resto una miseria».
E quindi?
«Una mattina mentre ero sulla porta entrò un signore e tra una chiacchiera e l’altra mi propose di andare a fare un giro a Sottomarina. Lui conosceva la zona perché aveva gestito nel ’53 i bagni Serenella. In una mattina di febbraio, del ’67, arrivammo a Sottomarina, c’era una bora fortissima, ci siamo rifugiati in un bar al caldo e proprio lì trovammo un mediatore che mi propose il locale di piazza Italia, firmai subito il contratto».
Da lì l’escalation?
«All’inizio eravamo in quattro soci e pensavamo ad una catena di pizzerie, ma dopo un po’ capii che avevamo idee diverse e li liquidai uno per volta. Aprii il 6 giugno ’67 e fu subito un grande successo. Arrivavano dalla campagna per assaggiare la mia pizza. Per il primo periodo andavo alle due del pomeriggio ombrellone per ombrellone in spiaggia per farmi conoscere».
Beh dalle code costanti che ci sono oggi direi che non è più necessario..
«No, ormai ci conoscono tutti. Fino ai primi anni ’90 avevo anche un secondo locale a Chioggia, poi dal ’95 ho potuto acquisire anche il locale vicino e ampliare il punto di Sottomarina che comunque continua a essere piccolo rispetto alle richieste che abbiamo. Non so quanti chili di pizza vendiamo al giorno, ma posso dire che usiamo un quintale e mezzo di farina al giorno».
Tutti si chiedono quale sia l’ingrediente segreto?
«Nessuno. Lavoriamo con passione e usiamo materie prime di qualità. Una speciale farina con cinque miscele e un passato di pomodoro di prima scelta. Se le cose vanno così bene è d’obbligo un ringraziamento anche ai miei collaboratori, siamo in otto (mio figlio, mia figlia, due nipoti, il fratello di un cognato e tre dipendenti) e a mia moglie, Daniela, che mi ha sempre sostenuto in tutto».
