Cantine Di Gioia
CATEGORY: AZIENDA AGRICOLA VITIVINICOLASei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileUna storia di qualità
MASTRI CASARI DAL 1937
LA NOSTRA STORIA
Da 3 generazioni con serietà, passione e competenza, produciamo formaggi DOP e non solo, preservando lo stesso metodo produttivo a "caldaietta" che i nostri nonni ci hanno lasciato in eredità per portare sulle tavole dei consumatori di tutto il mondo non semplici formaggi, ma ambasciatori delle nostre tradizioni, del nostro territorio e della nostra preziosa cultura.
Il nostro obiettivo è quello di conservare i metodi tradizionali di caseificazione, non come vago ricordo nostalgico, ma come linea produttiva principale, per ridurre i volumi a fronte di un'autenticità e una qualità a cui i clienti non sono più abituati.
Mission aziendale
A noi piace lavorare il latte come nel 1937, in ottica sempre più attuale e moderna, convinti che tradizione ed innovazione non siano due concetti opposti, ma anzi due elementi fondamentali per conquistare il mercato.
La nostra "mission" è quella di proiettare artigianalità in un contesto sempre più digitale, sempre più sofisticato, solo cosi possiamo preservare il patrimonio storico della nostra cultura alimentare, servendo al consumatore un prodotto
antico ma efficiente.
Il nostro processo produttivo
Dal 1937 sono cambiati i volti e le mani che lavorano nel caseificio, ma non il processo produttivo.
Abbiamo preservato, come patrimonio territoriale e culturale, il metodo a "caldaietta" che prevede, una volta pastorizzato il latte, lo svolgimento delle fasi in maniera completamente manuale, al fine di ottenere un prodotto in cui la mano delluomo faccia ancora la differenza, a discapito di volumi e standardizzazione.
Questo processo ci permette di ottenere formaggi genuini ed autentici, gli stessi che mangiavano i nostri nonni quasi cent anni fa.
I nostri prodotti
Il nostro latte arriva da allevamenti che hanno avviato da tempo il rispetto dei protocolli CReNBA, mirati a monitorare lo stato di benessere animale con verifiche periodiche da parte di veterinari, nelle provincie di Milano e Pavia.
Il nostro Caseificio, produce Gorgonzola DOP, Taleggio DOP, Caciotte vaccine, Caciotte ed Erborinati di capra.
Venite a trovarci i Fine settimana dalle 15.00 alle 20.00 per scoprire le nostre GUSTOSE INIZIATIVE:
-15 e 16 Ottobre, Degustazione Bruschetta con l'olio nuovo
-23 e 24 Ottobre, Breschetta alle Erbe Campagnole
-29 e 30 Ottobre, Fantasia di Vellutate
-05 e 06 Novembre, Patate sotto la Cenere
-12 e 13 Novembre, Gelato all'olio extravergine di oliva
Vi ricordiamo che il frantoio partecipa alla XIX rassegna di Frantoi Aperti dal 26 Ottobre al 27 Novembre...VENITE NUMEROSI!!!
Rossa Sera
La nuova sfida
Alla luce della ventennale esperienza, è emersa l’esigenza di orientare in modo specifico la mission dell’Associazione verso un’attività riconosciuta ideale, per la specifica rilevanza terapeutica che ne scaturisce, ovvero l’attività agricola, il contatto con la terra e con i suoi prodotti.
Obiettivo, dunque, è dar vita ad una struttura specifica in cui far divenire l’attività occupazionale l’attività prevalente, un’attività che non abbia solo uno scopo riabilitativo, ma che favorisca percorsi di autonomia delle persone assistite e che abbia anche una retribuzione salariale, finalizzata all’inserimento lavorativo, ai sensi dell’art.1, lettera b)della legge n. 381/91.
In particolare, essa intende svolgere attività agricole nell’ambito di un percorso di agricoltura sociale, quali coltivazioni ortofrutticole e biologiche, in serra ed in campo aperto, attività florovivaistiche, allevamento e custodia di animali, compresa la commercializzazione, anche previa trasformazione, e confezionamento dei prodotti ottenuti.
“Obiettivo, dunque, è dar vita ad una struttura specifica in cui far divenire l’attività agricola l’attività occupazionale prevalente…”
Il nome del progetto, ROSSA SERA, nasce dalla similitudine dell’esperienza che si vuole creare con quella della missione verso terre dimenticate, ed è preso dal titolo della canzone “Rossa Sera Belo Horizonte”, di Robi Ronza. Anche la situazione dei disabili psichici, in relazione al contesto sociale in cui vivono sembra essere una “terra abbandonata e, ormai, dimenticata” e la loro integrazione lavorativa, un’utopia.
Così, l’Associazione Servizio e Promozione Umana ha acquistato un terreno di 5 ettari sul ha realizzato una “Fattoria Sociale”, che non vuole seguire alcuna logica assistenzialistica ma essere caratterizzata da una natura imprenditoriale che, riproducendo un modello di economia sociale, vuol coniugare il profitto dell’azienda con il bene della collettività in special modo per le fasce sociali svantaggiate.
La struttura residenziale infatti ospita stabilmente 10 persone con inabilità psichica e altre persone in convenzione diurna.
“Così, l’Associazione Servizio e Promozione Umana ha acquistato un terreno di 5 ettari sul ha realizzato una Fattoria Sociale…”
Nel terreno circostante si stanno coltivando prodotti ortofrutticoli da utilizzare per l’autonomia della struttura stessa e dalle strutture gestite dall’Associazione in altre località.
La fattoria sociale si amplierà poi attraverso la costruzione di due serre, di stalle per gli animali e di una mensa didattica.
Accanto alla struttura residenziale è prevista la costruzione di un laboratorio per la trasformazione dei prodotti agricoli, prodotti che saranno canalizzati attraverso una rete di commercio sul mercato di nicchia del biologico e del territorialmente garantito.
Ultimo progetto, l’attività di ortoterapia che sta sviluppandosi e strutturandosi negli ultimi mesi.
Allevamento suini ciclo chiuso
Vendita suini da:
-Riproduzione
-Ingrasso
-Macellati
CHI SIAMO
La Scapina di Reggio Serena è un’azienda agricola a conduzione famigliare nata alla fine del 1800. Si estende sulle colline della Langa Astigiana nei comuni di Bubbio e Cassinasco, confinanti con la famosa città del vino di Canelli.
Azienda storica della valle, oggi, grazie ai continui investimenti portati avanti da Stefano Reggio, papà di Serena, conta un’estensione di 16 ha di terreno occupati principalmente da vigneti. Situata nel territorio di coltivazione per eccellenza del Moscato d’Asti DOCG ,fa parte della nuova denominazione del Canelli DOCG limitata a soli 17 comuni in tutta Italia.
Negli ultimi anni oltre a dedicarsi alla produzione di uve, l’azienda ha anche avviato una coltivazione della nocciola Piemonte IGP, altro antico frutto tipico della zona.
Negozio specializzato nella vendita al dettaglio di caffè in cialde e capsule dei migliori Marchi.
Punti vendita:
-Piazza Risorgimento 32, Sora 03039 (FR)
-Via marittima 335, Frosinone 03100 (FR)
-Viale Fabrateria Vetus 19/A, Ceccano 03023 (FR)
-Via Napoli 53, Pontinia 04014 (LT)
tanti supermercati nelle vicinanze, ma nessuno ci batte nella qualità e cordialità!
Soddisfiamo la gola dei nostri clienti non solo con carne eccellente , ma anche con piatti di gastronomia preparati dal nostro chef ogni giorno!
LA NOSTRA STORIA
Centro Commerciale Oceano vuol dire Casa.
Il Centro Oceano è una delle attività della famiglia Chiodi e come tutte le attività di famiglia è stato improntato sui principi di qualità, territorio e giusto prezzo.
Non un semplice “centro commerciale”, ma un’aspirazione etica: tra i prodotti allo scaffale, ampio spazio al Km Zero, al biologico, al buon rapporto qualità/prezzo; nelle scelte aziendali, priorità all’etica, prima che al profitto.
Lo dimostriamo coi fatti: dalla chiusura domenicale, perché è giusto che anche i dipendenti, non solo i clienti, passino i giorni di festa in famiglia (e la domenica è il secondo giorno in termini di incassi per il nostro settore), alle iniziative benefiche nei paesi in via di sviluppo. allo spazio che dedichiamo a prodotti biologici, al fresco, al “appena sfornato”, al prodotto di nicchia, spesso esclusivamente locale, alle piccole produzioni, ma di qualità accertata: uno spazio ben superiore a quello che consiglierebbe il fatturato che possono generare.
Un manager uscito della Bocconi probabilmente ci sconsiglierebbe di seguire questa politica.
Forse ha ragione.
Ma noi crediamo nella qualità nel buon vivere e nel benessere che bisogna offrire e suggerire al nostro pubblico.
Siamo marchigiani, pensiamo vi piacerà.
Giacomo Boveri
Le origini della mia azienda si perdono tra la fine del settecento e gli inizi dell’ottocento. Dalle ricerche che ho effettuato presso le locali anagrafi sono riuscito a risalire fino a Boveri Giovanni Antonio, mio trisnonno paterno, qualificato “contadino” nel certificato di morte, coniugato con Borasi Domenica, anch’essa contadina, nato nel primo ottocento. La documentazione a mie mani, peraltro, lascia supporre che anche i suoi antenati svolgessero l’attività di agricoltore che quest’ultimo ha così ereditato.
La particolarità della mia famiglia, che fortifica l’origine e la tradizione contadina dell’azienda ma, soprattutto, le sue origini autoctone, consiste nel fatto che discendo da Boveri sia da parte paterna che dal lato materno come si vede dalle fotografie che sono riuscito a recuperare.
I miei antenati...
Dal Giovanni Antonio sopra menzionato nacque Boveri Luigi (1861-1933), mio bisnonno e, da questi Boveri Giuseppe (1894-1958), mio nonno, fino a Boveri Piero, mio padre. Dal lato materno, anch’esso di discendenza Boveri, ho rintracciato Boveri Giorgio (1846-1928), marito di Lugano Annunziata, miei bisnonni, genitori di Boveri Luigi (1882-1951), fino a mia madre, Boveri Carla. Il ramo Boveri “materno” gestiva i propri possedimenti utilizzando l’istituto della mezzadria mentre il ramo familiare di origini paterne ha sempre gestito le proprietà con manodopera salariata regolarmente registrata come sto facendo io tutt’oggi.
A quei tempi, il ruolo dell’agricoltura e dei proprietari terrieri nello scenario economico erano ben diversi. Basti pensare che i miei antenati, nelle carte di identità, erano qualificati come “benestanti”.
Al termine degli studi di perito in telecomunicazioni, facendo una scelta in controtendenza per il periodo storico che stavo vivendo (era il 1988, quando un posto pubblico o presso una grande azienda era ai tempi facilmente accessibile e garantiva una vita tranquilla e senza rischi) ho preso la decisione di continuare la tradizione di famiglia, dedicandomi completamente alla gestione dell’azienda agricola di famiglia.
Col trascorrere degli anni ho impostato l’attività con l’intento di aumentare la superficie aziendale e migliorare le tecniche di vinificazione. L’obiettivo che mi sono sempre prefissato è stato quello di promuovere e sviluppare un prodotto legato al territorio. E’ per questo motivo che, tra le etichette che produco, oltre alla tradizionale barbera, ho voluto scommettere anche su vini quali il “timorasso” e la “croatina”, originari proprio delle colline ove si fonda la storia della mia famiglia, per lungo tempo abbandonati ma che ora stanno scoprendo una nuova giovinezza.
Dal 2010 Giacomo Boveri è stato affiancato in questo cammino dalla moglie Sara Bonadeo che ha lasciato la professione di avvocato, preferendo la socialità e la convivialità che solo il vino è capace di far nascere tra le persone. Dalla loro unione è nato Giovanni, attualmente sedicenne, studente liceale con la passione del calcio.
COSTRUIAMO UN MONDO PIU’ SANO
Siamo una società agricola, costituita da giovani menti, attenti alle esigenze dell’ambiente, pertanto abbiamo creato nella nostra azienda un modello ecologico sostenibile che abbraccia la corrente della permacultura.
L’idea nacque quando un giorno passando davanti a un vecchio aranceto, dove nel periodo universitario trascorrevamo i pomeriggi in compagnia, trovammo le ruspe al lavoro, e al proprietario ne chiedemmo il perché; egli ci rispose che le arance rendevano poco e per questo decise di affittare il campo a un’azienda di energia elettrica che gli avrebbe pagato l’affitto del terreno sul quale avrebbero installato i pannelli fotovoltaici. Qualche anno dopo, già adulti e laureati, riflettemmo molto su quel fatto, che ci portò naturalmente ad avere un’importante intuizione; puntare su un modello innovativo di agricoltura sostenibile.
“ Le arance si mangiano, ma anche l’energia elettrica ha la sua sostanziale utilità. E’giusto usare fonti energetiche rinnovabili, ma anche coltivare. Bisogna cercare di cambiare il mondo agricolo per il bene delle generazioni future”.
Così decidemmo di lavorare su un progetto ambizioso che prese il nome “SisAgro”. Dopo circa cinque anni di attenti studi e ricerche, la nostra idea è diventata realtà. Da lì a poco creammo sei aziende agricole sostenibili a emissione di CO2 pari a ZERO. Oggi le nostre fattorie si trovano tra il Piemonte, Toscana e la Sicilia: nei comuni di Scicli (Rg) e Mottalciata (BI), alleviamo capre da latte da cui produciamo formaggi a Latte Crudo 100% Bio e con certificazione “Latte e Fieno”. A Vetulonia (Castiglion della Pescaia), produciamo olio IGP Toscano, e grano “Senatore Cappelli” che trasformiano in farina e pasta. A Scicli abbiamo un magnifico carrubeto e coltiviamo grani antichi “Russello” un grano particolarmente adatto ai bambini e agli adulti in quando ha un elevato valore nutrizionale e molto energetico. Ha un bassissimo indice di glutine ed è per questo facilmente digeribile. Proveniente da agricoltura biologica e da semi certificati, la farina integrale di Russello è un alimento con un alto contenuto proteico. A Granieri (CT), invece produciamo principalmente ortaggi, lì vi è un magnifico uliveto. I cultivar principali sono: Tonda Iblea, Biancolilla, Nocellara dell’Etna e Calatina, per la produzione di olio extravergine d’oliva. Inoltre abbiamo coltivazioni di agrumi e fichi d’india. Nella Fattoria delle Cicogne a Mottalciata (BI), è presente anche una piccola risaia, dove coltiviamo riso Carnaroli. Tutte le strutture agricole: stalle, magazzini, parcheggi trattori, bottega, caseificio, sala mungitura, e le strutture destinate all’ospitalità sono state costruite sotto i pannelli fotovoltaici che rendono le strutture indipendenti da fonti di energia esterna ad emissioni Zero di CO2. Anche le attrezzature del caseificio non utilizzano gas combustibili. Il benessere ambientale e animale, nelle nostre fattorie è al primo posto. I nostri animali seguono un’alimentazione biologica senza utilizzo di OGM e ormoni di accrescimento. Dalla stalla i nostri animali possono uscire nei paddock esterni, stare al sole e brucare l’erba.
Tutti i caseifici, sono dotati di bollino CE, lavoriamo solo latte proveniente dal nostro allevamento. Quindi a Km 0.
Sono presenti 600 capre di razza Saanen e Camosciata, tutte iscritte a libro genealogico, sottoposte a controlli funzionali, fecondate in parte con metodo artificiale mentre alcune vengono destagionalizzate, permettendo al caseificio di trasformare il latte in formaggio tutto l’anno.
La lavorazione a “LATTE CRUDO”, senza la pastorizzazione, permette di conservare le proprietà organolettiche del latte preservando la naturale carica batterica necessaria per la regolarità dell’intestino; inoltre vengono preservati alcuni nutrienti fondamentali per la nostra salute tra cui, la vitamina A che rafforza la vista e le difese immunitarie, la vitamina B6 che sostiene il buonumore, la vitamina C necessaria per lo sviluppo del tessuto connettivo, per contrastare i radicali liberi e per stimolare l’assimilazione di ferro, acido folico e vitamina D necessaria per lo sviluppo celebrale e delle ossa. Il nostro latte è intero, a garanzia del mantenimento del suo equilibrio naturale e giunge direttamente, dopo ogni munta, nel caseificio dove viene lavorato a km0.
Gli ortaggi, prodotti a Fattoria degli Ulivi, a Granieri (CT), sono coltivati a pieno campo in 30 ettari, e seguono rigorosamente la stagionalità: melanzane, cavolfiori, broccoli, spinaci, patate invernali ed estive, peperoni, zucche, cavolo nero, sono solo alcune delle varietà presenti. La nostra produzione si attiene alla rotazione delle colture per non stressare il terreno ed è priva di pesticidi inquinanti.
SisAgro srl mette al primo posto la salute dei consumatori, dei collaboratori, degli animali e dell’ambiente.
“L’OBIETTIVO È QUELLO DI GARANTIRE PRODOTTI DI ELEVATA QUALITÀ”
L’azienda agricola Pio Del Prete ha iniziato la sua attività nel 1950 occupandosi di produzione e di distribuzione di aglio, sia fresco che secco e si è consolidata negli anni attraverso l’attività di import-export diventando leader in questo settore e ampliando la sua gamma con altri prodotti come cipolle, scalogni carote e frutta secca. L’alta attenzione posta dall’azienda alla sperimentazione e allo sviluppo ha spinto al lancio di due nuovi prodotti: l’aglio nero e le carote piccole.
L’azienda seleziona accuratamente i terreni idonei alla coltivazione delle diverse varietà per ottenere un prodotto dalla qualità eccellente, pronto per essere lavorato con l’impiego di macchinari ad alta tecnologia che consentono la distribuzione del prodotto su larga scala, anche in tempi successivi alla lavorazione, grazie a sistemi di conservazione avanzati, con un servizio di consegna affidabile e puntuale.
Pio Del Prete srl, oltre alla produzione, seleziona e acquista le varietà più pregiate dei prodotti in diverse regioni d’Italia e nei mercati esteri per rispondere alle esigenze dei diversi mercati di riferimento. I prodotti accuratamente selezionati, vengono lavorati e confezionati a seconda dei mercati di riferimento e delle esigenze dei rivenditori.
L’ obiettivo è quella di garantire prodotti di elevata qualità, mantenendo elevatissimi standard di sicurezza alimentare, migliorando continuamente i processi aziendali e stabilendo un rapporto di fiducia con i propri clienti. Pio Del Prete srl per garantire ai suoi clienti un’elevata qualità ed un alto grado di sicurezza alimentare, sottopone ogni singolo lotto di prodotto ad analisi cliniche multi residuali e adegua tutte le attività aziendali al protocollo HACCP: qualità, legalità, tracciabilità e trasparenza.
Pio Del Prete srl pone particolare attenzione alla cura di tutti i dettagli, realizzando confezioni pratiche da utilizzare e belle da vedere, differenziate per ciascuna tipologia di prodotto ed esigenza. Inoltre fornisce ai suoi clienti degli espositori realizzati in legno praticissimi per l’esposizione di tutti i prodotti commercializzati, in particolare per i clienti della GDO.
Vicini alla produzione agricola da tre generazioni
Chi Siamo
Determinati, motivati ed entusiasti, con una profonda esperienza nel settore ortofrutticolo, noi di Soria Società Cooperativa ci impegniamo ogni giorno per offrire ai nostri clienti prodotti di alta qualità.
Nati dalla passione trasmessa dai nostri predecessori, manteniamo l’essenza di un’azienda a conduzione familiare, pur essendo altamente specializzati e strutturati nella filiera ortofrutticola, dalla lavorazione al confezionamento.
Noi Soria – Mario, Salvatore, Ferdinando e Rosario – siamo orientati verso l’espansione e il consolidamento della nostra attività, puntando su una filiera efficiente e su rapporti fidelizzati con i nostri fornitori.
Le Origini
Fin dalle sue radici, l’azienda si è distinta per la conduzione familiare e il forte legame con il territorio, crescendo progressivamente grazie a una strategia di valorizzazione delle risorse interne ed espansione territoriale.
Partendo dalla Campania, abbiamo gradualmente esteso la nostra rete nelle altre regioni, mantenendo sempre alta l’attenzione sulla qualità e sulla soddisfazione del consumatore.
Il nostro obiettivo primario è offrire prodotti naturali e genuini, lavorati con tecnologie moderne per garantire freschezza, sapore e sicurezza.
Tutti i nostri prodotti:
- Vengono selezionati e calibrati con cura
- Sono lavati e confezionati secondo standard rigorosi
- Se necessario, vengono affettati e pronti all’uso
Il settore del prodotto affettato e confezionato è diventato un punto chiave della nostra attività, in risposta all’aumento della domanda e ai cambiamenti nello stile di vita dei consumatori. Oggi offriamo una vasta gamma di prodotti pronti all’uso, sia per uso domestico che aziendale, con confezioni disponibili in diversi formati da 2, 5 e 10 chilogrammi.
Grazie alla nostra organizzazione e ai tempi ridotti di stoccaggio, siamo in grado di consegnare ai nostri clienti prodotti freschi e di altissima qualità.
La Filiera
Lavorazione e Confezionamento – Qualità
La Soria Società Cooperativa, attraverso un avanzato sistema tecnico e produttivo, garantisce il rispetto degli standard di qualità e sicurezza alimentare, operando nel rispetto di normative quali:
- HACCP
- Tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti
- Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
Il controllo qualità è un elemento centrale della nostra produzione e coinvolge ogni fase della filiera, avvalendosi sia di un sistema interno che di laboratori esterni accreditati ACCREDIA.
Per noi, qualità significa:
- Eccellenza del prodotto
- Sistemi di selezione e confezionamento all’avanguardia
- Ambiente di lavoro sicuro e controllato
La nostra azienda dispone di:
- Struttura di lavorazione e confezionamento di proprietà
- Piazzali e banchine di carico e scarico
- Due celle frigorifere per lo stoccaggio dei prodotti ortofrutticoli
- Linee di lavorazione gestite da personale altamente qualificato
Grazie a questa solida organizzazione, continuiamo a crescere, mantenendo viva la tradizione e l’innovazione che da tre generazioni ci contraddistinguono.
Questa azienda agricola è ricca di storia. Anche perché si tramanda ormai di generazione in generazione da qualche secolo, con dati certi arriviamo al 1840 e a condurre questa azienda dopo generazioni sono stati i miei nonni Alfonso e Elvira e molta di questa passione per il mondo agricolo probabilmente la devo a loro.
Vivevano di un agricoltura molto più povera, meno tecnologica ma sicuramente più sana e con uno stile di vita più sereno. Si lavorava la terra con aratri attaccati a 2 o 4 buoi che instancabilmente continuavano a tirare per tutto il giorno, per trebbiare il grano c’era molta più mano d’opera, e quando si finiva il proprio campo si andava da quello del vicino e così via. Si chiamava “scambio aiuto” si falciava tutto a mano con delle falci sotto un sole ardente, si mangiava fino a 5 volte al giorno (anche perché si lavorava fino a più di 15 ore al giorno) il più delle volte direttamente nei campi. A tutto pensavano le donne che in enormi ceste sulla testa portavano il pranzo e quant’altro. C’era un solo bicchiere col quale bevevano tutti. Anche il mais si raccoglieva a mano e poi la sera tutti insieme lo sgranocchiavano. Le piante invece venivano tagliate e raccolte in fascine che poi, una volta seccate, venivano usate per riscaldarsi e per cucinare. Apparentemente sembra assurdo e impossibile ma era la realtà ed era normale ed era più sano ed era più sereno ed era più pulito e soprattutto erano tutti più felici. L’espressione che più ho sentito in questi miei 40 anni di vita in questo mondo agricolo è stata: era una festa.
Però dopo l’avvento della tecnologia in agricoltura, tutto è cambiato. Al posto dei buoi per arare la terra adesso ci sono dei potenti trattori, le nuove mietitrebbie con un solo giorno fanno il lavoro che prima avrebbero fatto 20 persone per un mese. Lo scambio aiuto si è trasformato in assunzioni, contributi, TFR ecc. La parola d’ordine è diventata CORRERE, essere sempre più veloci e produttivi a discapito della condivisione dello stare insieme, della salute e della serenità. Basti pensare che con soli 2 ettari di terra, i miei nonni si potevano considerare ricchi in tutti i sensi. Oggi per poter portare a casa uno stipendio decente, proporzionato al sacrificio, un imprenditore agricolo deve coltivare almeno 100 ettari di terra. I margini di guadagno sono talmente bassi che si è costretti a fare solo tanta quantità di prodotto ortofrutticolo. Purtroppo però per poter fare una grande produzione si è costretti a ricorrere a trattamenti preventivi sulle colture con fitofarmaci, fitosanitari (fungicidi, insetticidi, diserbanti ecc). In molti casi ahimè, tutto questo non basta perché a dettare il prezzo finale di un prodotto agricolo non è l’agricoltore ma bensì il mercato. Un mercato influenzato da 1000 problemi come ad esempio la sovrapproduzione, l’importazione dei prodotti agricoli da altri paesi, la concorrenza sleale degli stessi, l’andamento climatico e così via arrivando cosi, il più delle volte a fine stagione a non coprire nemmeno i costi di produzione.
In sintesi la modernità in agricoltura ha portato meno sacrificio fisico ma ha reso schiavi i suoi agricoltori, schiavi di un sistema che ti toglie tutto ciò che di bello c’è in questo mondo. Meno reddito, più stress, maggiore inquinamento, più veleno sulle nostre tavole e quindi meno salute, e allora dopo gli ultimi 20 anni passati a rincorrere un progresso sempre più deludente ci siamo accorti che la strada per il futuro era una sola: TORNARE INDIETRO.
Nasce cosi una nuova idea di azienda agricola che da oltre 100 ettari di terreno passa a 25 ettari, che al posto della chimica preferisce la natura, che decide di commercializzare i propri prodotti in un punto vendita aziendale, determinando un prezzo che dia più dignità all’agricoltore ma, allo stesso tempo per effetto della VENDITA DIRETTA, anche molto più vantaggioso per il consumatore finale. Frutta e verdura di stagione della nostra azienda agricola, sempre fresca, raccolta più volte al giorno e coltivata in un territorio unico con un microclima fantastico lambiti dal mare e protetti dalla montagna. Il tutto rigorosamente a KM0 rispettando la natura e l’ambiente in cui viviamo.
La nostra è sempre stata un azienda a conduzione familiare e lo è anche oggi. Dopo la scomparsa di mio nonno a prendere le redini è stato mio padre Franco, che con il sostegno di una moglie esemplare Giuseppina, a sua volta mi ha passato la gestione di questa azienda che oggi conduco. Con me c’è mia moglie Laura, insegnante, che mi sostiene e mi da forza anche quando la stanchezza prende il sopravvento. A completare la nostra vita e la nostra familia ci sono le nostre 2 bambine, Giorgia e Caterina.
Vallese Mirco
Per generazioni la nostra è stata una famiglia di commercianti di frutta e ortaggi all’ingrosso, grazie alla tenacia di nonno Sebastiano. In qualche modo abbiamo proseguito su quella scia.
Sotto O’ Vesuvio di Sant’Anastasia è, infatti, un’azienda che propone prodotti di qualità e vari, che conservano tutta l’autenticità e le peculiarità della terra campana. Per lo più, sono coltivati da noi nelle terre ai piedi del Vesuvio e del Monte Somma.
MACELLERIA CON CUCINA CARNI DI PREGIO DAL 1990
Ho cominciato nel 1990, al ritorno dal militare ho rilevato la Macelleria del Sig.Cordisco, in Puglia.
Sin da ragazzo ho sempre avuto la passione per quello che era lavorazione della carne; mio nonno Cesare era un commerciante di animali, mio padre allevava e commercializzava carne.
Abbiamo da sempre lavorato in questo settore, la gente che frequentava casa nostra erano macellai. A Milano ho conosciuto il signor Bolzoni…macellaio storico ormai prossimo alla pensione; era l’occasione giusta, non ci ho pensato due volte.
Nel corso di questi anni ho avuto modo di conoscere macellai, fornitori, allevatori, alimentaristi, tutte queste figure che hanno contribuito alla mia formazione. Dopo trent’anni ho ancora voglia imparare, cerco continuamente di perfezionarmi: studiando, testando, sperimentando.
Ho avuto la fortuna di fare il lavoro che mi piace. Un po’ alla volta sono diventato quello che volevo essere, quello che faccio è quello che sono: un buon macellaio, un riferimento per i miei clienti, ai quali suggerisco i tagli migliori per i loro piatti.